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Visualizza la versione completa : CITES ....


pupix
24-05-2006, 11:34
Dopo aver letto tutta la documentazione disponibile, compresi i decreti attuativi, mi rimangono ancora alcuni dubbi ...

1 Cosa fare per mettersi in regola, ovvero gli animali di cui non possiedo CITES li butto ??

2 Come gestire la cessione (a vario titolo) delle eventiali talee ...


qualcuno mi dirà che a noi non ci fila nessuno... ma chiudere la stalla dopo che i buoi son scappati è stupido ;-)

spiegare alla moglie na multa da 15.000 a 150.000 euri sarebbe dura ;-)

paolo-77
24-05-2006, 17:51
scusate, ma da ingnorante in materia di cites #12 , anche le talee che si acquistano nei vari negozi devono averlo, oppure solo le colonie selvatiche? e eventualmente a noi acquirenti cosa dovrebbe essere rilasciato? #24

pupix
24-05-2006, 17:57
in teoria anche le talee che ci scambiamo dovrebbero avere il irferimento cites ecc...

Apter_71
24-05-2006, 19:32
scusate, ma da ingnorante in materia di cites #12 , anche le talee che si acquistano nei vari negozi devono averlo, oppure solo le colonie selvatiche? e eventualmente a noi acquirenti cosa dovrebbe essere rilasciato? #24


scusate, ma da ingnorante in materia di cites #12 , anche le talee che si acquistano nei vari negozi devono averlo, oppure solo le colonie selvatiche? e eventualmente a noi acquirenti cosa dovrebbe essere rilasciato? #24

Ciao

Il problema CITES è stato affrontato molte volte e poi decaduto sempre in O.T. e in gran confusione.
Per quanto riguarda le Talee/colonie madri/selvatiche che rientrano nell'allegato B devono essere "TUTTE" accompagnate da CITES, basta anche il numero che farete scrivere dal negoziante dietro allo scontrino
( dopo un paio di mesi lo scontrino si cancella invece la biro no :-)) ) altrimenti la classica ricevuta o fattura , anche quelle acquistate o scambiate tra privati senza CITES sono in SANSIONE dalla legge.
Chi vende TALEE anche se riprodotte in casa privatamente deve avere tale registro e richiedere prima i CITES delle vendita.
Pensate un po se vi capitasse un controllo e avete appena comprato una
talea da un privato/negozio e tali sono senza il CITES ?
Pensate se dopo una segnalazione ( qualsiasi persona in anonimo puo fare la segnalazione della persona/annuncio /ecc.... e pochi minuti dopo scatta il controllo al segnalato ) per un semplice post dove si legge chiaramente che avete riprodotto Talee e vendete senza il certificato CITES ?
La sanzione minima/massima non la toglie nessuno al mal capitato.
Per mettersi in regola bisogna richiedere il registro CITES ( gratuito )
e seguire tutte le prassi prima della vendita ( La Forestale è molto gentile nel spiegare e rispiegare di persona e anche telefonicamente tutta la prassi.
Ne ho avuta conferma alcuni mesi fa quando ho dovuto avere bisogno per la richiesta e la compilazione ) .
Per le colonie che avete in casa basta comunicare il tutto e le si regolarizza
il tutto in meno che si creda.




So che ne nasce una polemica di post,alcuni nemmeno li tengo in nota, ma alcuni li tengo in nota in maniera diversa #18 .


Ciao
Fabio

pupix
24-05-2006, 19:41
Pensate se dopo una segnalazione ( qualsiasi persona in anonimo puo fare la segnalazione della persona/annuncio /ecc.... e pochi minuti dopo scatta il controllo al segnalato ) per un semplice post dove si legge chiaramente che avete riprodotto Talee e vendete senza il certificato CITES ?

Fabio

anche il semplice scambio tra privati è perseguibile se non appositamente registrato: vi è l'obbligo di registro in caso di vendita e/o cessione gratuita ..

zefiro
24-05-2006, 20:25
quanti di noi hanno i loro animali registrati..???

sebyorof
24-05-2006, 20:56
quanti di noi hanno i loro animali registrati..???

ma perchè si registrano? #13
la mia risposta la dice lunga vero?!?

