Alajaeska
17-08-2014, 23:52
Premessa: STO IMPAZZENDO.
Da più di un anno mi prendo cura di un carassio dorato... il classico pesciolino rosso, quello molto somigliante a una carpa.
Inizialmente venne comprato per una delle mie cuginette, e veniva tenuto assieme a altri due pesciolini in una boccetta di vetro, vivevano in uno spazio ridotto e per di più in acqua sporca e malnutriti... nell'arco di un mesetto due pescetti, ovviamente, morirono, così, ritenendo che fosse qualcosa di osceno tenerlo così, mi appropriai del superstite e me ne presi cura. La sua voglia di vivere è stata davvero grande, quindi dopo un po' mi sono procurata un acquarietto solo per lui.
Ammetto di essere completamente ignorante in materia.... ma la sensibilità non mi manca.
Introdussi subito il pesciolino nell'acquario.... e nonostante ignorassi il fatto che avesse bisogno di acqua con valori adeguati, tra nitriti e nitrati, e una lieve infiammazione della vescica natatoria che sono poi riuscita a curare con i piselli sbollentati, Pesho (si, ha un nome....) è riuscito a sopravvivere.
Prima di partire per le vacanze ho lasciato l'acquarietto alla mia cara nonna audace, raccomandandole di dargli un pizzico di mangime ogni giorno e di spegnere la luce dell'acquario a una certa ora. Quando sono tornata a casa c'erano altri due pesci nella vasca! Tre pesci in 20 litri d'acqua stanno troppo stretti!!!! Non ci ho dormito la notte. Esagerata? Può darsi!
Avevo un cane e mi è morto sotto il naso... perché esagerata non lo sono stata abbastanza.
Stamattina quando mi sono alzata alla buon'ora, mi sono accorta che ce ne stavano, non tre, MA QUATTRO. Povera nonna credeva di farmi una sorpresa gradita... perche il pesciolino era solo nell'acquario...ma non è stato affatto così.
Decisa a non ridurre in fin di vita il pesciolino di cui mi sono presa cura, rimuginavo su come sbarazzarmi di almeno due pesci.. senza però rendergli l'esistenza difficile. (Tipo regalandoli al mio ragazzo, o al venditore, che hanno la sensibilità di un ravanello). Ad un tratto le mie preoccupazioni si spostano su altro e il problema dello spazio passa in secondo piano: noto un affarino nuotare nell'acqua, grande quanto una lenticchia. Lo estraggo dell'acquario e lo isolo, sospettando che non fosse niente di buono. Come pensavo, faccio delle ricerche e scopro che si tratta di uno merdillo chiamato Argulus, un parassita.
Controllo che i pescetti non ne avessero altri attaccati addosso e li metto in quarantena. Dato che sto tizio nuotava veloce e spensierato nell'acquario da solo... decido di svuotare l'acquario e di disinfettare tutto. Per debellare sti cosi sarebbe servito un medicinale.. dal dosaggio estremamente complicato e dal prezzo di circa 60€. Ho fatto proprio una scelta sbagliata.. ne somo consapevole, ma da ignorante in materia mi sembrava la cosa più giusta da fare...
Bene. Quel maledetto è morto, i pesciolini sono ancora isolati in una bacinella e stanno in catalessi...hanno cagato l'inimmaginabile. Intanto, io ho maledetto il commerciante e l'acquario è di nuovo pieno d'acqua e allestito. Ma a quanto pare devo aspettare 4 settimane prima di inserire di nuovo i pesci..tra la seconda e la terza settimana abbiamo il picco dei nitriti... e sarebbe un azzardo dato che se il valore di questi ultimi non corrisponde a 0 sono dannosi per i pesciolini.
Mo posso mai tenere sti poveri disgraziati in una bacinella per un mese? Pensavo di metterli nell'acquario nonostante i valori sballati e di cambiare l'acqua parzialmente ogni 2 gg. per cercare di ridurre i danni.. penso che sarebbe meglio che tenerli lì dove sono ora... ma non so...Cosa devo fare?
