GINETS
14-07-2013, 15:00
...ho finito la plafo!
Prima di descrivere la mia “opera”, una piccola premessa: ho costruito questa plafo partendo da conoscenze nulle di elettronica, anche peggio di circuiti elettrici, poche di lavorazione dei metalli. Le scelte che ho fatto sono quindi tutte legate alla necessità di realizzare qualcosa di semplice dal punto di vista realizzativo, ma con tutte le caratteristiche che voglio sperimentare sulla mia vasca, senza necessariamente cercare il risparmio ad ogni costo, considerando anche il fatto che una plafoniera a led per la mia vasca sfiora (e per qualche marca supera) i 3500 € se acquistata già pronta.
Molti inorridiranno nel vedere alcune delle mie soluzioni: beh, in questo caso tornate alla premessa e…siate comprensivi!
Quello che volevo realizzare (e spero di esserci riuscito) è una plafoniera a led per la mia vasca di 200 cm, spinto più dall’esigenza di limitare il calore e l’evaporazione che la mia attuale 3x250 HQI + 4x80 T5 provoca, che dall’esigenza di risparmiare sui consumi (e vedrete che non risparmierò poi così tanto…).
Oltre a questo, volevo avere la possibilità di avere l’effetto alba-tramonto, con progressione non solo dell’intensità luminosa, ma anche rispetto alla lunghezza della vasca, e la possibilità di utilizzare la combinazione più ampia possibile di led dei vari colori, ovviamente con la dimmerazione di ogni singolo colore-
Il risultato del mio lavoro è questo
http://s22.postimg.cc/ri7koiyi5/P6030894.jpg (http://postimg.cc/image/ri7koiyi5/)di seguito una breve ( #rotfl# ) descrizione e qualche foto della costruzione:
Dimensioni: 190x150
Led: 120 bianchi (10000K), 72 blu, 12 orange, 3 red, 12 cyan, 12 verdi, 12 UV (o presunti tali) 12 actinic (idem), acquistati da satisled e aquastyle, tutti da 3W.
Tutti i colori sono dimmerabili tramite 3 controller (Typhon), e grazie all’uso di un totale di 12 canali diversi, ho ottenuto la possibilità di regolare sia la potenza, sia le “zone” di illuminazione della vasca. Uno dei problemi più grossi è stato proprio quello di incassare” i controller, e di realizzare i tasti di comando, visto che viene fornita solo la scheda nuda…io ho fatto così
http://s9.postimg.cc/jwdmu5exn/P6130905.jpg (http://postimg.cc/image/jwdmu5exn/)
), in pratica ho incollato delle viti in plexi alla lastra e ho usato rondelle e dadi in plexi per fissare i controller. I tasti sono stati ricavati da alcune penne a pulsante, e incollati sui pulsanti dell’arduino
http://s13.postimg.cc/ctp8m2mj7/P2220601.jpg (http://postimg.cc/image/ctp8m2mj7/)
http://s16.postimg.cc/gbluhw3v5/P2220604.jpg (http://postimg.cc/image/gbluhw3v5/)
http://s14.postimg.cc/aqa6d8fr1/P6150911.jpg (http://postimg.cc/image/aqa6d8fr1/)
Prima nota: se fossi in grado di programmare un controller, magari Arduino, mi sarebbe bastato un Typhon invece di 3…chi non ha cervello…spende di pù!
I LED sono alimentati da 5 Meanwell ELN 30-48P (12 led ciascuno, rossi e orange 15 su un alimentatore) e 8 Meanwell ELN 60-48P (24 led ciascuno) … la scelta è stata fatta copiando spudoratamente i kit di aquastyle, dato che io non capisco una cippa di volt, watt, ampere e altre diavolerie.
Nella scocca, oltre ai Meanwell, sono inseriti i 3 alimentatori dei Typhon e un alimentatore da 2 A per le ventole di raffreddamento
http://s22.postimg.cc/fwoo8pf71/P5300808.jpg (http://postimg.cc/image/fwoo8pf71/)
I led sono incollati con colla termoconduttiva (Kafuter K5211).
