Visualizza la versione completa : Nuovo allestimento per kili
Salve a tutti è un bel po' che non bazzico per il forum... in questo periodo mi son deciso a rinnovare gli acquari (250 e 72 litri) e volevo ritentare la strada dei Kili, l'anno scorso ho avuto un'esperienza con i Simpsonichtys santanae (di Lo-renzo) puroppo breve a causa di una malattia che mi aveva colpito la vasca.
Ora ho intenzione di riprovarci e di dedicare la vasca di 72 litri (60 x 40 x 30 h) a dei kili
Mi servivano dei consigli sull'allestimento della vasca
1) Substrato: voglio metterlo perchè il vetro nudo non mi piace, ma cosa usare?
2) Filtro: interno o pratiko 200
3) Alimentazione: il surgelato non mi è possibile utilizzarlo, il vivo lo alleverò ma c'è possibilità che dei kili mangino del secco o del liofilizzato?
Nell'allestimento ci saranno sicuramente varie piante tra le quali del Photos che uscirà dalla vasca
La vecchia vasca (30 litri) era allestita cosi:
http://img813.imageshack.us/img813/5940/dscf1708d.th.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/813/dscf1708d.jpg/)
ciao!!!
per il fondo dipende dalla specie che sceglierai, con alcuni puoi allestire normalmente
il filtro boh, dipende anche lì...
eh il problema è il surgelato, senza non riesci proprio...
Invece che usare surgelato, si puó usare il liofilizzato? Penso poi che i pesci non non notino la differenza...
Cmq il vivo sicuramente lo alleveró, stó gia predisponendo lo spazio per le colture!
Come kili mi ispiravano gli annuali e sopratutto il nothobranchius rachovii
per lui (mi pare, ma usa un cerca, e leggi anche nei diari di allevamento) niente fondo, ma puoi mettere una lettiera di foglie di quercia e una vaschetta di torba per la deposizione
per il liofilizzato non lo so... magari lo mangiano ma non so quanto perda in confronto al surgelato :-)
Che cosa si puó mettere sul fondo per quei kili che normalmente lo usano per deporre?
Proprio non ce la faccio a tenere il fondo senza nulla...
E le uova io pensavo di prenderle su aquabid, c'é qualche altra alternativa?
beh puoi cercare tra gli utenti di ap, in questa lista http://killi.fr , e anche su acquabid, mi raccomando uova con location...
sul fondo puoi mettere della torba che poi raccoglierai o una lettiera di foglie di quercia e la torba solo su parte del fondo :-) (almeno mi pare che puoi fare così, poi usa un cerca e vedi cosa è stato consigliato da chi li ha avuti)
Per non riempire il fondo di torba e poi doverla raccogliere tuttà è possibile ricoprire una parte di fondo di roccie o c'è il rischio che depongano anche tra i sassi?
per dover di cronaca stò comprando dei N.rachovii MT03/1 Beira
sassi piatti, forse o foglie di quercia, ma non sono sicuro... prova a usare un cerca...
Per non riempire il fondo di torba e poi doverla raccogliere tuttà è possibile ricoprire una parte di fondo di roccie o c'è il rischio che depongano anche tra i sassi?
per dover di cronaca stò comprando dei N.rachovii MT03/1 Beira
Cioè già li stai comprando e li vuoi alimentare solo con liofilizzato e vivo, non hai nemmeno la vasca allestita per loro >:-( .. Almeno procurati tanti tipi di vivo... Stai comprando esemplari adulti o le uova?
Prova a prendere spunto da qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=404679
Uova, appunto per questo ho tutto il tempo per partire con calma...
(tempo che arrivino le luova, tempo che la diapausa sia completa, tempo di farle schiudere, tempo di accrescere i primi nati nelle vaschette...)
Contando che in realtà avrei gia due vasche pronte e mature, di cui una è destinata ai kili a cui mi basta togliere il substrato (e trasferire i gamberetti nell'altra)
Mi sono gia cimentato nella schiusa di artemie ed ho anche gia usato del surgelato, di cui non sono per nulla soddisfatto perciò tendo ad evitarlo come la peste, preferisco usare solo vivo che riusare del surgelato, volevo però provare il liofilizzato per vedere se fosse comodo
L'unica perplessità che mi rimane al momento è riuscire a trovare il modo di far sparire l'effetto specchio dal fondo in maniera pratica, in poche parole senza dover aspirare un kilo di torba ogni 2 settimane dal fondo, stò controllando se altri han usato dei sassi
con la sabbia si, al 100% si infossano ferendosi
l'unica sono i ciotoli da 3-4 cm come ho fatto io con gli austrolebias
io stò pensando di tagliarmi un fondo di circa la misura dell'acquario da una lastra di porfido lasciando una zona in cui spargere la torba
Almeno procurati tanti tipi di vivo...Assolutamnete, gia che vedo che in firma ne vendi ti mando un MP
io stò pensando di tagliarmi un fondo di circa la misura dell'acquario da una lastra di porfido lasciando una zona in cui spargere la torba
mi pare una buona idea... è come se avessi il fondo nudo in tale maniera...
io con altri killi avevo messo dei sassi piatti e lisci, ma quelli si intorbavano completamente non come i notho che si immergono poco
Luca_fish12
05-01-2014, 09:49
Precisazione solamente riguardo l'alimentazione... Come mai ti sei trovato male con il congelato? raccontaci la tua esperienza così magari ti possiamo aiutare.
