PDA

Visualizza la versione completa : Batteri & biocondizionatori


Gangrel
28-12-2012, 00:52
Salve ragazzi, dopo qualche anno sto per ritornare nel mondo degli acquari, il problema è che non quanto possono esser cambiate le cose in questo tempo in quanto a prodotti :) Delucidatemi.

Come prodotto batterico io utilizzavo il Biodigest della Prodibio (dose già pronta per ogni fiala con oltre 20 miliardi di batteri per fiala che copre fino a 300Lt). Come biocondizionatore invece utilizzavo quello dell'Azoo, molto concentrato e infatti ne usavo poco ed era efficace. Di entrambi dovrei avere ancora sia l'uno che l'altro (e sono passati oltre 2 anni).

Mi chiedevo: nel frattempo sono usciti prodotti migliori? più efficaci/concentrati o ritenete che possa continuare con questi? Oltre questi prodotti, dovrei tenerne altri a mente per il benessere dell'acquario?

dave81
28-12-2012, 13:15
il biodigest per me resta sempre uno tra i prodotti migliori se non il migliore. io uso quello. e come biocondizionatore uso il tetra aquasafe. da anni. squadra che vince non si cambia...

scriptors
28-12-2012, 13:47
Oppure ... come ne potevi fare a meno all'epoca, ne puoi fare a meno anche adesso #70

Gangrel
28-12-2012, 14:18
Grazie a entrambi! In che senso potrei farne a meno? a cosa ti riferisci?

Jessyka
28-12-2012, 14:40
Che i batteri non velocizzano nulla e ai cambi non serve metterli! :)
Il biocondizionatore è una precauzione ma, se usi acqua d'osmosi + sali è totalmente inutile, per il rubinetto basta far decantare l'acqua per un giorno. E al più lasciare le ultime dita d'acqua...

Gangrel
28-12-2012, 15:11
Ok Jessy, ma conta che devo avviare un acquario ex novo, quindi i primi mesi mi servirà per forza un attivatore :P L'acqua la prenderò dal rubinetto, non avrò bisogno dell'osmosi. Teoricamente non sono sicuro che la decantazione sia sufficiente: per inattivare il cloro dovrei esporlo direttamente ai raggi del sole, anche se di questi tempi ci son più nuvole che sole xD

Jessyka
28-12-2012, 15:22
No, aspetta aspetta.
Per i batteri, se piantumi quello basta. Foglie rovinate o che cadono danno fin troppo da mangiare si batteri.
Se non ti fidi, un pizzico di mangime ogni tanto e hai risolto.
Veramente, se ne attivano miliardi di vasche senza batteri aggiuntivi, che fra l'altro a volte non sono batteri ma solo miscugli di amminoacidi.
Il cloro evapora, non deve essere reso inattivo dal sole...#24
Dove l'hai letta questa storia del cloro scusa?

Gangrel
28-12-2012, 15:51
Che il cloro sia un elemento fotosensibile è un dato di fatto non è una cosa letta qua è là :P
E poi non credo evapori, ma al massimo si deposita sul fondo (per quello si dice di scartare l'acqua del fondo).. xD

Detto ciò, per attivare la vasca la prima volta devo per forza metterci dei batteri! Mica sbucano dal nulla o mi ritroverei solo ammonio xD

PS: Gli amminoacidi ramificati hanno un senso nella lotta contro l'ammonio, si usano appunto anche nei pazienti affetti da cirrosi epatica per eliminare l'ammonio in eccesso non più eliminabile autonomamente perchè il fegato è ormai compromesso. PERO' gli amminoacidi ramificati servono a combatterne l'accumulo poichè ne favoriscono l'escrezione dell'ammonio ma non nitrificano un bel niente, quindi non so quanto possano essere effettivamente utili xD

dave81
28-12-2012, 15:51
concordo sul fatto che se ne possa fare a meno, del resto potremmo fare a meno di tante altre cose... però non credo che certi prodotti siano completamente inutili o dannosi, dipende dall'uso che se ne fa, secondo me in una vasca appena allestita,quasi completamente sterile, un buon prodotto come il Bio Digest può anche essere usato, però costa un po' e per questo molti ne fanno a meno...io ho sempre usato questi prodotti per avviare vasche nuove. dopodichè una volta che la vasca è matura, non li uso più.
secondo me introdurre in una vasca appena allestita una sospensione batterica di buona qualità contenente ceppi specifici può essere utile per indirizzare la maturazione nella direzione giusta. se c'è un momento in cui io inserirei batteri in una vasca è proprio all'inizio, anzi solo all'inizio. una volta che la vasca è matura e quei ceppi specifici sono diventati dominanti, non c'è più bisogno di inserire batteri, se non in casi particolari.