La parte più lunga e per me difficoltosa è stata la saldatura dei collegamenti (non avevo mai usato un saldatore in vita mia), penso di avere battuto il record di Pelmo!
http://s23.postimg.cc/k5f79sf07/P4280717.jpg (http://postimg.cc/image/k5f79sf07/)
Ho realizzato, dopo mesi di lavoro (bugia, ma avevo tempo solo un paio d’ore a settimana), 20 file da 12 led e una da 15, e i kilometri di filo da 0,75 mm sono stati poi ricoperti, per evitare “penzolamenti” con foglio di alluminio adesivo (Leroy Merlin).
I terminali di ogni fila passano nella parte superiore della lastra di alluminio tramite dei fori laterali, dove, tramite morsetti, sono collegati agli alimentatori.
Per la struttura ho utilizzato una lamiera di alluminio di 2mm (aludelta di Paderno Dugnano) e 8 barre a “E” per dissipare il calore (pasta termoconduttiva tra lastra e barre a E), mentre due barre a “C” di alluminio nero le ho utilizzate per creare i supporti della lastra di protezione in acrilico (tutte da Leroy Merlin). Altre barre tubolari quadre, e a “L” opportunamente tagliate le ho utilizzate per irrigidire la struttura e per creare i punti di attacco dei cavi di sospensione. Tutti gli elementi della struttura sono imbullonati, non avevo proprio nessuna voglia di imparare a saldare anche l’alluminio!!
http://s21.postimg.cc/jnav2f0cj/P1130581.jpg (http://postimg.cc/image/jnav2f0cj/)
http://s15.postimg.cc/3v5gu094n/P2160590.jpg (http://postimg.cc/image/3v5gu094n/)
http://s23.postimg.cc/5mludlq0n/P1130583.jpg (http://postimg.cc/image/5mludlq0n/)
Il rivestimento della plafoniera è stato realizzato in plexiglas, in particolare i due terminali corti sono stati ordinati da plexishop, già con i fori destinati ai controller, mentre le lastre dei lati lunghi e il plexiglas di protezione li ho fatti tagliare da Plasting srl di Segrate.
Per il plexiglas di protezione ho fatto una scelta penso unica dato che non ho trovato nessuno che abbia applicato questa soluzione, cioè quella di utilizzare del plexi UV permeabile (Il normale plexi non consente il passaggio dei raggi UV): in un vecchio post avevo chiesto lumi, ma visto che non avevo avuto neanche una risposta convincente, ho deciso di sperimentare personalmente. Quello che non capivo (e che chiedevo nel post) è perché si debbano usare dei led UV se poi si “proteggono” con il normale plexi, che non fa passare i raggi UV…il dubbio ho deciso di togliermelo da solo e ho scelto il plexi UV permeabile. Vi farò sapere….
Le diverse parti sono state incollate con acrifix e fissate alla struttura in alluminio, tramite blocchetti di acrilico avvitati alla lastra di alluminio e a loro volta incollati con acrifix alle lastre di plexi.
http://s18.postimg.cc/w60z1ivyt/P5290802.jpg (http://postimg.cc/image/w60z1ivyt/)
http://s21.postimg.cc/peetldchv/P5280798.jpg (http://postimg.cc/image/peetldchv/)
http://s17.postimg.cc/tew7wdqiz/P5290800.jpg (http://postimg.cc/image/tew7wdqiz/)
I controller Typhon (da Boostled) sono incassati in uno dei lati corti, mentre sull’altro è installato un controller stc 1000 (e bay) per le ventole di raffreddamento.
Su un lato lungo ho praticato i fori per le tre prese e i tre interruttori dell’alimentazione.
Il coperchio della plafo è stato ricavato da un’altra lastra di alluminio, sulla quale ho praticato i 6 fori per le ventole di raffreddamento.
