Nirvan
14-12-2013, 19:30
Ciao a tutti,
volevo raccontarvi la mia prima esperienza con Arduino e le lampade a LED, magari può interessare a qualcuno.
Mi sto da tempo dilettando nell'ardua impresa di gestire una parte dell'acquario con Arduino.
Inizialmente mi sono autocostruito una semplice plafoniera LED costituita da 2 super LED da 250Watt l'uno, anche se in realtà li uso al massimo ad 1/3 della potenza...per motivi di cui parlerò magari in un altro post. (se li metto al massimo, insieme sembrano un faro da stadio!!)
I due LED sono dimmerabili e gestiti alla grande dal PWM di Arduino, che agisce direttamente sul LDD (led driver), che per far capire a tutti, sono una sorta di "interfaccia" tra Arduino e i LED stessi.
I LED sono multi-canale dove ogni canale è indipendente dagli altri e rappresenta un colore. Quindi abbiamo il bianco, il blu, il blu royal, etc...fino a coprire l'intero range delle lunghezze d'onda necessarie, per la felicità dei nostri coralli.
Poi ho installato un software chiamato Ferduino, che ho impostato con l'aiuto del gentilissimo autore, Fernando Garcia (https://github.com/FernandoGarcia/), senza il quale non avrei saputo nemmeno come iniziare!
In cambio gli ho tradotto il tutto dal portoghese all'italiano.
Per dissipare il calore ho installato direttamente su ciascun LED una ventola da PC piuttosto potente, che funziona con alimentatore indipendente a 12V. Quindi 2 alimentatori.
Anche le ventole, sono gestite da Arduino (sono quelle a 4 fili, non 3) in quanto supportano il PWM.
Infatti oltre ai due fili per la corrente hanno un filo per contare i giri della ventola (che non ho usato) e un filo per il PWM, che nei Pc sarebbe quello che permette di alzare o abbassare il numero di giri a seconda del calore del processore.
Il software è impostato in modo da avviare, accelerare, decelerare o fermare le ventole a seconda della temperatura rilevata sul singolo LED.
Io ho però, non avendo ancora installato un sensore di temperatura sul LED, ho dovuto modificare il sorgente del software in modo da gestire le ventole al variare della intensità di luce, che poi porta al solito risultato.
Nel gestire le ventole sono letteralmente impazzito, lo ammetto. Infatti inizialmente andava tutto bene, fino a che per errore ho invertito le polarità della ventola e ne ho bruciata una. Di conseguenza, per non spendere altri soldini...ho riciclato una vecchia ventola pwm del pc. Il problema è che tale ventola non si spegne mai, e quindi in futuro dovrò apportare delle modifiche installando dei diodi, ecc...ma per ora non ne ho voglia, quindi una delle due ventole rimane accesa anche la notte (seppur girando al minimo)...o magari ne compro una della stessa marca della prima (se non sbaglio Arctic).
Poi ho installato sull'Arduino due sensori di temperatura (DS18B20), una per l'ambiente e una per l'acqua. Non avendo tali sensori alcun plug, ho dovuto effettuare le saldature da solo.
Volendo si possono gestire infinite altre cosette, come ad esempio sensori PH, Redox, ed usando degli appositi shield dotati di relè, anche dei riscaldatori, refrigeratori, ma io ero sinceramente stufo di saldare e montare shields...quindi ho optato per altre soluzioni classiche.
Infine, dulcis in fundo, c'è da dire che avendo connesso un shield LCD, posso interagire coi vari menu (tantissimi), usando il comodissimo touch screen, quindi un'apposita penna, ma funziona anche con le dita.
Utilissimo è il menu di gestione luci, che permette di impostare con precisione assoluta l' intensità dei led al variare delle ore. Per esempio la notte tengo soltanto il blu impostato a 1 (1 su 255) poi la mattina aumenta piano piano fino alle ore centrali della giornata dove raggiungo tipo 90 (sempre su 255) per poi scendere piano piano fino a tornare ad 1 durante la notte.
Per gli altri colori ho impostato più o meno gli stessi valori, tranne che per la notte, durante la quale li tengo spenti.
Quindi in sostanza uso solo quel lieve lumino blu come led lunare.
Per il momento mi fermo qui, ma ci sarebbe da scrivere un libro sull'argomento, sopratutto sui dubbi e gli errori da non fare (che io invece ho fatto....) visto che ho passato gli ultimi due mesi a capire come fare il tutto...magari vi faccio risparmiare un pò di tempo!
Magari in futuro, se interessa a qualcuno, posto delle foto della plafoniera o magari un video in HD.
A presto
Nirvan
ps. Ecco un paio di immagini del LED e del display touch screen scattata durante le ultime prove (infatti alcuni valori erano sballati, ma ora è tutto a posto)
http://s18.postimg.cc/mn1ku6lcl/20131028_122245.jpg (http://postimg.cc/image/mn1ku6lcl/)
http://s18.postimg.cc/86iwtcl91/20131212_172303.jpg (http://postimg.cc/image/86iwtcl91/)
volevo raccontarvi la mia prima esperienza con Arduino e le lampade a LED, magari può interessare a qualcuno.
Mi sto da tempo dilettando nell'ardua impresa di gestire una parte dell'acquario con Arduino.
Inizialmente mi sono autocostruito una semplice plafoniera LED costituita da 2 super LED da 250Watt l'uno, anche se in realtà li uso al massimo ad 1/3 della potenza...per motivi di cui parlerò magari in un altro post. (se li metto al massimo, insieme sembrano un faro da stadio!!)
I due LED sono dimmerabili e gestiti alla grande dal PWM di Arduino, che agisce direttamente sul LDD (led driver), che per far capire a tutti, sono una sorta di "interfaccia" tra Arduino e i LED stessi.
I LED sono multi-canale dove ogni canale è indipendente dagli altri e rappresenta un colore. Quindi abbiamo il bianco, il blu, il blu royal, etc...fino a coprire l'intero range delle lunghezze d'onda necessarie, per la felicità dei nostri coralli.
Poi ho installato un software chiamato Ferduino, che ho impostato con l'aiuto del gentilissimo autore, Fernando Garcia (https://github.com/FernandoGarcia/), senza il quale non avrei saputo nemmeno come iniziare!
In cambio gli ho tradotto il tutto dal portoghese all'italiano.
Per dissipare il calore ho installato direttamente su ciascun LED una ventola da PC piuttosto potente, che funziona con alimentatore indipendente a 12V. Quindi 2 alimentatori.
Anche le ventole, sono gestite da Arduino (sono quelle a 4 fili, non 3) in quanto supportano il PWM.
Infatti oltre ai due fili per la corrente hanno un filo per contare i giri della ventola (che non ho usato) e un filo per il PWM, che nei Pc sarebbe quello che permette di alzare o abbassare il numero di giri a seconda del calore del processore.
Il software è impostato in modo da avviare, accelerare, decelerare o fermare le ventole a seconda della temperatura rilevata sul singolo LED.
Io ho però, non avendo ancora installato un sensore di temperatura sul LED, ho dovuto modificare il sorgente del software in modo da gestire le ventole al variare della intensità di luce, che poi porta al solito risultato.
Nel gestire le ventole sono letteralmente impazzito, lo ammetto. Infatti inizialmente andava tutto bene, fino a che per errore ho invertito le polarità della ventola e ne ho bruciata una. Di conseguenza, per non spendere altri soldini...ho riciclato una vecchia ventola pwm del pc. Il problema è che tale ventola non si spegne mai, e quindi in futuro dovrò apportare delle modifiche installando dei diodi, ecc...ma per ora non ne ho voglia, quindi una delle due ventole rimane accesa anche la notte (seppur girando al minimo)...o magari ne compro una della stessa marca della prima (se non sbaglio Arctic).
Poi ho installato sull'Arduino due sensori di temperatura (DS18B20), una per l'ambiente e una per l'acqua. Non avendo tali sensori alcun plug, ho dovuto effettuare le saldature da solo.
Volendo si possono gestire infinite altre cosette, come ad esempio sensori PH, Redox, ed usando degli appositi shield dotati di relè, anche dei riscaldatori, refrigeratori, ma io ero sinceramente stufo di saldare e montare shields...quindi ho optato per altre soluzioni classiche.
Infine, dulcis in fundo, c'è da dire che avendo connesso un shield LCD, posso interagire coi vari menu (tantissimi), usando il comodissimo touch screen, quindi un'apposita penna, ma funziona anche con le dita.
Utilissimo è il menu di gestione luci, che permette di impostare con precisione assoluta l' intensità dei led al variare delle ore. Per esempio la notte tengo soltanto il blu impostato a 1 (1 su 255) poi la mattina aumenta piano piano fino alle ore centrali della giornata dove raggiungo tipo 90 (sempre su 255) per poi scendere piano piano fino a tornare ad 1 durante la notte.
Per gli altri colori ho impostato più o meno gli stessi valori, tranne che per la notte, durante la quale li tengo spenti.
Quindi in sostanza uso solo quel lieve lumino blu come led lunare.
Per il momento mi fermo qui, ma ci sarebbe da scrivere un libro sull'argomento, sopratutto sui dubbi e gli errori da non fare (che io invece ho fatto....) visto che ho passato gli ultimi due mesi a capire come fare il tutto...magari vi faccio risparmiare un pò di tempo!
Magari in futuro, se interessa a qualcuno, posto delle foto della plafoniera o magari un video in HD.
A presto
Nirvan
ps. Ecco un paio di immagini del LED e del display touch screen scattata durante le ultime prove (infatti alcuni valori erano sballati, ma ora è tutto a posto)
http://s18.postimg.cc/mn1ku6lcl/20131028_122245.jpg (http://postimg.cc/image/mn1ku6lcl/)
http://s18.postimg.cc/86iwtcl91/20131212_172303.jpg (http://postimg.cc/image/86iwtcl91/)