Visualizza la versione completa : Quale anfibio allevare?
Simone L.
25-07-2014, 19:49
Allora, come ho già scritto nella sezione sui pesci d'acqua fredda, purtroppo il mio black moor è morto, ed essendo di mia sorella l'oranda sarà lei ad occuparsene. Dunque ho deciso di passare agli anfibi, visto che mi piacciono molto. Per il litraggio posso permettermi acquari da massimo 100 litri lordi e ovviamente la zona emersa la posso fare, ma vorrei che l'anfibio che sceglierò resistesse alle temperature estive di casa mia, ovvero 27-28 gradi con punte di 29-30 gradi ma solo nelle giornate molto calde.
Quindi secondo voi quale anfibio dovrei allevare?
Vorrei che mi forniate anche delle informazioni generali, tipo sull'allestimento dell'acquaterrario, sull'alimentazione e così via.
Grazie in anticipo!
Simone L.
27-07-2014, 21:32
Nessuno?
Forse xenopus laevis potrebbe fare al caso tuo... esistono decine di schede e articoli on-line.
Dipende da che tipo di anfibio. Puoi fare un terr'acquario per bombina orientalis, o per salamandre tritoni. Oppure totalmente acquatico per Xenopus.
Hai familiarità col cibo vivo?
Simone L.
05-08-2014, 23:39
Allora, vorrei informarvi che l'altro ieri ho preso un girino da una pozza vicino ad un fiume, credo che si tratti di una rana del genere Pelophylax, la specie non l'ho ancora capita.
In questo momento è in una vaschetta con una profondità dell'acqua che sarà di un paio di centimetri, ed un sasso sotto il quale nascondersi. Ha le due zampe posteriori e l'ho nutrito con cibo per pesci rossi, non l'ho visto mangiare ma so che si è nutrito perché ci sono rimaste poche scaglie e ci sono escrementi.
Da quello che ho capito quando avrà sviluppato i polmoni e tutte e quattro le zampe dovrò mettere una pietra che fuoriesca dall'acqua, e non dovrò farlo mangiare perché tanto avrà nutrimento con il riassorbimento della coda, dopodiché dovrò nutrirlo con 2-3 farfalline o grilli ogni 2-3 giorni.
Non è detto che la terrò, se graciderà mi darà fastidio e la libererò, se non lo farà la terrò.
L'unica cosa che non ho capito è se gli serve un acquaterrario o un terrario con una ciotola d'acqua, e che tipo di fondo, piante ed altri arredi gli servono, e domanda fondamentale: quanto deve essere grande l'acquaterrario o il terrario?
Chi mi può aiutare?
Ciao ti rispondo qui e non per PM.
Prelevare animali in natura è illegale, sono protetti dalla convenzione di Berna (mi pare), occhio che i controlli non sono poi così infrequenti, non è raro che animali, magari attivi in notturna che si mettono a cantare infastidiscano i vicini che chiamano la forsetale, in ogni caso è illlegale e immorale.
Ti consiglio di informarti su internet più approfonditamente, ci sono centinaia di specie allevabili più o meno semplici e totalmente legali, occhio che per la maggior parte si nutrono di cibo vivo che devi NECESSARIAMENTE allevare, inoltre gli anfibi sono MOLTO delicati.
Simone L.
06-08-2014, 12:07
Mi pare però che la Pelophylax esculentus e le altre rane verdi siano prelevabili in natura in determinati periodi dell'anno, non so quali però.
Inoltre, come ho già scritto, se dovesse gracidare la libererò, perché ci infastidirebbe.
Se hai detto che il cibo vivo va allevato allora la libererò una volta rana, e sceglierò di allevare qualche specie che proviene da allevamenti e acquistabile in negozio.
Voi mi avete consigliato la Xenopus laevis. Ha bisogno di cibo vivo? Può convivere con altre specie?
Simone L.
06-08-2014, 15:18
Ho appena visto su internet che la Xenopus non ha bisogno di cibo vivo, si accontenta di chironomus congelato o liofilizzato ed altri alimenti non vivi. Il problema è che ho scoperto che non può essere tenuta con nessun'altra specie in quanto molto vorace, e ciò mi rattrista perché volevo inserire con essa altri animali. Ma non può proprio convivere con nessun pesce o invertebrato o altro anfibio o tartaruga?
Metalstorm
06-08-2014, 16:52
con anfibi e rettili vale la regola aurea della terrariofilia: una teca, una specie
questo perchè due specie diverse possono:
- avere esigenze alimentari diverse
- avere esigenze di allestimento diverso (ad esempio, presenza di filtraggio energico per le tartarughe, cosa che agli anfibi non piace)
- essere una più aggressiva dell'altra
- essere uno la preda dell'altro
Le rane verdi, a seconda dei regolamenti in vigore nella regione, non si possono catturare ed allevare, si possono PESCARE per il periodo di pesca previsto e solamente muniti di canna da pesca, senza esche naturali e rigorosamente dotati di licenza di pesca......qui in emilia romagna, ad esempio, puoi usare come esca solo la pallina di plastica e il fiocco di lana. rigorosamente vietato prelevare girini o catturare adulti con retini o a mano.