Che qualcuno mi aiuti....-43-43#12
Da più di un anno mi prendo cura di un carassio dorato... il classico pesciolino rosso, quello molto somigliante a una carpa.
Inizialmente venne comprato per una delle mie cuginette, e veniva tenuto assieme a altri due pesciolini in una boccetta di vetro, vivevano in uno spazio ridotto e per di più in acqua sporca e malnutriti... nell'arco di un mesetto due pescetti, ovviamente, morirono, così, ritenendo che fosse qualcosa di osceno tenerlo così, mi appropriai del superstite e me ne presi cura. La sua voglia di vivere è stata davvero grande, quindi dopo un po' mi sono procurata un acquarietto solo per lui.
Ammetto di essere completamente ignorante in materia.... ma la sensibilità non mi manca.
Introdussi subito il pesciolino nell'acquario.... e nonostante ignorassi il fatto che avesse bisogno di acqua con valori adeguati, tra nitriti e nitrati, e una lieve infiammazione della vescica natatoria che sono poi riuscita a curare con i piselli sbollentati, Pesho (si, ha un nome....) è riuscito a sopravvivere.
Prima di partire per le vacanze ho lasciato l'acquarietto alla mia cara nonna audace, raccomandandole di dargli un pizzico di mangime ogni giorno e di spegnere la luce dell'acquario a una certa ora. Quando sono tornata a casa c'erano altri due pesci nella vasca! Tre pesci in 20 litri d'acqua stanno troppo stretti!!!! Non ci ho dormito la notte. Esagerata? Può darsi!
Avevo un cane e mi è morto sotto il naso... perché esagerata non lo sono stata abbastanza.
Stamattina quando mi sono alzata alla buon'ora, mi sono accorta che ce ne stavano, non tre, MA QUATTRO. Povera nonna credeva di farmi una sorpresa gradita... perche il pesciolino era solo nell'acquario...ma non è stato affatto così.
Decisa a non ridurre in fin di vita il pesciolino di cui mi sono presa cura, rimuginavo su come sbarazzarmi di almeno due pesci.. senza però rendergli l'esistenza difficile. (Tipo regalandoli al mio ragazzo, o al venditore, che hanno la sensibilità di un ravanello). Ad un tratto le mie preoccupazioni si spostano su altro e il problema dello spazio passa in secondo piano: noto un affarino nuotare nell'acqua, grande quanto una lenticchia. Lo estraggo dell'acquario e lo isolo, sospettando che non fosse niente di buono. Come pensavo, faccio delle ricerche e scopro che si tratta di uno merdillo chiamato Argulus, un parassita.
Controllo che i pescetti non ne avessero altri attaccati addosso e li metto in quarantena. Dato che sto tizio nuotava veloce e spensierato nell'acquario da solo... decido di svuotare l'acquario e di disinfettare tutto. Per debellare sti cosi sarebbe servito un medicinale.. dal dosaggio estremamente complicato e dal prezzo di circa 60€. Ho fatto proprio una scelta sbagliata.. ne somo consapevole, ma da ignorante in materia mi sembrava la cosa più giusta da fare...
Bene. Quel maledetto è morto, i pesciolini sono ancora isolati in una bacinella e stanno in catalessi...hanno cagato l'inimmaginabile. Intanto, io ho maledetto il commerciante e l'acquario è di nuovo pieno d'acqua e allestito. Ma a quanto pare devo aspettare 4 settimane prima di inserire di nuovo i pesci..tra la seconda e la terza settimana abbiamo il picco dei nitriti... e sarebbe un azzardo dato che se il valore di questi ultimi non corrisponde a 0 sono dannosi per i pesciolini.
Mo posso mai tenere sti poveri disgraziati in una bacinella per un mese? Pensavo di metterli nell'acquario nonostante i valori sballati e di cambiare l'acqua parzialmente ogni 2 gg. per cercare di ridurre i danni.. penso che sarebbe meglio che tenerli lì dove sono ora... ma non so...Cosa devo fare?
Che qualcuno mi aiuti....-43-43#12