ALEX007
27-11-2013, 18:20
Purtroppo non ho più il ripostiglio a mia disposizione,di conseguenza entro fine settimana devo trasferire tutti gli "attrezzi" delle vasche compreso il bidone per la stabulazione.In questo bidone munito di pompa stabulavo circa 10 litri di acqua RO tagliata al 5% con acqua di rete insieme a varie foglie di catappa,ontano e torba.
Per ovvi motivi (ho gli acquari in camera ed il rumore della pompa è bestiale) non posso continuare la stabulazione,almeno non con quel metodo ma devo comunque avere una buona acqua ambrata per il cambio.Ho quindi pensato a qualche escamotages ma ho dei dubbi:
-se tolgo la pompa (in questo caso metto il bidone in un vano dell'armadio :-D) cosa rischio a livello chimico nel lasciare l'acqua ferma con 4-5 foglie di catappa per una/due settimane o poco più?Putredine?é davvero così importante movimentare l'acqua?
-come ultima chance non mi rimane che lo sbattimento di dover utilizzare le foglie per la bollitura e ,con l'infuso ottenuto, tagliare (e colorare) l'acqua prima del cambio.Sempre a livello di sostanze chimiche rilasciate dalle foglie (sostanze benefiche come tannini,acidi umici,ecc..) che differenza può esserci tra il rilascio istantaneo (bollitura) e conservazione in frigo e il rilascio graduale (per una/due settimane) a temperatura ambiente?Essendo composti organici magari subiscono qualche processo a me sconosciuto o magari perdono le proprie caratteristiche tanto benefiche per i nostri pesci #24
Per ovvi motivi (ho gli acquari in camera ed il rumore della pompa è bestiale) non posso continuare la stabulazione,almeno non con quel metodo ma devo comunque avere una buona acqua ambrata per il cambio.Ho quindi pensato a qualche escamotages ma ho dei dubbi:
-se tolgo la pompa (in questo caso metto il bidone in un vano dell'armadio :-D) cosa rischio a livello chimico nel lasciare l'acqua ferma con 4-5 foglie di catappa per una/due settimane o poco più?Putredine?é davvero così importante movimentare l'acqua?
-come ultima chance non mi rimane che lo sbattimento di dover utilizzare le foglie per la bollitura e ,con l'infuso ottenuto, tagliare (e colorare) l'acqua prima del cambio.Sempre a livello di sostanze chimiche rilasciate dalle foglie (sostanze benefiche come tannini,acidi umici,ecc..) che differenza può esserci tra il rilascio istantaneo (bollitura) e conservazione in frigo e il rilascio graduale (per una/due settimane) a temperatura ambiente?Essendo composti organici magari subiscono qualche processo a me sconosciuto o magari perdono le proprie caratteristiche tanto benefiche per i nostri pesci #24