PS: se la tua priorità è avere una comunità con specie differenti, è meglio che torni agli acquari con pesci.....lì almeno, se scegli bene, puoi affiancare pesci, crostacei e gasteropodi
Simone L.
06-08-2014, 18:06
Allora mi concentrerò per ora sul girino e una volta liberato penserò alla Xenopus consultando le schede su internet.
Simone L.
07-08-2014, 13:09
Giusto una precisazione, ho letto un articolo sul forum di sanguefreddo.net in cui c'era la lista degli animali protetti dalla convenzione di Berna. Ho visto che c'è per primo un elenco di animali che sono protetti in ogni regione italiana, mentre poi c'è un elenco di alcune regioni in cui ci sono anche altri animali protetti, ma non c'è la mia regione, le Marche. Nel primo elenco ci sono molti anfibi che non si possono detenere, ma non compaiono quelli del genere Pelophylax, ciò significa che teoricamente posso detenere il mio girino e non dovrò liberarlo.
Ah, un'altra cosa:
Voi mi dicevate che il cibo vivo va necessariamente allevato, ma non credo sia così del resto ho letto che la rana dovrebbe mangiare ogni 2-3 giorni circa 2 o 3 farfalline o grilli, e posso catturarli in natura senza problemi. Magari per animali esotici concordo anch'io che sia meglio allevare il cibo vivo perché altrimenti catturandolo si rischia di attaccare malattie a cui questi animali non hanno difese, ma secondo me con gli autoctoni il cibo vivo si può anche catturare, del resto è lo stesso che mangiano in natura, no?
Un'ultima cosa: ma ha bisogno di un acquaterrario o di un terrario con una ciotola d'acqua dove immergersi all'occorrenza? In qualunque caso, quanto grande?
In tutta italia è vietato prelevare girini, è solo permesso, in alcuni periodi dell'anno, solo con licenza di pesca, pescare alcune specie di rane e non ovunque. Informati con la forestale.
In ogni caso il cibo vivo lo devi allevare perchè a gennaio le "farfalline" o "grilli" non le trovi fuori e non è inoltre assolutamente vero che mangiano solo ogni 2 o 3 giorni.
Ti sconsiglio di detenere nostrani, a parte l'illegalità devi garantire la stagionalità secondo cicli naturali, meglio qualcosa di tropicale che ha più consistenza di temperatura durante l'anno.
Non si potrebbe fare pubblicità ad altri forum ma senz'altro la sezione anfibi di AP è poco popolata ultimamente, in quello che hai citato senz'altro troverai le informazioni che cerchi ma ti diranno esattamente quello che ti dico io visto che sono iscritto anche lì con lo stesso nick.
Simone L.
07-08-2014, 15:13
Allora, il girino penso di tenerlo finché non diventerà rana, dopodiché lo libererò.
Riguardo al sito sanguefreddo.net, visto che ci sei iscritto, spero che tu mi possa aiutare. Mi sono già iscritto, perché volevo avere informazioni migliori sugli anfibi dato che questa sezione è poco frequentata, e ho fatto il login ma nonostante questo mi dice che non posso né aprire discussioni né rispondere ai messaggi già da un po' di tempo. Perché?
Spero tu mi possa aiutare così lì magari troverò persone più esperte che mi possano consigliare un anfibio facile da allevare.
Simone L.
09-08-2014, 17:36
Ci tengo a dirvi che ho abbandonato l'idea di tenere la rana, anche se avevo trovato un modo:
Ho letto su un libro sugli anfibi che la rana esculenta passa poco tempo in acqua e vive prevalentemente sulle rive erbose dei fiumi, dunque ero pronto a fare un terrario dove avrei messo una vaschetta riempita con acqua e avrei piantato dei semi di trifoglio e per la temperatura e il cambio stagionale avrei tenuto il terrario sul balcone.
Ma poi ho letto che le rane verdi possono fare salti di due metri, dunque mi sembra orribile tenere un animale abituato a saltare così dentro un terrario, se dovessi allevare nostrani punterei su tritoni e salamandre, che non saltano, o rospi che saltano poco, ovviamente non inclusi nella convenzione di Berna.
Simone L.
09-08-2014, 20:10
Ho deciso che come primo anfibio preferirei avere un tritone o una salamandra anziché una rana. Vorrei che resistesse ai 30 gradi estivi che nelle giornate più calde ci sono a casa mia (di solito la temperatura massima è 27-28 gradi) o se proprio deve essere abbassata la temperatura preferirei con delle ventole, che non necessiti di acquaterrari più grandi di 100 litri lordi e che non abbia bisogno di una zona emersa molto complicata da fare, anzi sarebbe meglio se non la richiedesse e che non necessitasse di cibo vivo, ma secco o congelato. Allora, quale anfibio farebbe al caso mio tenendo conto di queste informazioni?
