Visualizza la versione completa : Pesci fluorescenti, cosa ne pensate?
http://www.repubblica.it/ambiente/2012/11/08/foto/il_pesce_che_si_illumina_al_buio-46176077/1/
Una cosa che purtroppo vorrei non vedere al di fuori dei laboratori.
Fortunatamente in Europa quei poveri pesciolini non possono essere commercializzati :-)
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Ma poi riporto dall'articolo:
"è in grado di emettere luce senza l'ausilio delle lampade a raggi ultravioletti di solito utilizzate negli acquari. In natura la fluorescenza è una risorsa utilizzata per comunicare, attirare le prede o distrarre i predatori"
Quindi (a parte che le lampade UV per la fluorescenza dei pesci spero non esistano proprio) si tratta di animali che non possono "comunicare" tra loro correttamente. Insomma, gli abbiamo regalato un bell'handicap che purtroppo trasmetteranno anche alla prole... Spero che a nessuno venga l'idea di rilasciarli liberi o farli ibridare con altri pesci...
tommaso83
08-11-2012, 18:17
La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri (che tra l'altro non mi pare che scarseggino..)
#07
Io invece se posso dire la mia non sono contrario a questa cosa.
Qui non si sta parlando di pesci a cui è stato iniettato colorante con sirighe o che sono proprio stati colorati, la modifica genetica avviene a livello del DNA e quindi non si può parlare di poveri pesci e così via, perchè questo pesce si può definire un vero e proprio nuovo tipo di organismo, una nuova specie, che è nata così e, quindi, per la quale la bioluminescenza diventerà naturale nel giro di qualche generazione (essendo partiti dal materiale genetico di un pesce che non possiede bioluminescenza naturale).
E' una grande scoperta e un grande successo per la scienza, perchè magari all'apparenza può sembrare inutile e stupido fare una cosa del genere, ma significa invece aver capito un po' di più il DNA, e quindi un domani poterlo applicare anche nel campo medico per esempio. Non so se riesco a spiegarmi, ma a mio avviso in questa cosa non ci vedo davvero nulla di negativo..anzi..
Ora tartassatemi pure :-)) #70
Io qualche anno fa li ho visti in un negozio in Italia dei pesci FLUO... #28b
in provincia di Milano.
Occhio, non si parla di fluorescenza (che si deve caricare con la luce) ma si parla di bioluminescenza, è ben differente..i pesci fluo vengono colorati artificialmente da adulti, questi pesci sono nati così..proprio come nasce un pesce lanterna o una medusa luminosa..
Fishestales
08-11-2012, 19:13
Mah, io non acquisterei mai dei pesci del genere. Solo pensando al fatto che dalla natura quei pesci non sarebbero mai stati partoriti. E' un po'come i pesci rossi, esemplari molto belli,(io stessa ne avevo) ma purtroppo molto cagionevoli di salute, occorrono riguardi particolari. Spero solo che se qualcuno li compri, li faccia vivere almeno in modo "degno".
La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri (che tra l'altro non mi pare che scarseggino..)
Sono il prodotto "collaterale" di studi di genetica e medicina volti a trovare tecniche per fare analisi meno invasive, test genetici, cure per malattie genetiche, ecc. Magari ricordiamocelo prima di definirli "La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri". Mentre tali "porci" lavorano, parte delle loro scoperte viene commercializzata. I soldi per la ricerca mica crescono sugli alberi.
Magari, invece di schifarci, provassimo a svilupparle prima noi queste tecniche, invece di comprare (a caro prezzo) i prodotti medicali che ne deriveranno da (cito dall'articolo) "l'Accademia Sinica di Taiwan, la National Taiwan Ocean University e la compagnia privata di biotecnologia Jy Lin".
Ma d'altra parte siamo in Italia, dove l'ingegneria genetica serve a fare il pesce mostro, e tanto basta.
Come oggi si mette un gene che sintetizza una proteina luminescente in un pesce, domani si può mettere un gene funzionante nel genoma di uno che ha una anomalia genetica per garantirgli una vita normale. E abbastanza serio come problema, questo?
PS: in un acquario, queste bestie mi farebbero schifo, ma basta non mettercele.
In natura, durerebbero il tempo di una scoreggia (e dubito che questi signori buttino il frutto di costosi esperimenti nel primo fosso).
Comunque tranquilli, che in Europa gli OGM non si possono tenere, però ne compriamo i prodotti a caro prezzo dagli USA, assieme a numerose medicine e prodotti vari, tutti OGM (in primis, soia, grano e insulina per i diabetici, tutti OGM).
pèsciolo
08-11-2012, 20:11
Una grande scoperta, meglio, una grande riuscita. Non è poi tanto diverso dalle scimmie di laboratorio o topi o cani. Bisogna accettare questa dura verità, altrimenti tenetevi tutte le malattie e gli handicap. La ricerca è questa, purtroppo questi animali saranno commercializzati, e questo mi da fastidio, ma purtroppo il dio danaro non guarda in faccia nessuno. Senza soldi non si va da nessuna parte. Questi " cosi" finanzieranno dei grandi progetti. Sono solo la punta di un enorme iceberg.