Apter_71
24-05-2006, 21:03
ma perchè si registrano? #13

Per riascoltarli quando vuoi :-))




Si registrano perchè il corpo forestale fa il censimento......

Ciao

pupix
24-05-2006, 21:09
quanti di noi hanno i loro animali registrati..???

ma perchè si registrano? #13
la mia risposta la dice lunga vero?!?

sulla home di AP questo mese c'è un articolo specifico ;-)

franklin
24-05-2006, 21:29
io ho acquaistato il vivo in diversi posti,ma il cites mi è stato rilasciato solo in unh negozio.xche?

zefiro
25-05-2006, 00:02
Quindi devo chiedere alla forestale il registro e registare le specie che ho in vasca? e fare questo ogni qualvolta non abbia il certificato/numero cites di ogni animale anche talea che sia?

Andrecis
25-05-2006, 08:41
Per le colonie che avete in casa basta comunicare il tutto e le si regolarizza
il tutto in meno che si creda.

Ma così come dici tu è come una specie di "condono" sulle colonie.....scusa come si fa a regolarizzare pezzi che si hanno magari da anni e nn si sà se hanno cites o meno??Se nn ce l'hanno che si fa??come si può risalire al numero cites? #24

dema
25-05-2006, 09:32
pupix tu nn ti rendi conto del polverone che hai tirato su.



ora seguiamo gli sviluppi

***dani***
25-05-2006, 09:47
Perché polverone?
Credo sia importante affrontare bene il problema e soprattutto capire come regolarizzare le colonie che abbiamo in vasca che sono o senza Cites, oppure regolarmente registrati ma senza che noi abbiamo avuto il numero CITES perché allora non sapevamo neanche della sua importanza

paolo-77
25-05-2006, 10:45
ma le talee hanno un cert. cites proprio oppure fanno riferimento alla colonia madre?
per curiosità quanti di voi al momento dell'acquisto chiedono e soprattutto ricevono questo certificato o numero di riferimento?

paolo-77
25-05-2006, 10:49
Pensate un po se vi capitasse un controllo e avete appena comprato una
talea da un privato/negozio e tali sono senza il CITES ?
La sanzione minima/massima non la toglie nessuno al mal capitato.



Fabio[/quote]
in questo caso la sanzione viene fatto all'acquirente o al venditore?

***dani***
25-05-2006, 11:03
Il compratore non è tenuto ad avere il CITES... ma il venditore è tenuto a registrare il tutto... quindi presumo che la multa vada al venditore...

Il compratore ha bisogno del numero quando ha intenzione di fare talee a sua volta.

Se non ho capito male il registro per la taleazione è diverso da quello per la rivendita

zefiro
25-05-2006, 12:19
#24 #24 #24 #23 mamma che confusione..ma se dovessi regolarizzarmi senza il rischoi di incorrere in sanzioni come devo fare...a chi ddevo rivolgermi..alla forestale?

***dani***
25-05-2006, 12:29
l'unica cosa chiara è che si debba andare alla forestale... e che sono competenti le forestali di territorio... quindi ogni territorio potrebbe avere regole leggermente diverse

Apter_71
25-05-2006, 13:20
l'unica cosa chiara è che si debba andare alla forestale... e che sono competenti le forestali di territorio... quindi ogni territorio potrebbe avere regole leggermente diverse


Ciao

Mi spieghi come fanno ad avere regole diverse in ogni territorio ?

Territorio visitati per chiarimendi di persona :
Reggio Emilia = Bologna = Milano = Mantova = Goito = Verona = Roma .


Non capisco veramente perchè tutte le Forestali ( Comando Centrale e Distaccamenti ) sono sempre state le stesse leggi spiegate e invece qui si dice che sono diverse. Allora devono esistere leggi diverse pubblicate ufficialmente, invece io ne leggo solo esclusivamente una e ne ho sentite sempre una sola versione.

Bhaa.... non capisco e vorrei pure io un chiarimento, che nessuno veramente sa dare se non per sentito dire.

Ciao
Fabio

CALCA
25-05-2006, 13:29
Il compratore ha bisogno del numero quando ha intenzione di fare talee a sua volta.

