Visualizza la versione completa : allestimento fondo nuovo acquario 120l
Ciao ragazzi, mi sto apprestando ad allestire un nuovo acquario e avrei un po' di dubbi su come procedere col fondo...
leggendo vari post contenenti pro e contro sabbia e ghiaino alla fine ho deciso per un compromesso costituito da un ghiaino molto fine in modo da accontentare sia estetica che piante.
adesso è il momento di costituire il substrato, ma non ho la più pallida idea di cosa e come utilizzare.
nei vari siti online oltre ai classici fondi fertili delle varie marche da mettere sotto il ghiaino ho trovato anche altri diversi substrati di tipo vulcanico, terre allofane per finire al flourite di seachem.
nella mia vasca saranno piantumate molte piante alcune anche molto esigenti per le quali già è prevista un'adeguata illuminazione perciò la fertilizzazione del fondo è quanto mai necessaria...
in un precedento allestimento avevo usato del fertilizzante in stick mischiato in profondità al ghiaino e poi rinnovato con delle tabs a distanza di mesi, il risultato è stato buono ma non avevo piante esigenti...
nel caso dei substrati nominati in precedenza, questi andrebbero totalmente sotto lo strato di ghiaino?
pietro.russia
23-05-2014, 14:06
Ti consiglio Dennerle DEPONIT Mix Professional 9 IN 1 #70 mentre per la ghiaia sempre DENNERLE di colore marrone scuro effetto molto naturale e bello esteticamente.Ciao
proprio quelli su cui avevo messo gli occhi! :-)
basta mettere substrato sotto e ghiaino sopra?
e come manutenzione molto futura bisogna fare qualcosa mettendo fondo fertile o basta integrare con delle tabs?
pietro.russia
23-05-2014, 16:17
Ciao per il fondo sei a posto per 8, 12, mesi se vuoi allestire un plantacquario ti consiglio un protocollo fertilizante professionale che consente MACRO, MICRO, FERRO, POTASSIO, E CARBONIO.
8-12 mesi dopo di che, reintegro con tabs?
pietro.russia
23-05-2014, 19:25
Esatto dopo devi reintegrare con le tabs
Continuo la mia battaglia di persuasione :-D e consiglio anche a te di inserire un cavetto riscaldante sotto al substrato per creare l'effetto "falda freatica", le piante ne gioveranno ed il fondo diventerà un immenso filtro supplementare a quello classico.
ciao... ti confesso che ci avevo pensato e non appena ho provato ad informarmi ho trovato tante di quelle opinioni e il più delle volte molto in contrasto tra loro che mi hanno fatto desistere.
Vorrei capire se vi è realmente un vero vantaggio nell'uso di questa tecnica...
Alcuni sostengono che per aver l'effetto dici il fondo debba stare ad una temperatura lievemente superiore a quella dell'acqua e secondo loro questo implica il continuo funzionamento del termostato...
altri ne sostengono l'uso solamente con fondo in sabbia per evitare anossie, altri nello stesso frangente dicono è inutile se il fondo è di pochi cm...
insomma un mare di opinioni ed io mezzo neofita non ho saputo dove sbattere la testa...
Non ho capito quale termostato starebbe in funzionamento continuo.
Se vuoi piantare delle piante che sviluppano un buon apparato radicale il fondo dev'essere un po' alto, 3 cm non bastano.
A me piacciono gli acquari con molte piante quindi ho fatto un bel fondo fertilizzato + ghiaietto e, nel dubbio, il cavetto l'ho messo. Anche perché è una spesa di 20 Euro che fai una volta, ti resta per sempre e se non lo inserisci ora a vasca vuota avrai perso la tua occasione perché non è che lo potrai aggiungere dopo, in un secondo momento.
Se invece per qualche motivo cambi idea e non vuoi più usarlo e tenerlo spento ti basta semplicemente staccare la spina, non devi fare nessun altro intervento.
ti riporto solo ciò avevo letto... io ho visto stanno i cavetti direttamente collegabili alla rete tramite trasformatore, senza termostato ne sonde quindi, ma così non si controlla la temperatura raggiunta, non può essere scaldi troppo o troppo poco?
anche io ero partito con l'allestimento detto da te anzi, avevo intenzione di usare la sabbia e per questo anche il cavetto. poi c'ho ripensato e ho deciso per ghiaietto più fondo fertile
Anche se tu mettessi un termostato misurerebbe la temperatura dell'acqua e non del fondo e comunque secondo me non staccherebbe mai, a parte d'estate.... ma a quel punto se vedo che la temperatura sale troppo posso staccare la spina io e la ricollego a settembre.
