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Visualizza la versione completa : Plafoniera e magnetotermico ballerino


paolo.bernardi
28-08-2013, 10:14
ciao a tutti,
è qualche giorno che, dopo mesi e mesi di attesa, ho finalmente chiuso la mia plafoniera led.
Sono 4 moduli 70x30 cm ad ognuno dei quali sono applicati 50 led di varie tipologie (Cree XML, XTE, XPE bianchi freddi e caldi, rossi, blu, royal blu e verdi e anche dei Violet marca "brega" :-) )
Sulla vasca c'è solo led, dissipatori e ventole, nel mobile sottovasca c'è un pannello con 12 alimentatori/driver Meanwell
I Meanwell sono dimmerabili tramite PWM ma al momento sono a potenza fissa, accesi tramite un alimentatore che esce a 9 volt e regolati sulle potenze desiderate tramite viti di regolazione interne.

I led sono un vero spettacolo anche se, tornando indietro, potrei sopportare col sorriso una spesa fina a 3000 euro per un prodotto commerciale, considerando quanto speso e quanto lavoro c'è voluto.
Diciamo che mi compensa il piacere di averlo fatto da solo :-)

Veniamo al problema:

Ogni tanto, per l'esattezza 2 volte in 10 giorni, mi salta il magnetotermico all'accensione mattutina della plafo che al momento avviene grazie a un banale timer elettromeccanico.

Non è un problema di assorbimento perchè a luci accese, alle 08:30 di mattina, il carico supera di poco il kW ora ed il magnetotermico è un C16.
Quando succede devo staccare la plafo altrimenti il megnetotermico non si riarma, poi posso subito riaccenderla senza ulteriori problemi.
Durante la giornata ho provata a spegnerla e riaccenderla (anche tramite il timer) decine di volte senza riscontrare il problema.

Può essere un banale problema del magnetotermico? Cosa posso testare?

Grazie

Sampei79
28-08-2013, 21:47
Sincermente pure a me circa 2 mesi fa succedeva una cosa simile con la plafo led..
A differenza del tuo problema a me invece saltava il magnetotermico differenziale (o meglio chiamato salvavita) se anche a te ti facesse scattare quest'ultimo potresti optare mettendoci un comune magnetotermico... Temo che i driver diano questo tipo di problema xke elettronici.. Magari potresti controllare il coll tra le fasi e i neutri dei driver..

vikyqua
28-08-2013, 23:14
Il magnetorermico non puo' intervenire per quei carichi. Il problema che descrivi e' imputabile al salvavite o meglio differenziale. Probabilmente hai utilizzato un differenziale classico in curva AB sinusoidale, che non e' proprio il massimo, visto che gli alimentatori stabilizzati in ripartenza generano dei picchi di micro dispersione.
Devi adattare la curva differenziale, magari con un ritardato per correnti impulsive, mantenendo inalterato In a 0.03 A.

paolo.bernardi
29-08-2013, 09:23
Il magnetorermico non puo' intervenire per quei carichi. Il problema che descrivi e' imputabile al salvavite o meglio differenziale. Probabilmente hai utilizzato un differenziale classico in curva AB sinusoidale, che non e' proprio il massimo, visto che gli alimentatori stabilizzati in ripartenza generano dei picchi di micro dispersione.
Devi adattare la curva differenziale, magari con un ritardato per correnti impulsive, mantenendo inalterato In a 0.03 A.

Non ho capito.
Nel quadro differenziale e magnetotermico sono oggetti distinti, come fa ad essere colpa del differenziale se scatta il magnetotermico ?
I
N


A presto
Paolo
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vikyqua
29-08-2013, 11:08
Ok, pensavo fosse corpo unico. Se il magn. salta, vuol dire che hai un alto spunto o il magn e' starato. Un C16, a patto che i cavi siano ben dimensionati, deve poter reggere 3Kw.

Bandosreef
29-08-2013, 12:53
Può darsi che sia dovuto alla carica dei condensatori dell'alimentatore dei led. se provi durante il giorno i condensatori rimangono parzialmente carichi e non ti da il problema, al mattino è più probabile che succeda. dovresti provare un magnetotermico con curva di intervento C, probabilmente adesso hai montato uno Z che è troppo veloce nella risposta al sovraccarico.
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scusa ho visto che hai già un C, intendevo dire curva D.

paolo.bernardi
29-08-2013, 16:16
La cosa più semplice per me è provare a sostituire il magnetotermico, anche se mi è oscuro come faccia a saltare senza un corto ne un sovraccarico.... speriamo sia semplicemente rotto :-)

Visto che ci siamo, anche se un poco OT:

I dodici alimentatori hanno un cavo di alimentazione bipolare e sono al momento fissati in modo provvisorio su una tavola in legno ben lontani dall'acqua.
Dagli alimentatori (che includono il driver) partono i dodici cavi che alimentano i led. La tensione varia tra i 20 e i 40 Volt (a seconda del canale) e l'intensità tra i 680 mA e i 1300 mA.
I led sono incollati su dissipatori in alluminio incastonati in una struttura in ferro appesa al muro.
Attualmente nulla di tutto ciò è collegato a terra.
Come posso rimediare? collego la struttura sospesa?

