iskariota
23-07-2013, 17:30
Salve a tutti!
Mi sto avvicinando a questo mondo in punta di piedi e cercando di informarmi e studiare il più possibile...ma è troppo! SETTIMILAECINQUECENTOSCHEDE di piante pesci biotopi ...ok...ok...mi calmo.. .:-)
Semplicemente ad oggi ho acquistato 6 litri di substrato HELP Advanced Soil Plants, 2 confezioni da 3 litri, nero, un termometro,JBL Easy Test 6 in 1 - 50 strisce di misurazione 250-test per Acqua Dolce e Marina e basta...Ho in casa una vaschetta da venti litri, che volevo ricondizionare per metterci dentro qualcosa....mi sono inventato una plafoniera a led ma non conosco minimamente la qualità della luce emessa, la stessa vasca ha un classico filtro a tre stadi riempito con cannolicchi e lana filtrante...senza termoriscaldatore, ma quello costa davvero poco...Solo che pensavo questo punto di utilizzarla eventualmente come vasca da riproduzione.
Volevo infatti iniziare la mia esperienza acquariofila con questo prodotto Aquael Aquarium CLASSIC 60 54 litri 60x30x30 cm con un filtro piuttosto strano per me che sono un neofita, ovvero questo
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=351&It...
solo che non mi da una lira di fiducia...praticamente filtra tramite la spugnetta??? Dicesi filtro meccanico? Io pensavo di mettere invece questo filtro
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=128&It...
oppure questo con lampada uv integrata
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=129&It...
E' valida una soluzione del genere? Aiuta contro eventuali eccessi di crescita algale e di abbattimento di protozoi (come raccontato dal sito)?
Vi chiedevo quindi intanto lumi sul filtro: quale può essere migliore?
Sono tendenzialmente indirizzato verso un biotopo centro/sudamericano, con apistogrammi poecilia xipophory neon o cardinali, gymnocorymbus_ternetzi e tetra in generale, oto, coridoras hypancistrus (a proposito...gli Hypa possono essere considerati dei "pesci pulitori" (e scusate il termine, ma credo abbiate capito cosa intendo)? Il sito planetcatfish mi sembra dire il contrario, ovvero che trattasi di pesci CARNIVORI...tutti gli hypancistrus bianchi e neri sono meravigliosi! che fa rima con costosi, tra l'altro e aggiungo: sapete di qualcuno che ne vende??? l236 poi...
cmq...è chiaro che la quantità e la qualità dei pesci inseriti sarà congrua con il litraggio della vasca, anche se l'idea di un banco di neon che si muovono all'unisono è effettivamente "elettrizzante"! (ed essendo neon il termine è piuttosto azzeccato...) Anzi, se volete indicare quantità e qualità che secondo voi possono essere indicate per la vasca di cui sopra, sarò ben lieto di prenderne atto! L'unico discrimine e di carattere cromatico: mi piacerebbe avere un acquario mediamente colorato, oppure suddiviso in zone, tipo il centro con gli helleri neri, la superficie con la caringella argentea ed il fondo con gli hypa bianconero o coridoras sempre bianconero tipo panda, julii...ancora la metà con i poecilia red flames, o helleri red, il fondo con coridoras panda, e la superficie con tetra vedova...oppure supercolorato...insomma avete capito più o meno il grado di esaurimento a cui sto arrivando... ;-)
Domanda: tutti i pesci scelti, se non erro, provengono da zone centro sud americane: è verosimile che leggere differenze nei valori chimici dell'acqua non siano letali per alcuni di loro? Ovvio che l'optimum, in quanto tale, sarebbe la cosa migliore...
Prendiamo poi in considerazione le piante: volevo mettere un 4/5 vallisneria possibilmente nana (è sudamericana? O sto facendo una cappiata?) e delle egeria densa . Mi sarebbe piaciuto mettere del muschio di giava, ho letto utile ad ossigenare l'acqua e a fornire ripari ad eventuali avannotti ma essendo di Giava va a meretrici il biotopo, seppur ampio...Cosa mettere al posto dello Giava?
Altre piante a crescita rapida adatte ai neofiti e biotopicamente compatibili? (no cabomba caroliniana..ho letto essere un pò bastarda...).
La co2 è meglio ora o + avanti?
Vorrei mettere un legno trovato in un bosco in alta quota, dove l'acqua che cade è piuttosto pura. Lo stesso non aveva più corteccia, in quanto già dilavata dal tempo...E' in buono stato e non risulta marcio. L'ho fatto bollire per circa un'ora e mi piace parecchio...E' utilizzabile o è meglio acquistarne in negozio (magari sempre biotopicamente compatibile)? Dovrebbe essere quercia o faggio o castagno, tutti legni compatibili con l'acquario...Si lo so...niente biotopo...magari una radice di cosa???
Secondo voi sono sulla strada giusta? Se continuo di sto passo, rischio di non iniziare MAI l'allestimento...ogni volta un dato mi frega, mi frena, mi indubbia...
Grazie a tutti per aver letto il mio post...poi se rispondete andrà ancora meglio...
. PS: se conoscete qcuno con dei loricaridi hypancistrus da vendere (bianchi e neri, l236 l333 l046) fatemi sapere, grazie...Soprattutto gli L236 sono i miei preferiti...Anche se credo che per la vaschetta indicata siano troppo grandi...
PPS: il sito www.pescidacquario.it è attendibile?
PPSS: l'allestimento sarà cmq iniziato a settembre...of course...