Quel tipo di cibo non solo è il più comodo da utilizzare, ma è anche quanto di più simile al vivo ci possa essere. Per me, considerando che di cibo vivo raramente si riescono ad allevare più di 2 o 3 tipologie in casa, il congelato è il miglior cibo in assoluto per nutrire ogni tipo di pesce, per alcuni (come i killi) è indispensabile e le differenze si notano senza problemi.
Riguardo alla tua domanda precedente devo dirti che il liofilizzato è nettamente inferiore rispetto al congelato.
Come mai ti sei trovato male con il congelato? raccontaci la tua esperienza così magari ti possiamo aiutare.
per varie ragioni:
1) devo tenerlo nel freezer
2) si deve scongelare
3) una volta scongelato va sciacquato e non ho un luogo in cui farlo comodamente e che poi non mi puzzi di pesce il bagno o la cucina
4) sospetto sia stata colpa del surgelato se il mio primo tentativo con i kili sia fallito a causa di troppo inquinamento, probabilmente perchè lo sciacquavo male
Il mio in pratica è un problema logistico dato dal fatto che vivendo con i genitori, non posso allargarmi troppo...
Luca_fish12
05-01-2014, 11:01
Capisco...anche io vivo a casa con i genitori e posso dirti che su alcune cose in effetti non c'è modo di contrattare.
Per la mia esperienza, l'odore del congelato nel freezer è nullo, mentre quando lo sciacqui qualcosa si sente, vero, ma non è così forte da impestare una stanza...sì e no si sente.
Sul fatto dell'inquinamento non ti posso dar ragione per due motivi: il primo è che il congelato inquina l'acqua se viene sciacquato male (ma di fatto questa non è una sua colpa). Il secondo motivo è che anche inquinando l'acqua, il congelato causa un aumento di fosfati e nitrati, due cose che faranno comparire alghe ma non sono causa di morte o malessere nei pesci anche a livelli considerati alti dal punto di vista acquariofilo.
Credo invece che la prima esperienza sia andata male per altre ragioni, che non conosco.
Quello che ti posso dire è che se non puoi utilizzare questo alimento e, come prevedibile di conseguenza, non potrai tenere in casa dei tuoi 4 o 5 colture di cibo vivo adeguato (artemie, camole, drosophile, achete, microworm, ecc) ti conviene lasciar perdere i killi e dedicarti a pesci che riusciresti a curare molto meglio. C'è sempre tempo per fare esperienza ed è giusto farlo quando e se si ha la possibilità per farlo al meglio.
oni, ma che surgelato usavi? io non sento tutta sta puzza eh!
io faccio così, lo metto in un colino, e lo sciacquo scongelandolo...
Per assurdo ho più possibilità di tenere colture di cibo vivo che di mettere artemie in freezer...
la marca che ho usato non la ricordo ma ricordo che puzzava
se proprio il surgelato è cosi indispensabile e insostituibile cercherò di arrangiarmi in qualche maniera, a tal proposito vado a fare un sopraluogo in cantina per vedere se riesco ad attrezzarmi per scongelare le artemie li (nell'unico lavandino che potrei utilizzare..)
Altra domanda c'è qualche coltura di cibo vivo che ben sopporta il fresco? perchè in cantina avrei altro spazio, ma è un locale non riscaltato.
Altra domanda c'è qualche coltura di cibo vivo che ben sopporta il fresco? perchè in cantina avrei altro spazio, ma è un locale non riscaltato.
Grindal .. E se non scendi sotto lo 0 anche dafnie volendo.. :1:
Altra domanda c'è qualche coltura di cibo vivo che ben sopporta il fresco? perchè in cantina avrei altro spazio, ma è un locale non riscaltato.
Grindal .. E se non scendi sotto lo 0 anche dafnie volendo.. :1:
Ottimo si si la temperatura rimane tranquillamente sopra lo zero ora ci sono 15°C mentre fuori ce ne sono 4,5°C
io uso l'artemia e i chironomus della ocean nutrition e non puzzano :-) provale, sono in blister monodose (si poi dipende dai pesci)
Domanda ma i Notho per deporre si insabbiano sempre o se trovano una piantina come la calli o un bel muschio possono decidere di deporre le uova anche li?
da quello che so io, no, depongono sul fondo, non immergendosi completamente... ma controlla, non ne sono sicuro...
Non riesco a trovare informazioni se considerino le piante da pratino/muschi un buon posto per deporre
Speravo che qualcuno con un po' di esperienza si fosse trovato davanti a questa domanda
Anch'io so che si "infossano" per deporre. Penso che il fondo nudo e la torba siano necessari.
Sono arrivate le uova!
Sperando che non abbiano preso troppo freddo durante il viaggio, non mi rimane che aspettare la diapausa, 6 mesi giusto? o un po' meno? (sarà dura aspettare fino ad aprile -43 )
Almeno ho tutto il tempo di allestire per bene la vasca e portare a regime le colture di cibo vivo :-)
http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/856/cxdm.jpg
controlla con un cerca sulla diapausa ;-) meglio essere sicuri :-)
ANGOLAND
26-01-2014, 00:46
I miei nothobranchius foerschi da qualche mese mangiano solo artemia liofilizzata e gradiscono, anche se naturalmente il cibo vivo tutto l'anno sarà preferibile
la mia vasca ha un fondo di ghiaietta scura di qualche mm e torba che col te-mpo si è sparsa. Tengo cmq il vasetto di torba e loro lo preferiscono. Mi piace l'idea del letto di foglie, anche io odio il fondo nudo... anche i killi sono pesci no?!