Grazie

http://img.tapatalk.com/d/13/08/29/3agata2e.jpg

http://img.tapatalk.com/d/13/08/29/sajute9y.jpg

Bandosreef
29-08-2013, 16:57
secondo me non è un problema di terra, salterebbe con più probabilità il differenziale. La sicurezza la puoi avere solo se qualcuno può aiutarti con un oscilloscopio e verificando il picco di assorbimento alla accensione. Empiricamente potresti provare, se lo trovi, un magnetotermico da 32A. Se dovesse andare bene poi chiaramente dovrai trovarne uno da 16 con una curva di intervento più blanda.

vikyqua
29-08-2013, 17:25
A terra devi collegare soltanto il cavo giallo verde presente nel cavo di bassa tensione "220V", in sostanza il cavo di alimentazione degli alimentatori.
Con un curva "D" 16A, risolvi, ma prima di cambiare magnetotermico, collega il cavo di messa a terra di tutti gli alimentatori. O trova il modo di accendere un alimentatore per volta, anche a distanza di pochissimi secondi.

the legend
29-08-2013, 17:52
ciao se posso dire la mia prova a cambiare il timer da elettromeccanico a digitale perchè leggendo la dinamica di cosa ti succede, mi ricorda un esperienza che ho vissuto con tutt'altro tipo di sistema, ma il problema mi pare essere lo stesso.
In pratica quando il timer elettromeccanico attacca crea dei, come sono chiamati, rimbalzi che vanno a far staccare il magnetotermico. Invece il digitale ha un rele interno che, teoricamente, dovrebbe avere un minimo di antirimbalzo. Ovviamente è solo un consiglio sulla base di un esperienza personale, per sicurezza attendi altre risposte da chi magari ne sa di più. ;-)

paolo.bernardi
30-08-2013, 01:30
A terra devi collegare soltanto il cavo giallo verde presente nel cavo di bassa tensione "220V", in sostanza il cavo di alimentazione degli alimentatori.
Con un curva "D" 16A, risolvi, ma prima di cambiare magnetotermico, collega il cavo di messa a terra di tutti gli alimentatori. O trova il modo di accendere un alimentatore per volta, anche a distanza di pochissimi secondi.

Gli alimentatori, in questo caso meanwell ma ho anche altre esperienze, non hanno la messa a terra. Semplicemente un cavo in ingresso bipolare... per questo chiedevo...


A presto
Paolo
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vikyqua
30-08-2013, 08:06
Mi pare strano che non portino messa a terra. A questo punto, puoi crearteto tu per sicurezza. Va bene la scocca in alluminio come l'hai pensata.

paolo.bernardi
30-08-2013, 11:50
Nessuna messa a terra.
Gli alimentatori hanno due poli in ingresso (220 Volt) e 4 poli in uscita (2 per i led e 2 per il dimmer)
Per quanto riguarda la sicurezza non credo di avere grossi problemi visto che sopra la vasca ci viaggiano solo 40/45 volt di tensione. Inoltre la struttura contenitiva in acciaio zincato e i dissipatori in alluminio sono sospesi e non toccano in nessun modo la vasca.
Se la struttura dovesse cadere sulla vasca avrei circa 800 litri d'acqua in giro per l'ufficio e a quel punto spero di morire fulminato. Se mi prendono i miei soci vivo farei una fine peggiore :-)

goten1980
03-09-2013, 09:39
Tutti i led si accendono contemporaneamente? Prova a sfalsare le accensioni, dovrebbe migliorare :-) .

Quei driver, anche se in una posizione provvisoria, io li alzerei dal pavimento.

La terra sulla scocca assolutamente, non pensare ai 40V, pensa se un driver si rompe e sulla plafo arriva la tensione di rete...

paolo.bernardi
03-09-2013, 11:55
Ti ringrazio per i consigli.
La posizione era provvisoria, ma il mio provvisorio di solito tende a somigliare al definitivo di altri :-)

La terra non l'avevo messa per il timore di piccole dispersione che possano crearmi problemi con il magnetotermico. Di sicuro non avevo considerato la possibilità della 220 sull'OUT, se finisse sulla scocca io farei da ponte con la vasca e avrei una bella esperienza :-)
Purtroppo ( :-) ) devo condividere l'impianto elettrico con l'ufficio e ci sono fastidiosissimi server (:-)) che sarebbe meglio non far saltare :-)
In questo momento acquari e server sono sullo stesso impianto per condividere il gruppo di continuità. A breve avrò un gruppo dedicato e potrò separare gli impianti a partire dal differenziale.

vikyqua
03-09-2013, 14:20
fallo quanto prima e prendi un UPS adeguato alle apparecchiature dell'acquario.

paolo.bernardi
03-09-2013, 14:22
Il mio problema e' che mi capitano solo ups sovradimensionati, tenere acceso un 5000 VA 365 giorni all'anno per un solo eventuale improbabile fault mi sembra un vero spreco di energie.

A me se va via la luce mi avvisa il gruppo dei server, per cui mi serve solo il minimo per alimentare la risalita per qualche ora...

Per la messa a terra provvedo la settimana prossima.


A presto
Paolo

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