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Visualizza la versione completa : @ Vi prego, leggete qui e cercate di non inserire questi coralli nei vostri acquari!...@


camiletti
16-08-2012, 18:31
Dal n° 158 de "il Mio Acquario è emerso questo articolo (non è un articolo proprio del Mio acquario, i contenuti sono della grande e prestigiosa società Zoologica di Londra, non sono boiate...), ( se non avete voglia di leggere andate subito alla lista in fondo).

"La prestigiosa Società Zoologica di Londra, ha recentemente lanciato l'allarme sulla progressiva distruzione dei reef corallini, vero patrimonio del Pianeta per biodiversità. Un seminario al quale hanno partecipato i più grandi esperti nel campo al mondo, ha fornito dati impressionanti ( e preoccupanti!), sopratutto sullo sbiancamento dei coralli per i cambiamenti delle temperature dei mari. Fra il 1997-1998 il fenomeno causò la scomparsa del 15% dell'intero patrimonio corallino ( ho paura di sapere a quanto ammontiamo ora!!). Particolarmente allarmente la situazione in oceania, dove la Grande Bariera Corallina è continuamente messa alla prova dall'uomo e dal clima. Dal congresso è emersa la necessità di identificare un gruppo ristretto ma significativo di 10 specie-guida di madrepore ermapatiche, la cui rigorosa protezione ai fini di preservarne l'attuale consistenza in natura garantirebbe molto probabilmente la sopravvivenza delle barriere coralline dislocate in tutti i principali mari tropicali, dai caraibi all'Indo-Pacifico: "

ECCO LE SPECIE CHE POTREBBERO SALVARE I NOSTRI REEF, E CHE VI CHIEDO ANZI, IL PIANETA TERRA VI CHIEDE, DI NON COMPRARE.

1. ACROPORA PALMATA
2. ANOMASTREA IRREGULARIS
3 CATALAPHYLLIA JARDINEI
4 CTNELLA CHAGIUS
5 DENDROGYRA CYLINDRUS
6 DICHOCOENIA STOKESII
7 HELIOFUNGIA ACTINI FORMIS
8 HORASTEA INDICA.
9 PARASIMPLASTREA SHEPPARDI
10 PHYSOGYRA LICHTENSTEINI.

Queste sono le specie, vorrei far notare la catalaphyllia, l'acropora e l'heliofungia, molto presenti nei nostri acquari.
IO avevo il desiderio di mettere una catalaphyllia nel mio acquario, da quando ho scoperto questo ho cambiato idea, io ho fatto un piccolissimo sacrificio, certo, ma se tutti facciamo un piccolissimo sacrificio forse verrà un oceano (Credo che Madre Teresa mi dia il permesso di usare una sua frase...). IO sarò troppo ecologico, ma la Terra ce lo sta chiedendo,quest'estate, non avete notato nulla di strano? Forse qualcosa c'è che non va...;-)

Paolo Piccinelli
16-08-2012, 21:34
La Cata è un conto, l'acropora palmata è tutt'altro.

Riuscissi ad averne un rametto riprodotto in acquario lo crescerei e lo divulgherei agli amici... Ed avremmo molte Acropora palmata in breve tempo.

La Cata che ho in vasca sarà la mia ultima, alla luce di quanto sopra ;-)

Bach
16-08-2012, 21:44
Non va sottovalutato che proprio l'acquariofilia può contribuire a salvare specie a rischio, purche si smetta di prelevarle in natura e al tempo stesso, quelle che ormai sono nelle nostre vasche vengano riprodotte! La mia cata sta benone e potrei farne qualche talea per qualche appassionato serio e disposto a mantenerla e a diffonderla a sua volta... Il problema di molti lps, a quanto ne so, è che crescono molto lentamente e non vengono riprodotti nelle farm, ma solo prelevati in natura. Però anche gli lps possono essere taleati (su un'asse di legno, con mazzetta e scalpello).

dr.vittorio
16-08-2012, 21:45
Lo lessi anche io sto fatto...... ma diciamo che un po tutti i duri sono fondamentali, insieme all'incessante lavoro dei pesci pappagallo e al moto ondoso delle acque!!

camiletti
16-08-2012, 21:58
Paolo Piccinelli: mi fa molto piacere quello che hai detto...

Bach: hai ragionem ormai che ci sono vanno tenute bene, se veramente gli lps vengono prelevati tutti in natura bisogna allora cercare di allevarli bene e prendere frags...