Cosa intendi per:
anche i killi sono pesci no?!
:-)
ANGOLAND
28-01-2014, 03:40
Voglio dire che come tutti i pesci la presenza di un materiale minerale in combinazione con materie organiche (come avviene in natura)non fa che migliorare la vita del pinnuto in vasca
non ho mai potuto osservare pesci confinati in vasche nude: persino ai miei avannotti cory ho allestito una vasca con un bel fondo sabbioso, qualcuno può obiettare che non posso sifonare 2 volte al dì ma c'è forse bisogno?!
I miei nothobranchius foerschi da qualche mese mangiano solo artemia liofilizzata e gradiscono, anche se naturalmente il cibo vivo tutto l'anno sarà preferibile
Come ti trovi con il liofilizzato rispetto al sirgelato?
ANGOLAND
30-01-2014, 00:02
I miei nothobranchius foerschi da qualche mese mangiano solo artemia liofilizzata e gradiscono, anche se naturalmente il cibo vivo tutto l'anno sarà preferibile
Come ti trovi con il liofilizzato rispetto al sirgelato?
Benissimo, facile da dare, pochissimo inquinante, molto gradito e gli avanzi vengono spazzati via dalle caridine con cui convivono. Ho preso una fornitura da un etto :)
il surgelato non lo hanno mai considerato proprio invece il vivo ovviamente lo adoravano ma da un po non trovo nulla. Il surgelato per me è troppo inquinante, a volte lo do ai miei barbus tetra che sono famelici e non lasciano una briciola!
Luca_fish12
30-01-2014, 00:34
Considera che il trovarsi bene con un mangime non significa che per i pesci sia altrettanto buono rispetto ad altri alimenti ;-)
Il liofilizzato non è minimamente paragonabile come caratteristiche nutrizionali al cibo congelato, di gran lunga migliore.
I pesci non lo accettavano perchè non erano abituati o perchè veniva somministrato male, ma se un pesce mangia il liofilizzato accetta il congelato con il triplo della voracità :-)
Riguardo all'inquinamento, bè, in realtà i cibi secchi sono più inquinanti, il congelato è il miglior alimento per i pesci ma va saputo utilizzare, ed i risultati che ottengono gli allevatori con questo cibo sono tutt'altra cosa rispetto a chi alimenta i pesci con altri mangimi inferiori :-)
Questo giusto per precisare riguardo l'alimentazione dei pesci che è una cosa fondamentale nell'allevamento!
il congelato è il miglior alimento per i pesci ma va saputo utilizzare,
Mi è capitato spesso in passato di allevare in modo parallelo kiili e apistogramma, somministrando ad alcuni solo congelato ed ad altri spesso il vivo.
Bene, quasi sempre ho avuto miglior risultati con gli esemplari allevati con il solo congelato.
Penso sia dovuto al metodo di alimentazione utilizzato in commercio per la crescita del vivo, artemie e dafnie in primis.
Ma anche con lo stesso vivo allevato per esempio in inverno ed alimentato con lievito ed altri palliativi, non sono mai riuscito ad essere soddisfatto dell'apporto proteico di tali alimenti vivi, confrontati con gli stessi alimenti congelati.
#24 ma come lo somministrate il congelato per definirlo inquinante?
io se salto il congelato con i gardneri lo vedo subito sui pesci!
ANGOLAND
01-02-2014, 15:08
Io lo scongelo ammollo in un bicchiere messo in vasca poi svuoto in colino, sciacquo e somministro
nella mia vasca la vegetazione è tale da trattenere un bel numero di larve che risultano inaccessibili e quindi stanno lì a marcire
c'è da dire che i notho li ho tenuti tutta la primavera e l'estate a cibo vivo, culex e chironomus, drosofila e afidi, warms ecc. Poi ho dato un po di surgelato e infine liofilizzato perché sinceramente mi risolve in questa stagione e considerando i miei impegni. Come il variare delle stagioni così variare dieta potrebbe avere effetti benefici e ho sempre cercato di integrare diversi alimenti
Oggi mentre stavo spaccando lastre di porfido per ricavarne dei pezzi per poter coprire il fondo dell'acquario che ospiterà i Kili mi è venuta in mente un'altra idea per il fondo...
E qui ho bisogno di pareri, che non so se è un'idea brillante o tutto il contrario...-41
In pratica pensavo di utilizzare la stessa tecnica con cui si realizzano gli sfondi 3D (una delle varie tecniche):
Fare una sagoma del fondo, ricoprirla di silicone ed infine ricoprirla di terra (o altro materiale), in modo che quest'ultimo aderisca al silicone
Risulterebbe estericamente come se fosse della normale terra, mentre meccanicamente sarebbe un solido, impedendo ai Kili di interrarsi.
faevi sotto con i commenti?
e quindi lasciare solo la vaschetta con la torba dove andare a deporre... non lo so, non saprei se è mai stata provata una cosa così...
MarZissimo
10-02-2014, 06:30
OT, e scusate se mi intrometto,....sicuramente il surgelato è più performante rispetto al vivo, e almeno così avete scritto, però l'attività predatoria di per se non andrebbe proprio proprio persa del tutto....quindi sempre IMHO surgelato magari 4 su 6 (con un gg di digiuno) ma almeno 2gg di vivo se possibile io li farei sicuro...un pò con tutte le specie eh...anche considerato che di killi ne conosco zero...
Io sempre riferendomi ad Apistogramma, quando ho avuto l'opportunità di allevare vivo ho sempre notato pesci diversi (nel comportamento e nella livrea) rispetto alla sola alimentazione a solo congelato.
Scusate l'intromissione...:-)
questo senza dubbio, ma tieni conto che i killi mangiano come delle fogne :-D
Questo weekend comincieró a realizzare il fondale in silicone per la vasca dei kili, per ora ho fatto due prove con del silicone e della sabbia e l'effetto visivo non é male.
Intendo fare uno strato inferiore con silicone trasparente per sagomare il fondale e poi ricoprire con uno strato di silicone nero su cui incollare il ghiaino.
Posteró poi tutte le foto della realizzazione.
bene! tienici aggiornati!
hai trovato in rete altre esperienze come la tua?
No nessuna, sarò un pioniere di questa "tecnica"... vedremo cosa verrà fuori...
ANGOLAND
22-02-2014, 00:01
Ma perché tutto sto silicone???
sicuri che i pesci gradiscono??
il silicone è inerte una volta reticolato :-)
Ma perché tutto sto silicone???
sicuri che i pesci gradiscono??
piùttosto che avere uno specchio sul fondo... almeno (sempre che mi riesca bene) avrà un aspetto più naturale
ecco come si presentava alla creazione
http://i59.tinypic.com/24vk7iv.jpg
dettaglio:
http://i61.tinypic.com/282q8pc.jpg
domani dovrò rimuovere tutti i granelli non incollati e vedere come è risultato
Se hai fatto un po' di pressione dovrebbero restare quasi tutti attaccati ;-)
direi che sembra procedere bene :-)
MarZissimo
23-02-2014, 23:34
Domanda da neofita completo:
Se non sbaglio il substrato è stato messo per evitare il fondo nudo...e ok.
Il problema è che gli annuali poi si "interrano", quindi non sarebbe agevole la raccolta delle uova sull'intero fondo della vasca, quindi si rende il substrato una cosa tipo "lastra", incollando tutto con il silicone.
Questo se non ho capito male. Se così non fosse chiedo scusa.
Ma a questo punto non c'è pericolo che i pesci cerchino continuamente di interrarsi ugualmente rischiando di ferirsi? Nel senso...non era a sto punto meglio una spolverata si sabbia scura sugar size?
mi pare, e spero che sia continuato su questa idea, che una parte di vasca la teneva scoperta dalla lastra, e coperta con la torba dove possano infossarsi.
Nella sabbia ho paura che si infossino comuque..
comunque dato che non hai trovato riscontri in rete, mi raccomando, monitora e se vedi che provano a infossarsi, copri tutto il fondo...
mi pare, e spero che sia continuato su questa idea, che una parte di vasca la teneva scoperta dalla lastra, e coperta con la torba dove possano infossarsi.
Esatto, anche se pensavo di fare un "contenitore" per la torba (magari intagliando un legno ) in modo da poterlo estrarre senza grossi spargimenti
comunque dato che non hai trovato riscontri in rete, mi raccomando, monitora e se vedi che provano a infossarsi, copri tutto il fondo...
Ho gia pensato che se va male basta che capovolgo il fondo e diventa un tappetino in silicone nero (spero che non ce ne sia il bisogno)
ottimo! mi raccomando, il più esteso possibile il luogo di deposizione, in modo che non siano portati a provare sul fondo
Ti auguro di riuscire nel progetto.
In verità mi spaventa un po l'idea di un tappetino "rigido".
L'istinto sarà sempre e comunque quello di provare ad interrarsi, sicuramente favoriranno le isole di torba, ma qualora provassero ad interagire con il fondo realizzato, troverebbero una superficie falsamente dura e resistente, in quanto il ghiaino non si sposterebbe come in natura ma offrirebbe resistenza alle codate dei pesci.
Spero non ci sia il rischio di ferimenti.
Alcune volte in casi similari, ho usato e fatto usare, una sorta di tappetino di silicone\gomma (similari a quelli della foto), in colore nero o marrone scuro. Erano soffici, non permettevano di infossarsi e costituivano un substrato valido per la flora batterica.
In alternativa sempre valida la spruzzata di sabbia (stile avannotti).
Ciao
:-)
http://s30.postimg.cc/lw05m6fnh/download.jpg (http://postimg.cc/image/lw05m6fnh/)
Il tappetino è asciutto e si presenta cosi (un angolo ripiegato per testare l'elasticità) :
http://i60.tinypic.com/rm1ffc.jpg
Ho anche recuperato delle lastre discretamente sottili (1cm) di porfido, con le quali mi aiuterò per l'allestimento del fondo
http://i61.tinypic.com/2e2ie11.jpg
Qusto weekend penso che inizierò l'allestimento della vasca -92-92-92
Secondo me esce qualcosa di interessante :-))
se riesci a ricoprire tutto il luogo di non-deposizione con il porfido, sei a cavallo!
se riesci a ricoprire tutto il luogo di non-deposizione con il porfido, sei a cavallo!
In realtà cerco di non metteren molto perchè cmq pesa un bel po'
spero invece che sul tappetino riescano ad ancorarsi delle piante tipo
- Glossostigma
- Utricularia graminifolia
- Hydrocotyle
(altrimenti ripiego su un tappeto di muschi)
se riesci a ricoprire tutto il luogo di non-deposizione con il porfido, sei a cavallo!
