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Visualizza la versione completa : Controllore elettronico completo e ph-co2


cl4x
21-02-2014, 09:35
Buongiorno!
Sto realizzando con un gruppo di persone (da oltre 6 mesi) un controller elettronico molto interessante, con 7 linee elettriche comandate (quindi togliendomi finalmente tutti i timer di mezzo), con un modulo amperometrico di analisi energetica (quindi è possibile evincere se i riscaldatori sono insufficienti, ad esempio, o se vi sono consumi aticipi o se è meglio avere la temperatura ambientale esterna a X invece di Y perchè così i consumi scendono di molto, etc..) con varie sonde e persino un'uscita a 12v dimmerata per simulare alba, mezzogiorno e tramonto su varie linee elettriche LED.

E' praticamente tutto pronto e sta andando perfettamente, però mi piacerebbe integrare maggiormente via software degli automatismi. Mi spiego:

Ho queste sonde:
- ph
- conducibilità
- temperatura

Vorrei, ad esempio, automatizzare l'erogazione di CO2 in base al ph. Come potrei fare? Inserisco manualmente il valore di KH (non mi sembra ci siano sonde di kh, o sbaglio) e faccio accendere/spegnere la CO2 quando il PH esce fuori soglia?

Ad esempio: KH10, quando il valore del ph scende sotto i 6,9 accendi la CO2 fino a 7,3. Se supera 7,4 accendi l'areatore (per favorire lo scambio gassoso e quindi disperdere CO2).

A vostro avviso è una soluzione perseguibile? Ed uno sbalzo continuo di ph di 0.4 è troppo? La sonda mi fa addirittura 3 decimali, quindi potrei anche ridurre la forbice di intervento.

Che ne pensate?

Della conducibilità oltre che farmi mandare delle email al superamento delle soglie che posso farci?

Anticipo i ringraziamenti :-)

ilVanni
21-02-2014, 14:14
Vorrei, ad esempio, automatizzare l'erogazione di CO2 in base al ph. Come potrei fare? Inserisco manualmente il valore di KH (non mi sembra ci siano sonde di kh, o sbaglio) e faccio accendere/spegnere la CO2 quando il PH esce fuori soglia?
Direi di sì, è cos' che funzionano i PH controller. Ovviamente in caso di errore nella misura del KH (o di scalibrazione della sonda per il PH) c'è il rischio di gasare i pesci, potresti pensare ad un "warning" in tal senso.

Ad esempio: KH10, quando il valore del ph scende sotto i 6,9 accendi la CO2 fino a 7,3. Se supera 7,4 accendi l'areatore (per favorire lo scambio gassoso e quindi disperdere CO2).

Eviterei l'areatore per evitare un continuo accendi/sppegni dei due sistemi. Se il controllo è continuo basta spengere/accendere la CO2 quando il PH esce dalle soglie impostate, senza areatore.


Della conducibilità oltre che farmi mandare delle email al superamento delle soglie che posso farci?
Esagerando, un cambio automatizzato con acqua di osmosi. Ma mi pare davvero troppo: a quel punto o uno ha un acquario pubblico, o fa prima a mettere il DVD con l'acquario e stare solo a guardarlo.

Vedrei meglio un sistema che permette di vedere la vasca tramite webcam da remoto (o che posta un immagine della vasca ogni tot minuti su un spazio online, in modo che comunque sia visibile).
Potresti aggiungere comandi da remoto (accendere luci, accendere ventole, azionare o fermare la mangiatoia automatica, cambiare le impostazioni, ecc.), magari gestiti da una app via smartphone.

cl4x
21-02-2014, 16:13
Vedrei meglio un sistema che permette di vedere la vasca tramite webcam da remoto (o che posta un immagine della vasca ogni tot minuti su un spazio online, in modo che comunque sia visibile).
Potresti aggiungere comandi da remoto (accendere luci, accendere ventole, azionare o fermare la mangiatoia automatica, cambiare le impostazioni, ecc.), magari gestiti da una app via smartphone.

Ottima idea quella della webcam, in effetti avevo in mente qualcosa di simile.

Per il resto, app su smartphone, azionamento luci e interruttori, etc.. è tutto già implementato. :)

ilVanni
21-02-2014, 16:46
Bello.
Stavo pensando anche io di farmi un sistema per controllare la vasca quando sono in ferie.

mariano1985
21-02-2014, 18:54
Le sonde PH leggono solo il PH, il KH lo devi mantenere su livelli adatti tu con i cambi con acqua d'osmosi.

L'impianto CO2 viene regolato su un numero di bolle adatto, e la sonda non fa altro che aprire o chiudere l'elettrovalvola, senza regolare il flusso di CO2 (che è appunto impostato manualmente dalla manopolina sul regolatore di pressione.)
Ad esempio, se ho regolato l'impianto co2 a 30 bolle al minuto, quando la sonda legge un PH alto apre l'elettrovalvola, e in vasca avrò appunto un'erogazione di 30 bolle al minuto. QUando viene ristabilito il PH voluto, la sonda stacca l'elettrovalvola e in vasca avrò zero bolle al minuto :P

Ovvio che se fai un cambio con acqua di rubinetto e fai salire il KH di parecchio, la quantità di bolle che avevi fornito in precedenza non basta più ad aumentare il PH, quindi la sonda lascia sempre attaccata l'elettrovalvola e la CO2 continua a fuoriuscire, senza riuscire ad abbassare il PH.

Difficilmente andrai a gasare i pesci, in quanto il valore di co2 fornita è impostato in modo da non fare danni.
Certo è che se non sono pirla, avendo un KH a 16 GdH non cercherò di abbassare il PH svuotando la bombola in vasca con poche ore, ma penserò prima ad abbassare il KH tramite cambi.