La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri (che tra l'altro non mi pare che scarseggino..)
Sono il prodotto "collaterale" di studi di genetica e medicina volti a trovare tecniche per fare analisi meno invasive, test genetici, cure per malattie genetiche, ecc. Magari ricordiamocelo prima di definirli "La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri". Mentre tali "porci" lavorano, parte delle loro scoperte viene commercializzata. I soldi per la ricerca mica crescono sugli alberi.
Magari, invece di schifarci, provassimo a svilupparle prima noi queste tecniche, invece di comprare (a caro prezzo) i prodotti medicali che ne deriveranno da (cito dall'articolo) "l'Accademia Sinica di Taiwan, la National Taiwan Ocean University e la compagnia privata di biotecnologia Jy Lin".
Ma d'altra parte siamo in Italia, dove l'ingegneria genetica serve a fare il pesce mostro, e tanto basta.
Come oggi si mette un gene che sintetizza una proteina luminescente in un pesce, domani si può mettere un gene funzionante nel genoma di uno che ha una anomalia genetica per garantirgli una vita normale. E abbastanza serio come problema, questo?
PS: in un acquario, queste bestie mi farebbero schifo, ma basta non mettercele.
In natura, durerebbero il tempo di una scoreggia (e dubito che questi signori buttino il frutto di costosi esperimenti nel primo fosso).
Comunque tranquilli, che in Europa gli OGM non si possono tenere, però ne compriamo i prodotti a caro prezzo dagli USA, assieme a numerose medicine e prodotti vari, tutti OGM (in primis, soia, grano e insulina per i diabetici, tutti OGM).
Grazie! Pienamente d'accordo! #70
Poi cmq non ho letto da nessuna parte che verranno commercializzati o liberati, secondo me verranno presentati semplicemente per quello che sono, tra i primi animali "superiori" a cui è stata applicata la bioluminescenza..
pèsciolo
08-11-2012, 21:43
La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri (che tra l'altro non mi pare che scarseggino..)
Sono il prodotto "collaterale" di studi di genetica e medicina volti a trovare tecniche per fare analisi meno invasive, test genetici, cure per malattie genetiche, ecc. Magari ricordiamocelo prima di definirli "La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri". Mentre tali "porci" lavorano, parte delle loro scoperte viene commercializzata. I soldi per la ricerca mica crescono sugli alberi.
Magari, invece di schifarci, provassimo a svilupparle prima noi queste tecniche, invece di comprare (a caro prezzo) i prodotti medicali che ne deriveranno da (cito dall'articolo) "l'Accademia Sinica di Taiwan, la National Taiwan Ocean University e la compagnia privata di biotecnologia Jy Lin".
Ma d'altra parte siamo in Italia, dove l'ingegneria genetica serve a fare il pesce mostro, e tanto basta.
Come oggi si mette un gene che sintetizza una proteina luminescente in un pesce, domani si può mettere un gene funzionante nel genoma di uno che ha una anomalia genetica per garantirgli una vita normale. E abbastanza serio come problema, questo?
PS: in un acquario, queste bestie mi farebbero schifo, ma basta non mettercele.
In natura, durerebbero il tempo di una scoreggia (e dubito che questi signori buttino il frutto di costosi esperimenti nel primo fosso).
Comunque tranquilli, che in Europa gli OGM non si possono tenere, però ne compriamo i prodotti a caro prezzo dagli USA, assieme a numerose medicine e prodotti vari, tutti OGM (in primis, soia, grano e insulina per i diabetici, tutti OGM).
Grazie! Pienamente d'accordo! #70
Poi cmq non ho letto da nessuna parte che verranno commercializzati o liberati, secondo me verranno presentati semplicemente per quello che sono, tra i primi animali "superiori" a cui è stata applicata la bioluminescenza..
Io invece credo che venderanno "il progetto" per molti soldi, e successivamente sarà commercializzato.
brucelee.2
08-11-2012, 21:48
Mah, io non acquisterei mai dei pesci del genere. Solo pensando al fatto che dalla natura quei pesci non sarebbero mai stati partoriti. E' un po'come i pesci rossi, esemplari molto belli,(io stessa ne avevo) ma purtroppo molto cagionevoli di salute, occorrono riguardi particolari. Spero solo che se qualcuno li compri, li faccia vivere almeno in modo "degno".
Quoto in pieno Fishestales#25
a me non dispiace,anche se il rosa non mi gusta
Luca_fish12
08-11-2012, 22:24
Che prenderanno piede nei negozi, è poco ma sicuro (tempo qualche anno, dove già non ci sono)....