In realtà cerco di non metteren molto perchè cmq pesa un bel po'
spero invece che sul tappetino riescano ad ancorarsi delle piante tipo
- Glossostigma
- Utricularia graminifolia
- Hydrocotyle
(altrimenti ripiego su un tappeto di muschi)
Scusa se te lo chiedo, ma mi son perso.
Quindi il tappetino era per non avere il fondo spoglio, fai il tappetino e lo vuoi ricoprire di utricularia e glossostigma?
Se riesci a farle attecchire sicuramente i pesci ti ringrazieranno per un idoneo e soffice substrato riproduttivo, il problema è che per farle sopravvivere ti servirà un'illuminazione degna di rispetto che non va particolarmente d'accordo con i killi.
sempre imho naturalmente.
Ciao e buona riuscita!
;-)
Scusa se te lo chiedo, ma mi son perso.
Quindi il tappetino era per non avere il fondo spoglio, fai il tappetino e lo vuoi ricoprire di utricularia e glossostigma?
Se riesci a farle attecchire sicuramente i pesci ti ringrazieranno per un idoneo e soffice substrato riproduttivo, il problema è che per farle sopravvivere ti servirà un'illuminazione degna di rispetto che non va particolarmente d'accordo con i killi.
sempre imho naturalmente.
Ciao e buona riuscita!
;-)
Tendono a deporre anche sulle piante? Pensavo di no per quello avevo adocchiato quelle piante, pensavo di "tappare" il fondo in questa maniera...
Allora come flora mi limiteró a delle anubias legate ai legni ed alle radici del photos che uscirá dal coperchio
esatto... inoltre raccogliere le uova in mezzo ai pratini non è facilissimo, anzi è proprio difficile, inoltre se si infossano e poi arrivano al tappetino sono a rischio ferimenti
...ed alle radici del photos che uscirá dal coperchio
attento a lasciare aperture, i killi "zompano" da dio....
;-)
per quello ho gia il progetto per il coperchio che mi costruisco artigianalmente ed avrà sul fondo un alloggiamento per dei piccoli vasetti in cui sistemare il Photos
Per ora devo andarmi a procurare altri legni per l'arredamento ed altre anubias poi sistemerò il mobile sotto l'acquario per alloggiare il filtro (Pratiko 200).
Dopodichè dovrò costruire il coperchio (ed ordinare i Led ).
nel weekend spero di riuscire a postare qualche foto del lavoro...
Purtoppo non ho avuto molto tempo per lavorare all'acquario e l'unica cosa che sono riuscito a fare è stata modificare il mobile per alloggiare il filtro (pratiko 200)
http://i61.tinypic.com/dcqxv.jpg
ragazzi vedo che c'è molta confusione sui killi...
parlate di filtri potenti, luci, piante, substrati, cibo liofilizzato... i pesci da acquario sono una cosa, i killi sono un mondo a parte, e le regole cambiano totalmente.
Dovete usare il motto del... ...non sono pesci, sono killi...
Gli annuali sono pesci che vivono in pozzanghere, senza la minima corrente, spesso senza piante sul fondo.
Io ho allevato una trentina di specie di killi, quindi leggere certe cose mi fa un pò strano.
I killi annuali non saltano, lo fanno solo i non-annuali.
Innanzitutto non vogliono acqua stabilizzata di altri acquari ma vogliono, anzi pretendono acqua pure, dura e cruda come esce dal rubinetto, ovviamente decantata per una notte. Se si allevano nella vecchia maniera in piccole vasche da 10L senza filtro bisogna effettuare cambi di acqua quasi totali e quando gli si mette l'acqua fresca esplodono di vitalità e in pochi secondi iniziano ad accoppiarsi, per loro è la simulazione di una forte pioggia.
Se proprio si vuole usare un filtro, che sia ad aria, che non faccia corrente.
I killi annuali non depongono sulle piante del fondo, è d'obbligo mettere un barattolino contenente fibra di cocco da cambiare ogni 10 giorni per raccogliere le uova.
Non si può parlare di Utricularia o Glossostigma, sono piante delicate che vanno inserite in acquari ben stabilizzati da mesi, vogliono moltissima luce, CO2, concime... e non sopportano la presenza di un pò di sale che è d'obbligo con i nothobranchius.
Il cibo... tassativamente surgelato... mai liofilizzato, pena la vita breve, scarsi accoppiamenti, poco colore... l'artemia non la gradiscono più se prima hanno assaggiato il chironomus.
Si parte con i naupli di artemia, lasciate perdere microworms, anguillole, grindal che mangiano di malavoglia e crescono molto più lentamente, forse perchè appunto ne mangiano pochi, infatti non ho mai visto avannotti con la pancia piena usando i vari worms... con i naupli invece si abbuffano ed escono velocemente dalla fase micro.
Poi passo ai chironomus che trito con un coltello grattando il blocco surgelato... e poi i chironomus interi.