Comunque i cavetti scaldano poco, la temperatura raggiunta non è eccessiva perché così non rovinano le radici delle piante. Insomma serve assolutamente anche un termoriscaldatore a provetta perché il calore prodotto dal solo cavetto è assolutamente insufficiente a mantenere la vasca a 25 gradi, tranne d'estate quando la temperatura ambientale è già oltre i 23 gradi.... ma come ti ho detto a quel punto basta che lo stacchi fino all'autunno e più che il cavetto mi fanno preoccupare le lampade, quelle scaldano molto e non le posso staccare!! :-\
infatti... ecco il discorso facevo prima del termostato sempre in funzione. alcuni tengono una sonda da mettere nel fondo ma diventa una cosa troppo macchinosa e forse anche inutile.
piuttosto scelgo un cavetto diretto e come dici, nel caso, lo stacco manualmente.
concordo con l'uso di un riscaldatore classico abbinato al cavetto dato la poca potenza di questi.
fin'ora con le lampade non ho avuto problemi di riscaldamento sebbene abbia un acquario chiuso... e tanto meno ne avrò con questo visto sarà aperto, piuttosto avrò probabilmente problemi di evaporazione..
ho dato un occhio ai cavetti della dennerle... sta il 10w per 60-120l e il 20w per 120-200l.
io sto a cavallo, meglio 10w o 20w?
Cambia solo la lunghezza. Quanto sono lunghi?
Se hai già la vasca prendi uno spago lungo quanto quei cavetti (leva circa 1 metro che è cavo che non si riscalda ma è solo filo che arriva alla spina, almeno è così sul mio cavetto, non so i Dennerle), stendilo sul fondo e vedi come viene.
Considera il layout che vorrai ottenere e copri almeno le zone dove ci saranno più piante.
Secondo me per coprire bene tutto ti serve il. modello più lungo quindi da 20 Watt.
Cerca qualche video o foto per vedere come va disposto un cavetto riscaldante. ma il concetto è di metterlo a serpentina.
si, ho visto come vanno inseriti... non credevo che da un wattaggio e l'altro cambiasse solo la lunghezza.
comunque il 10w è di 3,6m... il 20w da 4,9...
5m di cavo mi sembrano veramente tanti
per avere un termine di paragone tu cosa hai usato e su che acquario?
Fondo 81,5 x 36, cavo da 15 watt lungo 3,3 metri (http://www.hydor.com/ita/prodotti-tecnici/riscaldatori/cable-heater.php), ho coperto facilmente il fondo anche se qualche decina di centimetri di più non mi sarebbero dispiaciuti per fare qualche altro giro di serpentina ed inoltre c'e da considerare che:
- ho una terrazza sotto la quale non ho fatto passare il cavo
- ho un pezzo di vasca su cui avevo pensato di non fare crescere niente sotto la quale non ho fatto passare il cavo
- il primo metro è cavo elettrico che serve da collegamento, non scalda, si riscalda solo il pezzo di cavo dal segno nero in poi (quindi 3,3 metri - 1 metro = 2 metri circa)
Penso per i cavi Dennerle sia la stessa cosa.
praticamente è uguale al mio...
non capisco però come il tuo da 15w faccia 3,3m mentre il dennerle 10w ne fa 3,6...
inoltre la lunghezza ti ho dato dei dennerle è relativa solamente alla parte riscaldante perchè quella del cavo di congiunzione la mettono a parte...
da 3,6 a 4,9 c'è più di un metro di differenza e se tu dici che col tuo ce l'hai fatta forse il 20w è un po' troppo...
Considera che nel mio ci passa la corrente a 220 Volt, non c'è nessun trasformatore, solo la spina da attaccare direttamente alla presa a muro.
Insomma sono prodotti diversi, resistenze diverse, tensioni diverse, potenze assorbite diverse e di conseguenza lunghezze diverse.
------------------------------------------------------------------------
Per sapere quale misura va meglio nella tua vasca prendi uno spago di quella lunghezza e prova a posizionarlo sul fondo così ti rendi conto se copri male la superficie o se te ne avanza.
Attenzione solo ad evitare curve e pieghe troppo brusche perché il cavo un minimo di rigidità ce l'ha..... più o meno come un cavo elettrico.
chiaro... non sapevo non avessi nemmeno il trasformatore....
va bene, farò la prova empirica hai detto e mi adeguo, grazie per l'aiuto!
almeno con me, hai vinto la tua battaglia #rotfl#
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |