Visualizza la versione completa : è possibile analizzare una denitrificazione??
beh, da molto tempo per la testa mi chiedo:
Se volessi quantificare con certezza la presenza di una zona denitrificante, cosa dovrei fare?
preleverei un film batterico, o una zona di sabbia o una pietra di zeolite, ecc, e poi?
Misurare l'ossigeno? ma potrei alterare tutto per il semplice fatto che ho fatto il prelievo?
Misurare N2? e che livello dimostrerebbe una denitrificazione?
Misurare assenza di NO2 ed NO3? ma potrebbero essere assenti anche in acqua
Analisi batteriologica per tipizzare il ceppo ? complicato...
insomma, secondo voi esiste un metodo, anche di laboratorio, che quantifichi la presenza di un'azione denitrificante? :43:
egabriele
28-12-2013, 23:35
Analisi batteriologica per tipizzare il ceppo ? complicato...
:
Per la parte quotata credo anche riuscendoci lo troverei inutile. MOlti ceppi sono sia nitrificanti che denitrificanti e lavorano in un modo nell'altro secondo l'ossigeno disponibile.
Gli altri metodi proposti mi sembrano indiretti e perturbati da troppe variabili.
Analisi batteriologica per tipizzare il ceppo ? complicato...
:
Per la parte quotata credo anche riuscendoci lo troverei inutile. MOlti ceppi sono sia nitrificanti che denitrificanti e lavorano in un modo nell'altro secondo l'ossigeno disponibile.
Gli altri metodi proposti mi sembrano indiretti e perturbati da troppe variabili.
Concordo...e quindi? Solo in modo indiretto si ha un riscontro di una denitrificazione? Possibile che non siano mai stati fatti esperimenti più diretti?
egabriele
29-12-2013, 10:02
Esperimenti, si potrebbe allestire un acquario senza forme di vita, quindi o rocce essiccate o altro substrato.facendolo maturare con battteri e inserendo artificialmente composti organici.
Esperimenti, si potrebbe allestire un acquario senza forme di vita, quindi o rocce essiccate o altro substrato.facendolo maturare con battteri e inserendo artificialmente composti organici.
io però non credo che il problema sia nel setup dell'esperimento, ma piuttosto in cosa rendere quantitativo come misura...
egabriele
29-12-2013, 23:02
Nell'esperimento proposto la quantità di batteri e,di denitrificazione sarebbe proporzionale al cibo disponibile. Conoscendo la miscela di composti organici si potrebbe salire gradualmente fino al tracollo della vasca ottenendo così il potere denitrificante di quel substrato. Anche se in realtà ci sarebbero altri fattori di cui tener conto, forse si avrebbe un'idea quantitativa.
non saprei, io vorrei un qualche elemento quantitativo più diretto...
Davide_m
30-12-2013, 14:14
Ciao,
innanzitutto dovresti spiegare meglio dove vorresti fare questo test
La zona deve mantenere inalterate le sue condizioni, conseguente causa di morte per i batteri nel giro di pochissimo tempo.
La tipizzazione dei ceppi batterici (metodo Elisa - Elaisa) presume la presenza di un unico ceppo purificato.
il metodo Aquaristico "il redox" negativo di un contenitore chiso ermetico è quello più semplice, ma dipende sempre dalla zona che vuoi provare a testare.
Una presenza di Zolfo potrebbe indicare questo come accettore di elettroni, quindi certificare l'assenza di ossigeno e la trasformazione di NO3 in N2
Ciao,
innanzitutto dovresti spiegare meglio dove vorresti fare questo test
La zona deve mantenere inalterate le sue condizioni, conseguente causa di morte per i batteri nel giro di pochissimo tempo.
La tipizzazione dei ceppi batterici (metodo Elisa - Elaisa) presume la presenza di un unico ceppo purificato.
il metodo Aquaristico "il redox" negativo di un contenitore chiso ermetico è quello più semplice, ma dipende sempre dalla zona che vuoi provare a testare.
Una presenza di Zolfo potrebbe indicare questo come accettore di elettroni, quindi certificare l'assenza di ossigeno e la trasformazione di NO3 in N2
beh, consideriamo ad esempio che lo volessi fare nella mia vaschetta da 60lt che ha più di 5 anni di vita.
Di certo non serve prelevare acqua, o no? dovrei prelevare un film batterico oppure un pezzo di roccia.
Oppure nella vasca grande potrei prendere una piccola carota di dsb.
Ma poi ? il prelievo implica alterazione, quindi dubito che misure di O2 o di potenziale redox abbiano senso con un prelievo così invasivo.
Allora con una siringa con ago potrei prelevare acqua dal fondo del dsb, per misurare poi cosa?
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