Che sia giusto....secondo me assolutamente no. Anche se come spiega Buchman non sono colorati artificialmente ma sono "solo" modificati geneticamente penso siano ugualmente boicottabili e disprezzabili (sia come cavie da laboratorio che come pesci in commercio).
Il motivo è che queste specie, a differenza di alcune citate, non si sono evolute in modo naturale in questo modo, ma sono state modificate in modo forzato dall'intervento umano.
E' come se si accettasse di comprare i pomodori grandi come meloni essendo OGM, facendo finta che siano buoni come quelli naturali!
(IMHO)
La natura sa stupire molto di più di qualsiasi esperimento in laboratorio... Pensate ad alcuni crostacei marini o a specie che vivono nelle profondità oceaniche. Ci sono presumibilmente centinaia di esseri viventi che non sono ancora stati scoperti perchè troppo difficili da cercare ed altre specie che sono considerate aliene che stanno popolando zone del mondo finora esclusive. Pensate ai pesci palla che stanno arrivando nello Ionio. L'introduzione nel mercato di organismi OGM comporterà irrimediabili cambiamenti nelle generazioni future di tutte le specie che si potranno ibridare con essi. A meno che gli OGM in questione non siano sterili...
Quando si parla di ogm mi sento un po in causa, sia per il titolo di studio che per il lavoro che faccio.
Per me l'ogm andrebbe impiegato solo per scopi ben specifici, vedi produrre certe molecole o farmaci, la polenta e il pane li possiamo continuare a fare con i prodotti tradizionali.
E ormai noto da tempo che un gene inserito in un organismo viene decodificato nello stesso modo, e non vedo l'utilità dello scalare bioluminescente.
Le selezioni troppo spinte, in qualunque modo vengano fatte, portano sempre a fragilità.
Meglio cose naturali.
Io non sono contro gli ogm, ma sono per un uso intelligente.
tommaso83
09-11-2012, 09:41
La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri (che tra l'altro non mi pare che scarseggino..)
Sono il prodotto "collaterale" di studi di genetica e medicina volti a trovare tecniche per fare analisi meno invasive, test genetici, cure per malattie genetiche, ecc. Magari ricordiamocelo prima di definirli "La solita porcata di gente che dovrebbe usare tempo e conoscenze per risolvere problemi più seri". Mentre tali "porci" lavorano, parte delle loro scoperte viene commercializzata. I soldi per la ricerca mica crescono sugli alberi.
Magari, invece di schifarci, provassimo a svilupparle prima noi queste tecniche, invece di comprare (a caro prezzo) i prodotti medicali che ne deriveranno da (cito dall'articolo) "l'Accademia Sinica di Taiwan, la National Taiwan Ocean University e la compagnia privata di biotecnologia Jy Lin".
Ma d'altra parte siamo in Italia, dove l'ingegneria genetica serve a fare il pesce mostro, e tanto basta.
Come oggi si mette un gene che sintetizza una proteina luminescente in un pesce, domani si può mettere un gene funzionante nel genoma di uno che ha una anomalia genetica per garantirgli una vita normale. E abbastanza serio come problema, questo?
PS: in un acquario, queste bestie mi farebbero schifo, ma basta non mettercele.
In natura, durerebbero il tempo di una scoreggia (e dubito che questi signori buttino il frutto di costosi esperimenti nel primo fosso).
Comunque tranquilli, che in Europa gli OGM non si possono tenere, però ne compriamo i prodotti a caro prezzo dagli USA, assieme a numerose medicine e prodotti vari, tutti OGM (in primis, soia, grano e insulina per i diabetici, tutti OGM).
Scusa ma il fatto che siano un ramo di studi più nobili diciamo dove l'hai letto? Perchè io non l'ho letto da nessuna parte.. Tu credi veramente che non ci siano progetti di ricerca che partano direttamente con questo obiettivo? Evidentemente sei molto ben informato. Io lavoro in un campo completamente diverso (chimico-tecnico) ma ti posso assicurare che per qualsiasi vaccata ogni volta che c'è da fare della ricerca partono dieci cinesi che non si curano della salute né loro né di quello con cui hanno a che fare per raggiungere i loro obiettivi.
Il fatto che si studino altri problemi e che si debba passare attraverso sperimentazione su animali, non significa poi che questi debbano venire riprodotti o commercializzati. Perchè una cosa è fare test su 20 scalari, ma se poi parte la moda riempiamo il mondo di scalari rosa?
A me continua a parere una vaccata, comunque non me la mettono a casa per forza, quindi a loro la libertà di venderli e a me quella di non comprarli, a loro quella di mostrarli e a me quella di dire "che vaccata".
Oh tutto senza rancore e naturalmente in my humile opinion neh.. ;-)
Io invece se posso dire la mia non sono contrario a questa cosa.
