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volo
10-12-2012, 23:23
Ciao a tutti mi servirebbero consigli su pesci da inserire in una vasca amazzonica stile varzea, vasca da 400 litri 125*65*60 , di base ciclidi (non discus) e possibili abbinamenti con caracoidei e lebiasinidi...
Idee e consigli?
Grazie

davide.lupini
11-12-2012, 00:49
ciao, viste le dimensioni puoi inserire come ciclidi o dei pterophyllum scalare/mesonauta festivus oppure degli heros severus ma per tutti e tre non più di una coppia.
come pesci di banco sceglierei una sola specie (8/10 esemplari) come dei nannostomus trifasciatus (ma dipende che ciclidi inserisci) nel qual caso andrei fuori biotopo e ne metterei di più grossi (es. beckfordi) oppure dei thayeria boehlkei.
eventualmente un gruppetto di corydoras come elegans o schwartzii.

Emiliano98
11-12-2012, 14:44
davide,ma perche solo una decina di pesci da branco,400 litri mi sembrano tanti e almeno una trentina ce li vedrei:-))

davide.lupini
11-12-2012, 15:24
davide,ma perche solo una decina di pesci da branco,400 litri mi sembrano tanti e almeno una trentina ce li vedrei:-))

avere tanti litri è relativo, è molto più importante come questi sono distribuiti, se partiamo da questo presupposto (sbagliato) in una vasca 90x90x90 posso mettere una coppia di astronotus perchè la vasca è più di 700lt, prova a metterli e vediamo quanto durano #07
la vasca in questione ha una buona profondità e altezza ma non è molto lunga, i pesci di banco necessitano di spazio di nuoto e conta di più l'area che il litraggio.
inoltre parliamo di pesci di 6/7,5cm non sono degli hyphessobrycon amandae... in una vasca come ad es. un rio 400 (sempre 400lt) che è più sviluppato in lunghezza si potevano tenere anche qualche esemplare in più, in questa vasca oltre i 10/15 esemplari non andrei.
bisogna tenere anche conto che più potenziali predatori metti, più i ciclidi sono nervosi e si stressano, il che comporta una maggiore possibilità di riproduzioni non andate a buon fine. se i ciclidi vedono l'impossibilità di portare avanti le covate (uova prima/larve poi) non di rado stoppano le covate cibandosi della loro stessa prole.

Emiliano98
11-12-2012, 18:04
scusa,non avevo neanche letto le misure#13
comunque rimango sul fatto che almeno una dozzina ne metterei

volo
11-12-2012, 22:02
Davide concordo con i pesci da branco e per i corydoras, non ho capito una cosa sui ciclidi tu parli di solo una coppia a scelta tra le tre o di tre duetti?
Qualche ciclide nano?

davide.lupini
11-12-2012, 22:06
solo una coppia a scelta, eventualmente si potrebbe pensare ad un'altra coppia di ciclidi nani se metti una specie come gli scalari che non frequentano la zona bassa dell'acquario (quindi una 1 coppia di ciclidi grandi+1 di ciclidi nani).

volo
11-12-2012, 22:52
E che mi dici di un paio di Guyanacara Owroewefi "Grand Lussat"?
Gli scalari li eviterei il bello degli scalari è vederli in gruppo no?

davide.lupini
11-12-2012, 22:58
li ho avuti sono veramente una specie splendida, per loro la tua sarebbe una gran bella vasca solo che la devi fare ad hoc per loro, quindi un bello strato di sabbia fine, magari una rocciata per farli scavare tra una roccia e l'altra e dei bei radicioni con piante epifite.
niente piante su substrato perchè la sera hai un layout la sera dopo un'altro, scavano come dei maledetti e la vasca la fanno loro.
anche con i guianacara una coppia e stop al massimo delle altre specie a contorno come corydoras e nannostomus.

dipende tu che obbiettivo hai, se parti diretto con la varzea, un pò ti limiti, se invece sei aperto ad altre scelte di specie belle e interessanti ce ne sono #36#
per gli scalari sono d'accordo fino ad un certo punto, si il gruppo è bello ma poco gestibile, alla fine sei costretto a tenere per forza di cose la coppia, che secondo me non ha nulla a che invidiare ad un gruppo di scalari, anzi se riesci a fare le cure parentali in vasca è uno spettacolo non indifferente.

volo
11-12-2012, 23:16
Si fondamentalmente hai ragione una volta che si crea la coppia tutti i pesci anche se sempre visti in gruppo sono spettacolari...
Permettimi di farti i complimenti per il tuo articolo sui Guyanacara...molto bello...

