PDA

Visualizza la versione completa : Crisi: come manteniamo il nostro hobby?!


Agri
28-10-2013, 17:23
Beh, che dire.. in questo perodo è di certo un pensiero che ci è venuto in mente a molti...come debbo acquistare questa attrezzatura? ed i pesci? ...bella vasca ma così grande chi la mantiene ecc ecc ecc....
quindi diciamocelo apertamente, come manteniamo in "pearling" il nostro acquario?:-))

scriptors
28-10-2013, 17:42
Ultimamente mangio molti legumi in scatola, costano poco e producono molta CO2 #rotfl#

Agri
28-10-2013, 17:53
:-D:-D:-D fai anche servizio di ricarica bombole???

grigo
28-10-2013, 18:01
Io ho sempre gestito questo hobby pensando alle soluzioni più economiche possibile: tanti saluti agli animali che campano in acqua con valori particolari, solo quelli che campano nella mia acqua di rete, tanti saluti ai sali osmosi e cose simili. Se serve una vasca cercare la soluzione migliore, metodo walstad per avere un acquario con le piante, come legni usare quelli di quercia e lavorarli, idem per le foglie, solo quelle di quercia, le pignette di ontano si trovano in giro, per i mangimi la parte vegetale la si da con verdure sbollentate e se vuoi prendere dei sassi prendi quelli in natura. Ci vuole un po' ma alla fine diventi un tuttologo di quello che può servire in una vasca. Ovviamente preferire gli scambi agli acquisti e piante e pesci che non richiedano molte cure e che siano resistenti. Ben vengano le piante a luce tenue dunque o le epifite. Ho sempre fatto acquariofilia in questo modo e i risultati sono comunque soddisfacenti...

Agri
28-10-2013, 18:59
Beh come me sei amante del fai da te....anzi del far tutto da se #70

Marco2188
28-10-2013, 19:02
Io che sono tirchio di natura ho puntato su vasche medio piccole e a gestione semplice. Poi sono stato fortunate perché le vasche che ho una lo eredita da mio padre e l'altra mi è stata regalata

piloga
28-10-2013, 19:21
Ultimamente mangio molti legumi in scatola, costano poco e producono molta CO2 #rotfl#
Sei sicuro che hanno CO2? Possiamo approfondire? #rotfl##rotfl##rotfl##rotfl#
Io ho sempre gestito questo hobby pensando alle soluzioni più economiche possibile: tanti saluti agli animali che campano in acqua con valori particolari, solo quelli che campano nella mia acqua di rete, tanti saluti ai sali osmosi e cose simili. Se serve una vasca cercare la soluzione migliore, metodo walstad per avere un acquario con le piante, come legni usare quelli di quercia e lavorarli, idem per le foglie, solo quelle di quercia, le pignette di ontano si trovano in giro, per i mangimi la parte vegetale la si da con verdure sbollentate e se vuoi prendere dei sassi prendi quelli in natura. Ci vuole un po' ma alla fine diventi un tuttologo di quello che può servire in una vasca. Ovviamente preferire gli scambi agli acquisti e piante e pesci che non richiedano molte cure e che siano resistenti. Ben vengano le piante a luce tenue dunque o le epifite. Ho sempre fatto acquariofilia in questo modo e i risultati sono comunque soddisfacenti...

Quoto........anche io cerco di fare così

Metalstorm
28-10-2013, 19:30
Nell'acquariofilia dolce, penso che l'unico scoglio per quest'hobby in tempo di vacche magre (a meno di non essere vermente alla canna del gas) sia giusto l'acquisto dei 3 componenti fondamentali: vasca, filtro e gruppo luci...e in certi casi, l'acquisto dei pesci

visto che le acque dolci ovvrono una variabilità infinita, per ogni vasca è possibile fare un allestimento estremamente low-tech e a manutenzione infima sia come tempo da perderci che come costi

io bene o male ho impostato tutte le vasche sulla filosofia low cost: la 450lt l'ho fatta malawi in modo da non dover spendere cifre folli in riscaldamento, luce e acqua....le vasche con piante che ho avuto le ho tutte fatte con anubias+piante galleggianti e fluttunti a crescita rapida che ombreggiassero e sottraessero inquinanti (riducendo anche la quantità dei cambi)...la vasca da 120lt di acqua acida l'ho fatta solo dopo aver trovato da un vivaio della torba da giardino adatta allo scopo, altrimenti non l'avrei mai fatta....il paludario dei cynops è irrilevante, l'unica tecnica è una pl da 11W, inoltre il cibo base (lombrichi) lo allevo io