Sconsiglio l'uso dei vari tappetini di plastica... a parte che galleggiano... e poi possono rilasciare sostanze, al massimo mettere il muschio di java e ghiaietto.
e ripeto... non sono pesci, sono killi...
parlate di filtri potenti, luci, piante, substrati, cibo liofilizzato... i pesci da acquario sono una cosa, i killi sono un mondo a parte, e le regole cambiano totalmente.
che ogni pesce ha le sue esigenze è verissimo, e tutti i pesci d'acquario vanno allevati seguendo le loro esigenze, non vedo questo cambio di regole.. Non mi pare nessuno abbia consigliato filtri potenti o luci da stadio, e le piante sono adatte per creare barriere visive e aiutare nella gestione dei valori. L'allevamento in vasca totalmente spoglia, senza filtro, e senza ripari è ormai superato anche a livello internazionale :-)
io non ci metto la mano sul fuoco che non saltino gli annuali.
sul cibo sono d'accordo con te, ma sul fatto dei 10 litri spogli alla "tradizionale", mi dispiace no. è stato troppo spesso un alibi per i "collezionisti". Come non sono d'accordo con l'acqua di rubinetto dura e pura, ogni specie ha il suo range di valori, poi che resistano e si riproducano ovunque è un dato di fatto. Se poi ripeto uno vuole fare collezione di pesci, i killi sono sempre stati il gruppo preferito, ma allevarli bene è un'altra cosa :-)
anche i killi sono pesci ;-)
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Allora come flora mi limiteró a delle anubias legate ai legni ed alle radici del photos che uscirá dal coperchio
questa era lo sola idea di piante lasciata passare
sì è ovvio che sono pesci, era per dire che bisogna abbandonare l'impronta tradizionale dell'acquariofilia per questi pesci. #21
A me è sembrato di aver visto la foto di un filtro esterno piuttosto potente, non puoi regolare la portata in quei modelli, non è una piccola pompa da filtro con la valvola che regola in getto, qualunque esperto di killi lo sconsiglierebbe con gli annuali. Il problema è la corrente, se si riesce a smorzare la corrente in qualche modo allora non sorge il problema.
Le soluzioni sono tre... senza filtro e si fanno cambi quasi totali ogni 2-3 giorni, filtro ad aria, filtro a pompa regolato al minimo. Io sono per il il filtro ad aria per gli annuali, filtro a pompa al minimo per i non annuali, senza filtro per gli avannotti.
Lo so che ora non si allevano più in micro vasche, l'ho anche detto, nè ho detto che le micro vasche siano la soluzione migliore, è preferibile avere molte coppie, aggressività intraspecifica permettendo, di modo che tutti riescano ad accoppiarsi e quindi si riesce ad avere una certa variabilità genetica.
Se non si usa l'acqua del rubinetto decantata mi chiedo quale sia l'altra soluzione per effettuare cambi. Non esistono range di valori specifici perchè l'acqua delle pozze stagionali subisce continui sbalzi di valori a seconda della siccità, delle piogge, della decomposizione vegetale, dell'aumento di sali nell'acqua. E se si accoppiano per tutti i range allora teoricamente non esiste una esigenza per specie.
Ripeto, sono specie che vivono in piccoli stagni e all'arrivo improvviso delle forti piogge con acqua fresca e batteriologicamente chimicamente pura vengono super stimolati all'accoppiamento.
Non ho consigliato l'assenza di un fondo per gli adulti, ho sconsigliato quelle specie di piante molto esigenti.
Il substrato lo si può usare con pesci di una certa taglia, dai 1,5 cm in su, mentre nella vasca di accrescimento degli avannotti è meglio di no dove personalmente io uso solo il muschio i java. Ma comunque è meglio avere il fondo nudo piuttosto che inserire tappetini sintetici. Altrimenti va bene qualsiasi substrato che non sia akadama.
Sul fatto che saltino non so, su almeno 30 specie di annuali tra un pò tutti i generi che ho avuto mai uno è saltato, solo i non annuali lo hanno fatto perchè è nella loro natura. Gli annuali non hanno motivo di saltare fuori e andare a ricercare un rigagnolo perchè vivono in praterie o savane e uscire per cercare altri posti significa suicidarsi, non vivono nelle piccole acque correnti del sottobosco come i non annuali, non ne hanno nemmeno la fisionomia adatta essendo più tozzi e corti. ;-)
sì è ovvio che sono pesci, era per dire che bisogna abbandonare l'impronta tradizionale dell'acquariofilia per questi pesci.
ah beh messa così sono d'accordo, anzi secondo me bisogna arrivare ad applicare la filosofia che c'è dietro ai killi (pensa solo al sacrificio per trovare la specie!) a tutte le altre specie :-)
A me è sembrato di aver visto la foto di un filtro esterno piuttosto potente, non puoi regolare la portata in quei modelli, non è una piccola pompa da filtro con la valvola che regola in getto, qualunque esperto di killi lo sconsiglierebbe con gli annuali. Il problema è la corrente, se si riesce a smorzare la corrente in qualche modo allora non sorge il problema.
#24 il modello non lo conosco... ma mi sembrava di aver visto un rubinetto sulle uscite... o è solo un attacco per il tubo? per la corrente hai senz'altro ragione :-)
Lo so che ora non si allevano più in micro vasche, l'ho anche detto, nè ho detto che le micro vasche siano la soluzione migliore, è preferibile avere molte coppie, aggressività intraspecifica permettendo, di modo che tutti riescano ad accoppiarsi e quindi si riesce ad avere una certa variabilità genetica.
ancora più d'accordo di prima se è possibile, prima però non si capiva :-) :-)
Se non si usa l'acqua del rubinetto decantata mi chiedo quale sia l'altra soluzione per effettuare cambi. Non esistono range di valori specifici perchè l'acqua delle pozze stagionali subisce continui sbalzi di valori a seconda della siccità, delle piogge, della decomposizione vegetale, dell'aumento di sali nell'acqua. E se si accoppiano per tutti i range allora teoricamente non esiste una esigenza per specie.
