Visualizza la versione completa : Boraras pallina bianca anale
ciao a tutti.Questa mattina ho notato che uno dei due maschi dominanti di Boraras brigittae presenta una semi pallina bianca-giallo chiaro(sotto la luce semitrasparente) anale.Li alimento con artemia,anguillole,bananaworms e ogni tanto del pisello bollito,due giorni di digiuno settimanali.
Questa la dieta.Raramente somministro un mangime Blue line èlite grade 35 con farina di krill
lun:digiuno
mar:naupli
merc:banana
giov:anguillole e naupli(o secco)
ven:digiuno
sab:naupli dom:banana e piselli
I valori attuali sono (acqua prelevata a 5 cm dal fondo-test jbl)
NO2 <0,01 mg/l
NO3 tra 1 e 5 mg/l
PO4 tra 0,2 e 0,4 mg/l
NH4 <0,05 mg/l
Gh 2
pH 6,6-6,8
Non noto altri sintomi,continua a nuotare a mezz'acqua,respirazione e colorazione normale,continua a catturare qualsiasi particella gli passa davanti (anche se oggi è giornata di digiuno).Fino a ieri sera non aveva niente,solo la pancia un pò gonfia (dovuta alla scorpacciata di vermi) in quanto è uno dei maschi più violenti e dominanti.
Non riesco a fare una foto ma più o meno si presenta così...la semipallina è totalmente bianca-giallo chiaro e presenta superficie liscia.Prolasso?
http://s22.postimg.cc/q8iwd6en1/Boraras_brigittae_1.jpg (http://postimg.cc/image/q8iwd6en1/)
Carmine85
05-10-2013, 00:19
Ciao alex
Troppo bellina quella boraras! !!
Sembra un piccolo foruncolo circoscritto alla zona anale;
Il colore di quella formazione è proprio così, lucido?
Osserva un pó, se pende, se ti sembra molle e se defeca normalmente....
Vista cosi sembra un normale sfogo non ci dovrebbe essere problema....
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Grazie,si nell'acqua ambrata appariva come una piccola vescicola biancastra perfettamente tonda più vicina alle pinne ventrali che a quella anale,leggermente decentrata verso la pinna ventrale sinistra.In controluce sembrava una sorta di pellicola abbastanza spessa.Comunque ieri sera gli ho dato della polpa di pisello e tale foruncolo-vescica sembra sparita nel giro di poche ore....non so se riassorbita o espulsa #24
Ho letto che piccoli prolassi possono venire riassorbiti ma generalmente appaiono rosati giusto?
Carmine85
05-10-2013, 11:49
Esatto perciò ti avevo chiesto il colore....in genere il prolasso è rosato.....quello è un foruncolo che appunto è scomparso nel giro di qualche ora (12-24)
Inviato dal mio LG-P990 con Tapatalk 4
ragazzi,riprendo la discussione perchè un esemplare femmina presenta un problema.
Due giorni fa ho notato sul fianco sinistro,in prossimità della pinna pettorale,una piccola macchia evidente dall'osservazione laterale e frontale.Da dietro invece non riuscivo a distringuerla.Tale "macchia" se vista lateralmente appariva come una scaglia sollevata biancastra,dall'alto come una piccola protuberanza color rosa.Allego disegno su una foto presa da internet.
http://s23.postimg.cc/v1xa6jgyv/boraras_dd.jpg (http://postimg.cc/image/v1xa6jgyv/)
Inizialmente ho pensato ad una ferita da combattimento dato che un maschio insegue costantemente qualunque altro pesce gli passa davanti per cui ho optato (ieri) per un bagno di 25 minuti in 200 ml d'acqua e 3 goccie di blu di metilene.Ho ripetuto il trattamento anche questa mattina ma al blu di metilene ho aggiunto anche 3 gr.di sale fino per un bagno di 30 minuti.Attualmente il pesce è ospitato in "sala parto"(per evitare casini dovuti alla cattura) e dopo il trattamento di questa mattina ho notato che la macchia si è trasformata in un piccolo bozzetto bianco delle dimensioni inferiori ad 1 mm abbastanza piatto e circolare(ma non con i margini perfettamente definiti).Ciò che più mi preoccupa è che invece è comparsa una sorta di piccola protuberanza sul labbro inferiore di colore giallastro-marroncino in posione perfettamente centrale.Le mie ipotesi è che o ho causato qualche trauma con il retino durante i trasporti per il bagno con il blu di metilene o è una strana forma di malattia (forse colonnare?).
