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Jefri
24-11-2013, 22:39
In questo articolo vi spiegherò come allestire passo passo un piccolo plantacquario dai costi di allestimento e manutenzione ridotti. Ho privilegiato l’acquisto della tecnica in modo separato per risparmiare, per poter “spingere” la vegetazione rispetto alle dotazioni di luci standard delle vasche commerciali e, volendo, in ultima, appagare anche il senso estetico. La vasca sarà in solo vetro con plafoniera economica 2x24W appoggiata ai bordi della vasca.

Difficoltà: facile, adatto al primo allestimento.

Economicità: economico.

Dimensione: Vasca in solo vetro con dimensioni approssimative 60x30x35h cm.

Fondo: Si comporrà di uno strato inferiore di fondo fertile + uno strato superiore di ghiaino.

Allestimento: Qualche roccia, anche calcarea, andrà a completare il layout. L’importante è che siano dello stesso materiale.

Valori dell’acqua: Acque di rubinetto con KH~10 e GH~15 vanno bene.


Tecnica:
-Riscaldatore 100 W
-Plafoniera economica 2x24W t5
-Timer per l’accensione programmata delle luci
-Filtro interno, a zainetto o esterno. La cosa importante è che non sia sovradimensionato e che abbia un corso lento dell’acqua per favorire le piante.
-Sfondo nero per il vetro posteriore (da mettere all’esterno di questo)


Piante:
-Echinodorus tricolor (adatta a vasche piccole per le sue dimensioni contenute) x1
http://s15.postimg.cc/ky71p7wlj/tricolor.jpg (http://postimg.cc/image/ky71p7wlj/)

-E. tenellus x2
http://s14.postimg.cc/mdhzxofd9/Echinodorus_tenellus.jpg (http://postimg.cc/image/mdhzxofd9/)

-Pogostemon helferi x2
http://s27.postimg.cc/4lqqqhfe7/Pogostemon_helferi.jpg (http://postimg.cc/image/4lqqqhfe7/)

-Cryptocoryne spp. x5
http://s27.postimg.cc/za34ngmcv/C12_54.jpg (http://postimg.cc/image/za34ngmcv/)

-Vallisneria spp. x2
http://s27.postimg.cc/ehrtq4l67/163.jpg (http://postimg.cc/image/ehrtq4l67/)


Allestimento:
Posizionate la vasca nella sua collocazione finale e controllate che sia a livello. Sono da sconsigliare luoghi troppo vicini a termosifoni, stanze come cucina e luoghi in cui si fuma. Ricordiamoci che la vasca sarà aperta! Una posizione vicino a una finestra, invece, non è da sconsigliare, visto l’alto numero di piante. L’importante è che la vasca non riceva la luce solare diretta, che può far alzare la temperatura della vasca e favorire eccessivamente sviluppi algali. Ovviamente deve essere vicino a una presa di corrente. Si consiglia di far fare una U ai fili, in modo che la parte bassa del filo sia più bassa della presa. Questo farà sì che, se gocce di condensa scivoleranno lungo il cavo, cadranno per terra e non direttamente dentro la presa elettrica.
Possiamo passare ora all’allestimento! Date una lavata solo al ghiaino inerte prima di metterlo in vasca. Uno scolapasta può servire ai nostri scopi.
Fatto questo, stendete uno strato “a ciambella” intorno al bordo di ghiaia per un’altezza di circa 3 cm.
Questo fa sì che non si veda l’antiestetico doppio strato (fertilizzato + ghiaia) e aiuta a preservare dalla luce la parte fertilizzata:

http://s15.postimg.cc/pkd1oko7r/image.jpg (http://postimg.cc/image/pkd1oko7r/)

Fatto questo, inserite al centro il fondo fertile portandolo a livello:

http://s10.postimg.cc/6x2qaumgl/image.jpg (http://postimg.cc/image/6x2qaumgl/)

A questo punto, posizionate solo i sassi che andranno a occupare la zona anteriore, direttamente poggiati sul fondo fertile:

http://s10.postimg.cc/4d73gqywl/image.jpg (http://postimg.cc/image/4d73gqywl/)