http://s17.postimg.cc/iuqvrjbez/P4270701.jpg (http://postimg.cc/image/iuqvrjbez/)
http://s23.postimg.cc/xonb7dv5j/P4270705.jpg (http://postimg.cc/image/xonb7dv5j/)
http://s21.postimg.cc/ak8lq5wg3/P4270709.jpg (http://postimg.cc/image/ak8lq5wg3/)
http://s16.postimg.cc/yn3rqxeoh/P4270710.jpg (http://postimg.cc/image/yn3rqxeoh/)
Le ventole utilizzate sono 6 Noctua F12 TC da 120mm
http://s13.postimg.cc/nm1i9540j/P1130584.jpg (http://postimg.cc/image/nm1i9540j/)
che, oltre a essere silenziosissime, variano la velocità in base alla temperatura raggiunta dal sensore di cui ognuna è dotata: tutte lavorano aspirando aria dentro la scocca. In aggiunta ho installato 4 ventoline da 40mm che lavorano in estrazione sui lati corti della plafo. Le ventole sono alimentate da un alimentatore da 2A (mediaworld) e collegate al controller di temperatura STC 1000, in modo da evitare che restino accese quando non necessarie
http://s15.postimg.cc/4uhzkhk53/P5300806.jpg (http://postimg.cc/image/4uhzkhk53/)
Per la sospensione, non volendo fare altri due buchi nel soffitto, ho preso le misure delle distanze tra i fori esistenti, e ho tagliato a misura due barre filettate, in modo da poter avvitare gli elementi regolabili di un kit di sospensione ATI (acquariumline)…beh, le misure le ho prese male, ho dovuto fare altri fori nel soffitto e stuccare i precedenti (e mi è anche toccato imbiancare…). Per evitare problemi, per fissare i cavetti al soffitto ho usato 2 tasselli di ottone per fissaggio medio-pesante, ciascuno ha una tenuta di 240 kg, direi che può bastare! L’alimentazione della plafoniera avviene tramite 3 cavi di alimentazione con blocco di sicurezza (tipo quelli da pc, ma con il blocco di sicurezza per evitare che si possano staccare) ciascuno con interruttore indipendente (tutto preso da TME)
http://s12.postimg.cc/y5181kw55/P5260790.jpg (http://postimg.cc/image/y5181kw55/)
http://s14.postimg.cc/i7t13b0zh/P6220992.jpg (http://postimg.cc/image/i7t13b0zh/)
Adesso pulisco i vetri dell’acquario (per non fare brutte figure) e faccio un po’ di foto, per il momento sto usando i le bianchi e blu al 70% della potenza, gli altri al 50%, tranne rossi e orange che sono al 40% (ci vado piano perché ho paura di causare un’esplosione di alghe), i coralli sembrano reagire bene, ma aspettiamo un po’ di tempo e …incrociamo le dita!! #28
Prima di descrivere la mia “opera”, una piccola premessa: ho costruito questa plafo partendo da conoscenze nulle di elettronica, anche peggio di circuiti elettrici, poche di lavorazione dei metalli. Le scelte che ho fatto sono quindi tutte legate alla necessità di realizzare qualcosa di semplice dal punto di vista realizzativo, ma con tutte le caratteristiche che voglio sperimentare sulla mia vasca, senza necessariamente cercare il risparmio ad ogni costo, considerando anche il fatto che una plafoniera a led per la mia vasca sfiora (e per qualche marca supera) i 3500 € se acquistata già pronta.
Molti inorridiranno nel vedere alcune delle mie soluzioni: beh, in questo caso tornate alla premessa e…siate comprensivi!
Quello che volevo realizzare (e spero di esserci riuscito) è una plafoniera a led per la mia vasca di 200 cm, spinto più dall’esigenza di limitare il calore e l’evaporazione che la mia attuale 3x250 HQI + 4x80 T5 provoca, che dall’esigenza di risparmiare sui consumi (e vedrete che non risparmierò poi così tanto…).
Oltre a questo, volevo avere la possibilità di avere l’effetto alba-tramonto, con progressione non solo dell’intensità luminosa, ma anche rispetto alla lunghezza della vasca, e la possibilità di utilizzare la combinazione più ampia possibile di led dei vari colori, ovviamente con la dimmerazione di ogni singolo colore-
Il risultato del mio lavoro è questo
http://s22.postimg.cc/ri7koiyi5/P6030894.jpg (http://postimg.cc/image/ri7koiyi5/)di seguito una breve ( #rotfl# ) descrizione e qualche foto della costruzione:
Dimensioni: 190x150
Led: 120 bianchi (10000K), 72 blu, 12 orange, 3 red, 12 cyan, 12 verdi, 12 UV (o presunti tali) 12 actinic (idem), acquistati da satisled e aquastyle, tutti da 3W.