Mi sto avvicinando a questo mondo in punta di piedi e cercando di informarmi e studiare il più possibile...ma è troppo! SETTIMILAECINQUECENTOSCHEDE di piante pesci biotopi ...ok...ok...mi calmo.. .:-)
Semplicemente ad oggi ho acquistato 6 litri di substrato HELP Advanced Soil Plants, 2 confezioni da 3 litri, nero, un termometro,JBL Easy Test 6 in 1 - 50 strisce di misurazione 250-test per Acqua Dolce e Marina e basta...Ho in casa una vaschetta da venti litri, che volevo ricondizionare per metterci dentro qualcosa....mi sono inventato una plafoniera a led ma non conosco minimamente la qualità della luce emessa, la stessa vasca ha un classico filtro a tre stadi riempito con cannolicchi e lana filtrante...senza termoriscaldatore, ma quello costa davvero poco...Solo che pensavo questo punto di utilizzarla eventualmente come vasca da riproduzione.
Volevo infatti iniziare la mia esperienza acquariofila con questo prodotto Aquael Aquarium CLASSIC 60 54 litri 60x30x30 cm con un filtro piuttosto strano per me che sono un neofita, ovvero questo
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=351&It...
solo che non mi da una lira di fiducia...praticamente filtra tramite la spugnetta??? Dicesi filtro meccanico? Io pensavo di mettere invece questo filtro
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=128&It...
oppure questo con lampada uv integrata
http://www.aquael.pl/index.php?optio...icle&id=129&It...
E' valida una soluzione del genere? Aiuta contro eventuali eccessi di crescita algale e di abbattimento di protozoi (come raccontato dal sito)?
Vi chiedevo quindi intanto lumi sul filtro: quale può essere migliore?
Sono tendenzialmente indirizzato verso un biotopo centro/sudamericano, con apistogrammi poecilia xipophory neon o cardinali, gymnocorymbus_ternetzi e tetra in generale, oto, coridoras hypancistrus (a proposito...gli Hypa possono essere considerati dei "pesci pulitori" (e scusate il termine, ma credo abbiate capito cosa intendo)? Il sito planetcatfish mi sembra dire il contrario, ovvero che trattasi di pesci CARNIVORI...tutti gli hypancistrus bianchi e neri sono meravigliosi! che fa rima con costosi, tra l'altro e aggiungo: sapete di qualcuno che ne vende??? l236 poi...
cmq...è chiaro che la quantità e la qualità dei pesci inseriti sarà congrua con il litraggio della vasca, anche se l'idea di un banco di neon che si muovono all'unisono è effettivamente "elettrizzante"! (ed essendo neon il termine è piuttosto azzeccato...) Anzi, se volete indicare quantità e qualità che secondo voi possono essere indicate per la vasca di cui sopra, sarò ben lieto di prenderne atto! L'unico discrimine e di carattere cromatico: mi piacerebbe avere un acquario mediamente colorato, oppure suddiviso in zone, tipo il centro con gli helleri neri, la superficie con la caringella argentea ed il fondo con gli hypa bianconero o coridoras sempre bianconero tipo panda, julii...ancora la metà con i poecilia red flames, o helleri red, il fondo con coridoras panda, e la superficie con tetra vedova...oppure supercolorato...insomma avete capito più o meno il grado di esaurimento a cui sto arrivando... ;-)
Domanda: tutti i pesci scelti, se non erro, provengono da zone centro sud americane: è verosimile che leggere differenze nei valori chimici dell'acqua non siano letali per alcuni di loro? Ovvio che l'optimum, in quanto tale, sarebbe la cosa migliore...
Prendiamo poi in considerazione le piante: volevo mettere un 4/5 vallisneria possibilmente nana (è sudamericana? O sto facendo una cappiata?) e delle egeria densa . Mi sarebbe piaciuto mettere del muschio di giava, ho letto utile ad ossigenare l'acqua e a fornire ripari ad eventuali avannotti ma essendo di Giava va a meretrici il biotopo, seppur ampio...Cosa mettere al posto dello Giava?
Altre piante a crescita rapida adatte ai neofiti e biotopicamente compatibili? (no cabomba caroliniana..ho letto essere un pò bastarda...).
La co2 è meglio ora o + avanti?
Vorrei mettere un legno trovato in un bosco in alta quota, dove l'acqua che cade è piuttosto pura. Lo stesso non aveva più corteccia, in quanto già dilavata dal tempo...E' in buono stato e non risulta marcio. L'ho fatto bollire per circa un'ora e mi piace parecchio...E' utilizzabile o è meglio acquistarne in negozio (magari sempre biotopicamente compatibile)? Dovrebbe essere quercia o faggio o castagno, tutti legni compatibili con l'acquario...Si lo so...niente biotopo...magari una radice di cosa???
Secondo voi sono sulla strada giusta? Se continuo di sto passo, rischio di non iniziare MAI l'allestimento...ogni volta un dato mi frega, mi frena, mi indubbia...
Grazie a tutti per aver letto il mio post...poi se rispondete andrà ancora meglio...
. PS: se conoscete qcuno con dei loricaridi hypancistrus da vendere (bianchi e neri, l236 l333 l046) fatemi sapere, grazie...Soprattutto gli L236 sono i miei preferiti...Anche se credo che per la vaschetta indicata siano troppo grandi...
PPS: il sito www.pescidacquario.it è attendibile?
PPSS: l'allestimento sarà cmq iniziato a settembre...of course...