Qui non si sta parlando di pesci a cui è stato iniettato colorante con sirighe o che sono proprio stati colorati, la modifica genetica avviene a livello del DNA e quindi non si può parlare di poveri pesci e così via, perchè questo pesce si può definire un vero e proprio nuovo tipo di organismo, una nuova specie, che è nata così e, quindi, per la quale la bioluminescenza diventerà naturale nel giro di qualche generazione (essendo partiti dal materiale genetico di un pesce che non possiede bioluminescenza naturale).
E' una grande scoperta e un grande successo per la scienza, perchè magari all'apparenza può sembrare inutile e stupido fare una cosa del genere, ma significa invece aver capito un po' di più il DNA, e quindi un domani poterlo applicare anche nel campo medico per esempio. Non so se riesco a spiegarmi, ma a mio avviso in questa cosa non ci vedo davvero nulla di negativo..anzi..
Ora tartassatemi pure :-)) #70
Ti tartasso io :P
Questi non sono nuovi organismi, sono solo organismi modificati. Mettiamo caso che qualche genio ne libera in giro o peggio che i negozianti li tengano in vasche con i corrispettivi "naturali"... E ecco che sti geni nuovi possono passare nei pesci "puri". Mettiamo caso che sono pure caratteri dominanti... Come la vedi questa cosa?
Per il discorso di capire il DNA: I Danio rerio sono usati da un bel po nei laboratori proprio perché tutto il loro DNA è stato mappato e quindi si possono usare per studiare la trasmissione dei caratteri da padre e figlio e delle malattie genetiche. Così sono nati di Danio FLUO... Poi qualcuno ha avuto la pensata di portarsene a casa un po probabilmente e ecco che sono entrati in "commercio".
Seriamente, non contro gli OGM... Ma se hanno un senso: Se faccio un pomodoro che cresce nel sahara beh i benefici sono maggiori dei possibili problemi se posso sfamarci gente... Se prendo dei pesci e li faccio diventare fluo, togliendoli magari la possibilità di "comunicare" tra loro solo per averli in vasca che fa figo, è un po una cavolata.
Rigorosamente IMHO. :-)
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A me continua a parere una vaccata, comunque non me la mettono a casa per forza, quindi a loro la libertà di venderli e a me quella di non comprarli, a loro quella di mostrarli e a me quella di dire "che vaccata".
Eh ma come fai a saperlo? Se questi geni passano dagli scalari fluo a quelli normali perché qualche allevatore disgraziato li lascia in vasca assieme e iniziano a spargersi?
Magari ti prendi il tuo bello scalare che ha, recessivo, il carattere.
E se questi si diffondono? E se un domani ti trovi per caso due scalari con il carattere recessivo e ti nascono fluo?
Il problema è che con ste cose è un attimo perdere il controllo... Per questo andrebbero create solo se strettamente necessario.
Scusa ma il fatto che siano un ramo di studi più nobili diciamo dove l'hai letto?
Da nessuna parte. E non l'ho neppure scritto.
Tu credi veramente che non ci siano progetti di ricerca che partano direttamente con questo obiettivo?
Diciamo che (da non-esperto) lo trovo plausibile. Quando hanno teorizzato il computer, non credo avessero in mente il tamagotchi. Nessuno mette su un laboratorio di genetica per fare pesci rosa luminescenti per acquari, non paga abbastanza.
ma ti posso assicurare che per qualsiasi vaccata ogni volta che c'è da fare della ricerca partono dieci cinesi che non si curano della salute né loro né di quello con cui hanno a che fare per raggiungere i loro obiettivi.
Sono progetti di studio in campo medico. La salute c'entra. E' un businness ma c'entra. I soldi per la ricerca non crescono sugli alberi, piaccia o no.
Poi chi è sano lancia anatemi contro gli OGM (che fa tanto figo), poi, quando gli viene il diabete (o una qualsiasi malattia che richiede ormoni e/o enzimi umani per rimanere in vita), ringrazia il cielo che un pochino il DNA lo conosciamo e sappiamo metterci le mani (prima per ottenere ormoni (quasi) umani si macellavano centinaia di pecore e maiali: chi li usava viveva comunque poco, perché molto specifici, quelli di un'altra specie non vanno generalmente bene).
Il fatto che si studino altri problemi e che si debba passare attraverso sperimentazione su animali, non significa poi che questi debbano venire riprodotti o commercializzati. Perchè una cosa è fare test su 20 scalari, ma se poi parte la moda riempiamo il mondo di scalari rosa?
Se nessuno li compra, non parte "la moda". Non dovrebbero esistere le automobili perché qualcuno le compra per sorpassare in curva e guidare ubriaco?
Dipende "dal cliente" (come tutte le cose).
Se devi finanziare un progetto vendi il brevetto dei pesci rosa. Non è come vendere la bomba atomica. La vita delle persone contro i pesci rosa. Per chi tifi?