Tutti i colori sono dimmerabili tramite 3 controller (Typhon), e grazie all’uso di un totale di 12 canali diversi, ho ottenuto la possibilità di regolare sia la potenza, sia le “zone” di illuminazione della vasca. Uno dei problemi più grossi è stato proprio quello di incassare” i controller, e di realizzare i tasti di comando, visto che viene fornita solo la scheda nuda…io ho fatto così
http://s9.postimg.cc/jwdmu5exn/P6130905.jpg (http://postimg.cc/image/jwdmu5exn/)
), in pratica ho incollato delle viti in plexi alla lastra e ho usato rondelle e dadi in plexi per fissare i controller. I tasti sono stati ricavati da alcune penne a pulsante, e incollati sui pulsanti dell’arduino
http://s13.postimg.cc/ctp8m2mj7/P2220601.jpg (http://postimg.cc/image/ctp8m2mj7/)
http://s16.postimg.cc/gbluhw3v5/P2220604.jpg (http://postimg.cc/image/gbluhw3v5/)
http://s14.postimg.cc/aqa6d8fr1/P6150911.jpg (http://postimg.cc/image/aqa6d8fr1/)
Prima nota: se fossi in grado di programmare un controller, magari Arduino, mi sarebbe bastato un Typhon invece di 3…chi non ha cervello…spende di pù!
I LED sono alimentati da 5 Meanwell ELN 30-48P (12 led ciascuno, rossi e orange 15 su un alimentatore) e 8 Meanwell ELN 60-48P (24 led ciascuno) … la scelta è stata fatta copiando spudoratamente i kit di aquastyle, dato che io non capisco una cippa di volt, watt, ampere e altre diavolerie.
Nella scocca, oltre ai Meanwell, sono inseriti i 3 alimentatori dei Typhon e un alimentatore da 2 A per le ventole di raffreddamento
http://s22.postimg.cc/fwoo8pf71/P5300808.jpg (http://postimg.cc/image/fwoo8pf71/)
I led sono incollati con colla termoconduttiva (Kafuter K5211).
La parte più lunga e per me difficoltosa è stata la saldatura dei collegamenti (non avevo mai usato un saldatore in vita mia), penso di avere battuto il record di Pelmo!
http://s23.postimg.cc/k5f79sf07/P4280717.jpg (http://postimg.cc/image/k5f79sf07/)
Ho realizzato, dopo mesi di lavoro (bugia, ma avevo tempo solo un paio d’ore a settimana), 20 file da 12 led e una da 15, e i kilometri di filo da 0,75 mm sono stati poi ricoperti, per evitare “penzolamenti” con foglio di alluminio adesivo (Leroy Merlin).
I terminali di ogni fila passano nella parte superiore della lastra di alluminio tramite dei fori laterali, dove, tramite morsetti, sono collegati agli alimentatori.
Per la struttura ho utilizzato una lamiera di alluminio di 2mm (aludelta di Paderno Dugnano) e 8 barre a “E” per dissipare il calore (pasta termoconduttiva tra lastra e barre a E), mentre due barre a “C” di alluminio nero le ho utilizzate per creare i supporti della lastra di protezione in acrilico (tutte da Leroy Merlin). Altre barre tubolari quadre, e a “L” opportunamente tagliate le ho utilizzate per irrigidire la struttura e per creare i punti di attacco dei cavi di sospensione. Tutti gli elementi della struttura sono imbullonati, non avevo proprio nessuna voglia di imparare a saldare anche l’alluminio!!
http://s21.postimg.cc/jnav2f0cj/P1130581.jpg (http://postimg.cc/image/jnav2f0cj/)
http://s15.postimg.cc/3v5gu094n/P2160590.jpg (http://postimg.cc/image/3v5gu094n/)
http://s23.postimg.cc/5mludlq0n/P1130583.jpg (http://postimg.cc/image/5mludlq0n/)
Il rivestimento della plafoniera è stato realizzato in plexiglas, in particolare i due terminali corti sono stati ordinati da plexishop, già con i fori destinati ai controller, mentre le lastre dei lati lunghi e il plexiglas di protezione li ho fatti tagliare da Plasting srl di Segrate.