Probabilmente nessuno a quelle condizioni.
Simone L.
10-08-2014, 09:10
Sicuro? Perché facendo ricerche in rete ne ho trovati tre:
- L'Ambystoma mexicanum, o axolotl, servono 40- 50 litri netti per una coppia (appunto vorrei ospitarne 2, di stesse dimensioni sennò il più grande mangia l'altro), non gli servono zone emerse in quanto con il fenomeno della neotenia rimane in stadio larvale ed ha dunque le branchie e non vuole il filtro in quanto dove vive lui non c'è corrente, l'unico problema è che dove vive la temperatura non supera solitamente i 25 gradi, dunque vorrei usare una ventola del pc, riuscirà a mantenere la temperatura così? Come la devo mettere in acquario?
- Il Pachytriton labiatus, non so quanti litri gli servano, so però che va allevato da solo e che ha bisogno di un filtro che produca forte corrente in quanto vive in natura in torrenti di montagna, non ha bisogno di zone emerse in quanto in natura dall'acqua non esce mai, e nemmeno di ventole dato che è resistente e comunque con il continuo movimento dell'acqua questa è più fresca.
- Il Pleurodeles waltl ha bisogno di 40- 50 litri netti per una coppia (vorrei allevarne 2), non gli servono zone emerse perché dall'acqua non esce mai, può però fargli comodo una pianta a cui si possa aggrappare mentre va a respirare in superficie, ha bisogno di un filtro che produca poca corrente e non ha bisogno di ventole perché resiste bene alle alte temperature.
Tenendo conto che vorrei il più facile e anche quello che richieda meno soldi nell'allestimento dell'acquario quale dovrei allevare fra questi?
Ah, e anziché comprare un acquario potrei comprare un contenitore per gli indumenti trasparente? Perché ho letto che possono essere tenuti lì e se è vero risparmierei moltissimo.
Con tutti hai problemi di temperature, tutti si alimentano preferibilmente di prede vive.
Simone L.
10-08-2014, 17:10
Fa niente, allora sceglierò la Xenopus laevis, la rana che mi avevate consigliato all'inizio, resiste bene alle temperature di casa mia e non ha bisogno di cibo vivo o zone emerse.
Prenderò un maschio così resta più piccolo e cerco in rete delle informazioni sull'allevamento, se ho qualche dubbio chiedo.
Simone L.
11-08-2014, 00:44
Rieccomi con un dubbio: mi avevate detto che la Xenopus laevis non necessita di cibo vivo, ebbene leggendo come va alimentata leggo che gli andrebbero somministrati grilli, camole, pesci come guppy e platy e addirittura baby topi!
Dunque ciò mi lascia supporre che abbia anch'essa bisogno di cibo vivo, perciò mi sono messo alla ricerca di un anfibio che si accontentasse di cibo liofilizzato, congelato o secco e da quanto ho visto tutti i tritoni, e 2 rane su 3 (contando anche la Xenopus) ne necessitano, ma una invece no, l'Hymenochirus.
Ora, avrei delle domande:
- Sono adatte ai neofiti come me?
- Resistono ai 15 gradi invernali ed ai 30 gradi estivi di casa mia?
- Siccome vorrei evitare le riproduzioni, posso prendere solo maschi? Se sì come li riconosco?
Ti sbagli proprio, TUTTI gli anfibi che puoi allevare hanno bisogno di cibo vivo, nel caso delle hymenochirus puoi dare ANCHE surgelato ma in ogni caso devi variare la dieta col vivo.
http://acquariofiliaconsapevole.it/anfibi_hymenochirus_curtipes
Simone L.
11-08-2014, 12:32
Vi dico subito che non vorrei somministrare all'anfibio:
- Chiocciole
- Lumache
- Porcellini di terra
- Bruchi e farfalle
In quanto ho tenuto tutti questi animali e non vorrei mai doverli usare come alimentazione per i miei anfibi.
Tenendo conto di questo, c'è qualche anfibio che si accontenti di altro cibo vivo (come grilli, piccole falene, lombrichi, pesciolini d'acqua dolce, lumachine infestanti d'acqua dolce,...) che invece potrei dare?
Piccolo OT: le tartarughe d'acqua Trachemys scripta scripta sono più facili da tenere ed alimentare rispetto agli anfibi? Perché mi piacciono molto anch'esse e le vendono in un negozio vicino a casa mia, così volevo sapere se era più facile tenere loro o degli anfibi.
Scusa ma personalmente lo trovo un ragionamento un attimo contorto... non dai da mangiare degli animali solo perché li hai allevati ma non hai problemi a dare in pasto altri animali stretti parenti dei primi solo perché non li hai allevati??? #24
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