Visualizza la versione completa : Delusione
Ciao ragazzi volevo condividere oggi un mio pensiero su una cosa che mi è capitata questa settimana.
Sono fortunato ad avere un lavoro, ma in passato ho lavorato in un negozio di acquarioflia (3 anni fa ) e per qualche mese in una serra, mi è sempre rimasta la voglia di rimanere nel campo degli acquari a livello lavorativo per unire il lavoro alla mia più grande passione.
La mia agenzia dove tutt'ora sono assunto e per la quale presto mansione in una fabbrica chimica sapendo che sono un appassionato di acquari da sempre mi contatta per dirmi che c'è un'opportunità nel campo acquariofilo.
Nel pieno della mia felicità e dei miei 22 anni mi preparo al meglio per il colloquio, mi vado a ripassare addirittura le cose più assurde ma ci sono carichissimo.
Bhe al termine del colloquio mi sento dire dai titolari che hanno perplessità nell'assumermi perchè troppo emotivo nel gestire le mie vasche ( e per emotivo facevano riferimento al fatto che controllo parametri come la conduttività quando ho animali in riproduzione ) che gli fa paura il fatto che sono su ap perchè loro ne vogliono restare fuori ( citando quanto successo con un certo negozio, evitiamo di mettere nomi Ale87tv ) io so vagamente che diavolo sia idem del marino mi interesso il giusto per far andare avanti in modo decente il nanoreef...
Che hanno paura che la mia esperienza comprometta i loro metodi di gestione...
Bhe è stata la prima volta in 22 anni in cui ho dovuto quasi scusarmi con me stesso per essere una persona che legge, che si interessa e che ha voglia di imparare.. In ultimo mi sono sentito dire che preferivano qualcuno che non avesse basi in campo acquariofilo e che seguisse a puntino i loro ordini..
Senza contare che mi hanno chiesto dove mi rifornisco e io credo di aver giustamente risposto che avendo più vasche e più esigenze vado nei negozi a seconda di dove so di trovare il meglio in un determinato settore, senza screditare nessuno dicendo solo x è meglio per questo o y per quest' l'altro.
Fattostà che se il mondo che c'è dietro è questo io non voglio farne parte, quando esco da lavoro il mio primo pensiero sono gli acquari e la mia famiglia, se ciò in cui trovo il bello nella vita deve diventare un incubo pieno di segreti preferisco starne fuori! SCUSATE LO SFOGO!
PinoBurz
09-10-2013, 21:09
Sono rimasto basito da come se ne sono usciti... bah. Senza parole, dico solo che se una persona già parte con le basi in una cosa, è più avvantaggiata a progredire in essa, quindi non vedo perché preferire chi è ad un livello "0" a chi è ad un livello "5", ma forse la risposta sta nel fatto che vengono scelte delle personalità neutrali da plasmare a proprio piacimento e far mantenere loro quella forma.
paolo.bernardi
09-10-2013, 22:40
Io non ho piu' 22 anni ma purtroppo 46 e ti dico che la cosa piu' bella e' tenere separati hobby e attivita' lavorativa.
Io ci sono riuscito con gli Agapornis anche se ne allevo circa trecento e con gli acquari, non ci sono riuscito con l'informatica nella quale lavoro da 25 anni, e infatti non e' piu' una mia passione :-)
A presto
Paolo
Scusate il cinismo.........l'unica cosa meritevole di menzione è l'anima ancora "candida" del buon Kromie
... poi ci chiediamo perchè in italia la media acquariofila fa schifo? e l'economia in generale?
titolari che schifano la coltura, la preparazione, l'informazione per continuare a vendere ******* a sprovveduti... ovviamente poi se le cose vanno male è colpa dei forum, dei negozi on line, della crisi... mai della loro inettitudine...
quoto Paolo, hobby e lavoro separati, soprattutto se si tratta di animali da compagnia... in Italia almeno (salvo alcune eccezioni)... penso che in olanda/germania già la cosa cambi...
