giagio
31-08-2012, 10:08
Quello che pensavo non potesse mai succedere è successo anche a me.
Piccola cronostoria: ho una vasca abbastanza grande ( 1,80) che gira da qualche anno e che tutto sommato è in buona salute.
Per il periodo estivo quest'anno ho goduto di circa 25 giorni di ferie e ovviamente non potevo lasciare la vasca al suo automatismo. Di solito lascio la mia vasca al suo automatismo per non più di una settimana.
Quindi ho chiesto a Luigi e Claudio di Acquazone ( Roma, Aurelia) mio negozio di fiducia, di prendersi cura della vasca e fare una visita a casa almeno 3 gg alla settimana per la manutenzione ordinaria e per controllare che tutto fosse sempre sotto controllo.
Così è stato.
Un bel giorno, però, a metà della mie vacanza accade l'imponderabile. A causa di un guasto della rete salta tutto il collegamento ENEL di 4 palazzine compresa la mia.
Luigi, la mattina della visita a casa, si accorge che mancava la corrente probabilmente già da qualche ora, e la vasca era già in sofferenza.
Da qui parte la corsa contro il tempo. Il guasto era serio e l'ENEL non riusciva a ripararlo. la temperatura ambientale in quei giorni sfiorava i 40 gradi e il problema si faceva serissimo.
Non riuscendo a ripristinare la continuità di energia, solamente alle 11,30 della notte finalmente si decideva di collegare un gruppo elettrogeno (unica soluzione per tamponare l'urgenza) alle case in questione e così si faceva ripartire l'energia.
Luigi è stato a casa mia dalle 9,00 della mattina alle 11.30 della notte (assistito dalla moglie che gli portava qualcosa da mangiare...!) per cercare di salvarmi la vasca. Inventandosi di tutto e rimanendo in contatto telefonico costante con me che ero fuori Roma.
Vi dico solo che alle 11,00 di sera ha contribuito "fisicamente" a spostare una Smart parcheggiata in strada per permettere il posizionamento del grande gruppo elettrogeno.
La descrizione potrebbe andare avanti a lungo (parlando di carboni attivi, di cambi d' acqua, di ossigenatori a batteria, di sacche di ghiaggio in busta nell'acqua ....) ci mancava solo che con una mescola movimentasse l'acqua per ossigenarla.... vi lascio immaginare; Se entro mezzanotte la corrente non tornava Luigi era addirittura pronto a prendere tutti gli animali e portarli nel suo negozio. Considerate che nella mia vasca ci sono circa 50 famiglie di coralli e circa 25 pesci.
La conclusione è che la mia vasca ora è salva e che i miei coralli e i miei pesci vivono serenamente.
Ci sono persone che fanno dell'acquariofilia il proprio lavoro!
Ci sono persone che fanno dell'acquariofilia il proprio lavoro e la propria passione!
Luigi e Claudio fanno parte del secondo gruppo.
Hanno trattato la mia vasca come se fosse la loro mostrando soprattutto un grande rispetto alle forme di vita ospiti della vasca.
Luigi Claudio.... questa nota ve la dovevo proprio.
Giagio
Piccola cronostoria: ho una vasca abbastanza grande ( 1,80) che gira da qualche anno e che tutto sommato è in buona salute.
Per il periodo estivo quest'anno ho goduto di circa 25 giorni di ferie e ovviamente non potevo lasciare la vasca al suo automatismo. Di solito lascio la mia vasca al suo automatismo per non più di una settimana.
Quindi ho chiesto a Luigi e Claudio di Acquazone ( Roma, Aurelia) mio negozio di fiducia, di prendersi cura della vasca e fare una visita a casa almeno 3 gg alla settimana per la manutenzione ordinaria e per controllare che tutto fosse sempre sotto controllo.
Così è stato.
Un bel giorno, però, a metà della mie vacanza accade l'imponderabile. A causa di un guasto della rete salta tutto il collegamento ENEL di 4 palazzine compresa la mia.
Luigi, la mattina della visita a casa, si accorge che mancava la corrente probabilmente già da qualche ora, e la vasca era già in sofferenza.
Da qui parte la corsa contro il tempo. Il guasto era serio e l'ENEL non riusciva a ripararlo. la temperatura ambientale in quei giorni sfiorava i 40 gradi e il problema si faceva serissimo.
Non riuscendo a ripristinare la continuità di energia, solamente alle 11,30 della notte finalmente si decideva di collegare un gruppo elettrogeno (unica soluzione per tamponare l'urgenza) alle case in questione e così si faceva ripartire l'energia.
Luigi è stato a casa mia dalle 9,00 della mattina alle 11.30 della notte (assistito dalla moglie che gli portava qualcosa da mangiare...!) per cercare di salvarmi la vasca. Inventandosi di tutto e rimanendo in contatto telefonico costante con me che ero fuori Roma.
Vi dico solo che alle 11,00 di sera ha contribuito "fisicamente" a spostare una Smart parcheggiata in strada per permettere il posizionamento del grande gruppo elettrogeno.
La descrizione potrebbe andare avanti a lungo (parlando di carboni attivi, di cambi d' acqua, di ossigenatori a batteria, di sacche di ghiaggio in busta nell'acqua ....) ci mancava solo che con una mescola movimentasse l'acqua per ossigenarla.... vi lascio immaginare; Se entro mezzanotte la corrente non tornava Luigi era addirittura pronto a prendere tutti gli animali e portarli nel suo negozio. Considerate che nella mia vasca ci sono circa 50 famiglie di coralli e circa 25 pesci.
La conclusione è che la mia vasca ora è salva e che i miei coralli e i miei pesci vivono serenamente.
Ci sono persone che fanno dell'acquariofilia il proprio lavoro!
Ci sono persone che fanno dell'acquariofilia il proprio lavoro e la propria passione!
Luigi e Claudio fanno parte del secondo gruppo.
Hanno trattato la mia vasca come se fosse la loro mostrando soprattutto un grande rispetto alle forme di vita ospiti della vasca.
Luigi Claudio.... questa nota ve la dovevo proprio.
Giagio