Credo che questa parte sia una delle cose assodate, perché se compri l'animale e lo mantieni solamente , basta che sia stato registrato sul registro di chi te lo ha dato.

Volevo aggiungere una cosa:
ma se registrare gli animali serve a fare un censimento, questo secondo me alla fine darà un risultato inutile, mi spiego meglio, gli animali comprati qualche tempo fa in negozio hanno un loro cites che magari a noi non è stato comunicato, poi ora noi prendiamo e li registriamo con un nuovo numero, ma l'animale è lo stesso mentre sul censimento ne risulteranno 2.

zefiro
25-05-2006, 13:43
quindi le talee dovrebbero viaggiare con il loro codice/madre..
quindi bisognerebbe risalire al codice della colonia madre...
e se non si può farlo??
di certo non butto via l'animale..magari potrei associarlo a un codice di un animale analogo tanto chissene..
sempre che sia fattibile e se la legge chiude un'occhio..
ovvio che le mie ipotesi sono campate in aria..

Andrecis
25-05-2006, 13:48
Per le colonie che avete in casa basta comunicare il tutto e le si regolarizza
il tutto in meno che si creda.

Ma così come dici tu è come una specie di "condono" sulle colonie.....scusa come si fa a regolarizzare pezzi che si hanno magari da anni e nn si sà se hanno cites o meno??Se nn ce l'hanno che si fa??come si può risalire al numero cites? #24

Apter_71,forse nn hai visto le mie domande in precedenza,mi spieghi come si possono regolarizzare le colonie?Cosa ti hanno detto alla forestale?c'è una prassi particolare??

pupix
25-05-2006, 13:53
per chiarezza e di questo sono sicuro:

chi compera un animale non è tenuto ad avere il certificato cites, ma deve dimostrare la provenienza dell'animale (scontrino) e allora sta al negoziante dimostrare che l'animale venduto dipone di cites.

per il registro, sono tenuti ad averlo tutti coloro che vendono, cedo a qualunque titolo (anche gratis) o scambiano animali soggetti a cites, che siano talee o colonie madri.

in caso di taleazione è necessario comunicare al CFS, anche via mail, l'avvenuta taleazione riportando il numero di talee effettuate e il n° cites dell'animale di partenza.

Il bello di tutto ciò, è che è gratuito, sia il registro, sia la comunicazione di taleazione.

Indi i problemi sarebbero solo per i commercianti non in regola.

Il problema grave è sanare la situazione regressa: cioè gli animali che tutti possediamo e dei quali nn abbiamo nulla.

Ah in caso di morte, se avete il registro, conservare lo scheletro ... per la legge, vivo o morto non fa differenza.

@Dema, davide, è vero che è un polverone, ma rischiamo che un hobby si trasformi in un gracasino ... ci sono sanzioni penali e amministrative non da poco !!

Immagina di avere una tridacna, la cui importazione è vietata, se non di riproduzione, come fai a dimostrarlo, oppure hai acquiastato 5 anni fa un animale che oggi è vietato, come fai a dimostrarlo ??

direi che è il caso di sistemarsi ...

dema
25-05-2006, 14:01
@Dema, davide, è vero che è un polverone, ma rischiamo che un hobby si trasformi in un gracasino ... ci sono sanzioni penali e amministrative non da poco !!

hai perfettamente ragione e se martedi sera si ha la voglia si puo' intraprendere questo tipo di discussione.

pupix
25-05-2006, 14:03
hai perfettamente ragione e se martedi sera si ha la voglia si puo' intraprendere questo tipo di discussione.

Ok, porto dietro tutta la documentazione e anche il parere fornitomi da un amico legale ;-)

zefiro
25-05-2006, 14:05
si fateci sapere anche a noi del forum che non stiamo a torino..grazie ;-)

Andrecis
25-05-2006, 14:06
Il problema grave è sanare la situazione regressa: cioè gli animali che tutti possediamo e dei quali nn abbiamo nulla.
direi che è il caso di sistemarsi ...

ecco è proprio questo ke kiedo?come si fa? #24 ...nn credo ci siano possibilità tipo "sanatorie o condoni" varii,no?!

dema
25-05-2006, 14:07
vedremo di fare una relazione e magari mi preoccupo di scannerizzare i documenti portati da pupix e renderli disponibili sul forum

***dani***
25-05-2006, 14:26
a me la cosa di tenere lo scontrino mi sa di stronzata... gli scontrini chimici si cancellano dopo qualche tempo... cmq aspettiamo il resoconto.

pupix
25-05-2006, 15:00
a me la cosa di tenere lo scontrino mi sa di stronzata... gli scontrini chimici si cancellano dopo qualche tempo... cmq aspettiamo il resoconto.