Ripeto, sono specie che vivono in piccoli stagni e all'arrivo improvviso delle forti piogge con acqua fresca e batteriologicamente chimicamente pura vengono super stimolati all'accoppiamento
ecco qui non sono d'accordo, dipende dal terreno... in zone sub-tropicali temperate, il terreno ha una più o meno forte componente calcarea, per cui all'arrivo delle piogge l'acqua sarà subito dura e calcarea, mentre in zone tropicali il terreno ha una componente carbonatica minore e avrà una reazione acida :-) quindi dipende dalla tipologia di acqua di rete, io con i gardneri tagliando con osmosi avevo risultati migliori :-) :-)
Non ho consigliato l'assenza di un fondo per gli adulti, ho sconsigliato quelle specie di piante molto esigenti.
Il substrato lo si può usare con pesci di una certa taglia, dai 1,5 cm in su, mentre nella vasca di accrescimento degli avannotti è meglio di no dove personalmente io uso solo il muschio i java. Ma comunque è meglio avere il fondo nudo piuttosto che inserire tappetini sintetici. Altrimenti va bene qualsiasi substrato che non sia akadama.
sicuramente, anche noi avevamo sconsigliato le piante esigenti :-) però un paio di anubias e del pothos li vedo bene :-)
sul fatto che non saltino tendenzialmente, hai pienamente ragione, soprattutto se confrontati ai non annuali... però non so se mi fiderei :-)
A me è sembrato di aver visto la foto di un filtro esterno piuttosto potente, non puoi regolare la portata in quei modelli,
Il filtro è un Pratiko 200 (vecchio modello) e si ha la regolazione della portata.
Per le piante come riportato sopra sono rimasto con l'idea delle sole anubias
Gli avannotti verranno trasferiti in quella vasca quando avranno delle dimensioni accettabili (altrimenti si che verrebbero tutti aspirati dal filtro...)
In qualsiasi caso la vasca sarà chiusa che saltino o meno...
Ed il fondo è un altro elemento indispensabile
Altrimenti va bene qualsiasi substrato che non sia akadama.
Per curiosità, perche?
Ieri ho cominciato a pulire la vasca, sará un lavoraccio togliere tutte le incrostazioni senza rovinare il vetro...
Mi sono fatto procurare anche delle altre lastre sottili di porfido (oggi dovrebbero portarmele) , penso che il tappetino sul fondo alla fine non coprirá molte zone (al massimo lo riutilizzeró per lo sfondo)
Poi postró le foto delle lastre e di come intendo gestire il fondo!
ragazzi vedo che c'è molta confusione sui killi...
parlate di filtri potenti, luci, piante, substrati, cibo liofilizzato... i pesci da acquario sono una cosa, i killi sono un mondo a parte, e le regole cambiano totalmente.
Dovete usare il motto del... ...non sono pesci, sono killi...
Gli annuali sono pesci che vivono in pozzanghere, senza la minima corrente, spesso senza piante sul fondo.
Io ho allevato una trentina di specie di killi, quindi leggere certe cose mi fa un pò strano.
I killi annuali non saltano, lo fanno solo i non-annuali.
Innanzitutto non vogliono acqua stabilizzata di altri acquari ma vogliono, anzi pretendono acqua pure, dura e cruda come esce dal rubinetto, ovviamente decantata per una notte. Se si allevano nella vecchia maniera in piccole vasche da 10L senza filtro bisogna effettuare cambi di acqua quasi totali e quando gli si mette l'acqua fresca esplodono di vitalità e in pochi secondi iniziano ad accoppiarsi, per loro è la simulazione di una forte pioggia.
Se proprio si vuole usare un filtro, che sia ad aria, che non faccia corrente.
I killi annuali non depongono sulle piante del fondo, è d'obbligo mettere un barattolino contenente fibra di cocco da cambiare ogni 10 giorni per raccogliere le uova.
Non si può parlare di Utricularia o Glossostigma, sono piante delicate che vanno inserite in acquari ben stabilizzati da mesi, vogliono moltissima luce, CO2, concime... e non sopportano la presenza di un pò di sale che è d'obbligo con i nothobranchius.
Il cibo... tassativamente surgelato... mai liofilizzato, pena la vita breve, scarsi accoppiamenti, poco colore... l'artemia non la gradiscono più se prima hanno assaggiato il chironomus.
Si parte con i naupli di artemia, lasciate perdere microworms, anguillole, grindal che mangiano di malavoglia e crescono molto più lentamente, forse perchè appunto ne mangiano pochi, infatti non ho mai visto avannotti con la pancia piena usando i vari worms... con i naupli invece si abbuffano ed escono velocemente dalla fase micro.
Poi passo ai chironomus che trito con un coltello grattando il blocco surgelato... e poi i chironomus interi.
Sconsiglio l'uso dei vari tappetini di plastica... a parte che galleggiano... e poi possono rilasciare sostanze, al massimo mettere il muschio di java e ghiaietto.
e ripeto... non sono pesci, sono killi...
Ciao.
quello che scrivi è tutto vero vero.
Ma anche no.
..non sono pesci, sono killi.. vero
i pesci da acquario sono una cosa, i killi sono un mondo a parte, e le regole cambiano totalmente. ... vero
Ma anche no
i killi son pesci con loro caratteristiche etologiche e regole di allevamento.
gli "altri pesci" per sfigati che siano hanno le proprie.