Aggiungete uno strato uniforme di 2 cm di ghiaia. I sassi anteriori saranno così parzialmente coperti. Posizionate i sassi della zona posteriore e stendete la ghiaia restante solo nella parte posteriore. Così facendo si interreranno parzialmente tutti i sassi dando loro un aspetto più naturale. Quelli posteriori, poi, saranno leggermente elevati rispetto agli anteriori. Dovrebbe essersi venuto a creare un dislivello di qualche centimetro tra la parte anteriore e posteriore per favorire il senso prospettico di profondità. Indicativamente direi almeno 4 cm. L’immagine dovrebbe aiutare a capire:

http://s10.postimg.cc/8aud65lpx/122.jpg (http://postimg.cc/image/8aud65lpx/)

http://s7.postimg.cc/fhapcn9jb/giusta.jpg (http://postimg.cc/image/fhapcn9jb/)

Prendete tutte le vostre piante e liberate le loro radici dalla lana di grodan che le avvolge. Successivamente, tagliate il loro terzo inferiore per favorire la radicazione.

http://s10.postimg.cc/ingns8f91/image.jpg (http://postimg.cc/image/ingns8f91/)

http://s10.postimg.cc/46tednprp/image.jpg (http://postimg.cc/image/46tednprp/)

Per le specie più grosse come l’Echinodorus fate un buco con due dita e inseritele in profondità. Stessa cosa ma in scala minore per le Cryptocoryne e la Vallisneria. Fate attenzione con la E. tenellus e il Pogostemon. Quest’ultimo in particolare è veramente molto delicato e sarebbe meglio usare della piccole pinzette per interrarlo.
Questo è uno schema della disposizione delle piante e dei sassi nella vasca:

http://s10.postimg.cc/pyc64cvn9/image.jpg (http://postimg.cc/image/pyc64cvn9/)

Pogostemon helferi
Cryptocoryne spp.
Echinodorus tenellus
Echinodorus tricolor
Vallisneria spp.

Ecco un risultato indicativo di come dovrebbe venire la vasca:

http://s10.postimg.cc/5ojg2yjw5/IMG_20131116_WA0003.jpg (http://postimg.cc/image/5ojg2yjw5/)
(Ringrazio l’utente ClaBosUD per la foto.)

Una volta inserite tutte le piante, ponete un piattino da dolci (o comunque di dimensioni contenute) sul fondo. Su di esso verserete l’acqua, evitando così di smuovere il ghiaino. Una volta portata a livello l’acqua, accendete il filtro e la plafoniera (cominciate con 6 ore di fotoperiodo e aumentate gradualmente di ½ ora alla settimana; arriverete così a 8 ore piene dopo 4 settimane, cioè a fine maturazione). Nel filtro (nel vano dei canolicchi) inserite un pizzico di mangime per pesci. Questo favorirà la partenza del ciclo dell’azoto e la maturazione della vasca, che deve necessariamente durare almeno un mese. Non servono attivatori batterici. Passato questo periodo, misurate i valori, in particolare i nitriti NO2. Questi devono necessariamente essere 0, sintomo dell’avvenuta maturazione della vasca. Ora potete inserire i pesci!

Inserimento dei pesci:
Premesso che una vasca così può andare benissimo anche solo come caridinaio per Neocaridina davidi var. Yellow/Red,
http://s11.postimg.cc/ly117y9db/20121117_184717.jpg (http://postimg.cc/image/ly117y9db/)
se si desidera si possono inserire anche dei Pseudomugil furcatus. Questi pesci vanno inseriti solo passato un certo periodo (almeno 2-3 mesi) in quanto non amano le luci forti. Nel loro rispetto aspettiamo una crescita folta della vegetazione affinchè possano trovare un giusto habitat.


Alimentazione:
-Pseudomugil furcatus: mangime base+mangime vegetale da integrare con del vivo/congelato.
-Neocaridine: il mercato offre un gran numero di mangimi in pastiglie affondanti per i gamberi.


Fertilizzazione:
Un fertilizzante generico a base di ferro va bene. Cominciate a fertilizzare dopo un paio di settimane a 1/5 delle dosi una volta alla settimana, dopo il cambio dell’acqua.


