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Visualizza la versione completa : aiuto idropisia


Rosalba91
23-10-2012, 23:12
fino a quest'estate ho tenuto 7 esemplari di pesce rosso in una vasca di 60 litri lordi da 5 anni
LO SO CHE è SOVRAPPOPOLATO E CHE NE DOVEVA STARE UNO MA 5 ANNI FA NON SAPEVO NIENTE DI UN ACQUARIO QUINDI PER FAVORE NON RIMPROVERATEMI E STATA ANCHE UNA SOFFERENZA PER ME CREDETEMI,da quest'estate uno dietro l'altro morivano alla fine o riconosciuto nell'ultimo che mi e morto oggi(me ne sono morti in 4,quindi me ne sono rimasti 3) che era affetto da idropisia,siccome mi hanno accennato che è una malattia ,ho detto allora pure gli altri sono morti di idropisia,quindi nell'acquario e diffuso perché ha colpito tutti e anche gli altri 3 pesci rimasti si stanno comportando come quelli prima,nel senso che stanno fermi in un angolo sempre nella stessa posizione,mi hanno accennato che è una malattia difficile di cacciarla ora io mi chiedo
se 4 su 7 mi sono morti e gli altri 3 stanno prendendo la stessa strada,vuol dire che è alto il contagio nell'acquario,mi conviene comprare prodotti,per curarli o non ne vale la pena perché ormai sono destinati a morire visto che non è curabile senza spendere soldi?
mettiamo in caso che non conviene curarli perché non sara efficace il prodotto,,dopo morti tutti potrei ripopolare l'acquario?grazie per l'attenzione

eltiburon
24-10-2012, 00:54
Perché dici che è idropisia? non saranno forse solo valori sballati? vedi scaglie sollevate e/o gonfiore?
Dicci i valori: pH, NO2, NO3, GH, KH sono ESSENZIALI!
Se puoi, metti delle foto dei pesci.

Rosalba91
24-10-2012, 09:21
ph 8
gh 16
kh 6
nh4nh3 0
no2 0
no3 25
po4 2
fe 0
i valori sono sempre questi
già so che i nitriti e i fosfati non sono buoni e li sto regolarizzando con cambi d'acqua ogni 2 -3 giornile scaglie in fuori lo si notavano nel pesce che mi era morto ieri e lo cacciato subbito gli altri invece non si notano le scaglie in fuori ma se uno guarda attentamente sono leggermente in fuori,lo so perche sto problema l'avevo linkato in pesci rossi d'acqua fredda aspetta che ti ci mando http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=396789&page=2 seguiti il discorso e poi dimmi,e gentilmente se mi puoi rispondere alle domande che avevo chiesto prima,se vale la pena prendere prodotti ora che il contagio e diventato cronico,e se dopo posso ripopolare di nuovo il mio acquario.

Atari
24-10-2012, 20:27
Ciao, ti seguo dall'altro topic.

Premetto che non sono molto esperto di idropisia perché ho aiutato solo una volta un amico a curarla in un betta e senza fortuna purtroppo...
Allora, per prima cosa va verificato che sia effettivamente idropisia. Se non ne sei sicura allora fai un attimo mente locale: Hai alimentato troppo i pesci in questi giorni? Non è che sono solo un po gonfi?

Poi, attualmente quanti pesci hai in vasca e quanti presentano il sintomo delle scaglie rialzate? Sarebbe una buona cosa cercare di isolare quelli che presentano i sintomi.

Se li isoli stai attenta a spostarli col retino, è un attimo strappare le scaglie, meglio se riesci a farli entrare in un bicchiere di plastica e li sposti così.

Scusa ma al momento se non hai altri pesci che presentano sintomi direi di andarci molto piano e evitare cure indiscriminate.
E' fondamentale in una vasca così sovrapopolata mantenere i valori degli inquinanti bassi. I cambi li fai con acqua decantata e biocondizionata vero? non stai mettendo il cloro direttamente in vasca giusto?