Imho mettere i Killi su un virtuale piedistallo legandoli ad un unico metodo di allevamento porta ad allontanarli da molti appassionati potenziali.
Senza entrare nel dettaglio palese da cui nasce il topic ed a cui a più riprese è stato risposto relativamente ad alimentazione substrati piante illuminazione filtraggio ecc, credo sia possibile aprire il dialogo e sostenere anche chi non intende allevare killi stagionali in una vasca di plastica vuota con dentro solo un vasetto di nutella con torba del vivaio.
Sono pesci splendidi, che regalano molte soddisfazioni nel curarne l'accrescimento e l'intero ciclo vitale, per i quali, passare la seconda parte del proprio ciclo stagionale in un acquario idoneo alle loro caratteristiche ma cmq piantumato filtrato ed illuminato, non rappresenta un eresia.
poi nel dettaglio...
Verissimo che stagionali e non stagionali hanno comportamenti, caratteristiche fisiologiche, esigenze, habitat, e aspettative di vita differenti, e che questi portano gli stagionali ad esser abili saltatori rispetto agli stagionali, nel mio piccolo quando avevo la fortuna di aver spazio e tempo per allevarli in batterie di vasche di plastica, i vari e "commerciali" guentheri, rachovii, palmquisti ecc molto spesso cambiavano vasca saltando da una all'altra.
L'acqua di rete data a prescindere non mi trova molto d'accordo, a parte i differenti valori tra diverse zone geografiche, poi anche tra stagionale e stagionale un minimo di richiesta differente derivante dalla zona di prelievo dobbiamo riconoscerla, un N. eggersi Ukuni o cynolebias myersi non mi viene voglia di metterli in acqua con ph oltre l'8 della mia rete..
Poi sull'allevamento certo... potendo tornerei ad allevarli come facevo una volta, batterie di vasche con fondale di sabbia\fango, niente filtri, solo galleggianti a filtrare e schermare la vasca, alimentandoli solo con vivo e\o con quello che cadeva in vasca.
Dopo tot tempo li spostavo di vasca, lasciavo evaporare l'acqua presente nella vasca rimasta vuota, scrivendo su il periodo, e lasciando seccare il substrato.
Dopo il periodo di diapausa rimettevo acqua lasciando schiudere in modo naturale le uova.
Lo ritenevo più naturale dell'inserimento di vasetti in vasca con conseguente catalogazione e suddivisione di uova.
Detto questo apprezzo anche l'avvicinarsi a questo mondo da parte di appassionati che vogliono avere un impronta differente, senza dover per forza sottostare alle rigide regole dell'allevamento abituale.
Chiaramente senza costringere i pesci a sopravvivere in un plantacquario spinto oppure in mezzo a sassi o substrati che potrebbero ferirli vista la loro indole.
Piuttosto visto che mi sembra di capire che le uova siano in arrivo, inviterei l'utente ad informarsi sulla schiusa corretta e su come limitare la nascita di belly-slider...
Ciao a tutti
Massimo
altra chicca che ho visto per il fondo: da leroy merlin vendono lastre di pietra da 2mm (ardesia e basalto pare), catalogate come pietra naturale... mi lascia perplesso lo spessore e la flessibilità però...
queste sono quelle che ho recuperato da poco
http://i57.tinypic.com/25fu7p1.jpg
http://i60.tinypic.com/30ws0oh.jpg
Ho finito d pulire la vasca
http://i62.tinypic.com/2j5bcir.jpg
e questa è in linea di massima la disposizione che avrà il fondo (devo rompere alcune lastre per non sovrapporle)
http://i61.tinypic.com/ka4s3a.jpg
l'akadama non va bene perchè azzera quasi la durezza dell'acqua e i killi annuali, in particolare il genere Nothobranchius, esige obbligatoriamente un acqua dura, anzi è preferibile aggiungere sempre del sale per sopperire a molte malattie
Stò proseguendo con l'allestimento, riutilizzando gli arredi del vecchio setup per ora si presenta cosi: (pessime foto mosse fatte da cellulare + riflessi :P )
http://i58.tinypic.com/23rv8xs.jpg
http://i61.tinypic.com/f1gjcx.jpg
datemi dei pareri
par bene, il contenitore per la torba l'hai già preparato?
No non ancora, il prossimo lavoro che ho da fare sará collegare il filtro
Poi devo comprare un po' di artemie e qualche coltira di vivo
Dopodiché posso cominciare a far schiudere le uova
controlla le durezze come suggeriva ripepi
Sono arrivate le luci che andrò a montare (potrò dimmerarle) e l'effetto non è niente male
http://i59.tinypic.com/2wlsoxu.jpg
http://i60.tinypic.com/24cgsp4.jpg
domani cerco di sistemare il filtro ...
Il filtro é in funzione. Appena compro un barattolo di artemie da schiudere posso "seminare" i killifish
Qualche consiglio su che quantitá di artemie é bene che mi procuri?
l'artemia se ben consevata non va a male, è sufficiente conservarla in un ambiente asciutto, in commercio trovi anche barattoli da 10 grammi che per schiudere delle uova sono più che sufficienti.
Ho l'artemia, e due settimane di ferie, posso mettermi a far schiudere le uova di kili!
Avete qualche consiglio per la mia prima schiusa?
Ho messo le uova in acqua sabato, ma ancora nessuna schiusa...
Che devo fare?
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