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Visualizza la versione completa : Infestazione cianobatteri


Jelly
29-03-2014, 16:10
Ciao a tutti, sono qui a chiedere il vostro aiuto per una infestazione di cianobatteri della mia piccola vasca.

Dimensioni vasca: 60x30x40 cm, aperta, illuminata con 2 neon T5 da 24 W (uno a 4000°k ed uno a 6500°K), Ho impianto di CO2. 4 otocinclus, 3 hemigrammus bleheri, 6 caridinia japonica (queste ultime introdotte da poco)

Valori dell'acqua:
PH: 6,8
GH: 4
KH: 3
NO2: tra 0 e 0,05 Mg/l
NO3: 0
FE: 0
PO4: 0
NH3: 0

Le piante sembrano (sembravano) in buona salute prima dell'esplosione dei ciano. Ho anche un po' di alghe a pennello ma sono sul legno e sullo sfonfo della vasca, non appaiono sulle piante (per ora). Ho trascurato i cambi dell'acqua per intervento al ginocchio che mi ha messo in difficoltà con le taniche di acqua osmotica per qualche mese, tuttavia i controlli dei valori e le piante erano ok.

Cosa faccio? Come si spiega l'assenza di no3? Ipotizzavo un problema al filtro, ma l'assenza di nh3 mi ha rincuorato. Possibile che non ci siano fosfati? Non riesco a capire cosa possa essere successo.

HELP!! Come rimetterein sesto la vasca? suggerimenti? ipotesi? Grazie

Markfree
30-03-2014, 13:21
Non hai nè fosfati nè nitrati, questo capità perchè le painte li han ciucciati tutti. La soluzione è reintegrarli, cominciando con piccole dosi (1mg/l di no3 e 0,1di Po4) e rifacendo i test ogni 2-3gg. Dal consumo capirai quanto integrare e dovrai arrivare a regime con circa 5mg/l e 0,5mg/

Le lampade quanti anni hanno? fertilizzazione? puoi fare dlele foto, di cui almeno una panoramica? Il flusso del filtro com'è? ti pare rallentato?

Jelly
30-03-2014, 14:32
Ok. Come li reintegro? per i forfati pensavo al clismalax, ma per gli no3? Cosa (ed in che dosi eventualmente) potrei usare per aumentarli?

Le lampade sono quasi nuove. Il movimento dell'acqua mi pare esserci, forse in alcuni angoli è "ferma". Ho una piccola pompa regolabile e con ventose che potrei inserire in aiuto. Allego due immagini.


http://s3.postimg.cc/6g8gvk8in/2014_03_29_15_48_02.jpg (http://postimg.cc/image/6g8gvk8in/)

http://s29.postimg.cc/kilcbfm43/2014_03_29_15_48_10.jpg (http://postimg.cc/image/kilcbfm43/)

Markfree
30-03-2014, 14:42
Eh l'infestazione è abbastanza avanzata!

Per i fosfati giusto il clismalax, segui questa guida

http://scriptors.info/clismalax

Per i nitrati o usi un prodotto commerciale oppure il nitrato di potassio, seguendo questa guida

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=135187

A filtro spento rimuovi quanti piu ciano possibile, sia con pulitura manuale (nel caso di foglie larghe) che sifonatura, poi aiutati con una pompa di movimento (vedremo piu avanti se eliminarla) e reintegra i macro come detto in precedenza :)

PS: anche il fe a 0 è un problema, dovrebbe essere a 0,1, aumenta di un po la fertilizzazione, in concomitanza con la reintroduzione dei macro

Jelly
30-03-2014, 15:01
Antibiotici? Ho eritromicina in casa. Da quel che leggo dovrebbe avere basso impatto sui batteri nitrificatori alle dosi di 2.5 mg/l.
Dove compro il nitrato di potassio? Farmacia? Grazie dei link, vado a studiarli ed inserisco seconda pompa.

Poi aprirò un altro capitolo per le alghe a pennello sul fondale della vasca :)
Uso il ferro del protocollo dennerle, sul cui bugiardino leggo che esso non è rilevabile dai test del ferro e di non allarmarsi per questo.

Grazie

Markfree
30-03-2014, 16:06
non so dirti quali test rilevano il protocollo dennerle, vediamo se Nannacara lo sa

Per gli antibiotici giocateli come ultima mossa, abbiamo delle cose da correggere, vediamo se la situazione migliora

Jelly
30-03-2014, 16:47
Messa seconda pompa... l'acqua ora si muove ovunque... :)

Nel dubbio che mi vendano nitrato di potassio sapresti indicarmi qualche prodotto commerciale per acquari? sto spulciando diversi siti ma non trovo nulla... tanta roba per abbassarli, ma non il contrario.
Grazie ancora, spero di risolvere.

Markfree
30-03-2014, 21:14
Seachem Flourish Nitrogen oppure Easy Life Nitro.

Nannacara
31-03-2014, 00:10
Per esperienza,dupla e tetra,rilevano tutto il ferro presente,compreso quello chelato
Ciao

Jelly
31-03-2014, 07:58
Grazie, oggi vado a fare acquisti :)

Jelly
05-04-2014, 16:55
Vi aggiorno sulla situazione: eseguiti un paio di cambi d'acqua consistenti, inserita seconda pompa per movimentare la circolazione dell'acqua, pulito i tubi del filtro esterno (erano intasati) ora c'è una bella corrente uniforme in tutta la vasca. Ho riequilibrato i valori dell'acqua che ora sono i seguenti:

PH: 6,8
GH: 4
KH: 3
NO2: 0,05 Mg/l
NO3: tra 5 e 10 mg/l
FE: tra 0,5 e 1 mg/l ***NOTA
PO4: 0,5 mg/0
NH3: 0

Le piante crescono e sembrano apprezzare i nuovi nutrimenti introdotti in vasca.

Ho rimosso e pulito meccanicamente alcune piante, il legno ed aspirato e sifonato il fondo.
Ho comunque iniziato una terapia antibiotica, la quale dovrebbe avere effetti contenuti sui batteri del filtro.
Per ora ammoniaca assente e no2 praticamente assenti. Tengo sotto controllo i valori dell'acqua quotidianamente. Spero di aver risolto. Non me la sono sentita di tenere al buio totale piante e pesci per 7 giorni.
Passata la terapia e fatto un cambio d'acqua inizierò a monitorare il consumo di PO4 ed NO3 per sapere di quanto integrare e con quale intervallo di tempo.
Grazie ancora dei consigli e suggerimenti. Terrò aggiornato il thread con eventuali novità

*** NOTA:
nel controllo odierno ho rilevato ferro 0,1 mg/l cosa che non mi aspettavo, ora il mio dubbio è il seguente:
Come mi devo comportare con la somministrazione del ferro? Il protocollo dennerle prevede una dose ogni 2 settimane (in realtà le pastiglie va a finire che le prende una volta al mese). Ho preso un prodotto con ferro non chelato per la somministrazione quotidiana, riservando quello chelato da dare con protocollo dennerle, è corretto come approccio?

Markfree
06-04-2014, 12:11
no, se usi il dennerlee devi usare solo lui seguendo il protocollo alla lettera, con l'unica libertà di variare le posologia

Usare altri prodotti in contemporanea può crearti solo un problema

Jelly
06-04-2014, 15:17
Ok, chiaro. Per posologia intendi la frequenza o la dose "mensile" delle pastiglie? Nella prima ipotesi potrei tenere un andamento più costante, nella seconda avrei dei picchi con degli eccessi e una carenza a fine ciclo. Con le caradinie quale sarebbe la strada migliore?
Grazie dei consigli.