eltiburon
25-10-2012, 01:34
A me non sembrano tanto male quei valori, tutto sommato. Perché dici che hai i nitriti (NO2) alti? non sono a zero?
Sono abbastanza d'accordo con Atari, però se vedi le scaglie prominenti, allora è meglio isolare il pesce e cercare di curarlo, ora ti propongo due cure. L'idropisia è difficilmente contagiosa, io non tratterei l'acquario, ma seguirei a cambiare acqua di frequente.
Possibili terapie per l'idropisia (intervenire urgentemente, non si deve perdere tempo, nemmeno ore!):
L'Ambramicina, antibiotico a uso umano venduto in farmacia in capsule da 250 mg. Dì al farmacista che è per un pesce. La dose: 15/20 mg per ogni litro d'acqua, da farsi assolutamente in vaschetta a parte, con aeratore ed eventuale riscaldatore e senza filtro, per 5 giorni. Ogni giorno aggiungi la dose. Al terzo giorno, fai un cambio d'acqua e reintegra la dose di medicinale rimossa.
Le capsule vanno aperte con le dita e devi sciogliere la polverina gialla che c'è dentro in un pochino d'acqua tiepida. Se devi frazionare una caspula da 250 mg, sciogli la polverina in un quantitativo noto d'acqua (es. 25 ml) e poi prelevi la quota che ti serve (es. se ti servono 50 mg, cioè 1/5 di capsula, prelevi 1/5 dei 25 ml, cioè 5 ml). Per dosare i ml usa una siringa.
Con l'aeratore la medicina ti farà molta schiuma, toglila con della carta assorbente, eventualmente riduci la potenza dell'aeratore con i rubinettini appositi o prova con una molletta sul tubicino, qualcuno fa così.

Oppure:
Baytril (farmacia): 15 mg in 10/15 litri, in vaschetta a parte (NON in acquario comune) senza filtro e con aeratore, per 5 giorni. Dà poco cibo ogni 2 o 3 giorni o niente del tutto.
Se ti danno il Baytril in pastiglie (c'è anche quello iniettabile, va bene anche lui, calcola i mg di principio attivo), sciogli la pastiglia in un bicchierino d'acqua tiepida, agitando con un cucchiaino.

Rosalba91
25-10-2012, 15:15
1.allora io cambio l'acqua la metto nel rubinetto e quando la metto gli aggiungo l'acquasafe
2.il pesce che mi era morto era gonfio e con le scaglie in fuori e stava sempre in un angolo,non vorrei disgustare ma gli ho fatto l'autopsia e appena lo inciso e uscito del liquido la vescica natatoria era gonfia ma assai secondo me,ora io non so se gli altri sono infetti ,ne ho 3 in vasca e stanno periodicamente nello stesso angolo e nella stessa posizione tutti e tre, quindi se sono ammalati lo sono tutte e tre e quindi mi converrebbe farlo direttamente in vasca,allora o i pesci sono molto stressati non hanno idropisia ,o c'è l'hanno e volevo sapere visto che c'è l'hanno tutte tre se conviene curarli , perché non vorrei comprare prodotti spendere soldi e poi mi muoiono ugualmente,ma se c'è si caccia facilmente?
p.s. e da una settimana che non mangiano e se gli metto il cibo non hanno nemmeno fame e lo lasciano li

Atari
25-10-2012, 18:46
1.allora io cambio l'acqua la metto nel rubinetto e quando la metto gli aggiungo l'acquasafe

Perfetto, cerca di prepararla almeno un giorno prima l'acqua, aggiungi il biocondizionatore e lascialà li a decantare, troppa grazia ma non si sa mai.


2.il pesce che mi era morto era gonfio e con le scaglie in fuori e stava sempre in un angolo,non vorrei disgustare ma gli ho fatto l'autopsia e appena lo inciso e uscito del liquido la vescica natatoria era gonfia ma assai secondo me,ora io non so se gli altri sono infetti ,ne ho 3 in vasca e stanno periodicamente nello stesso angolo e nella stessa posizione tutti e tre, quindi se sono ammalati lo sono tutte e tre e quindi mi converrebbe farlo direttamente in vasca,allora o i pesci sono molto stressati non hanno idropisia ,o c'è l'hanno e volevo sapere visto che c'è l'hanno tutte tre se conviene curarli , perché non vorrei comprare prodotti spendere soldi e poi mi muoiono ugualmente,ma se c'è si caccia facilmente?
p.s. e da una settimana che non mangiano e se gli metto il cibo non hanno nemmeno fame e lo lasciano li

Dunque, prima di morire stavano dritti? nuotavano diritti? se la vescisa era infiammata non avrebbero dovuto nuotare correttamente.
Non esagerare col cibo, poi devi comunque levari percé ogni trattamento antibatterico che andrai a fare ammazzerebbe anche i batteri del filtro. A tuo rischi e pericolo, se te la senti fai tutto in vasca ma te lo sconsiglio vivamente perché poi rischieresti di ucciderli per un picco di nitriti.