A me continua a parere una vaccata, comunque non me la mettono a casa per forza, quindi a loro la libertà di venderli e a me quella di non comprarli, a loro quella di mostrarli e a me quella di dire "che vaccata".
Hai centrato il punto: "a loro la libertà di venderli e a me quella di non comprarli".
Che poi dal punto di vista dell'acquariofilia sia una boiata, siamo d'accordo (ma l'ho già scritto).
PS: l'Italia, negli anni 30, era pioniera di tecniche di ibridazione del grano. Si usavano le microonde (il DNA non si conosceva) per indurre mutazioni interessanti commercialmente, fissandole poi con incroci alle specie di interesse. Era, di fatto, ingegneria genetica, e fu applicata a praticamente tutte le varietà "classiche" coltivate in Italia e buona parte del mondo. Mangiamo grano OGM da più di 70 anni.
L'alternativa era la fame (e chi dice che si stava meglio senza ha, solitamente, la pancia bella piena).
PPS: se compri della lecitina di soia (un addensante usato in cucina), il (mi pare, vado a memoria) 10% è OGM (la frazione minima ammissibile per le leggi europee).
PPPS: non sono un fan degli OGM, ma le crociate per moda mi danno fastidio.
blackstar
09-11-2012, 11:59
Il motivo è che queste specie, a differenza di alcune citate, non si sono evolute in modo naturale in questo modo, ma sono state modificate in modo forzato dall'intervento umano.
E' come se si accettasse di comprare i pomodori grandi come meloni essendo OGM, facendo finta che siano buoni come quelli naturali!
Luca facendo questo ragionamento bisognerebbe boicottare tutto ciò che si mangia dato che nessun alimento (vegetale ma anche animale) venduto nei supermercati è frutto di una evoluzione naturale ma è irrimediabilmente legato ad una pressione selettiva effettuata dall'uomo.
Personalmente vedo la modificazione genetica come la naturale evoluzione del breeding classico che ormai si sta arricchendo di tutta una serie di tecnologie per cui poco o niente viene lasciato al caso, o alla natura....
esistono attualmente tutta una serie di accorgimenti che permettono che i germoplasma gm non si diffonda in natura es incompatibilà genetica e sterilità.
Non pensate però che per realizzare un organismo gm basti prendere un gene a caso e schiaffarlo nel genoma di un qualsiasi individuo, tale gene deve essere opportunamente ingegnerizzato e deve 'funzionare' compatibilmente al resto del genoma e dar luogo ad individui che siano in tutto e per tutto identici al corrispettivo 'naturale') tranne per quel carattere.... sembra una cosa banale ma non lo è per nulla.....
quello che voglio dire è che ottenere un ogm non è la cosa più semplice del mondo e richiede investimenti economici che non potrebbero mai essere ammortizzati dalla semplice commercializzazione di pesci ornamentali....
la mia opinione sugli ogm è quella di una ricercatrice che ha fatto un percorso di studi (e una tesi di laurea) che prevedeva l'approfondimento di tecniche di modificazione genetica e non sono sfavorevole a questo tipo di tecniche solo che so quali sono i punti deboli e so che è indispensabile valutare gli individui ottenuti mediante tali tecniche sul lungo periodo, il loro impatto ambientale e quello sulla salute..... per quanto riguarda la biodiversità.... non saranno certo dei danio rerio gm a compromettere l'ecosistema dato che ci pensa già l'uomo da millenni ....
concludo dicendo che il divieto di produrre individui gm destinati al mercato dell'europa a me pare una barzelletta dato che mais e soia che ci ritroviamo sulle tavole sono quasi tutte gm....
e che quasi tutti i medicinali che consumiamo sono a base di principi attivi ottenuti da microganismi gm.....e secondo me si adatta meglio in natura un batterio gm piuttosto che un danio rerio gm.....
scusate se non la penso come voi ma sono dieci anni che la gente mi guarda male perchè ho studiato biotecnologie e mi trovo a dover difendere le mie ragioni con gente che me le controbatte con delle assurdità tipo 'la fragola a cui spuntano le branchie' e dopo un pò ti stufi di vergognarti di ciò che pensi soprattutto se è suffragato da fonti bibliografiche attendibile che seocndo me contano molto di più del sentito dire....
La mia preoccupazione è che si vadano a creare pesci anche troppo resistenti rendendo fluo varietà meno richieste... non vorrei vedere in Brenta dei Platy fluorescenti visto che la mamma dei cretini è sempre incinta...
Per quello è tardi...
Ci sono già specie alloctone dannose.
Non lo sono per un (uno) gene modificato. Lo sono perché vengono da Asia, Nord America, ecc. e si sostituiscono alla fauna locale.
Il problema c'è. Ma non è per via dell'OGM.
Per quello è tardi...
Ci sono già specie alloctone dannose.
Non lo sono per un (uno) gene modificato. Lo sono perché vengono da Asia, Nord America, ecc. e si sostituiscono alla fauna locale.
