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Visualizza la versione completa : utilizzo biodigest


Peppe8
11-09-2013, 12:32
ragazzi ho acquistato una confezione da 6 fiale di biodigest... solo che mi sono sorti alcuni dubbi...
le fiale che non utilizzo quindi quelle ancora sigillate dove devo conservarle? in frigo? inoltre quando metto una fiala devo staccare lo schiumatoio?

giangi1970
11-09-2013, 13:14
Si..stacca lo schiumatoio per un'oretta..
Puoi conservarle per quanto vuoi e dove vuoi purche' lontano a fonti di calore o luce diretta...

Peppe8
11-09-2013, 20:26
Si..stacca lo schiumatoio per un'oretta..
Puoi conservarle per quanto vuoi e dove vuoi purche' lontano a fonti di calore o luce diretta...

perfetto ti ringrazio; pensavo andassero messe in frigo

Filippo 70
11-09-2013, 21:58
Dosale a luci spente dopo ogni cambio , io lo schiumatoio non lo spengo mai

Peppe8
12-09-2013, 10:14
anche a luci spente?? in che modo influisce la luce?

vikyqua
12-09-2013, 12:41
Il biodigest va' usato per aiutarsi nella maturazione o in casi eccezzionali, quando occorre davvero. In caso contrario e' inutile. La conservazione in fiala e' praticamente infinita, il calore uccide i batteri, la luce ne stimola la riproduzione e muoiono di fame. Basta comunque tenerli a temperatura ambiente chiusi nel proprio contenitore. L'unica accortenza, prima di usarli, e' quella di afferrare tra' le dita le due estremita' e squoterla energicamente, poi spezzi un estremita', capovolgi la fiala in corrispondenza del punto con piu' movimento, e spezzi l'altra estremita' per far defluire il liquido. Si vende abinato ai batteri, anche il cibo, io ti consiglio di non acquistarlo, se hai bisogno di batteri, vuol dire che in vasca c'e' cibo a volonta' da smaltire. Per il dosaggio, una fiala piccola basta per 1000Lt., se c'e' esigenza, aumenta le frequenze di dosaggio, ma non il numero di fiale versate in contemporanea, le sprecheresti.
Per lo schiumatoio, inutile spegnerlo, il dosaggio io preferisco farlo di giorno.

Peppe8
12-09-2013, 13:07
quindi diciamo che non c'è una regola precisa da seguire per quanto riguarda skimmer e luci perchè a quanto vedo ognuno fa cose opposte all'altro xD

maurofire
12-09-2013, 16:00
Ci sono le istuzioni sulla scatola......#70

Peppe8
13-09-2013, 14:47
Ci sono le istuzioni sulla scatola......#70

purtroppo ne ho acquistate 6 online e sono arrivate sfuse senza scatola e quindi senza istruzioni...

giangi1970
13-09-2013, 16:20
Negoziante birbantello!!!HAHHAHAHAHHAHAHHAHA

gigisonia
13-09-2013, 20:02
Ragazzi ho letto che puo aiutare a chi ha alghe e vero ho e una *******.....#24

vikyqua
13-09-2013, 20:39
Se sono alghe da inquinanti, Sicuramente si!

gigisonia
13-09-2013, 20:55
Ma io in vasca sto lottando con la derbesia.....

vikyqua
13-09-2013, 21:05
TRATTO da un articolo sulle alghe pubblicato qui su ACQUAPORTAL:

Il metodo migliore per evitare la formazione di alghe filamentose è sicuramente la prevenzione. Molta attenzione va quindi posta all'attrezzatura tecnica e all'allestimento. La realizzazione corretta dell'acquario con schiumatolo efficiente, corretta illuminazione, molte rocce vive, movimento dell'acqua e equilibrato popolamento di pesci, sono i presupposti per evitare la formazione di queste alghe, o ad ogni modo di evitarne una formazione infestante.
Nel caso di una formazione superiore al normale e bene controllare e migliorare i parametri sopra indicati, il tipo di illuminazione, i valori chimici dell'acqua, la durata del fotoperiodo e sospendere fino a normalizzazione qualsiasi tipo di additivo.
Alcuni acquariofili hanno riscontrato effetti positivi aumentando per brevi periodi il valore di pH (al limite della tollerabilità) 8.5-8.6
Altro metodo utilizzato, nel caso di singole rocce particolarmente colpite è quello dello shockosmotico introducendo la roccia per qualche ora, dopo essere stata spazzolata, in contenitori d'acqua con pH molto alto.
Anche lasciare la roccia al buio completo in un apposito acquario per qualche giorno può dare buoni risultati.
Sfortunatamente questo tipo di alghe è una delle più dure da debellare e molte volte si riesce al massimo a controllare meccanicamente ed in modo naturale introducendo delle Macroalghe a crescita rapida (Caulerpa) per metterle in competizione alimentare, e introducendo animali fitofagi che se ne cibano. Gli animali che le gradiscono sono parecchi: paguri, gasteropodi, pesci e nudibranchi (questi ultimi difficilmente reperibili sul mercato).

gigisonia
13-09-2013, 21:19
Grazie vikyqua......#70