Gangrel
28-12-2012, 16:03
Buono a sapersi Dave! Appena sarà attiva allora metterò al bando gli attivatori :D

Jessyka
28-12-2012, 16:13
Ragazzi ma che scherziamo? La vasca non è mai sterile!
I batteri non spuntano, ma vengono già sin dall'acqua che inseriamo...con le piante, con le rocce, i legni...
Io sinceramente non trovo a cosa serva inserire un prodotto che inserito o meno comunque fa aspettare un mese.
A che serve scusate?
Lo posso capire in situazioni drastiche e solo alcuni, che come ripeto, non tutti sono batteri. Posso comprendere un aiuto se il filtro s'è fermato, se abbiamo cambiato il fondo...
Ma, una vasca stabile non ha bisogno di batteri aggiunti.

Riporto degli stralci di un topic che è in evidenza ma che molto spesso viene evitato:

Il cloro quando reagisce con i composti organici presenti nell’acqua forma trialometani che sono cancerogeni e se reagisce con ammoniaca forma (a pH 7) clorammina NH2Cl o diclorammina NHCl2 a pH tra 4 e 7.Dato che queste reazioni avvengono anche nelle piscine a maggior ragione si possono formare in vasca o nei laghetti
La cloramina viene utilizzata prevalentemente negli USA e in Europa da Spagna,Svezia e meno frequentemente Danimarca e Gran Bretagna a sostituzione del cloro gassoso Cl2 o dell’acido ipocloroso HClO per il trattamento delle acque in quanto meno reattivo con le molecole organiche. Sulla rete internet si legge di alcuni comuni in Italia, ma sinceramente non so quanto queste segnalazioni siano fondate, che utilizzano cloramina. Questo composto disinfetta per l’azione dell’ammoniaca e del cloro ma mentre è tollerato per gli umani, nei pesci dosi di 0.5µg sono letali. Questo composto si scinde in ammoniaca e cloro. Mentre il cloro evapora o ridotto in cloruro dal tiosolfato, l’ammoniaca verrebbe metabolizzata poi nell’acquario dai batteri adepti a tale funzione e sicuramente le quantità che potrebbero entrare in vasca non possono essere pericolose in quanto il Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 "Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualita' delle acque destinate al consumo umano" dice che i residui di disinfettante nelle acque potabili devono essere tenuti da parte dell’azienda che gestisce l’acquedotto ai minimi tenori possibili.

Basandosi sempre sui principi chimici l’acquariofilo comunque può difendere i suoi ospiti dai composti aloderivati facendo decantare l’acqua e tenendola in agitazione a mezzo di aeratore e possibilmente esposta ai raggi solari in quanto con le radiazioni UV si favorisce l’evaporazione dei composti clorurati. Un altro metodo sempre dal punto di vista chimico per difendere i pesci da composti eventuali è filtrare l'acqua su carbone attivo prima di inserirla in acquario se le quantità da cambiare e i mezzi lo permottono.

Ti ho sottolineato la parte relativa ai raggi UV perchè qui si parla di evaporazione.

Lascio anche il link:

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937


Così nel caso se ne fa una lettura completa.
Con questo voglio dire, il biocondizionatore ci può stare, i batteri a mio avviso no, almeno, in maturazione non ne trovo il senso.
Meglio spendere i soldi per del buon congelato o del vivo.

scriptors
28-12-2012, 16:27
O meglio tenerli in tasca, che il congelato o il cibo vivo, se usati male, fanno salire i PO4 alle stelle:-D

Per il resto credo sia stato detto tutto ad eccezione che, facendo patire la maturazione di una vasca, è molto più importante curarne l'apporto di Ossigeno che qualsiasi altra 'spinta' esterna.

