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Visualizza la versione completa : I Guppy mangiano i propri simili morti?


Il Family
11-10-2013, 18:15
Ciao a tutti,
spero di aver fatto tutto bene nel postare il mio primo messaggio sul portale per chiedervi lumi in merito ad una cosa abbastanza strana che mi è successa.

Acquario 70litri dove c'erano 5 guppy adulti e 6 avannotti oltre ad un'ampullaria.

Due giorni fa uno dei maschi adulti ha improvvisamente cominciato a star male e in modo molto veloce si è prima adagiato sul fondo e poi ha cominciato a nascondersi sempre appoggiato sul fondo, ma palesemente in difficoltà.

Premetto che i valori dell'acqua e anche lo stato degli altri pesci e piante è perfetto, e mi ha indotto a pensare ad un normale declino fisiologico del pesce.

Oggi sono rientrato a casa, lasciando quindi per circa 30 ore l'acquario sguarnito e il guppy malato è scomparso.
Mi aspettavo potesse morire, ma oggi dopo un'assidua caccia alla salma per evitare di avere ripercussioni sull'acqua posso assicurare che non c'è più alcuna traccia del pesce.

Mi è capitato in passato che le ampullarie addentassero qualche cadaverino, ma che una ne possa far fuori uno adulto in una giornata mi sembra eccessivo....

Che ne pensate?

ilVanni
11-10-2013, 18:17
In generale ad una ampullaria per far fuori uno dei miei endler maschi (sono più piccoli di un guppy) bastano 20minuti scarsi.

Il Family
11-10-2013, 18:21
Azz...
Probabilmente io ero abituato ad ampullarie a dieta.. con questi standard in 24 ore se l'è pappato digerito e... vabbè.

A parte l'aspetto un pò macabro, ma ci vedi qualcosa di male a livello nutrizionale se quando capita glieli si lascia pappare di proposito piuttosto che levarli subito dall'acquario?

ilVanni
11-10-2013, 18:41
Al momento ho diverse ampullarie in un vascone di circa 200 lt, allestito ma momentaneamente senza pesci, e una vasca da 110 lt con endler e corydoras paleatus. Se muore un endler, lo do tranquillamente alle lumache. Dopo poco è sparito.

Per loro è un'ottima integrazione (tieni conto però che per una vasca più piccola o densamente popolata il carico organico sarebbe comunque non trascurabile).

Wingei
11-10-2013, 21:17
Perdonatemi in anticipio per la mia riflessione.

Certamente è stata (anche) l'ampullaria, ma giusto per rispondere alla domanda del titolo, senza ombra di dubbio i guppy mangiano i propri simili morti.
Tutti o quasi tutti gli animali lo fanno, essendo la carcassa semplicemente un ammasso di proteine, grassi, sali minerali et cetera.; può sembrare strano e macabro per un Homo sapiens occidentale, ma il cannibalismo unito ala necrofagia è una delle tecniche d'alimentazione più diffuse in natura.
Pensare che un pesce non mangi un suo simile morto è antropomorfizzare il pesce, che di per sè non conosce i tabù -legati a una morale costruita passo per passo con l'evoluzione dei rapporti umani, e non innata- della nostra civiltà.

Aperol88
11-10-2013, 22:50
...può sembrare strano e macabro per un Homo sapiens occidentale, ma il cannibalismo unito ala necrofagia è una delle tecniche d'alimentazione più diffuse in natura.
Pensare che un pesce non mangi un suo simile morto è antropomorfizzare il pesce, che di per sè non conosce i tabù -legati a una morale costruita passo per passo con l'evoluzione dei rapporti umani, e non innata- della nostra civiltà.

Lezione etico-scientifica molto apprezzata! #e52

Il Family
11-10-2013, 23:58
Beh grazie a tutti per la lezione...
Quindi regola è leva il morto..se te ne accorgi in tempo :-))

VLADLEN
16-10-2013, 10:46
Perdonatemi in anticipio per la mia riflessione.

Certamente è stata (anche) l'ampullaria, ma giusto per rispondere alla domanda del titolo, senza ombra di dubbio i guppy mangiano i propri simili morti.
Tutti o quasi tutti gli animali lo fanno, essendo la carcassa semplicemente un ammasso di proteine, grassi, sali minerali et cetera.; può sembrare strano e macabro per un Homo sapiens occidentale, ma il cannibalismo unito ala necrofagia è una delle tecniche d'alimentazione più diffuse in natura.
Pensare che un pesce non mangi un suo simile morto è antropomorfizzare il pesce, che di per sè non conosce i tabù -legati a una morale costruita passo per passo con l'evoluzione dei rapporti umani, e non innata- della nostra civiltà.

grande wingei