Il pesce nuota e mangia correttamente (artemie).I valori testati ieri sono:
pH 6,38
Kh 0,5
Gh <2
No2 <0,01
No3 <0,5
Po4 0,1-0,2
Nh3 <0,05
conducibilità 77- 78
non è un pò troppo estrema quella durezza? Io il gh lo integrerei un attimo...
Riguardo la macchia io lo manterrei isolato
probabilmente si ma per ora preferisco non incasinarmi troppo con altre variazioni...gli altri individui mi sembrano sani e vispi.Comunque approfittando del cambio l'ho isolato nel secchio con 6 litri d'acqua.;-)
Le feci fatte nella vaschetta sono di consistenza e colorazione normale se può servire come informazione.
è un attimo integrare solo il gh di 1 punto o 2, non altera ph o stabilità della vasca.
Per il resto ti lascio a mani più esperte :p So che i guppy hanno quel fenomeno della colonna storta oppure potrebbe anche essere una micosi
eltiburon
11-11-2013, 01:19
E soprattutto aumenterei il KH, altrimenti il pH diventa altamente instabile!
eltiburon la conduzione è un pò particolare ed il pH(controllato 24 ore su 24 grazie ad un pH metro) è tamponato in maniera egregia dagli acidi umici/fulvici di torba catappa ontano faggio e via dicendo.(un cambio del 10% con acqua Ro torbata e stabulata mi sposta il pH al max verso il 6,25)
Ti ringrazio comunque per l'intervento.Per il momento la situazione nel secchio è invariata.Il pesce non sembra risentirne e anche oggi ha mangiato correttamente.Appena ricevo la compatta cerco di fare qualche foto :-)
il discorso che facevo io legato al gh, è per la presenza di calcio e magnesio. Ok che le boraras vivono in acque tenere ma se il valore è al limite, io non farei affidamento solo al test. Una qualche carenza o stress magari li porta ad ammalarsi più facilmente.
Mentre il kh, con la tua gestione, è il meno
ho trovato un articolo interessante a riguardo
http://www.aquaristica.it/riviste/articoli/acqua_tenera.htm
Carmine85
12-11-2013, 03:42
ragazzi,riprendo la discussione perchè un esemplare femmina presenta un problema.
Due giorni fa ho notato sul fianco sinistro,in prossimità della pinna pettorale,una piccola macchia evidente dall'osservazione laterale e frontale.Da dietro invece non riuscivo a distringuerla.Tale "macchia" se vista lateralmente appariva come una scaglia sollevata biancastra,dall'alto come una piccola protuberanza color rosa.Allego disegno su una foto presa da internet.
http://s23.postimg.cc/v1xa6jgyv/boraras_dd.jpg (http://postimg.cc/image/v1xa6jgyv/)
Inizialmente ho pensato ad una ferita da combattimento dato che un maschio insegue costantemente qualunque altro pesce gli passa davanti per cui ho optato (ieri) per un bagno di 25 minuti in 200 ml d'acqua e 3 goccie di blu di metilene.Ho ripetuto il trattamento anche questa mattina ma al blu di metilene ho aggiunto anche 3 gr.di sale fino per un bagno di 30 minuti.Attualmente il pesce è ospitato in "sala parto"(per evitare casini dovuti alla cattura) e dopo il trattamento di questa mattina ho notato che la macchia si è trasformata in un piccolo bozzetto bianco delle dimensioni inferiori ad 1 mm abbastanza piatto e circolare(ma non con i margini perfettamente definiti).Ciò che più mi preoccupa è che invece è comparsa una sorta di piccola protuberanza sul labbro inferiore di colore giallastro-marroncino in posione perfettamente centrale.Le mie ipotesi è che o ho causato qualche trauma con il retino durante i trasporti per il bagno con il blu di metilene o è una strana forma di malattia (forse colonnare?).
Il pesce nuota e mangia correttamente (artemie).I valori testati ieri sono:
pH 6,38
Kh 0,5
Gh <2
No2 <0,01
No3 <0,5
Po4 0,1-0,2
Nh3 <0,05
conducibilità 77- 78
La colonnare ti fa avere la bocca del pesce molto cotonosa, e in questo caso o non lo è o ancora deve succedere nulla....