L'importante è che tu possa provare la provenienza del tuo animale e come utente finale non sei tenuto a dimostrare la conformità al CITES; spetta al cedente l'animale dimostrarlo ...

Lo scontrino, facendone una fotocopia, risulta il modo più semplice per dimostrare dove l'ho acquistato; alcuni negozi rilasciano un documento che "lega" il numero dello scontrino fiscale al n° cites dell'animale.

IMHO questa sarebbe la soluzione migliore: alla presenza di un controllo, basta esibile questi fogli e si è a posto.
Oltre tutto trovandosi in questa situazione è molto semplice cedere una talea ad un amico, basta farsi dare un registro (che in questo caso diventa obbligatorio) e registrare la cessione.

Cmq i documenti sono tutti pdf e o .doc ... posso fare uno zip e magari inviarlo via email a chi interessa ;-)

***dani***
25-05-2006, 15:05
manda pure tutto in email, l'indirizzo è quello in fondo al messaggio.

Tornando allo scontrino... la legge non ne impone la conservazione, quindi se non sono costretto a fare altrimenti... non lo conservo... poi che sia magari problematico dimostrare da dove venga è un altro discorso... ma non credo che sia un grosso problema per un utente finale

gnolivr79
25-05-2006, 15:09
Posso avere anch'io i documenti in pdf?

andrea.rossignoli79(chiocciola)tin.it

pupix
25-05-2006, 15:27
certo ^^ inviata mail

R@sco
25-05-2006, 15:39
ciao...posso averla anche io la mail???

Oscar.Messia@gmail.com

gnolivr79
25-05-2006, 15:42
Grazie,ricevuto....ma il registro deve essere richiesto per forza alla forestale e quindi veniamo registrati?

fa69
25-05-2006, 16:01
e se io introduco una roccia viva, e da essa si riproducono in modo autonomo delle specie che devono essere registrate, come ci si comporta ?

pupix
25-05-2006, 16:03
Grazie,ricevuto....ma il registro deve essere richiesto per forza alla forestale e quindi veniamo registrati?

si ma è obbligatorio solo se vendi, regali e/o scambi :-)

fa69
25-05-2006, 16:20
grazie pupix, ho guardato sul sito della forestale e a quest'indirizzo c'è il regolamento http://www.corpoforestale.it/cites/archivio/normativa/Cirolare_regdet2.htm
a un certo punto dice: detentori di animali e piante che esercitano una forma di allevamento non finalizzata allo sfruttamento commerciale degli esemplari ottenuti, sono esentati dalla compilazione del registro. dalla mia interpretazione i regali e il possesso non vanno registrati

fa69
25-05-2006, 16:28
anche se per viaggiare con un animale regalato ci vuole il certificato

pupix
25-05-2006, 16:56
Tratto da :

Circolare esplicativa ai fini dell’applicazione del Decreto 8 gennaio 2002, del
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con il Ministro
delle Politiche Agricole e Forestali concernente l’istituzione del registro di
detenzione degli esemplari di specie animali e vegetali (G.U. n.15 del 18 gennaio
2002).

...

2. SOGGETTI TENUTI ALLA COMPILAZIONE DEL REGISTRO


....