Dr vittorio: sono loro che hanno detto queste cose, non io, ma se lo dicono io mi fido...:-))

omeroped
16-08-2012, 22:01
Scusa, solo per amore della precisione e assolutamente in tono non polemico, ti dispiacerebbe indicare dove la ZSL (zoological society of london) indica questa lista?

io ho trovato questoarticolo del 2011 che parla di Physogyra lichensteini e di Heliofungia actiniformis, poi da rimando a sito della GMSA (Global Marine Species Assesment) nel qual con una passata veloce non ho trovato nessuna lista, ma magari c'è...

http://www.zsl.org/conservation/news/conservationists-unveil-worlds-most-important-corals,781,NS.html

Ripeto che non stò scrivendo nulla in tono polemico, ma a scuola mi hanno sempre insegnato a verificare le fonti e, inoltre, credo sia interessante per tutti approfondire un argomento che potrebbe toccarci così da vicino...

Quindi prima di allarmarsi su notizie totalmente o in parte non corrette, secondo me bisognerebbe verificare ed approfondire.

Per l'ultima volta spero di non essere freinteso, non stò negando la notizia, al contrario se qualcuno ne trovasse le conferme ne sarei più che felice, perchè almeno possiamo parlare su delle basi vere...

camiletti
16-08-2012, 22:02
( i oesci pappagallo distruggono...)
------------------------------------------------------------------------
sinceramente non lo so, io l'ho trovata su il mio acquario e l'ho presa come buona, se è sbagliata non saprei dove cercarla...ora prova su internet---;-)

dr.vittorio
16-08-2012, 22:05
( i oesci pappagallo distruggono...)
------------------------------------------------------------------------
sinceramente non lo so, io l'ho trovata su il mio acquario e l'ho presa come buona, se è sbagliata non saprei dove cercarla...ora prova su internet---;-)

Lo so ma io parlavo di reef in generale non dei soli coralli!!!

omeroped
16-08-2012, 22:11
( i oesci pappagallo distruggono...)
------------------------------------------------------------------------
sinceramente non lo so, io l'ho trovata su il mio acquario e l'ho presa come buona, se è sbagliata non saprei dove cercarla...ora prova su internet---;-)

secondo questo articolo della IUCN in alcune zone localizzate alcune specie di pesci pappagallo e di acanturidi sono a rischio di estinzione...

http://www.iucnredlist.org/news/latest-iucn-rl-assessment-finds-parrotfish-and-surgeonfish-facing-heightened-risk-of-localized-extinction

dr.vittorio
16-08-2012, 22:14
( i oesci pappagallo distruggono...)
------------------------------------------------------------------------
sinceramente non lo so, io l'ho trovata su il mio acquario e l'ho presa come buona, se è sbagliata non saprei dove cercarla...ora prova su internet---;-)

secondo questo articolo della IUCN in alcune zone localizzate alcune specie di pesci pappagallo e di acanturidi sono a rischio di estinzione...

http://www.iucnredlist.org/news/latest-iucn-rl-assessment-finds-parrotfish-and-surgeonfish-facing-heightened-risk-of-localized-extinction

proprio perchè il cibo scarseggia, e se scarseggia vuol dire che mancano coralli e di conseguenza il reef va a p****ne .
Gira e rigira, siamo sempre lì :-D

omeroped
16-08-2012, 22:22
sul sito della lista rossa della IUCN ( International Union for Conservation of Nature) http://www.iucnredlist.org che stò trovando molto interessante, digitando nei criteri di ricerca la parola "corals" appare tutta una lista infinita di coralli con l'attuale situazione in termini di rischio e popolazione specie per specie... trovo che questa possa essere una fonte attendibile :-)

http://www.iucnredlist.org/search
------------------------------------------------------------------------
Ho provato a ricercare la catalaphyllia, devo dire che questo topic ha avuto il merito di farmi arrivare fino a questo sito, dice che è rara, che la popolazione è rapidamente calata (pricipalmente per il degrado ambientale) ma che il trend è attualmente sconosciuto e dovrà essere monitorato e valutato in 10 anni

http://www.iucnredlist.org/details/132890/0

giangi1970
16-08-2012, 23:21
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

dr.vittorio
16-08-2012, 23:46
quindi anche per quelli di allevamento ci vuole il CITES??#24

buddha
16-08-2012, 23:56
Ok, non li compererò ...anche se bisognerebbe in effetti fare come dice giangi... Se no, sai che biodiversità salviamo con 10 coralli...??