già orientandosi su pesci d'acqua dura e alcalina hai già levato di mezzo acqua di RO, acidificanti e test per ph e durezza, inoltre puoi usare arredamenti calcarei a basso costo come il travertino, la sabbia di fiume o il ghiaietto policromo.
se usi piante semplici ti basta poca luce e risparmi pure sul fertilizzante, con piate epifite e galleggianti non ti serve manco il fondo fertile (la combo anubias+lemna minor è fantastica, ti basta davvero un lumino per far crescere le piante e avere 0 alghe!)...la co2, per quanto amplifichi i risultati sulle piante, può benissimo essere evitata in molti casi

per risparmiare sul riscaldamento e sul consumo, ricordiamoci che molti pesci non sono strettamenti tropicali e in inverno possono stare anche a 20°C (quindi senza riscaldatore)

le uniche cose su cui non bisogna lesinare sono: alimentazione e qualità dei pesci...perchè alla fine se prendi pesci malaticci a poco prezzo e/o li nutri in malo modo, vai anche a spendere di più per curarli o comprarne degli altri

paolo.bernardi
28-10-2013, 20:19
Io ho un sistema infallibile
è sufficiente rispettare delle regole semplicissime:

Non conservare mai gli scontrini
Non fare mai bilanci
Non scrivere in alcuna forma quanto speso.
Incolpare sempre e comunque gli elettrodomestici casalinghi per le bollette mostruose, anche se prima dell'acquario queste erano la metà.
Un colpo di classe è riprendere la signora quando lascia il ferro da stiro acceso... sempre che abbiate una signora e la fortuna che stiri.
Meglio se ogni tanto ci si fa sorprendere a borbottare sull'aumento del costo dell'energia. Qualche impropero contro gli sceicchi arabi aiuta.

Io così sono arrivato a gestire 23 vasche :-)

A presto
Paolo

Gigio.
28-10-2013, 21:09
Io ho un sistema infallibile
è sufficiente rispettare delle regole semplicissime:

Non conservare mai gli scontrini
Non fare mai bilanci
Non scrivere in alcuna forma quanto speso.
Incolpare sempre e comunque gli elettrodomestici casalinghi per le bollette mostruose, anche se prima dell'acquario queste erano la metà.
Un colpo di classe è riprendere la signora quando lascia il ferro da stiro acceso... sempre che abbiate una signora e la fortuna che stiri.
Meglio se ogni tanto ci si fa sorprendere a borbottare sull'aumento del costo dell'energia. Qualche impropero contro gli sceicchi arabi aiuta.

Io così sono arrivato a gestire 23 vasche :-)

A presto
Paolo
Il genio del male#18

Agri
28-10-2013, 22:30
Io ho un sistema infallibile
è sufficiente rispettare delle regole semplicissime:

Non conservare mai gli scontrini
Non fare mai bilanci
Non scrivere in alcuna forma quanto speso.
Incolpare sempre e comunque gli elettrodomestici casalinghi per le bollette mostruose, anche se prima dell'acquario queste erano la metà.
Un colpo di classe è riprendere la signora quando lascia il ferro da stiro acceso... sempre che abbiate una signora e la fortuna che stiri.
Meglio se ogni tanto ci si fa sorprendere a borbottare sull'aumento del costo dell'energia. Qualche impropero contro gli sceicchi arabi aiuta.

Io così sono arrivato a gestire 23 vasche :-)

A presto
Paolo

io l'opposto, ovvero tengo tutto o quasi tutto sotto controllo, copmprese gli scontrini o le fatture di aquariumline....
Comunque si è vero nel dolce abbiamo scappatoie ìin tempo di vacche magre...io nell'ultimo periodo ho intrapreso anche un network marketing così qialche capriccio me lo passo, come la plafo a led...autocostruita però, mica ci dobbiamo rilassre troppo!!!!#26 :-D

Agro
29-10-2013, 00:27
Agri occhio non vede, acquariofilo non duole, specie se l'occhio è della morsa/moglie :-D
L'unica in periodo di vacche magre gestioni semplici, e tanto manico.
Purtroppo chi si avvicina alla acquariofilia spesso ha altre idee per la mente di puntare alle cose semplici e concrete.

briciols
29-10-2013, 14:12
Io ho un sistema infallibile
è sufficiente rispettare delle regole semplicissime:

Non conservare mai gli scontrini
Non fare mai bilanci
Non scrivere in alcuna forma quanto speso.
Incolpare sempre e comunque gli elettrodomestici casalinghi per le bollette mostruose, anche se prima dell'acquario queste erano la metà.
Un colpo di classe è riprendere la signora quando lascia il ferro da stiro acceso... sempre che abbiate una signora e la fortuna che stiri.
Meglio se ogni tanto ci si fa sorprendere a borbottare sull'aumento del costo dell'energia. Qualche impropero contro gli sceicchi arabi aiuta.