Una volta uno di evitiamo i nomi dei negozi, grazie Ale87tv :-)
"perchè non mi mandi un curriculum?....."
no, grazie.....
evitiamo i nomi dei negozi ;-)
poi per carità per portare il pane a casa, purtroppo bisogna adattarsi... ma potendo scegliere...
evitiamo i nomi dei negozi ;-)
mi adeguo....ma non sono daccordo....
bisognerebbe diffondere il messaggio...non sai che cagate che si sentono quando si entra in quei posti....
...anche nell'altro concorrente nel centro commerciale all'aperto....
Paolo Piccinelli
10-10-2013, 08:23
Ragazzi, il ragionamento che fanno è semplice:
meglio una marionetta che esegue pedissequamente gli ordini, che una persona preparata che ragiona con la sua testa.
E' lo stesso ragionamento che ha portato in parlamento i 2/3 degli onorevoli e dei senatori... e guardate come ci siamo ridotti. #23 #07
Non ho letto i nomi dei negozi perchè i miei solerti colleghi sono intervenuti immediatamente... ma il succo non cambia.
Un ragionamento del genere lo può fare forse la grande catena in franchising, lo potrebbero fare Mc Donald e IKEA... ma io credo che anche un lombrico saprebbe essere più lungimirante.
Selezionare, formare ed accrescere il capitale umano della propria impresa è la chiave del successo dei maggiori colossi industriali mondiali, come dell'idraulico di paese.
Se uno non lo capisce, è destinato ad avere il fiato corto... peggio per lui.
My two cents, of course. ;-)
Scusa ale per il nome, non me sono reso conto che l'ho scritto #24
Grazie ragazzi per le parole.
La cosa che mi ha fatto più rabbia è stato il fatto che ho parlato con 2 persone molto competenti, non con 2 ignoranti o macellai ( per la carità gli animali erano tutti sanissimi ) si sono sentiti minacciati dalla mia esperienza, come se gli stravolgessi il loro mondo.
Purtroppo le loro parole sono state quelle e mi hanno anche infilato il discorso che è per una questione di sicurezza sul loro lavoro, non possono permettersi perdite di tempo per opinioni contrastanti con i dipendenti. La mia domanda è stata " Ma cavolo se non ho ancora lavorato insieme a voi come si può dire che avremo opinioni contrastanti ? "
E la risposta : " Sono 25 anni che faccio questo lavoro e finchè lavoravo sull'allevamento, le patologie e le cure ti avrei assunto ad occhi chiusi, ma qui ci sono soldi di mezzo e negozi da servire per il sabato è tutto molto di corsa non ci si può permettere accademia e divergenze di opinioni " Su per giù il discorso è stato questo.
La paura che una persona pensante stravolga il loro equilibrio che per certi versi era ottimo, per altri in cui non entro in merito lascia a desiderare...Indipendentemente da ciò trattandosi di lavoro non mi sarei permesso di proporre le mie idee se non dopo aver preso confidenza o nel caso in cui ce ne fosse stato bisogno ( Ma questo in ogni contesto in cui mi trovo non solo negli acquari ).
Tra l'altro confermo quanto detto più volte per i più degli animali che necessitano di valori acidi una volta arrivati qui non importa nulla a nessuno, dove vivo io l'acqua sfiora l'8 di ph, acqua in cui vivevano discus, apistogramma, herotilapia ecc... Mi confermano che gli animali arrivano nelle buste con conduttività e ph molto bassi anche per la carenza di ossigeno... Bene mi chiedo perchè non siano ospitati in vasche che rispettino tali valori dal momento che sono quelli in cui vivrebbero in natura e quelli con cui sono spediti...La loro risposta è stata.. Non facciamo nemmeno in tempo a preparare l'acqua che già se ne vanno.. Solo se rimangono a lungo portiamo gradualmente i valori a quelli adatti... Giusto così tempo che l'animale si abitua poi finisce nelle vasche del negozio che ha di nuovo valori diversi e chi ci perde ? I clienti... Mi sono chiare molto pìù più cose... E il problema ( e posso confermarlo per le precedenti esperienze ) che ai negozi va bene così l'interesse è avere le vasche piene per il sabato giorno in cui si vendono pesci arrivati 2 giorni prima da asia e israele e 1 giorno prima dal grossista.