Il problema c'è. Ma non è per via dell'OGM.
Lo so Vanni, anche qui ci sono poecillidi nei fiumi e altre varietà alloctone che rubano il cibo alle specie autoctone, la cosa che mi fa paura è che da questa premessa i miei figli potranno vedere il pesce a cinque occhi dei simpson se fanno il bagno a fiume!
Molte specie alloctone muoiono in inverno o poco dopo il rilascio per i valori inadatti... ma se vengono modificati i geni delle varie specie per renderli più commerciali e resistenti all'acquariofilo incompetente... non vorrei avere dei malawi nel brenta, scalari nel po' e discus nel tevere!
Luca_fish12
09-11-2012, 13:45
Io, sul tema ogm, ho visto qualche documentario e letto qualcosa, ma ammetto che attraverso ciascuna fonte non si riesce mai a capire veramente cosa succede in questo settore.
Ci sono persone che difendono i loro interessi, lavorando nell'ambito, ci sono quelli che li criticano senza essere informati, ci sono quelli che pur avendo studiato li criticano (addirittura ex-scienzati e ricercatori di una nota azieda di biotecnologie) e quelli che li appoggiano anche se non sono informati....
Il solito macello insomma!
Sinceramente sono piuttosto diffidente riguardo a questo eccesso di tecnologia, ma questo non vuol dire che vorrei vivere nel medioevo e rifiuto qualunque progresso tecnologico (non confondiamo le due cose come ho letto in queste pagine!).
Ci sono ambiti e ambiti, e diciamo che leggere di esperimenti sugli animali atti a modificarne l'aspetto in modo così barbaro non mi piace affatto.
p.s. se ritrovo qualche documentario magari lo post, ma siamo terribilmente "of-portal" se iniziamo a parlare di biotecnologie in generale, soprattutto sui generi alimentari!
blackstar
09-11-2012, 13:56
ma se vengono modificati i geni delle varie specie per renderli più commerciali e resistenti all'acquariofilo incompetente... non vorrei avere dei malawi nel brenta, scalari nel po' e discus nel tevere!
a me questa ipotesi sembra davvero improbabile, come ho già scritto questo tipo di sperimentazione non può essere solo finalizzata alla commercializzazione ad uso ornamentale perchè sono ricerche sulle quali verrebbero investiti un sacco di soldi.... un conto è la colorazione gm... dove in pratica schiaffi un gene che codifica per una proteina fluorescente.... un conto è la resistenza a malattie, la modificazione della fisiologia del pesce etc... dove ad essere coinvolti sono pool di geni....
io li critico e li sostengo allo stesso tempo.... critico il fatto che queste tecnologie siano utilizzate quasi esclusivamente da ditte multinazionali per cui l'interesse commerciale fa sì che vengano saltati alcuni step fondamentali, ed il fatto che ci siano ancora moratorie su questo argomento contribuisce ad accrescere questa modalità di utilizzo, perchè se la ricerca pubblica potesse occuparsi di modificazione genetica probabilmente se ne saprebbe di più e le sperimentazioni verrebbero fatte a scopo valutativo e non commerciale
Valerio.30
09-11-2012, 14:13
ma se vengono modificati i geni delle varie specie per renderli più commerciali e resistenti all'acquariofilo incompetente... non vorrei avere dei malawi nel brenta, scalari nel po' e discus nel tevere!
a me questa ipotesi sembra davvero improbabile, come ho già scritto questo tipo di sperimentazione non può essere solo finalizzata alla commercializzazione ad uso ornamentale perchè sono ricerche sulle quali verrebbero investiti un sacco di soldi.... un conto è la colorazione gm... dove in pratica schiaffi un gene che codifica per una proteina fluorescente.... un conto è la resistenza a malattie, la modificazione della fisiologia del pesce etc... dove ad essere coinvolti sono pool di geni....
io li critico e li sostengo allo stesso tempo.... critico il fatto che queste tecnologie siano utilizzate quasi esclusivamente da ditte multinazionali per cui l'interesse commerciale fa sì che vengano saltati alcuni step fondamentali, ed il fatto che ci siano ancora moratorie su questo argomento contribuisce ad accrescere questa modalità di utilizzo, perchè se la ricerca pubblica potesse occuparsi di modificazione genetica probabilmente se ne saprebbe di più e le sperimentazioni verrebbero fatte a scopo valutativo e non commerciale
Quoto ma ovviamente i mezzi tecnologici sono in mano di pochi. Invece di spendere soldi per fare scalari rosa e platy verdi, sarebbe meglio spendere gli stessi soldi per far ricerca se le cose OGM nocciono all'organismo umano, per dire
blackstar
09-11-2012, 14:30
Invece di spendere soldi per fare scalari rosa e platy verdi, sarebbe meglio spendere gli stessi soldi per far ricerca se le cose OGM nocciono all'organismo umano, per dire
a ben vedere è proprio quello che ho detto io
tommaso83
09-11-2012, 15:40
Poi chi è sano lancia anatemi contro gli OGM (che fa tanto figo), poi, quando gli viene il diabete (o una qualsiasi malattia che richiede ormoni e/o enzimi umani per rimanere in vita), ringrazia il cielo che un pochino il DNA lo conosciamo e sappiamo metterci le mani (prima per ottenere ormoni (quasi) umani si macellavano centinaia di pecore e maiali: chi li usava viveva comunque poco, perché molto specifici, quelli di un'altra specie non vanno generalmente bene).