Io così sono arrivato a gestire 23 vasche :-)

A presto
Paolo

Tanta stima nei tuoi confronti :) #70

paolo.bernardi
29-10-2013, 14:28
Ora ho una decina di vasche in ufficio... devo trovare tattiche valide anche con i miei soci :-)
:-)

Ale87tv
29-10-2013, 14:48
Paolo sei un grande :-D :-D :-D

Ossian
29-10-2013, 14:51
Vasca marina da 60 litri: Luci a led e contenimento dispersione calore.
Tanganika da 200 litri: un neon da 30 watt e nessun riscaldamento.

Basta poco per non spendere cifre esagerate. Magari si cercano talee, pesci riprodotti sul mercatino e la vista gode comunque di questi spettacoli.

Ora rimonterò la vasca in legno e passerò il marino in 200 litri. Sempre led e contenimento dispersione calore.

Per il resto? Sono vegetariano :-D ed uso la bici per andare a lavoro.

IlQuarto
29-10-2013, 15:16
specie se l'occhio è della morsa/moglie #70#70 BINGO.


quasi tutti gli hobby sono costosi alla fine...

le spese si concentrano per la maggior parte nell' acquisto della vasca e nelle sue parti tecniche..

da capodanno ho smesso di fumare.. costa molto di piu mantenere quel vizio che mantenere un acquario

Marco2188
29-10-2013, 15:21
Noi nel dolce siamo anche fortunati. Per l'acquariofilo medio una volta sfondato il muro della spesa iniziale i costi di gestione sono quasi zero se visti nell'ottica €/giorno

Entropy
29-10-2013, 17:27
Le mie 6 vasche esterne non hanno né illuminazione artificiale né riscaldamento.
Sono corredate ciascuna solo da un filtro ad aria o uno di “Amburgo” e riempite con acqua di rete (medio-dura).
Totale potenza consumata per 6 vasche: 18watt.
Poi c’è il Tanganica, 150 litri di acqua di rete ed illuminato con 22Watt.
L’acquario degli orifiamma è illuminato con un neon da 25W. Ovviamente niente riscaldamento e solo acqua di rete.
Il 112 litri sudamericano è l’unico (insieme alla vasca marina) ad utilizzare acqua di osmosi ed un minimo di fertilizzazione settimanale. Però come illuminazione possiede 2 lampade E27 a LED da 7watt ciascuna.
Inserendo nel calderone tutto quanto, io ho per 11 vasche totali:
• Pompe o filtri, accesi 24 ore al giorno per 365 giorni: totale 61W/h (di cui 14W/h per il marino)
• Illuminazione per 9 ore al giorno per 365 giorni: totale 168W/h (di cui 96W/h per il marino)
• Riscaldamento di 3 vasche (circa 5 mesi l’anno per 10 ore al giorno): totale 300W/h (di cui 100W/h per il marino).
Con un rapido calcolo e con un costo di 0.22 KW/h, per 11 vasche si arriva ad una spesa di 29 euro al mese, con un incidenza dell’acquario marino del 38% sul totale, ossia 11 euro al mese, contro i 18 euro totali al mese delle altre 10 vasche.
In pratica, tra poco smantellerò il marino e ci farò un altro Tanganica ...... :-D:-))

Marco2188
29-10-2013, 18:15
Bella l'idea dei bilanci Entropy

Io ne ho due
costo corrente circa 0.2€/kwatt

quella dei pesci rossi (100lt netti): pompa (10w x 24h) luci (48w x 8h) niente riscaldatore tot = 0,12€/giorno

Nuova sud americana ancora in maturazione (80lt netti): pompa (4wx24) luci (18x8) osmosi (0,1€/giorno) riscaldatore (100w x non so stimiamo circa 10h/giorno) tot=0.35€/tot

tot 0,50€/giorno

IlQuarto
29-10-2013, 18:46
beh cmq bisogna vedere cosa si intende in questo post con la parola CRISI
se intendiamo quella parola che tanto sentiamo dire in televisione, ma per nostra fortuna, non ci tocca piu di tanto, o ci tocca ma solo lievemente e le rinunce che dobbiamo fare sono minime.. oppure se ci tocca tal punto da essere con le pezze al culo.. senza lavoro, e con una famiglia da mantenere...

perche se uno rientra, aimè, in questa categoria credo anche i 30 euro al mese... 360 all' anno siano una bella somma..

giusto ieri ho visto un signore infilato dentro al cassonetto del pattume del despar.. d notte, con la luce.. che cercava cibo.. e nn era un barbone..
credo che uno come lui ti sputa in faccia se sentisse uno qua dire che ai sui pesciolini prepara una dieta varia, non sempe uguale, o fertilizza giornalmente la propria vaschetta...