PURTROPPO la tua Ale87tv non è solo una supposizione, ho un compagno di classe anche lui appassionato trasferitosi in germania per lavoro e li le cose sono veramente diverse, l'acquario è una cultura quasi nazionale, addirittura tante persone dell'est europa ( Rep. Ceca, Romania ) e non ultimi ungheresi che ho avuto modo di conoscere in vacanza hanno la cultura dell'acquario in casa come se fosse una cosa che si tramanda di padre in figlio, l'esempio che mi ha fatto il ragazzo è stato ( anche se assurdo ) per noi l'acquario è immancabile come per voi avere 2/3 cellulari o il tv di ultima generazione, ora non so se sia vero ma già l'esempio fatto mi dice molto.
Il male che c'è qui in questo settore se lo creano loro stessi che sono in mezzo, salvo altre persone che invece lo fanno con molta professionalità, qui a torino oltre a tanti ciarlatani ci sono anche negozianti serie preparati che vanno supportati.
In settimana mi hanno chiesto un colloquio di chiarimento con l'agenzia che fa da mediatore vedremo.
Sandro S.
10-10-2013, 09:35
Mi spiace per quanto ti è accaduto Kromie.
Alcune aziende preferiscono avere marionette da gestire che persone preparate che potrebbero dare un valore aggiunto all'azienda stessa.
non perderti d'animo, non tutte le aziende sono così, da quello che scrivi si evince che il benessere dell'animale viene messo sicuramente in secondo piano.
Ciao...
purtroppo è la solita problematica che affligge tutti...
Io ho il mio negozio e quindi parlo a ragion veduta, conoscendo le normali realtà di aziende e persone che ci lavorano.
A mio parere il problema di base è che da un punto di vista puramente accademico, le persone preparate e che sanno quello che dicono in questo ambiente si contano sulla punta delle dita... Questo perchè spesso chi ha un negozio o lavora in aziende di quel tipo, lo fa perchè aveva bisogno di lavorare, o soldi da investire, ma non perchè è una cosa che gli piace, che lo appassiona e a cui sta dietro da una vita...
E' vero, in altri stati la mentalità è molto diversa, ma se volete saperlo, non solo delle aziende e dei negozi, ma anche della gente comune che entra in negozio... a volte ci sono da fare degli scontri a fuoco per far capire le cose.
Ad ogni modo quello che ti posso dire è che non sono proprio tutti così... per fortuna!
CIao
Fabio
Enza Catania
10-10-2013, 10:16
Kromie, non ti angustiare, potrebbe capitarti anche nella vita, che qualcuno te lo dica anche in ambito sentimentale "Tu..sei troppo per me...non ti merito!":-D e sappiamo benissimo cosa vuol dire...
Spiacente deludervi, ma succedere continuamente!
Al contrario di come si possa pensare, la competenza, la preparazione e l'esperienza sono richiesti e pretesi esclusivamente in ruoli di specifici settori aziendali, poichè si tende a dividerene nettamente le competenze e ciò è facilmente spiegato dal fatto che spesso scelte aziendali, metodi di gestione le stesse composizioni merceologiche dei prodotti potrebbero scatenare "interferenze" tra i vari settori, rallentando o addirittura inceppando quello che è il normale fluire dell'attività commerciale.