Diciamo che la varzea più che un "obbligo" mi serve per definire un certo tipo di pesci e di ambiente...girando li attorno potrei dire che i punti che vorrei tenere fermi nella mia idea sono sabbia/ghiaia abbastanza fine, ambra o grigia qualche radice anche pietre volendo, foglie di catappa, acqua leggermente ambrata e piante galleggianti...
So bene che di specie ce ne sono un sacco interessanti ai mè #19 il mio era un modo per chiudere un pò il cerchio...però si accettano volentieri indirizzamenti :-)) e magari che a leonde Gianni ha... :-D


Dici che una coppia di Guyanacara Owroewefi e per esempio di mesonauta non è gestibile, alla fine sono 10-15 cm entrambi no?
Il problema è beccare le coppia...

davide.lupini
11-12-2012, 23:29
#12 ti ringrazio

#07 non ci stanno ci ha già provato un mio amico (però non ricordo se li aveva in un rio 400 o nel 2mt #24) e si pestavano dalla mattina alla sera è proprio un brutto accoppiamento, se entrano in ripro una specie o entrambe (ed è possibile) sono uccelli per diabetici.

ma le guyanacara con la varzea? ti piacciono loro? nel qual caso io farei un biotopo simil guyana/guyana francese.
più che scegliere il biotopo che diventa veramente difficoltoso vuoi per la vastità degli habitat in questione, vuoi per la difficoltà di individuare specie che condividano lo stesso habitat è forse più semplice fare una lista dei desiderata (che si possono trovare sul mercato) e partire da li.
per quel che riguarda le guyana con loro servono specie scattanti, in ripro diventano veramente aggressivi, per cui chi stà con loro deve essere rapido a scappare da eventuali attacchi altrimenti le busca.


non pubblicizziamo troppo i negozi please, parliamo di specie che potresti trovare li, tanto alla fine si sà di chi parliamo ;-)

volo
12-12-2012, 00:00
OK per i negozi :) Ho voluto dirtelo perchè mi sembrava inutile parlare di specie che non avrei potuto trovare...

Sinceramente sono un pò combattutto, la prima idea che mi hai lanciato è molto allettante, anche perchè seguiva un pò la mia idea, pensavo solo di riuscire a fare un paio di coppie, ma mi sa che dovrò abbinare un grosso con un piccolo, ciclidi con ciclidi nani..il che non è male.
Il guyanacara è stato una new entri molto stimolante...

Del heros severum mouthbrooder e del Mesonauta Insignis"Rio Orinoco" che mi sai dire?

davide.lupini
12-12-2012, 00:13
i mesonauta insignis che trovi, alcuni sono sicuramente i figli della mia vecchia coppia, gli heros ho avuto solo gli efasciatus i severus mai avuti.
comunque sia con mesonauta che con heros, una sola coppia, con i mesonauta i ciclidi nani potresti anche metterli perchè come gli scalari la zona bassa non la frequentano più di tanto.
nella vasca grande avevo tenuto mesonauta e degli apistogramma agassizii (piccoli ma rognosi) se riesci a dividere le 2 zone d'acqua potrebbero convivere anche nella tua vasca.
sinceramente un abbinamento del genere però lo farei più con degli scalari che con dei mesonauta che rispetto agli scalari son più grossi e aggressivi.
con gli heros non metterei cicldi nani occupando la stessa zona rischi che si pestano le pinne.

Emiliano98
12-12-2012, 10:40
io gli heros severus ce l'ho avuti per parecchi anni.non erano molto cattivi,non scavano troppissimo ma danneggiano le piante.forse i miei erano cosi buoni e timidi per gli altri abitanti che avevo#13

volo
12-12-2012, 20:54
Anche io ho avuto gli efasciatus ma non mi sembravano ne aggressivi ne particolarmente problematici...però chiaro che i severus non sono la stessa cosa...#24
Quindi tu vedresti meglio mesonauta/scalari con ciclidi nani...be non male direi...
Ma sia per i mesonauta che per gli scalari prendere la coppia non è facile per niente.. #26

Se per un attimo dovessimo uscire da questo schema che pesci mi consiglieresti di allevare (che posso trovare)?

Emiliano98
12-12-2012, 21:00
per la coppia dovresti partire con 6 giovani.quando crescono e si forma la coppia dai via gli altri e metti gli altri pesci:-))
in che senso fuori schema?

davide.lupini
12-12-2012, 21:09
anche gli aequidens diadema e cichlasoma amazonarum sono dei bei pesci interessanti #36#
comunque se non si è formata già la coppia devi partire per forza di cose da 4/5 esemplari e aspettare che si formi nella tua vasca.
mettere 1m e 1f anche se sessati non sono per forza di cose una coppia #07

volo
12-12-2012, 21:48
Ehhh si è propio qui che volevo arrivare... i 4 -5 esemplari...come preventivato direi...cmq diciamo che qualche idea c'è...adesso vediamo di tirarci fuori qualcosa di reale ;-)

Davide tu cos'hai in vasca ora?