Come detto, l'idropisia è molto difficile da far passare, il tuo discorso sui medicinali non lo condivido, anzi... Sinceramente mi spiace che non considerti i tuoi pesci degni nemmeno di un tentativo. Alla fine dei conti se lo meritano. Tutti gli animali se lo meritano.

A te la scelta #36#

Rosalba91
25-10-2012, 21:38
io se ti ricordi nel post precedente stavo cercando di salvare il mio testa di leone,lo messo nella bacinella tutte le cure possibili immaginabili,e poi la fine mi e morto ed e stato una forte delusione perché volevo dimostrare ai miei che quando stanno male io riuscivo a riprenderli,a me non mi costa niente andare in farmacia e prendere il medicinale non vorrei avere un altra delusione,siccome i miei non se ne intendono diciamo in un certo senso se sanno che devo andare in farmacia per il pesce che sta male mi fanno il cosiddetto cazziatone ma non è questo il problema,ma scusa se non ci riesce a guarire facilmente praticamente il medicinale gli elo devo mettere a vita,e se poi muoiono lo stesso sai che mi fanno i miei un c... cosi
allora se metto il farmaco in acquario distruggo i batteri del filtro se li metto in una vaschetta muoiono per i nitriti che dovrei fare?
e prima di morire non stanno ne dritti e non nuotano del tutto,se questo significa che sono in una fase terminale,io posso provare a mettergli il medicinale,ma rischio di ammazzare il filtro e rischio che mi muoiono lo stesso,se era all'inizio e li potevo curare era disposta al 100% a spendere tutti i soldi che c'è n'erano bisogno capito,siccome non stiamo bene economicamente,no che siamo terra terra ma facciamo fatica ad arrivare a fine mese e non la vedono come una cosa bisognosa comprare le medicine per i pesci,i miei non sono amanti di queste cose e non capiscono e i soldi me li devono dare loro,infatti se non li accudisco io loro non fanno niente deve passare tutto tra le mie mani ma non mi dispiace sai perché alla fine li ho voluti ioper me è rilassante avere un acquario non sai quante volte mi sono allarmata per tante cose ed ho cercato di aiutarli,quando avevano i problemi alla vescica natatoria gli davo i piselli bolliti ai miei gli sembrava strano sta cosa,non so che fare aiutatemi

eltiburon
25-10-2012, 23:50
Purtroppo se fai la cura in acquario uccidi i batteri buoni del filtro e peggiori le cose.
Queste cure vanno fatte in vaschetta a parte. Purtroppo l'idropisia è difficile da guarire, ma un tentativo va fatto, dài... Quella che costa meno è l'Ambramicina (4-5 €), il Baytril non so, puoi chiedere.
Ma i pesci che hai ora hanno le scaglie sollevate? sono gonfi?
Perchè potrebbe anche essere un'infezione che, se presa in tempo, si potrebbe curare anche solo col blu di metilene.
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Intanto aggiungi un po' di sale da cucina in acquario, un cucchiaino ogni 10 litri circa.