PS: l'Italia, negli anni 30, era pioniera di tecniche di ibridazione del grano. Si usavano le microonde (il DNA non si conosceva) per indurre mutazioni interessanti commercialmente, fissandole poi con incroci alle specie di interesse. Era, di fatto, ingegneria genetica, e fu applicata a praticamente tutte le varietà "classiche" coltivate in Italia e buona parte del mondo. Mangiamo grano OGM da più di 70 anni.
L'alternativa era la fame (e chi dice che si stava meglio senza ha, solitamente, la pancia bella piena).
PPPS: non sono un fan degli OGM, ma le crociate per moda mi danno fastidio.
Credo che probabilmente la pensiamo allo stesso modo sul 90% della questione ma io punto più sul fatto che ci sono allo stato attuale, in molti campi delle disattenzioni e dell'imprudenza nella diffusione di organismi modificati che possono essere rischiosi:
- per quanto riguarda i pesci fluo, mi sembra una cosa stupida e rischiosa diffonderli, perchè come qualcun altro ha scritto può finire ovunque e alla lunga rischia di far perdere le altre specie cosiddette pure (per esempio per ibridazione o altro)
- per quanto riguarda il cibo e in particolare il mais, in uno stato come gli USA vengono prodotti quantità di mais (per l'altro ogm) enormi (credo sia il 120% del fabbisogno mondiale), che invece che essere utilizzato per sfamare le popolazioni che ne hanno bisogno, vengono date al bestiame per crescere negli allevamenti intensivi, e vendere carne a prezzi che sono accessibili a una bassa quantità di persone.
- ultima (e questa l'ho vista davvero) c'è gente che sta studiando come fare strumenti in plastica biodegradabile a partire dall'amido di mais, arrivando all'assurdo che usiamo il mais per fare piatti e bicchieri di plastica, ma poi non abbiamo il mais da metterci dentro, perchè l'abbiamo usato per fare i piatti.
Io tutto sommato sto bene e (vista anche l'ora) ho la pancia piena, e credo che la medicina sia una grande scienza, credo semplicemente che in alcuni campi e alcune scoperte vadano trattate con i guanti, prima di essere messe a disposizione di chiunque, che può essere inconsapevole di cosa ha per le mani e che oggi dice "uh bello il pesce rosa, prendiamolo" e domani " uh che palle il pesce rosa buttiamolo nello stagno che lì sta meglio".
Comunque io non sono per le crociate di moda e non ho nulla contro gli OGM, ma credo anche che la natura vada rispettata (e che spesso fornisce cose più belle e più perfette di quello che può fare l'uomo) e che interventi pesanti su di essa (vedi l'inserimento di una nuova specie) vadano valutati con attenzione prima di effettuarli e non dopo dicendo "oh scusate mi sono sbagliato"
;-)
anche qui ci sono poecillidi nei fiumi e altre varietà alloctone che rubano il cibo alle specie autoctone, la cosa che mi fa paura è che da questa premessa i miei figli potranno vedere il pesce a cinque occhi dei simpson se fanno il bagno a fiume!
Molte specie alloctone muoiono in inverno o poco dopo il rilascio per i valori inadatti... ma se vengono modificati i geni delle varie specie per renderli più commerciali e resistenti all'acquariofilo incompetente... non vorrei avere dei malawi nel brenta, scalari nel po' e discus nel tevere!
Ripeto, quello di cui parli è il problema (vero, importante ed attuale) di specie alloctone, non degli OGM.
E' come se parlo del problema, chessò, della criminalità, e poi dico "un domani potrei avere un ladro OGM che passa sotto le porte".
Cambiare UN gene (o pochi geni) non dà superpoteri. Modifica un carattere (per esempio la resistenza ad UNA sostanza ben precisa, per esempio un anticrittogamico, o l'assenza di una proteina, tipo il glutine). La resistenza di un pesce del malawi nel Brenta NON E' data da un singolo gene. Ci sarebbe da riprogettare l'intero organismo (ed è ben oltre la nostra attuale comprensione).
Ci sono, effettivamente, pericoli insiti nell'uso indiscriminato degli OGM, semplicemente non sono questi.
