Ste88
04-01-2014, 20:03
Ciao ragazzi,
vi ho lasciati l'ultima volta con uno dei miei due rossi che stava male, la solita vescica natatoria. Dopo poco più di un mese mi ha abbandonata, nonostante sembrasse stare meglio.
L'ultimo sopravvissuto (dopo 3 anni e mezzo) sembrava stare benissimo, torno a casa dopo 2 gg e lo trovo sul fondo, steso su un lato, che appena accesa la luce ha provato a nuotare ma con scarsi risultati: se si muove nuota al contrario (letteralmente), riesce a star dritto per pochi secondi e poi di nuovo sul lato e sul fondo.
Ora... come è potuto succedere?
Notizie della vasca:
litri: 100
Nitriti 0
Nitrati 0 / 10
Ph 8,5
Gh 36
Kh 26
temperatura: 22 gradi
Faccio cambi del 15% ogni 15 gg max 20 lasciandola decantare almeno 24 ore + biocondizionatore
Ora so che la durezza è tanta, ma l'acqua di Roma putroppo è così.
Di certo i valori mi sono saliti (da circa 2 mesi ho traslocato in una zona dove l'acqua pare evidentemente più dura), ma è davvero quello il problema? Acqua d'osmosi ogni volta?
Ho cambiato anche alimentazione: cibo secco in granuli che faccio espandere prima in aglio (ho comprato la boccetta liquida) e in un po' d'acqua della vasca 2 volte a settimana, carote/zucchine/piselli bolliti le restanti volte e una volta ogni 15 gg congelato per le proteine.
Almeno 2 volte a settimana sto integrando dalla morte dell'altro con vitamine....
Per favore aiutatemi perché questo mi sembra in fin di vita, dargli del bactrim come all'altro mi sembra di dargli la botta finale e davvero non capisco il reale problema: stanno bene e in 2 giorni si gonfiano seriamente, stanno sul lato, morte.
grazie.
ps: l'errore che forse ho fatto con l'altro sono stati un paio di cambi in cui l'acqua aggiunta era più fredda di 4 gradi circa di quella in vasca, ora ci sto molto attenta e la riscaldo prima di inserirla misurandola con un termometro (l'altra volta non ci feci caso perché cambiando casa sono cambiate tante "abitudini" di cui ahimé me ne son resa conto tardi)
:19:
vi ho lasciati l'ultima volta con uno dei miei due rossi che stava male, la solita vescica natatoria. Dopo poco più di un mese mi ha abbandonata, nonostante sembrasse stare meglio.
L'ultimo sopravvissuto (dopo 3 anni e mezzo) sembrava stare benissimo, torno a casa dopo 2 gg e lo trovo sul fondo, steso su un lato, che appena accesa la luce ha provato a nuotare ma con scarsi risultati: se si muove nuota al contrario (letteralmente), riesce a star dritto per pochi secondi e poi di nuovo sul lato e sul fondo.
Ora... come è potuto succedere?
Notizie della vasca:
litri: 100
Nitriti 0
Nitrati 0 / 10
Ph 8,5
Gh 36
Kh 26
temperatura: 22 gradi
Faccio cambi del 15% ogni 15 gg max 20 lasciandola decantare almeno 24 ore + biocondizionatore
Ora so che la durezza è tanta, ma l'acqua di Roma putroppo è così.
Di certo i valori mi sono saliti (da circa 2 mesi ho traslocato in una zona dove l'acqua pare evidentemente più dura), ma è davvero quello il problema? Acqua d'osmosi ogni volta?
Ho cambiato anche alimentazione: cibo secco in granuli che faccio espandere prima in aglio (ho comprato la boccetta liquida) e in un po' d'acqua della vasca 2 volte a settimana, carote/zucchine/piselli bolliti le restanti volte e una volta ogni 15 gg congelato per le proteine.
Almeno 2 volte a settimana sto integrando dalla morte dell'altro con vitamine....
Per favore aiutatemi perché questo mi sembra in fin di vita, dargli del bactrim come all'altro mi sembra di dargli la botta finale e davvero non capisco il reale problema: stanno bene e in 2 giorni si gonfiano seriamente, stanno sul lato, morte.
grazie.
ps: l'errore che forse ho fatto con l'altro sono stati un paio di cambi in cui l'acqua aggiunta era più fredda di 4 gradi circa di quella in vasca, ora ci sto molto attenta e la riscaldo prima di inserirla misurandola con un termometro (l'altra volta non ci feci caso perché cambiando casa sono cambiate tante "abitudini" di cui ahimé me ne son resa conto tardi)
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