Gestione:
http://s16.postimg.cc/w0asvgve9/Immagineaaa.jpg (http://postimg.cc/image/w0asvgve9/)


Lista delle cose da acquistare, costi singoli e totale:
Ho scelto prodotti presenti nei negozi on-line di acquari, preferendo prodotti rinomati e di qualità:
http://s13.postimg.cc/beq8pn5ib/Immaginea.jpg (http://postimg.cc/image/beq8pn5ib/)


Buon divertimento!:-)

Ale87tv
24-11-2013, 23:06
trova nel forum o nel portale delle foto dei furcatus, delle red cherry e delle piante :-)

mancano solo quelle! bel lavoro! :-)

Jefri
24-11-2013, 23:21
Grazie:-) aggiorno presto:-)

ClaBosUD
25-11-2013, 09:25
Ottimo lavoro Jefri!!!Un articolo molto interessante.Credo che chi é agli inizi ne trarrà enormi vantaggi.

Johnny Brillo
25-11-2013, 11:43
Bell'articolo Jefri. #25

L'unica cosa che non mi convince tanto è la Pogostemon erectus (ex Rotala verticillaris). Non la trovo una pianta facilissima da coltivare. Si potrebbe sostituire con qualche specie più semplice tipo qualche Hygrophila, l'Heteranthera zosterifolia, ecc.

Se ti servono foto di red cherry....;-)

Jefri
25-11-2013, 13:09
Ci sono 50W su 60litri totali.. Direi che è una discreta illuminazione:-) unita al fondo fertile e ad un fertilizzante in colonna non credo che il Pogostemon possa avere molti problemi. Io lo coltivo con molto meno:-) sarebbe interessante se qualcuno lo realizzasse davvero, giusto per confrontare grammatica e pratica...;-)

Se hai foto te ne sarei grato Johnny:-))

daniele.cogo
25-11-2013, 13:30
Bellissimo articolo, si può avere qualche ragguaglio in merito ai modelli della tecnica? :-))

Daniele

Ale87tv
25-11-2013, 15:22
direi che qui è meglio evitare marche e modelli :-)

Jefri
25-11-2013, 15:37
Sono andato nei siti on line e ho cercato la tecnica tra le marche più conosciute. Tutte marche largamente consigliate sul forum:-)

Eventualmente se qualcuno vuole mi può contattare in mp:-)

Rentz
26-11-2013, 10:46
grande Jefri, mi piace vedere i vari tipi di allestimenti... io ad esempio inserisco sempre prima l'acqua e poi le piante, e parto sempre da 5 ore iniziali di luce

qualche fotina in piu ed è perfetto #70

Johnny Brillo
26-11-2013, 11:51
Ci sono 50W su 60litri totali.. Direi che è una discreta illuminazione:-) unita al fondo fertile e ad un fertilizzante in colonna non credo che il Pogostemon possa avere molti problemi. Io lo coltivo con molto meno:-) sarebbe interessante se qualcuno lo realizzasse davvero, giusto per confrontare grammatica e pratica...;-)

Se hai foto te ne sarei grato Johnny:-))

Secondo me senza co2 e senza una fertilizzazione completa questa pianta non riesce a rendere quanto dovrebbe. Almeno per quella che è stata la mia esperienza.:-)

Eccoti la foto della red cherry. Spero vada bene sennò ne ho delle altre.

http://s24.postimg.cc/ctkopzak1/20121117_184717.jpg (http://postimg.cc/image/ctkopzak1/)

Jefri
26-11-2013, 13:40
Grazie per la foto:-)

Eventualmente un'alternativa al Pogostemon? Cryptocoryne parva?

Johnny Brillo
26-11-2013, 14:21
Scusa Jefri, ma di che Pogostemon stiamo parlando?

Nell'articolo hai scritto Pogostemon erectus e i miei commenti si riferivano a questa pianta.

Forse intendevi Pogostemon helferi!?#24

In questo caso luce, fondo fertile e una normale fertilizzazione in colonna possono bastare. Anche se senza co2 rallenta notevolmente nel riprendersi e nella crescita.