davide.lupini
12-12-2012, 21:53
lasciamo stare #07

volo
14-12-2012, 22:56
Davide probabilmente andrò con degli pterophyllum rio nanay F2, li ho trovati piccoli, potrei prenderne un gruppetto e da li portarli fino ad individuare una coppia...che ne dici? Valori ideali a ciui devo portare la vasca?

davide.lupini
14-12-2012, 22:59
io avevo gli f1 (figli della coppia di Paolo) secondo me sono tra gli pterophyllum più belli e tranquilli, un ph 6.5 per loro è ottimale i miei si sono riprodotti a ph 6.6 con cond. attorno a 180µS.

volo
15-12-2012, 11:51
Sapevo che ti avrei stimolato :-D
Li ho trovati piccoli piccoli, ne prenderò un gruppetto, l'idea è di tirarli su e tirare fuori una coppia...
Attualmente i piccoli 2-3 cm sono tenuti in acqua a 400 µS ph> 7,2 penso che partirò da li per poi abbassare i valori gradualmente.
So che tu usavi la Co2 ma era soprattutto per le piante o per tenere il ph a 6,6?
Ancora una domanda attualmente non ho un impianto di co2 se dovessi consigliarmi un prodotto completo (bombala elettovalvole eccc tutto quello che serve) quale mi consiglieresti come rapporto qualità/prezzo?

davide.lupini
15-12-2012, 12:08
la usavo soprattutto per le piante, ma alla fine non si attaccava mai o comunque di rado, visto che usavo torba+catappa e di piante esigenti ne avevo ben poche.
io avevo una bombola da 5kg+riduttore di pressione con doppio manometro+valvola di non ritorno aquili+micronizzatore in ceramica aquili+elettrovalvola e phmetro milwaukee sms122 (quest'ultimo spesso lo trovi nei negozi online in offerta oppure lo trovi anche usato).
io ho preso riduttore+bombola su ebay, il resto negozio online :-)

volo
15-12-2012, 14:22
Potrei cominciare a lavorare con acqua d'osmosi per abbassare la conducibiltà e catappa con pigne di ontano, per ora lascerei stare la torba...dovrei riuscire a scendere sono un ph neutro secondo te?
Il movimento superficiale dell'acqua come lo tenevi? la superficie era molto mossa o poco mossa?
Secondo te visto che sono 2-3 cm, serve ancora l'artemia viva o posso usare altro per l'alimentazione?

davide.lupini
15-12-2012, 14:29
nessun movimento superficiale, come filtri avevo un eheim 2075 da 1250lt/h e un tetra ex 1200 da 1200lt/h, con i geo sono arrivato ad avere 3 filtri con in più un pratiko 200.
io uso sempre filtri sovradimensionati, l'importante è avere una buona corrente ma non troppa, gli scalari non sono amanti di corrente forte.

dipende da che valori di partenza hai #24 pignette e catappa hanno potere acidificante inferiore che la torba, già la stessa torba in granuli è meno acidificante rispetto a quella di sfagno.

2/3cm comprese le pinne? in questo caso un pò di naupli non guastano, puoi anche dare le uova decapsulate di artemia #36#

volo
15-12-2012, 15:01
Nella vasca in cui andranno ho un filtro interno con pompa da 1000L/h e un filtro esterno JBL Cristalprofi e1500 crystal il più grosso della jbl, penso di essere abbastanza apposto a livello di filtro...no?
Ok allora niente movimento superficiale l'ingresso dei filtri lo porto sotto il livello dell'acqua in modo da non muovere la superficie...

Mi consigli oltre che a catappa e pigne di comprare un pò di torba da inserire magari nel filtro interno?
Quella di sfagno è quella "da giardino" giusto?
I valori di partenza saranno simili a quelli della vasca di provenienza cond. 400 µS e ph circa 7,5

Si mi sa che sono 2-3 cm tutto compreso...allora naupli, artemia decapsulata e mangime micronizzato?

davide.lupini
15-12-2012, 15:16
come filtri ci sei, al massimo regoli la portata di quello esterno se vedi che è troppo forte.
quelle da giardino non tutte vanno bene, io non riesco ancora a trovare quella che va bene ad uso acquariofilo (cerca il topic sugli acidificanti naturali scritto da Paolo Piccinelli).
ora stò usando la torba in pellet dell'acquarium munster, altrimenti mi parlavano bene di quella della hobby ma non l'ho ancora usata, come granulare buona è quella della dennerle, altrimenti puoi ripiegare sulla sera, la wave è un pò una schifezza.
come mangime direi che ci sei #36# i valori poi inizierei piano piano a ridurli, 7.5ph sono veramente tanti.

L018
15-12-2012, 18:18
sono i figli della coppia di lello(qui dovrebbe chiamarsi missingstar) giusto? è importante partire dai valori e alimentazione che seguono da lui e variare molto gradualmente
se proprio devi torbare fallo fuori dalla vasca, niente sacchettino nel filtro che non garantisce continuità dei valori