- i detentori di animali e piante che esercitano una forma di alleva mento non finalizzata allo sfruttamento commerciale degli esemplari ottenuti, sono esentati dalla compilazione del registro. Qualsiasi forma di alienazione a titolo oneroso, ivi comprese la locazione, la permuta o lo scambio di esemplari, deve essere sottoposta a registrazione. Sono pertanto tenuti alla compilazione del registro tutti gli allevatori o detentori di animali e piante che abbiano finalità commerciali o che vendono, scambiano, permutano o affittano esemplari;

... Fine ...

le ultime due righe sono interessanti ;-)

fa69
25-05-2006, 17:31
il regalo non è niente di tutto ciò

pupix
25-05-2006, 17:34
il regalo non è niente di tutto ciò

in teoria è esente, ma in realta spesso io regalo una talea a te e tu ne regali una me ... scambio ...

se esente se regali solo e sempre, se fai anche solo 1 scambio devi avere il registro ..

fa69
25-05-2006, 17:41
regalo sm. [sec. XVI; dallo spagnolo regalo, propr. dono al re]. Ciò che si regala, specialmente in occasione di particolari ricorrenze; dono: un regalo gradito; fare, ricevere un regalo; portare in regalo delle caramelle. Fig., atto gradito, favore: mi farai un regalo a venire; fammi questo regalo
se io ti faccio un regalo e tu me ne fai uno sono due regali
scàmbio sm. [sec. XIV; da scambiare].1) Atto, effetto dello scambiare o dello scambiarsi, cioè del dare una cosa ricevendone un'altra in cambio: scambio di merci, di saluti, di insulti; i belligeranti concordarono fra loro uno scambio di prigionieri; scambio culturale, il complesso delle iniziative
se in ti dò una cosa in cambio di un altra e uno scambio

VOGLIO UN AVVOCATO

pupix
25-05-2006, 17:43
VOGLIO UN AVVOCATO

ne abbiamo bisogno tutti !

forse e dico forse, avessimo un'associazione "nazionale" si potrebbe pensare a concordare con la forestale una modalità di sanare la situazione attuale ...

zefiro
25-05-2006, 18:14
in effetti l'idea di un'associazione nazionale non sarebbe male..

CALCA
26-05-2006, 13:42
Sfido chiunque a dimostrare se io ti ho regalato un pezzo o se ce lo siamo scambiati!!!!

Se mai il problema può nascere se trovano scritto su un post : vendo talea...... a quel punto l'hai scritto da solo!

fa69
26-05-2006, 14:18
se i vostri coralli non hanno il cites voi siete punibili per legge. io sono disposto a ricevere tutti i vostri coralli e assumermi quindi ogni responsabilità circa la detenzione. GIURO CHE NON NE FUMO NEANCHE UNO

zefiro
26-05-2006, 14:23
penso sia come gli mp3 io regalo/passo un mp3 a te...per la legge è scambio illegale se io non ho la copia originale siae..
se ti dò la talea devo darti anche il codice..se ce l'ho in mio possesso..altrimenti non siamo a norma di legge..
poi se mi vuoi regalare qualcosa per la gentilezza idem con patate..talea e codice..questo suppongo per monitorare meglio gli animali e gli spostamenti..se un animale muore cosa si fà?
si dovrebbe denunciare?
Quel che mi domando a proposito dello scambio online del vivo..potrebbero teoricamente farci una visitina a casa e richiederci i codici dei pezzi nelle vasche risalendo dai nostri annunci?
a quel punto visto l'esiguo numero di noi che hanno la registrazione cites in regola..sarebbero grossi problemi a mio avviso.. #13 -28d#

pupix
26-05-2006, 14:47
penso sia come gli mp3 io regalo/passo un mp3 a te...per la legge è scambio illegale se io non ho la copia originale siae..
se ti dò la talea devo darti anche il codice..se ce l'ho in mio possesso..altrimenti non siamo a norma di legge..
poi se mi vuoi regalare qualcosa per la gentilezza idem con patate..talea e codice..questo suppongo per monitorare meglio gli animali e gli spostamenti


si esatto, considerando che parliamo di animali "protetti" e gestiti da una convenzione internazionale


..se un animale muore cosa si fà?
si dovrebbe denunciare?


Tieni lo scheletro, e se hai il registro, ne registri la morte


Quel che mi domando a proposito dello scambio online del vivo..potrebbero teoricamente farci una visitina a casa e richiederci i codici dei pezzi nelle vasche risalendo dai nostri annunci?
a quel punto visto l'esiguo numero di noi che hanno la registrazione cites in regola..sarebbero grossi problemi a mio avviso.. #13 -28d#

E' proprio questo il problema da affrontare: forse visto e considerato che vogliamo andare verso un'acquariologia matura e consapovele, potremmo iniziare mettendoci in regola con disposizioni di legge, al di là della valutazione se siano giuste, facilmente applicabili ecc...