Se intendi P. helferi ho delle foto anche di quella.;-)

Jefri
26-11-2013, 14:59
#23#23#23#23#23#23#17

helferi si. Correggo subito#12

Johnny Brillo
26-11-2013, 15:33
:-D mi sembrava strano.:-)

Ecco una foto.

http://s21.postimg.cc/ny1vztk4j/Pogostemon_helferi.jpg (http://postimg.cc/image/ny1vztk4j/)

Jefri
26-11-2013, 15:47
Grazie Johnny sei gentilissimo :-)appena ho un po di tempo sistemo l'articolo. Durante la settimana studio fuori città e la vita del pendolare mi mangia un sacco di tempo.

Johnny Brillo
26-11-2013, 15:50
Vai tranquillo. Sono anch'io spesso fuori e so cosa significa.;-)

Non ti avevo ancora fatto i complimenti per la vasca del mese. Bravo!#25

Jefri
26-11-2013, 18:41
Sinceramente non penso di meritare tanto#12 comunque grazie:-))

gioco03
26-11-2013, 20:08
complimenti bell'articolo scritto in modo chiaro e per questo utile per chi si appresta ad allestire un primo plantacquario #25

Mabber82
27-11-2013, 13:31
Grande Jefri!#70
Veramente utilissimo!!!

malù
27-11-2013, 22:01
Ciao Jefri, i Rainbow in genere gradiscono poca luce, se si vogliono introdurre in un plantacquario ci devono essere zone d'ombra, necessarie per rifugiarsi.........se la vasca viene come in foto non è adatta.
Inserirei le sole caridine ;-)

malù
27-11-2013, 22:12
Affinchè l'articolo sia corretto meglio togliere i Rainbow o modificare il layout.

Jefri
28-11-2013, 20:09
La vasca in foto è allestita da poco. Confido nella crescita "a foresta" della zona posteriore che, tra echinodorus e Vallisneria, dovrebbe coprire per bene.

Dici che comunque avrebbero troppa luce?

malù
28-11-2013, 21:36
Se le piante vengono lasciate crescere in modo da creare discrete zone d'ombra, nessun problema......non sto criticando il tuo operato, il fatto è che la vasca della foto deve essere già pronta per contenere pesci, essendo un articolo "consapevole" chi la vede non deve arrivare alle mie stesse conclusioni.

Jefri
28-11-2013, 22:20
Le critiche costruttive sono sempre ben accette, scherzi!:-))

In effetti non hai tutti i torti...#24 per la quantità di luce notevole in partenza avevo pensato a qualche poecilide, ma la vasca non è grandissima e diventerebbe un problema gestirla col ritmo delle riproduzioni... Posso consigliare di inserire per prime le caridine e poi successivamente i pesci, una volta cresciuta dignitosamente la vegetazione:-)

malù
28-11-2013, 22:25
Così andrebbe senz'altro meglio ;-)

malù
28-11-2013, 22:27
Puoi anche fare un breve accenno sul perchè sia meglio inserire i pesci in un secondo tempo.

Jefri
28-11-2013, 22:34
Ok grazie malù!:-)

malù
28-11-2013, 22:50
Di nulla........grazie a te per l'articolo ;-)

ClaBosUD
29-11-2013, 00:00
Grazie Jefri per aver usato la foto della mia vasca...mi fa molto piacere...e grazie perché senza il tuo aiuto chissà che disastro avrei fatto...complimenti ancora per la guida!!!

Jefri
29-11-2013, 17:08
Ecco fatto, santo Venerdì libero!:-D Aggiunte le foto e corretto il testo, grazie a tutti del supporto:-)

Ora mancherebbe solo la foto dei pesci...#13

alessandro38
07-12-2013, 18:06
Ciao jefri. Rileggendo questa guida mi è sorto un dubbio: perchè non servono attivatori batterici?

Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Ale87tv
07-12-2013, 18:39
perchè i batteri negli attivatori batterici, parlo di qulli NON liquidi da tenere in frigo, non sono gli stessi che poi andranno a lavorare nel filtro....

Jefri
07-12-2013, 20:34
Ciao jefri. Rileggendo questa guida mi è sorto un dubbio: perchè non servono attivatori batterici?

Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Perché è più semplice ed economico usare il vecchio metodo del pizzico di mangime nel filtro:-)

Poi ricordiamoci che mangime, attivatori ecc sono solo scorciatoie. La maturazione avviene comunque! I batteri sono milioni per metro quadrato/cubico sulle superfici/aria. Stai pur certo che quel benedetto ciclo dell'azoto parte:-))