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Visualizza la versione completa : Consigli su come ripartire da zero


stefano2
12-05-2014, 11:31
Ciao a tutti attualmente ho un acquario da 220 litri lordi infestato da alghe di tutti i tipi (a pennello nere, verdi puntiformi, verdi che fanno una specie di ragnatela, marroni); la situazione attuale è quanto mi hanno lasciato in eredità i precedenti abitanti della vasca (tre voracissimi carassi) che ho dato via perché non riuscivo più a gestire la vasca con loro, diciamo che era ora che passassero in un laghetto. Adesso vorrei riallestire l’acquario per pesci piccoli e che sopratutto non devastino la vasca e non sporchino troppo; ho pensato ai guppy ma forse sono un po’ troppo prolifici e nel giro di breve tempo mi ritroverei la vasca piena di pesci e quindi di sporcizia.

Ho quindi un paio di domande da farvi:

1) Se bollisco i legni, il fondo (JBL Manado), e i materiali filtranti, butto tutte le piante, pulisco la vasca con acqua e aceto, riesco a liberarmi dell’attuale infestazione? So che in caso di cattiva gestione dell’acquario tornano, ma non vorrei ripartire già pieno di alghe.

2) Quale specie mi consigliate? Vorrei fare un’unica specie (per semplicità di gestione) di pesci piccoli o medio-piccoli, possibilmente colorati, e che soprattutto non mangino le piante. Se compatibili con acqua dura meglio, altrimenti ho già l’impianto di osmosi per modificare KH e GH; l’unica cosa che non so come modificare è il PH (la mia acqua è 8). Ho letto di torba o CO2 ma non so quanto impegno richieda il loro uso.

Avere un acquario mi piace, ma il tempo da dedicargli è poco, quindi vorrei fare qualcosa di semplice (sia come pesci che come piante) che non richieda troppo impegno da parte mia.

Grazie!

daniele68
12-05-2014, 11:38
Ciao Stefano2,
in linea di massima va bene bollire i legni seppur non è una disinfestazione o sterilizzazione completa. Per le alghe comunque ok
Lava anche la vasca con acqua e candeggina o acqua ossigenata e risciacqua bene tutto.
con l'impianto di osmosi hai una buona gestione delle durezze e quindi di riflesso del pH. Direi però che un supporto come la CO" se metterai molte piante o la torba nel caso opposto, siano integranti.
Se vorrai pesci basofili e di acque dure sono anche inutili.
Direi che per acque dure poecilidi. Non hanno bisogno di cure maniacali e sono sempre in movimento.

stefano2
12-05-2014, 16:47
Grazie delle risposte.
In passato ho avuto una breve esperienza con i guppy: nonostante non avessi preso alcun accorgimento per proteggere o crescere gli avanotti, dopo pochi mesi mi sono ritrovato con una ventina di pesci in più, abbastanza grandi da non subire più minacce dagli adulti. Ho letto che tutti i poecilidi sono prolifici, ma a questi livelli? Non vorrei ritrovarmi dopo poco tempo la vasca invasa da pesci (tanti pesci = tanto carico organico, quindi arrivo di alghe, giusto?).

daniele.cogo
12-05-2014, 17:12
Ciao, potresti valutare Danio rerio, Danio erythromicron, Sawbwa resplendens o Pseudomugil furcatus.

stefano2
13-05-2014, 08:27
Molto carini i danio, con PH 8 starebbero bene? Da alcune parti ho letto PH 7,5-8, da altre ho letto 7.