Per questo ricordo sempre l'utilità di inserire piante in vasca da subito e/o fare in modo che l'uscita del filtro smuova il pelo acqua in modo da ossigenare il più possibile la vasca in maturazione #70

Jessyka
28-12-2012, 16:30
O meglio tenerli in tasca, che il congelato o il cibo vivo, se usati male, fanno salire i PO4 alle stelle:-D


Verissimo! :-D

Gangrel
28-12-2012, 22:46
Ho le idee un pò confuse dal momento che ho sempre letto delle cose e ora ne leggo altre. E' giusto dire che per avviare una NUOVA vasca con NUOVI cannolicchi si devono inserire batteri con appositi prodotti (io ho il Biodigest e lì ci sono solo batteri, niente aminoacidi)? Quindi successivamente, a maturazione avvenuta del filtro biologico, non sarà più necessario aggiungerne altri (salvo disgrazie eccezionali), giusto?

Per la decantazione leggo che avevo ragione: sono le radiazioni UV a inattivare il cloro. Ma il punto è: è sufficiente la semplice decantazione per 24 ore scartando l'acqua del fondo anche non esponendo l'acqua ai raggi solari? O per stare al sicuro si possono usare i biocondizionatori senza la necessità di mettere a decantazione così come ho sempre letto nei vari articoli di ogni forum?

Prendiamo una posizione pls, perchè sono confuso :)

Jessyka
28-12-2012, 23:07
La mia posizione penso tu l'abbia capita bene, ma io voglio ripetere un punto:
Per la decantazione leggo che avevo ragione: sono le radiazioni UV a inattivare il cloro.

Quando nell'articolo che ti cito, viene detto questo:
Basandosi sempre sui principi chimici l’acquariofilo comunque può difendere i suoi ospiti dai composti aloderivati facendo decantare l’acqua e tenendola in agitazione a mezzo di aeratore e possibilmente esposta ai raggi solari in quanto con le radiazioni UV si favorisce l’evaporazione dei composti clorurati.

Quindi anche tenendo l'acqua in casa, lontano dai raggi solari, il cloro evaporerebbe lo stesso.

Leggendo il topic che ti ho linkato, si evince che, usando un biocondizionatore si può usare l'intero contenuto della tanica, non usandolo è preferibile non inserire il fondo della tanica.
Che poi, questo discorso viene fatto per i metalli pesanti e eventuali residui, non per il cloro. Il cloro evapora.


Purtroppo, o per fortuna, questo è un punto che troverà sempre diverse opinioni.
C'è chi lo usa, e chi no. Se tu ti senti più sicuro ad usarlo fallo, ma fare un discorso generale rende il topic a mio avviso più completo e interessante.

I batteri io non li trovo utili, tutto qui. Non capisco a cosa serve inserire un prodotto che praticamente non cambia nulla in fase di avvio.

Gangrel
28-12-2012, 23:23
Quindi la tua posizione è: "biocondizionatore, evitabile e non indispensabile" , "batteri, mai in ogni caso, nemmeno all'avvio di un nuovo filtro biologico" giusto?

Jessyka
28-12-2012, 23:24
Biocondizionatore, evitabile e non indispensabile
Batteri, non all'avvio, solo in casi di emergenza, ma solo batteri, non attivatori batterici.

Gangrel
29-12-2012, 00:04
All clear! Ma sul prodotto batterico ci scrivono se dentro ci sono batteri o altre schifezze?

dave81
29-12-2012, 10:00
io penso che usare un po' di biocondizionatore sia utile, ti fa risparmiare tempo e rende l'acqua di rubinetto immediatamente utilizzabile per i pesci..perchè dovrei aspettare molte ore di decantazione se mettendo qualche goccia di prodotto ho risolto subito? inoltre il biocondizionatore non serve solo a neutralizzare il cloro ma anche a "eliminare" i metalli pesanti, mi risulta che contenga un agente complessante che si lega ai suddetti metalli.

ci sono molte cose nella vita che sono evitabili perchè non strettamente necessarie, ma non per questo sono inutili. qualche effetto ce l'hanno. chi dice che se ne può fare a meno ha ragione, ma questo non significa che quel prodotto non sortisca alcun effetto, se usato correttamente. forse non è completamente inutile...

per quanto riguarda i batteri, leggendo qui http://www.aquariumline.com/catalog/prodibio-digest-fiale-p-510.html ci si può rendere conto che il Prodibio Bio Digest non è un prodotto di scarsa qualità