Squee
10-02-2014, 22:21
Buonasera a tutti,
lo scorso anno ho acquistato un 400l lordi della Vitrea (Vision55)
trattandosi della mia prima vasca mi sto prendendo tutta la calma di questo mondo per cercare il più possibile di allestirla come si deve, anche perchè il litraggio è tutto sommato importante e vorrei evitare di fare errori grossolani da scontare più avanti.
non so se si vede dalla data di registrazione ma sono un vecchissimo utente, segnale che vi seguo da una bella fetta di tempo.
premessa chiusa vorrei avere qualche informazione/consiglio sulla somministrazione di CO2 tramite il sistema Venturi.
La vasca come ho detto precedentemente è un 400l, presenta due fori nel vetro inferiore (quello poggiato sul mobile), ognuno dei quali permette di alloggiare i kit Vitrea per i tubi di mandata e ritorno di due filtri/pompe (come credo buona parte delle vasche di questo produttore).
Dato che l'acquario come ho detto è predisposto per un doppio filtro ho scelto di utilizzare 2 filtri della eheim, in particolare il modello 2173 nella versione 350t (quella con termofiltro incorporato nella parte bassa).
Probabilmente sono sovradimensionati ma ero un po' timoroso per capacità di riscaldamento piuttosto che di quella di filtraggio, e poi se dovesse bloccarsene uno tutto sommato ho l'altro di backup.
Dei due "kit" della vitrea uno è "alto" e porta la mandata del primo filtro ad altezza superficie, l'altro "basso" arriva a meno della metà della colonna d'acqua. A questo punto mi sono chiesto se non risultasse più pratico immettere la CO2 direttamente nel tubo di mandata del filtro che immette dal kit "basso".
In questo modo oltre a non avere tubi in giro per le pareti della vasca non dovrei avere un vantaggio anche dal punto della dissoluzione in acqua? Il tubo immette acqua circa al centro della vasca e tra l'altro potrei eventualmente arrotolare il tubo flessile della mandata in un paio di spire per aumentarne il percorso forzato, un po' come i flipper che si utilizzano alternativamente ai diffusori.
Premetto che non ho ancora fatto l'acquisto ma sono orientato al solito impianto bombola+riduttori+v. spillo+v.massima+elettrovalvola (che almeno all'inizio attiverò via timer).
Per vasche "grandi" se non ho capito male la soluzione più usata per ottimizzare la dissoluzione è quella del reattore, ma leggendo qua e là ho letto di qualcuno che usa il metodo Venturi (che sostanzialmente era il sistema che avevo pensato io senza andare a pensare al principo fisici) e lo ritiene molto valido a condizione di avere tubi non troppo grandi (in modo da avere un flusso veloce per "rompere" più facilmente le bollicine). Nel mio caso penso dovrò necessariamente utilizzare tubi da 16mm, e arrotolando il tubo potrei far compiere alla miscela acqua/co2 circa un metro prima di farla fuoriuscire in vasca. Il sistema funziona oppure corro il rischio di avere dalla bocca della mandata le bollone di co2 non disciolta dirette in superficie?
chiedo scusa per la lunghezza del post e aspetto i vostri consigli.
Alle.
lo scorso anno ho acquistato un 400l lordi della Vitrea (Vision55)
trattandosi della mia prima vasca mi sto prendendo tutta la calma di questo mondo per cercare il più possibile di allestirla come si deve, anche perchè il litraggio è tutto sommato importante e vorrei evitare di fare errori grossolani da scontare più avanti.
non so se si vede dalla data di registrazione ma sono un vecchissimo utente, segnale che vi seguo da una bella fetta di tempo.
premessa chiusa vorrei avere qualche informazione/consiglio sulla somministrazione di CO2 tramite il sistema Venturi.
La vasca come ho detto precedentemente è un 400l, presenta due fori nel vetro inferiore (quello poggiato sul mobile), ognuno dei quali permette di alloggiare i kit Vitrea per i tubi di mandata e ritorno di due filtri/pompe (come credo buona parte delle vasche di questo produttore).
Dato che l'acquario come ho detto è predisposto per un doppio filtro ho scelto di utilizzare 2 filtri della eheim, in particolare il modello 2173 nella versione 350t (quella con termofiltro incorporato nella parte bassa).
Probabilmente sono sovradimensionati ma ero un po' timoroso per capacità di riscaldamento piuttosto che di quella di filtraggio, e poi se dovesse bloccarsene uno tutto sommato ho l'altro di backup.
Dei due "kit" della vitrea uno è "alto" e porta la mandata del primo filtro ad altezza superficie, l'altro "basso" arriva a meno della metà della colonna d'acqua. A questo punto mi sono chiesto se non risultasse più pratico immettere la CO2 direttamente nel tubo di mandata del filtro che immette dal kit "basso".
In questo modo oltre a non avere tubi in giro per le pareti della vasca non dovrei avere un vantaggio anche dal punto della dissoluzione in acqua? Il tubo immette acqua circa al centro della vasca e tra l'altro potrei eventualmente arrotolare il tubo flessile della mandata in un paio di spire per aumentarne il percorso forzato, un po' come i flipper che si utilizzano alternativamente ai diffusori.
Premetto che non ho ancora fatto l'acquisto ma sono orientato al solito impianto bombola+riduttori+v. spillo+v.massima+elettrovalvola (che almeno all'inizio attiverò via timer).
Per vasche "grandi" se non ho capito male la soluzione più usata per ottimizzare la dissoluzione è quella del reattore, ma leggendo qua e là ho letto di qualcuno che usa il metodo Venturi (che sostanzialmente era il sistema che avevo pensato io senza andare a pensare al principo fisici) e lo ritiene molto valido a condizione di avere tubi non troppo grandi (in modo da avere un flusso veloce per "rompere" più facilmente le bollicine). Nel mio caso penso dovrò necessariamente utilizzare tubi da 16mm, e arrotolando il tubo potrei far compiere alla miscela acqua/co2 circa un metro prima di farla fuoriuscire in vasca. Il sistema funziona oppure corro il rischio di avere dalla bocca della mandata le bollone di co2 non disciolta dirette in superficie?
chiedo scusa per la lunghezza del post e aspetto i vostri consigli.
Alle.