Magari è proprio qualche altro pesce che la massacra....
Quei bozzetti che tu chiami altro non sono che circoscrizioni per limitare il danno....poi si evolve o meno in malattia, se no regredisce
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ok,cosa posso fare per accelerare il recupero?Magari qualche goccia di BDM direttamente nel secchio per mantener disinfettato l'ambiente?
a me sembra strano che sia colpa di un altra boraras... potrebbe essersi anche fatta male o malata :-)
Carmine85
12-11-2013, 22:46
ok,cosa posso fare per accelerare il recupero?Magari qualche goccia di BDM direttamente nel secchio per mantener disinfettato l'ambiente?
Un disinfettante generico come il BDM va bene, ma tieni costantemente la situazione sotto controllo, curare pesci cosi piccoli è veramente insidioso, perche a causa della loro dimensione, qualsiasi sia il motivo di malanno si propaga per tutto il corpo dell'animale.....
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eltiburon
13-11-2013, 02:44
Se vuoi fare un ciclo di blu di metilene (valuta tu se è il caso), ecco la procedura:
Il blu lo vendono in farmacia (ma non tutte ce l'hanno, purtroppo), devi prendere la soluzione all'1%, è già pronta in boccette da 25 ml (3€), NON prendere la polvere se te la propongono. Di questa soluzione all'1% devi usarne 3 ml per 10 litri d'acqua (dosa i ml con una siringa), ma NON in acquario comune, ma in una vasca a parte con aeratore e senza filtro. Durata della cura 5 giorni, un'unica somministrazione. Dà pochissimo cibo, solo ogni 2/3 giorni, durante la cura.
Ho fatto una cura di 4 giorni con BDM.Il problemino alla bocca è sparito.Quello al fianco no ed e rimasta la solita piccola porzione rialzata di circa 1 mm bianca.Quasi quasi sono tentato di reinserirlo in vasca(pinne sane,colorazione ottima,feci nella norma,mangia avidamente) #24
eltiburon
18-11-2013, 03:22
Al quinto giorno rimettilo in acquario, allora.
alex a me viene un dubbio che ho da tempo... l'articolo è interessante
però voglio dire quanto poi un pesce di allevamento si discosta dalla sua natura?
Cioè mettiamo che tutte le brigittae eistenti sono riprodotte a gh 3-4. Nel loro fisico c'è ancora la predispozione a durezze nulle? Immagino di sì, ma mi piacerebbe sapere quanto...
Non parlo delle leggenda i guppy con i neon :-))
Di sicuro non tutte le brigittae esistenti si sono riprodotte ad un Gh di 3/4 anzi,per alcune specie di Boraras la riproduzione ai fini commerciali è raramente praticata perchè difficile e poco conveniente (difficoltà nel riconoscimento della coppia,scarso numero di uova e predazione da parte dei genitori(le pappano appena fecondate),difficoltà nel gestire i pesci (tempo due secondi fuori dall'acqua e muoiono stecchiti).Il caso specifico delle brigittae onestamente non mi è chiaro e non riesco a trovare fonti certe su riproduzioni a larga scala,so solo che i miei pesci provengono dal grosso smercio olandese.Non avendo informazioni certe cerco di allevarli con riferimento ai dati raccolti nei loro luoghi di origine.Per rispondere alla tua domanda ti dico il mio pensiero da perfetto ignorante:sono pesci che per migliaia di anni sono vissuti e riprodotti
nelle paludi, pozze e torrenti torbosi.Se consideriamo che i primi esemplari di brigittae sono stati scoperti sul finire del 78 e che fino al 2007 - 2008 erano praticamente sconosciuti sono certo che una loro (eventuale) riproduzione commerciale non vanta decenni di storia e gli adattamenti evolutivi non possono essere completamente stravolti in poche generazioni.Magari il loro corpo è in grado di tollerare un ampio range di valori e nel tempo,selezionando i riproduttori (gli esemplari che riescono a riprodursi a Gh 4 sopravvivono,gli altri non hanno discendenti) piccoli adattamenti possono via via prendere strada ma penso che per ora conservano un buon 90% delle loro funzioni vitali ancora immutate.
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