Partire dal presupposto "vengano a dimostrare il contrario" mi sembra aggirare la legge, quando forse è più semplice mettersi a posto.

Il DB di acquaportal potrebbe essere una fonte di informazioni preziose per le autorità :-(

FRIZZ
26-05-2006, 16:02
nel dubbio meglio verificare doveri (e diritti)......... dell'acquariofilo verso la legge...
oltre che a mantenere meglio possibile gli animali ovviamente!

per chi non lo avesse già visitato, in questo sito ci sono delle informazioni numeri e link dove chiamare per approfondirle

http://www.corpoforestale.it/wai/serviziattivita/CITES/ServizioCites/SpecieControllate.html

Ciao

dema
31-05-2006, 08:02
come promesso ieri alla serata GAT si eì parlato anche di questo e vi riporto in breve quanto ne e' scaturito e la nuova iniziativa che sto percorrendo.
premesso che le disposizioni ministeriali sembrano ,in alcuni casi un po' confuse, o cmq si prestano molto alla propria interpretazione ,e' venuto fuori che lo scambio di talee e' vincolato al registro CITES solo se quasto scambio avviene con fini commerciali.
la diatriba pero' nasce perche' nn sono strettamente correlate le parole scambio e commerciale cioe' si crea confusione e sembra che anche lo scambio di talee sia sottoposto a CITES.
ora vi prometto che in questi giorni telefonero' personalmnente alla dottoressa Mazzetti ,dierigente della forestale,che si occupa espressamente di CITES, per vedere se riesco a fare un po' di chiarezza in questo polverone.

a presto

fa69
31-05-2006, 12:01
u) "commercio", l'introduzione nella Comunità, compresa l'introduzione dal mare, e l'esportazione e riesportazione dalla stessa, nonché l'uso', lo spostamento e il trasferimento del possesso all'interno della Comunità e dunque anche all'interno di uno Stato membro, di esemplari soggetti alle disposizioni del presente regolamento;
questo è quello che compare nell' articolo 2 del Regolamento (CE) 338/97 del Consiglio del 9 dicembre 1996. sono molto curioso di sapere cosa ti diranno

dema
31-05-2006, 14:00
anche io ;-)

dema
14-06-2006, 10:20
eccomi qui e chiedo subito chiedo scusa per l'attesa ,ma tra impegni di lavoro e quant'altro nn sono riuscito a telegonare al corpo della forestale in tempi brevi.


a seguito telefonata con l'assistente Bricco del corpo della forestale credo di eessere riuscito a fare un po' di chiarezza nel polverone creato,giustamemente, da un mio socio.

la diatriba nasceva sulla interpretazione della parola "scambio".

procediamo con ordine;


rapporto negozio-cliente: il cliente e' tenuto a richiedere certificato cites dell'animale comprato o numero di registrazione a seconda che l'animale stesso sia in allegato A o B.

rapporto tra appassionati: LO SCAMBIO E' CONSIDERATO COMMERCIO.
cio comporta avere un registro CITES in allegato A o B, a seconda degli animali ospitati (di carattere generale,nn e' richiesto un trattato scentifico).

il registro e' gratuito e basta richiederlo alla forestale.
nel momento dello scambio si aggiorna il registro (ci sono le istruzioni sul loro sito)

sara' mia cura ,una volta sentiti tutti i miei soci fare un invito ufficiale al sig.Bricco e invitarlo alla prossima serata GAT per fare ulteriore chiarezza ,se ancora ce ne fosse bisogno.


vostro servo

davide de magistris

***dani***
14-06-2006, 11:22
grazie mille :-)

Apter_71
14-06-2006, 12:07
ciao

Dema : Se ho capito bene allora chiunque scambia/venda da privato talee riprodotte dalla propria vasca deve avere tale registro ?


me lo puoi confermare ?
Grazie ciao
Fabio

Rama
14-06-2006, 13:47
:-D :-D :-D

-ROTFL-

dema
14-06-2006, 13:59
confermo tutto quanto sopra:unica variabile e' se l'animale e' in allegato A o B .

Apter_71
14-06-2006, 14:08
ciao

Molte grazie dema di aver fatto chiarezza.

#18 #18 #18 #18

ciao
Fabio

nettuno80
14-06-2006, 14:16
non so... mi fido poco dello stato...sta a vedere che adesso ci mettiamo tutti in

regola con registro(gratuito),poi improvvismente tra qualche anno come per

magia lo stato(che nel frattempo ha notato migliaia e migliaia di appassionati

registrati al cites) decreterà una bella tassa di possesso per ogni animale

iscritto al cites!!! :-D :-D :-D :-D speriamo di no!!!mha...

zefiro
14-06-2006, 14:17
avete parlato anche di eventuali sanzioni in cui potremmo incorere con il sig.Bricco?

dema
14-06-2006, 14:33
Molte grazie dema di aver fatto chiarezza.

figurati.
dovere di presidente :-))

per quanto riguarda le sanzioni ricordo di aver letto che vanno da 15000 a 150000€.


detto cio' nn voglio entrare nel merito della gestione delle vasche altrui.la mia telefonata era dovuta al fatto che era necessaria un minimo di chiarezza e chi meglio dei diretti interessati.

poi ogniuno puo' fare cio' che vuole anche delle grasse e grosse risate

Apter_71
14-06-2006, 14:48
ciao

Delle sanzioni,registro allegato B, sono molto a conoscenza da alcuni anni.
infatti lo scritto al primo post che bisogna avere il registro anche per lo scambio, ma tantè che alcuni......
Quello che mi interessava infatti è che dema abbia fatto chiarezza una volta per tutte per gli increduli.
Piu che tassare i coralli io penserei alla sanzione ( quella minima ) ,
pensando alla sanzione riderei molto meno e penserei molto di più.



#25 #25 #25 #25 #25 dema i miei complimenti per la chiarezza.


......................... O.T. .......................
Come dicono in tante parti d'italia : uomo avvisato........mezzo salvato.
Sorrido #18 chissà tra poche ore potrei anche ridere grassamente pure io per altri motivi.

Ciao
Fabio

pupix
15-06-2006, 10:50
ciao


......................... O.T. .......................
Come dicono in tante parti d'italia : uomo avvisato........mezzo salvato.
Sorrido #18 chissà tra poche ore potrei anche ridere grassamente pure io per altri motivi.

Ciao
Fabio

Visto che Dema a nome GAT ha contattato il Corpo Forestale delle Stato per avere le informazioni, sarebbe carino che ciò non venisse strumentalizzato a fini di vendette e cose simili.

@Dema, grande Davide #25

Apter_71
15-06-2006, 11:21
ciao

Pupix nessuna vendetta, ero gia al corrente da tempo, solo che ogni post messo sui CITIES ogniuno diceva la sua e come dimostrato il registro CITES anche per scambi/regali/vendita... ecc SERVE ! .


Mi fa piacere che Dema abbia fatto chiarezza, i miei complimenti per l'interessamento che ha dimostrato. #25 #25 #25
Mi dispiace che ci sia gente invece che ride grossamente e grassamente per il lavoro svolto da un appassionato e che nessuno si rende conto della multa che si incontra in caso di controllo.

Tutto qui .




Ciao
Fabio

dema
15-06-2006, 11:42
Mi dispiace che ci sia gente invece che ride grossamente e grassamente per il lavoro svolto da un appassionato


tranqullo apter ho le spalle grosse e so anche che nn ti riferivi a me ;-) ;-)

FRIZZ
15-06-2006, 12:12
dema,

dal sito della forestale si legge.....
CITES


Le specie controllate
Sono le specie iscritte all'Appendice II e III.

Il loro commercio deve essere compatibile con la sopravvivenza delle specie in natura.

L'elenco comprende oltre 10.000 specie elencate nel Reg.(CE), delle quali le più comuni sono:
tutte le specie, che non risultino iscritte all'Appendice I.......... conchiglie tridacne, coralli madreporari a forma complessa, alcune palme, cactus.............