Per il plexiglas di protezione ho fatto una scelta penso unica dato che non ho trovato nessuno che abbia applicato questa soluzione, cioè quella di utilizzare del plexi UV permeabile (Il normale plexi non consente il passaggio dei raggi UV): in un vecchio post avevo chiesto lumi, ma visto che non avevo avuto neanche una risposta convincente, ho deciso di sperimentare personalmente. Quello che non capivo (e che chiedevo nel post) è perché si debbano usare dei led UV se poi si “proteggono” con il normale plexi, che non fa passare i raggi UV…il dubbio ho deciso di togliermelo da solo e ho scelto il plexi UV permeabile. Vi farò sapere….
Le diverse parti sono state incollate con acrifix e fissate alla struttura in alluminio, tramite blocchetti di acrilico avvitati alla lastra di alluminio e a loro volta incollati con acrifix alle lastre di plexi.
http://s18.postimg.cc/w60z1ivyt/P5290802.jpg (http://postimg.cc/image/w60z1ivyt/)
http://s21.postimg.cc/peetldchv/P5280798.jpg (http://postimg.cc/image/peetldchv/)
http://s17.postimg.cc/tew7wdqiz/P5290800.jpg (http://postimg.cc/image/tew7wdqiz/)
I controller Typhon (da Boostled) sono incassati in uno dei lati corti, mentre sull’altro è installato un controller stc 1000 (e bay) per le ventole di raffreddamento.
Su un lato lungo ho praticato i fori per le tre prese e i tre interruttori dell’alimentazione.
Il coperchio della plafo è stato ricavato da un’altra lastra di alluminio, sulla quale ho praticato i 6 fori per le ventole di raffreddamento.
http://s17.postimg.cc/iuqvrjbez/P4270701.jpg (http://postimg.cc/image/iuqvrjbez/)
http://s23.postimg.cc/xonb7dv5j/P4270705.jpg (http://postimg.cc/image/xonb7dv5j/)
http://s21.postimg.cc/ak8lq5wg3/P4270709.jpg (http://postimg.cc/image/ak8lq5wg3/)
http://s16.postimg.cc/yn3rqxeoh/P4270710.jpg (http://postimg.cc/image/yn3rqxeoh/)
Le ventole utilizzate sono 6 Noctua F12 TC da 120mm
http://s13.postimg.cc/nm1i9540j/P1130584.jpg (http://postimg.cc/image/nm1i9540j/)
che, oltre a essere silenziosissime, variano la velocità in base alla temperatura raggiunta dal sensore di cui ognuna è dotata: tutte lavorano aspirando aria dentro la scocca. In aggiunta ho installato 4 ventoline da 40mm che lavorano in estrazione sui lati corti della plafo. Le ventole sono alimentate da un alimentatore da 2A (mediaworld) e collegate al controller di temperatura STC 1000, in modo da evitare che restino accese quando non necessarie
http://s15.postimg.cc/4uhzkhk53/P5300806.jpg (http://postimg.cc/image/4uhzkhk53/)
Per la sospensione, non volendo fare altri due buchi nel soffitto, ho preso le misure delle distanze tra i fori esistenti, e ho tagliato a misura due barre filettate, in modo da poter avvitare gli elementi regolabili di un kit di sospensione ATI (acquariumline)…beh, le misure le ho prese male, ho dovuto fare altri fori nel soffitto e stuccare i precedenti (e mi è anche toccato imbiancare…). Per evitare problemi, per fissare i cavetti al soffitto ho usato 2 tasselli di ottone per fissaggio medio-pesante, ciascuno ha una tenuta di 240 kg, direi che può bastare! L’alimentazione della plafoniera avviene tramite 3 cavi di alimentazione con blocco di sicurezza (tipo quelli da pc, ma con il blocco di sicurezza per evitare che si possano staccare) ciascuno con interruttore indipendente (tutto preso da TME)
http://s12.postimg.cc/y5181kw55/P5260790.jpg (http://postimg.cc/image/y5181kw55/)
http://s14.postimg.cc/i7t13b0zh/P6220992.jpg (http://postimg.cc/image/i7t13b0zh/)
Adesso pulisco i vetri dell’acquario (per non fare brutte figure) e faccio un po’ di foto, per il momento sto usando i le bianchi e blu al 70% della potenza, gli altri al 50%, tranne rossi e orange che sono al 40% (ci vado piano perché ho paura di causare un’esplosione di alghe), i coralli sembrano reagire bene, ma aspettiamo un po’ di tempo e …incrociamo le dita!! #28