Marco2188
29-10-2013, 18:53
ti dirò, questa crisi io la vedo solo in televisione. I centri commerciali sono sempre pieni e la gente fa la fila di notte davanti agli apple store per comprare il nuovo smartphone da 800€. Io non dico che non ci siano famiglie e persone con le pezze al culo ma credo che nel nostro paese si sia ormai radicata la tendenza a piangersi addosso. Molti piangono miseria, dicono che non hanno i soldi per arrivare a fine mese ma spesso lo dicono seduti a un bar mentre si fumano la sigaretta dopo il caffè io sarò cinico, ma la vedo così

IlQuarto
29-10-2013, 19:04
ne conoscevo un altro che diceva più meno le stesse cose..
"i ristoranti sono pieni, si fatica a prenotare un posto sugli aerei" diceva ...


tendenza di piangersi adosso ok...
ma c'e gente che nn fa la fila per l' phone.. ma la fa alla caritas per mangiare....

Marco2188
29-10-2013, 19:22
I poveri ci sono sempre stati in italia e non mi riferisco solo ai senza tetto, solo che adesso sono aumentati. La non rappresentano il grosso della crisi, il grosso della crisi lo ha subito chi prima poteva andare al ristorante tutte le settimane e adesso magari può solo due volte a settimana. Ti assicuro che il concetto di 'arrivare a fine mese' può avere molte sfumature

IlQuarto
29-10-2013, 19:39
vabbe stiamo andando un po fuori tema.. ot.. seppure la discussione sarebbe intressante...

cmq non condivido affatto quello che dici...
il grosso della crisi lo ha subito chi prima poteva andare al ristorante tutte le settimane e adesso magari può solo due volte a settimana

ma scusa.. quelli che hanno perso il lavoro, che si trovano a dovere mantenere una famiglia, a fronte di un aumento continuo di tasse, dell' iva, dei beni... quelli che cosa rappresentano????
la gente si suicida!!!

quella è la crisi!!!! non saltare una cena settimanale al ristorante come dici te....

ti ho detto, abito sopra il despar, vedo la gente cercare il cibo nei cassonetti.. e non sono ne barboni ne extracomunitari.... ne ho visto uno proprio l' altra sera...

I poveri ci sono sempre stati, ovunqua, nn solo in Italia.. solo che ora ce ne sono ancora di piu.. e quelli che gia erano poveri ora sono ancora piu poveri.....

paolo.bernardi
29-10-2013, 19:40
Non vorrei dare un'idea sbagliata di me..
Io ho 46 anni e lavoro da 25. ho una piccola società nel ramo informatico e un reddito medio.
Nella mia posizione potrei avere un'auto da 30 mila euro ma vado in giro con una vecchia Marea Weekend pagata 1.850
Il risparmio me lo spendo tutto i pesci e pappagalli :-)


A presto
Paolo

Ale87tv
29-10-2013, 19:46
tornando in tema, questo hobby può essere molto economico, anche curando gli aspetti fondamentali di alimentazione e allestimento... però bisogna utilizzare ancora di più la testa :-)

IlQuarto
29-10-2013, 19:53
tornando in tema, questo hobby può essere molto economico, anche curando gli aspetti fondamentali di alimentazione e allestimento... però bisogna utilizzare ancora di più la testa

#70 se si fanno le cose con la testa e con consapevolezza senza dubbio..

ovvio che e poi uno compra a caso sensa sapere...
basta anche solo vedere tutti quelli che devono (dovrebbero) riportare indetro pesci appena presi....

ho giusto letto, qualche giorno fa, un articoletto molto interessante in merito.. solo che è un altro forum.. posso linkarvelo?

Ale87tv
29-10-2013, 20:10
mandamelo via mp, poi ti dico :-)

Miskin
30-10-2013, 13:18
senza voler scendere nel merito della discussione sulla crisi in italia, per quanto riguarda le spese "acquariofile" per me l'importante e' non far mai rendere conto alla moglie gli effettivi costi dei vari materiali:-)) sempre vaghi :-D

Marco2188
30-10-2013, 13:38
senza voler scendere nel merito della discussione sulla crisi in italia, per quanto riguarda le spese "acquariofile" per me l'importante e' non far mai rendere conto alla moglie gli effettivi costi dei vari materiali:-)) sempre vaghi :-D

Scommetto che la stessa tecnica la usano anche le donne con i loro mariti :-)

mattser
30-10-2013, 13:44
io mantengo tutto, ma proprio tutto, quello che riguarda i miei acquari facendomi fare dei buoni per le piante galleggianti, che ogni settimana porto dal negoziante :-)

Miskin
30-10-2013, 14:47
senza voler scendere nel merito della discussione sulla crisi in italia, per quanto riguarda le spese "acquariofile" per me l'importante e' non far mai rendere conto alla moglie gli effettivi costi dei vari materiali:-)) sempre vaghi :-D

Scommetto che la stessa tecnica la usano anche le donne con i loro mariti :-)

ah sicuro, ma li ho proprio smesso anche di chiedere ormai #28c
:-D

Ary =)
01-11-2013, 19:06
io ho proprio le mani bucate per natura ma penso non sia difficile in un dolce ridurre al minimo i costi.

per la vasca... mi capita spesso di girare per mercatini dell'usato che sono in aumento e non mancano mai piccole vasche dai 15 ai 40 euro. più di una volta ho visto acquari di grandi dimensioni completi di filtri esterni e riscaldatori (si spera funzionanti). ovviamente c'è molto lavoro da fare perché spesso sono vasche rimaste anni in cantina quindi sono tutte da pulire però le cifre non superano mai i 150 euro ai mercatini per i grandi acquari.

gli accessori si possono cercare usati a poco prezzo. le piante si trovano anche qui in regalo o comunque con rimborso spese per la spedizione; il mio negoziante quando ha delle piante invase dalle alghe le vende al 40%, le prendo sempre così, le pulisco bene e tornano perfette.

per l'illuminazione c'è un sacco di gente che usa i led per piante ovviamente poco esigenti. i substrati commerciali non costano tantissimo (con 20 euro ho reso manado+aquabasis JBL)

secondo me si può stare in meno di 300 euro per un 100 L allestito con tutto, la regola d'oro è l' accontentarsi (io sotto quel punto di vista non ce la posso fare, ne ho spesi 250 per un cubetto da 30 L...)

Gippy
05-11-2013, 20:16
dopo spese folli iniziali da neofita... la crisi a casa mia si è fatta sentire (non lavoro, ma sono sulle spalle di genitori e nonni).. per ridurre un po' i costi di gestione alcuni acquisti (tipo i test a reagente,la sabbia e i nuovi neon non standard del juwel) me li sono fatti regalare per il compleanno con questo approccio: "mamma dammi la carta di credito, che il regalo me lo faccio da sola su internet".
Per il resto.. i guppy e i diamantini sono stati buoni finanziatori: gli avannotti e i pulli venivano regolarmente riportati in negozio o venduti e così con i buoni ci rientrava qualche acquisto (mangimi secchi e congelati, piante e anche il mangime dei diamantini).
Un paio di acquari (50lt rettangolare e un cubetto, comunque al momento dismessi) li ho trovati in regalo tramite mercatini FB.
Poi un po' di fai da te e riciclo creativo e scambio di piante con un amico (purtroppo non conosco nessun utente AP che abita dalle mie parti :'( )
Pesci poco costosi, un paio regalati per un compleanno e il resto sempre con i buoni sconto.
Quest'inverno si fa scorta di foglie di quercia, per torba e osmosi ahimè mi tocca acquistare... e ammetto che in situazioni di particolare penuria ho usato dell'acqua piovana che avevo accantonato per le piante carnivore. Mi è andata bene.
Facendo due conti, usando neon (o cfl) abbinati a led da brico e ricorrendo all'effetto alba/tramonto (per chi come me ancora non lo fa) si ha un leggero risparmio rispetto che avere 8 ore filate di soli neon.

Per il termo e la pompa.. ahimè nel mio caso non si scampa #06

alemo78
10-11-2013, 19:04
specie se l'occhio è della morsa/moglie #70#70 BINGO.


quasi tutti gli hobby sono costosi alla fine...

le spese si concentrano per la maggior parte nell' acquisto della vasca e nelle sue parti tecniche..

da capodanno ho smesso di fumare.. costa molto di piu mantenere quel vizio che mantenere un acquario

anch'io ho mollato le sigarette e mi sono dato ai pesci un paio di anni fa, ho guadagnato in portafoglio e salute... anche se all'inizio ho rischiato di fumare un labidochromis per la crisi di astinenza :-D