#24 domanda:
che tu sappia, vi è un elenco specifico x gli invertebrati, per quanto riguarda il cites, oppure serve per tutte le specie ordine e grado? es: 1 Clavularia serve il cites; 1 Cladiella serve il cites; ecc

non necessariamente bisogna detenere conchiglie tridacne, madrepore ecc come riportato nel sito?

Ciao

Apter_71
15-06-2006, 12:20
Ciao

Se i coralli molli sono su roccia artefatta non vanno accompagnati sa Certificato CITES

Se i coralli molli sono su Roccia Viva di dimensione superiore al 3x3 (cm) sono accompagnato da certificato CITES

Ciao
Fabio

nettuno80
15-06-2006, 12:24
spero che le mia risate non siano state fraintese da malpensanti...io ringrazio
e apprezzo il lavoro e la chiarezza di Dema su un argomento da me poco
conosciuto...tornando alle risate erano per lo stato italiano(ma qui si aprirebbe
un discorso diverso e soprattutto fuoriluogo),per finire penso che bisognerà
mettersi in regola per forza in futuro(solo per le multe non per il buon senso
di monitorare la presenza di animali protetti),e sono sicuro che lo stato ci
farà la cresta.naturalmente questo è il mio pensiero

FRIZZ
15-06-2006, 12:28
Apter_71,

quindi se fra un pò, acquisto una Clavularia, con annessa roccia viva, esempio 5 x 5 cm
è mio diritto pretendere il certificato dal commerciante? o anche da un amico seppur come regalo giusto?

grazie

dema
15-06-2006, 13:44
spero di fare cosa gradita

dema
15-06-2006, 13:48
ma.... http://www.acquariofilia.biz/allegati/dm_08_01_02_565.zip http://www.acquariofilia.biz/allegati/ca_dm_08_01_02_755.zip

pupix
15-06-2006, 14:18
'nfame uppi i file che ti ho passato io #18 #18 #18


:-D :-D :-D

raga la legge è chiara ... e a me sinceramente di "vivere" al di fuori per 4 coralli non mi va ... preferisco sistemarmi.

dema
15-06-2006, 14:28
sono o nn sono il tuto presidente? :-D :-D

matt333
15-06-2006, 17:02
Sarà, ma la legge continua a non essere completa secondo me, per il discorso di una sanatoria o una regolarizzazione di coralli già presenti in vasca e senza cites, cosa che interessa molte persone, che si fa? Si chiede il registro e si compila con dati nuovi? mah....

nettuno80
15-06-2006, 17:32
scusate la domanda da inesperto ma esiste un archivio CITES dove identificare il proprio animale attraverso il codice che viene rilasciato?
come faccio a essere sicuro che il codice corrisponda esattamente al mio animale e non ad un altro?grazie

dema
16-06-2006, 10:00
allora dopo ennbessima telefonata con l'assistente bricco spero di riuscire a fare ulteriore chiarezza.

il regalo di un animale ad altra persona NON E' CONSIDERATO commercio ,per cui chi riceve l'animale nn e' tenuto ad avere il registro CITES, sopratutto per i nostri animali che ricadono nell'allegato B e quindi nn e' soggetto a sanzioni.

BISOGNA pero' poter garantire la tracciabilita' dell'animale,cioe' bisogna poter risalire e giustificare la provenienza dell'animale regalato e questo si fa semplicemente scrivendo (da parte di chi regala) alla forestale attestando che l'animale x e' stato taleato e un pezzo e' stao regalato a pinco pallo.


sono gia' rimasto daccordo con l'assistente bricco che nei mesi invernali organizziamo un incontro al GAT dove poter capire cosa fare enon per essere a posto e nn soggetti a sanzioni.

parere personale:per noi appassionati (senza finalita' di lucro) nn e' cosi' nera come la si vuol far pensare.

pupix
16-06-2006, 11:18
parere personale:per noi appassionati (senza finalita' di lucro) nn e' cosi' nera come la si vuol far pensare.

concordo, però a mio parere, questo problema per piccolo o grande che sia, dobbiamo comunque affrontarlo: un'aquariofilia mature non può prescindere dal rispetto delle normative vigenti.