Nella catena della commercializzazione si tende ad assumere personale che abbia buone capacità linguistiche, bella presenza, notevole elasticità mentale e buona predisposizione nei confronti dell'azienda...poichè egli, deve essere... fermamente, assolutamente e indiscutibilmente "Certo" che il prodotto funzioni (questo è determinante nella loro selezione!)
Del resto come dare torto all'azienda che rischia in prima persona faccia e capitali e quindi ha tutto il diritto di scegliere i suoi metodi.:-) anche se noi non li condividiamo.
Tutto questo entra in contrasto, spesso, con quello che noi intendiamo per acquariofilia...consapevole, poiché in questo caso si parla di esseri viventi...e non di beni merceologici ed è quindi normale che è un grosso, ma grosso rospo da ingoiare nel nostro caso, ripeto, però, secondo me succede in tutti i settori...vogliamo parlare del settore farmaceutico e dell'etica di certe sperimentazioni!!!?-15
evitiamo i nomi dei negozi ;-)
mi adeguo....ma non sono daccordo....
bisognerebbe diffondere il messaggio...non sai che cagate che si sentono quando si entra in quei posti....
...anche nell'altro concorrente nel centro commerciale all'aperto....
gab sono d'accordo... ma non hai idea quanta gente ha tempo da perdere a rompere le balle a chi dice la verità invece di migliorare la propria attività...
Paolo Piccinelli
10-10-2013, 11:50
Gab, beccarti una denuncia è un attimo... ed è già successo in passato.
Non ne vale la pena... al limite se sei curioso ci sono gli MP ;-)
E' vero, in altri stati la mentalità è molto diversa, ma se volete saperlo, non solo delle aziende e dei negozi, ma anche della gente comune che entra in negozio... a volte ci sono da fare degli scontri a fuoco per far capire le cose.
fondamentalmente è così... è la domanda che crea l'offerta... se la domanda fosse in maggioranza preparata, l'offerta o si adegua o muore...
Ale, Paolo....avete pienamente ragione......
grazie per tutelare il forum, e spesso anche noi stessi, da queste cose.....
berto1886
10-10-2013, 19:36
mamma mia signori come siamo messi... non ho parole...
Kromie, se io avessi un negozio d'acquari ti assumerei subito!
Quello che dici sulla cultura che c'è all'estero è vero, qui da noi in Italia alla gente importa solo aver l'ultimo modello di Iphone, mi ricordo quando anni fa andai in Germania e conobbi degli amici tedeschi: ci prendevano in giro (già allora, oltre 10 anni fa) per l'uso esagerato che noi italiani facevamo del cellulare. Gli interessi che non si adeguano al gusto corrente sono una stranezza, ci stiamo impoverendo purtroppo. E in tutto ciò naturalmente, lo "spirito critico" va a farsi friggere.
Questi comunque non sanno nulla del fatto che la qualità alla lunga, paga (ebbene, sarà un'affermazione naif, ma io penso che sia così), non sanno nulla di fidelizzazione del cliente, evidentemente. Anche se il fatto che ti abbiano chiesto un colloquio di chiarimento comunque è un buon segno, magari ci hanno riflettuto.
IMHO, non mescolare quest'hobby col lavoro, a meno che tu non sia disposto a scendere a grossi compromessi.
Spesso si dice che il negoziante / fornitore / ecc. non fa vera acquariofilia... Sappiamo che si rivolge ad un certo pubblico che all'appassionato serio va "un po' stretto" (ci siamo capiti).
O lo accetti, o eviti (tanto mi par di capire che il lavoro comunque ce l'hai).
Ti faccio un esempio: se a me piace cucinare, e mi piace prepararmi l'hamburger a casa, con la carne macinata, la cipolla, il timo del mio giardino, le patatine fritte nell'olio buono... difficilmente verrò assunto al McDonald per questa mia "passione" (non ce l'ho col McDonald, è tanto per fare un esempio): lì serve una persona che, in 30 secondi o meno, confeziona un panino. Può piacere o meno, ma è così, e se non mi piace, o apro un ristorante mio, o faccio altro, perché a loro serve uno svelto, non uno chef.