Atari
26-10-2012, 00:20
io se ti ricordi nel post precedente stavo cercando di salvare il mio testa di leone,lo messo nella bacinella tutte le cure possibili immaginabili,e poi la fine mi e morto ed e stato una forte delusione perché volevo dimostrare ai miei che quando stanno male io riuscivo a riprenderli,a me non mi costa niente andare in farmacia e prendere il medicinale non vorrei avere un altra delusione,siccome i miei non se ne intendono diciamo in un certo senso se sanno che devo andare in farmacia per il pesce che sta male mi fanno il cosiddetto cazziatone ma non è questo il problema,ma scusa se non ci riesce a guarire facilmente praticamente il medicinale gli elo devo mettere a vita,e se poi muoiono lo stesso sai che mi fanno i miei un c... cosi
allora se metto il farmaco in acquario distruggo i batteri del filtro se li metto in una vaschetta muoiono per i nitriti che dovrei fare?
e prima di morire non stanno ne dritti e non nuotano del tutto,se questo significa che sono in una fase terminale,io posso provare a mettergli il medicinale,ma rischio di ammazzare il filtro e rischio che mi muoiono lo stesso,se era all'inizio e li potevo curare era disposta al 100% a spendere tutti i soldi che c'è n'erano bisogno capito,siccome non stiamo bene economicamente,no che siamo terra terra ma facciamo fatica ad arrivare a fine mese e non la vedono come una cosa bisognosa comprare le medicine per i pesci,i miei non sono amanti di queste cose e non capiscono e i soldi me li devono dare loro,infatti se non li accudisco io loro non fanno niente deve passare tutto tra le mie mani ma non mi dispiace sai perché alla fine li ho voluti ioper me è rilassante avere un acquario non sai quante volte mi sono allarmata per tante cose ed ho cercato di aiutarli,quando avevano i problemi alla vescica natatoria gli davo i piselli bolliti ai miei gli sembrava strano sta cosa,non so che fare aiutatemi

Ciao, guarda qui io come penso tanti altri abbiamo lo stesso problema di essere presi "per pazzi" dai parenti vari. Non ho pensato che magari hai bisogno dell'appoggio di altri e mi scuso se sono stato indelicato. Purtroppo mi dimentico sempre che non tutti possono fare di testa loro... Sono andato a vivere da solo da un paio di anni e non mi viene in mente più quando dovevo lottare anche io per ste cose :-D.

Comunque, la cosa da fare se vuoi provare a salvarli è trattarli con il medicinale in vaschetta separata. Va bene anche una tinozza da bucato, pulito senza agenti chimici e con areatore.
Non preoccuparti del filtraggio nella tinozza, dai da mangiare poco o niente e inserisci la medicina. Segui dosi e tempi, controllando i NO2. Se salgono troppo aggiungi acqua per diluire o fai un piccolo cambio. L'importante è che non soffochino per gli NO2.

Se vuoi trattare l'intera vasca puoi farlo, ma devi controllare giornalmente gli NO2 e come prima se superano 0,3-0,5 devi procedere a un piccolo cambio. Puoi anche mettere il filtro a girare in un secchio con acqua biocondizionata per conservarlo dall'antibiotico o prepararne uno di scorta con dei cannolicchi presi da quello maturo e lo fai girare nel secchio. In modo da avere un "backup" del filtro.
Forse questo è il metodo migliore rispetto all'altro, ma in assoluto meglio se riesci a spostarli in vaschetta separata! Più facile da maneggiare e da trattare.

In ogni caso dove tratti metti l'areatore, è molto importante!

Se poi pensi che non possano farcela, io non ti biasimo di certo se pensi di porre fine alle loro sofferenze... Cerca però il modo più indolore... Se ne è parlato anche sul forum... E' una cosa che ti ammazza un po anche a te... #07

Per me vale la pena provare fino all'ultimo.

Rosalba91
26-10-2012, 12:06
ok allora inisiero la cura come sono le dosi in quanto tempo devo fare la cura,

Atari
27-10-2012, 00:32
ok allora inisiero la cura come sono le dosi in quanto tempo devo fare la cura,

Dipende dal medicinale che usi, le dosi e le modalità di somministrazione te le aveva dette Etilburton prima.
Se la fai in vasca col filtro, prepara ma non inserire l'areatore e il carbone attivo, e mi raccomando tutti i giorni fai test degli NO2. Se si alzano troppo (>0,3-0,4) fai un cambio di acqua. Tieni i pesci a stecchetto, dai poco da mangiare.

Attenta davvero, ai primi segni di boccheggiamento cambietto e aeratore a palla. Stai attentissima, perché se ti capitasse la morte del filtro dovrai poi riavviarlo finita la cura.
E' davvero tutto più facile se lo fai in un recipiente mai toccato da roba chimica invece che nella vasca, più che altro per fare i cambi. #70 Anche li mi raccomando i test #36#

eltiburon
27-10-2012, 01:40
Le dosi te le ho dette, ma ti raccomando di NON farlo in acquario. Se proprio devi, allora dovresti togliere il filtro, metterlo in un catino o secchio con acqua dell'acquario e lasciarlo lì ACCESO col motore che gira per tutto il tempo della cura.
Come stanno i pesci ora?