Per esempio, varia di più il pool genetico un guppy di selezione in una pozza incontaminata di guppy selvatici che un guppy originario della pozza con un gene modificato. UN gene contro centinaia.
Invece di spendere soldi per fare scalari rosa e platy verdi, sarebbe meglio spendere gli stessi soldi per far ricerca se le cose OGM nocciono all'organismo umano, per dire
Non sono esperto del campo in discussione, ma sempre di ricerca mi occupo, ed in genere è il contrario (secondo logica): NON si fa ricerca per avere platy rosa, si vende il brevetto dei platy rosa per continuare a fare ricerca.
PS: quanti di quelli contrari alla vendita dei brevetti lasciano il 5 per mille alla ricerca?
PPS:Sareste disposti a pagare più tasse per avere una ricerca che non vende nulla all'industria? (prima di rispondere considerate che ci vorrebbero PARECCHIE più tasse, ma proprio tante)
Escherichia coli...
Così si chiamano i batteri utilizzati previo modifica del DNA per produrre insulina umana iniettabile... Senza questa grande scoperta i diabetici starebbero ancora facendo iniezioni di pancreas centrifugato di cavallo o di suino...
Io posso ricordare che negli anni 90, nel vercellese, un contadino che acquistò delle sementi di riso OGM (consapevolmente o no) venne costretto a bruciare l'intero raccolto ancora in fase di maturazione e dovette rovesciare oltre un metro di terra utilizzando dei bulldozer per evitare contaminazioni future. Sono convinto che oggi stiamo coltivando ovunque lo stesso riso e nessuno ci fa più caso...
Inoltre...
Ci sono e continuo a ripeterlo delle multinazionali della chimica che stanno cospargendo intere aree con le cosiddette "scie chimiche" per ottenere il monopolio degli OGM che potranno attecchire nelle aree contaminate. E' una realtà lampante e riconosciuta.
Ora vado a cucinare il mio branzino lilla !
Ci sono e continuo a ripeterlo delle multinazionali della chimica che stanno cospargendo intere aree con le cosiddette "scie chimiche" per ottenere il monopolio degli OGM che potranno attecchire nelle aree contaminate. E' una realtà lampante e riconosciuta.
Se è una battuta che non colgo, mi scuso.
Se è un'affermazione, le scie chimiche sono quanto di più assurdo il complottismo più ingenuo abbia prodotto.
Guardate questo...
http://www.youtube.com/watch?v=SuUHNaI2LPU
Giusto per "ridere".
blackstar
10-11-2012, 11:34
guardate in italia non hanno il minimo rispetto nemmeno per chi ha dedicato la vita a ricerche scientifiche serie sul trangenico.... solo quest'estate presso l'università della tuscia è stato completamente distrutto con un diserbante (prodotti che ci tengo a sottolineare non sono esattamente acqua fresca per l'ambiente) un campo sperimentale che esiteva da quasi trent'anni dedicato alla sperimentazione di alberi da frutto transgenici frutto di anni e anni di ricerca, selezionati per resistenza a malattie ed altre caratteristiche utili.... tutte piante completamente sterili che non sono mai andate a fiore in trent'anni.......
eppure un coglione qualsiasi di una associazione ambientalista del menga ha deciso che quel campo non doveva esistere.... le amministrazioni locali gli sono andate dietro e senza uno scrupolo hanno distrutto quel campo, realizzato vorrei ricordare coi soldi del ministero delle politiche agricole e forestali....il responsabile di questa ricerca è un luminare del settore, che più e più volte hanno cercato di sottrarci con allettanti proposte di docenze prestigiose in tutto il mondo, questa persona ha sempre rifiutato, convinto di voler prestare la sua esperienza e le sue conoscenze al nostro paese.... dopo trent'anni dedicati alla ricerca in italia, si è visto andare letteralmente in fumo davanati agli occhi anni di sacrifici......per nessun motivo reale....solo per fantasie e capriccio di un singolo che voleva fare notizia....
scusate se sono settoriale ma io mi occupo si ricerca nel campo vegetale e questa cosa mi tocca da vicino.... e mi suggerisce ogni giorno di più che in questo paese non c'è posto per la ricerca, di nessun livello.....
Rispetto la ricerca.
Ho solo postato un video di un famoso telefilm.
In quella puntata parlavano proprio di una ricerca simile.
Tutto qui.
Yaia non credo fosse riferito al tuo link (peraltro è una serie tv che trovo geniale).
PS: Se la guardate in inglese ci sono il doppio delle battute (purtroppo intraducibili).
blackstar
10-11-2012, 13:50
confermo che non era riferito al telefilm che fra l' altro adoro ;-)
^__^
Sì è bellissimo!
Sto vedendo l'ultima serie la 6°... eheheh
In inglese con i sottotitoli in italiano X°D
Purtroppo il mio inglese è pessimo, ma qualche volta capisco le frasi anche in inglese :)
Fa troppo ridere!
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