Ecco, tu per l'azienda in questione sei uno "chef", solo che a loro serve un "lavapiatti". O lavi i piatti o fai lo chef altrove (di nuovo, senza offesa per i lavapiatti). Il che magari non è necessariamente una bella cosa, ma almeno te lo dicono chiaro prima.
Alla fine ieri ho fatto l'altro colloquio con l'azienda, scusate se non ho risposto a chi mi ha chiesto quale fosse l'azienda in questione ma penso per ragioni anche personali che mi hanno chiesto di mantenere l'anonimato. Anche il secondo colloquio è andato come il primo, stavolta mi hanno proposto una sorta di partnership per il mio allevamento amatoriale (niente di che è una robetta in garage) mi hanno offerto supporto tecnico materiale e di riprodurre alcune specie da rivendergli in modo che io possa professionalizzarmi di più! Ho risposto che proseguirò col mio lavoro e ci rivredemo nel caso avrò bisogno si qualche favore o viceversa ma per ora preferisco rimanere "amatoriale " e star fuori da tutto questo mondo! Ho capito un po di piu le loro ragioni parlando con calma e guardando anche il loro volto di appassionati, purtroppo però la partnership mi sembra solo un modo per tenermi tranquillo quindi aldilà di cose particolari che mi serviranno ognuno continua per la sua strada senza rancore!
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 4
Se, in questo caso, il tuo obbiettivo non sono i soldi, direi che hai fatto la scelta migliore #70
Io volevo fare un lavoro che fosse il più vicino possibile alla mia più grande passione non farmi fare favori o da sponsor da loro, anche perchè ora come ora io non ho le possibilità economiche e logistiche per poter rifornire qualcuno, quindi continuo a fare il mio con passione, poi un domani si vedrà. Per ora ho capito che anche loro sono dei grandissimi appassionati, ma lavorare la dentro ti cambia e del il primo motivo per tenermene fuori, il secondo è che non mi piace "comprino" il mio silenzio e sottolineo le virgolette, abbiamo avuto un colloquio di lavoro come potrei averlo avuto da qualsiasi altra parte, di certo se il colloquio fosse stato per assurdo da un panettiere non avrei avuto modo di parlarne della loro attività ne di rapportarmi con altre persone competenti quindi li tratterò come qualsiasi altra azienda mi abbia fatto un colloquio senza che loro temano che io possa rivelare dove sono, della loro esistenza ai privati e tutti gli altri timori che possono avere, quindi come dicevo ci siamo lasciati in buoni rapporti, non escludo in futuro di servirmi da loro perchè si sono dimostrati molto amichevoli sotto quel punto di vista, ma non voglio che mi vivono come qualcosa da temere ne approfittarmi di loro per questo.
Tra l'altro ci siamo chiariti anche sull'aspetto professionale, lo stage era scarsamente retribuito ma io per passione metto dietro i soldi anche perchè sarebbe stato per 6 mesi, il problema sarebbe subentrato nel momento in cui il contratto sarebbe passato ad indeterminato e lo stipendio sarebbe ( come giustamente da contratto ) aumentato solo di poche centinaia di euro, sinceramente non sputo sui soldi perchè ci sono stati momenti nella vita in cui ho fatto anche il consegna pizza, ma francamente sarebbe stato la metà di quello che prendo ora ( contratto chimico ) e a 22 anni se hai già dei progetti in corso come una macchina e soldi da parte per una casa vederti lo stipendio dimezzato ti scombussola un pò i piani, e proprio per questo avevano delle perplessità pensando che io mi mettessi in proprio lasciandoli a piedi! NON SAREBBE MAI SUCCESSO! Avrei fatto altro ma non mettermi in proprio comunque mi è stato spiegato anche questo nelle loro motivazioni.
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |