Alghe nere a pennello

[toniomar]

Ciao,
da tempo ho problemi con queste alghe! Purtroppo per motivi di lavoro ho dovuto trascurare un pò la vasca: ho interrotto la concimazione, ritardato i cambi (1 ogni mese circa), e lasciato crescere in modo abnorme la vegetazione...
Il risultato di tutto questo è l'esplosione algale...
Ora sono deciso a riprendere in mano la situazione: i valori e la descrizione della vasca sono presenti nel profilo ma per comodità li riporto qui:
Ph= 6,5 kH: 3 gH: 7 No3 e No2= assenti PO4 e Fe= 0mg/l

1) mi sono documentato e ho scoperto (confermate quanto sto per dire!!) che le alghe nere a pennello risultano sensibili ad alti valori di NO3 in vasca... il mio filtro deve dunzionare molto bene perchè da quando è attivato, i valori di NO3 sono sempre stati a ZERO!!! Come soluzione ho aumentato le dosi di concimazione azotata (uso il protocollo Seachem). Ho aumentato anche le dosi di Fe per portarlo a 0,2 mg/l

2) Ho comprato i neon nuovi (erano 7 mesi che non li cambiavo) e li sostituirò domani con quelli vecchi, senza cambiare lo spettro: dietro un 840, al centro un 965, e avanti un 865. Tutti da 18 W della Osram. Poichè ho provato a studiare gli articoli riguardanti "la tecnica della luce" ma non ho capito molto, vi chiedo se ci sono altri tipi di neon che mi aiuterebbero a risolvere la situazione (altre temperature, altri colori...). Mi piacerebbe sapere se, dalle vostre esperienze, avete notato delle sensibilità particolari di alcuni spettri sulle alghe nere...

3) Sto pensando di inserire dei crossocheilus siamensis (da quanto ho letto sono gli unici mangiatori di alghe nere efficaci...), pur abbandonando l'idea del biotopo sudamericano che mi piaceva!!!! Voi che dite? Al riguardo sottolineo che la mia coppia di scalari è in continua riproduzione (sebbene siano alla quarta deposizione e solo nell'ultima sono riusciti a far schiudere le uova, mangiando dopo i neo nati!!!): ci sarebbero problemi per i nuovi inquilini?! Quanti dovrei metterne per farli vivere bene in comunità e per ottenere dei risultati?

4) Le neritine sembrano i gasteropodi più efficaci: mi consigliate di sostituire le mie 3 Ampullarie?

Scusate la mole esagerata di domande ma sono stato lontano dal forum da tempo e sono tornato... alla grande!!
Grazie, Tonio.

[nemociccio]

Mi associo al tuo problema e so darti soluzioni. Daltronte tutto il forum ormai sa che Nemociccio ha questo problema :-D !!!..Attendo come te soluzioni e consigli. Piuttosto mi viene in mente una cosa: io non ho mai avuto il probleme della alghe nere a pennello prima degli ultimi 4 mesi, cioè da quando ho riallestito e rifatto totalmente il mio acquario; allora mi chiedo: quali sono state le cose che ho variato rispetto alla precedente esperienza? Ecco, ho variato il riciclo dell'acqua ossia pur mantenendo la stessa portata, ho fatto in modo che crea meno turbolenza nell'immissione in acquario. ECCO LA DOMANDA: UNA TURBOLENZA BLANDA DELL'ACQUA PUO AVERE EFFETTI COSI "CRUENTI" COME IL MANIFESTARSI DI ALGHE NERE A PENNELLO? E POI LA GIOVANE ETà DELL'ACQUARIO PUO ESSERE UN'ALTRA POSSIBILE CAUSA? E PERCHE?
Grazie infinitamente

[nemociccio]

Scusa dicevo...."Mi associo al tuo problema e NON so darti soluzioni. #19 scusa!!

[silvestro]

Ciao devo dirti che le famigerate alghe dalla mia roccia si sono staccate da sole, ma non sulle piante. Mi spiego meglio dopo una infestazione algale ho oscurato l'acquaro ridotto il fotoperiodo a otto ore e ventiminuti, tolg le protezioni solo la sera al mio ritorno verso le venti, ho inserito della lemma minor, ho spostato delle piantine a stelo ed una cripto nelle vicinanze. Le alghe sulle rocce in due settimane si sono ridotte del 70%. Sulle foglie quelle poche che sino tolte hanno lascito un buco nelle foglie.
Le mie ampullarie non mangiano pochissime alghe forse sono più attivi i black molly.Immagino che un ph intorno ai 6,8, aiuti nella lotta alle alghe, lo dico perchè nel mio acquaritto scompaino.