sakko12
17-08-2012, 09:00
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

Hai pienamente ragione,ma purtroppo l'appasionato guarda spesso solo il prezzo e non si chiede
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri.
Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate...

giangi1970
17-08-2012, 09:58
Sakko...
Hai perfettamente ragione....
Ma sta' proprio a noi negozianti,e lo faccio anche se coralli non ne vendo,sensibilizzare la gente su' queste cose....
E farli riflettere su cosa comporta....
Io glielo dico sempre...ti girano le balle quando il dentista non ti fa' la fattura...senza Cites,sempre che l'animale lo richieda, e' la stessa cosa...il tuo negoziante sta' truffando pari al tuo dentista...oltre che a contribuire a rovinare la barriera...

GPe
17-08-2012, 09:59
Penso che se dicessi ad un negoziante "non mi dai il numero CITES?Ok vado da un'altra parte!!!", la risposta del negoziante sarebbe: "Chi se ne frega!!"...tanto ci sarà sicuramente un altro cliente a cui il numero CITES non importerà affatto!!!

camiletti
17-08-2012, 10:07
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=save%20the%20reef%20in%20ten%20corqals%20zsl&source=web&cd=1&cad=rja&ved=0CE8QFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.guardian.co.uk%2Fenvironment% 2F2011%2Fjan%2F11%2Fplans-save-coral-extinction&ei=v_ktUJbXN8bT4QSv3ICABg&usg=AFQjCNFCABJNcNyxXA1S2CancvW4pQ28rw

qui parla sempre della zsl, e di tre coralli inseriti nella lista...

Ecco invece un articolo, che prende spunto dalla conferenza della zsl, che parla delle dieci specie, non inserendole però come lista, e solo alcune, forse per problemi di comprensione da parte dei non-acquariofili? Non capisco, se tutti gli altri siti mettono un po' di coralli della lista, perchè la zsl no?http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=save%20the%20reef%20in%20ten%20corqals%20zsl&source=web&cd=5&cad=rja&ved=0CGEQFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.sciencebrainwaves.com%2Fnews% 2Fbiology-news%2Fnew-campaign-launched-to-save-coral-reefs%2F&ei=v_ktUJbXN8bT4QSv3ICABg&usg=AFQjCNEWawfGOoewreMbO5oUn0h1bsBqpA

bartsimpson
17-08-2012, 10:25
Purtroppo quando si tratta di fare delle mosse per la salvaguardia del nostro pianeta, essendo un'idea così ampia e che ha bisogno del sostegno collettivo e non del singolo individuo, quest'ultimo appunto di solito pensa 'ma non sarà che se ne prendo un pezzetto io (parlando di coralli) distruggo la barriera' e come di solito accade, tutti conoscono la situazione, ma con questo ragionamento nessuno farà mai ciò che anche lui stesso ritiene giusto. Purtroppo siamo arrivati a un punto dove ognuno fa quello che gli comoda di più o che lo fa guadagnare e l'unico metodo che potrebbe fermare queste catastrofi preannunciate, è incentivare con qualcosa, ad esempio, se compri una ricarica invece del detersivo completo con flacone in plastica hai 1€ di sconto. È orrendo da ammettere, ma siamo così, chi non ha mai fatto una cosa, sapendo di sbagliare, solo perché convinto che 'tanto è solo per questa volta' o 'se non lo compro io lo farà qualcun'altro'? Anche l'effetto serra, l'ho studiato alle elementari dove il problema era agli inizi... oggi come stiamo? Odio ciò che sto dicendo perché parlo di tutti noi e quindi ci sono anche io, ma purtroppo è così, l'egoismo e l'ignoranza sono alla base di tutti i nostri problemi.
Inviato dal mio HTC EVO 3D X515m con Tapatalk 2

zucchen
17-08-2012, 10:34
la physogyra lichtesteini è in allegato B appendice 2 .

giangi ,il commerciante al minuto non è tenuto a rilasciare al cliente le coordinate cites (cioé il numero di autorizzazione cites) dell'invertebrato venduto.
se invece il cliente richiede il cites perché ha intenzione di allevare invertebrati a scopo commerciale ,il commerciante è obbligato a rilasciarlo ,in questo caso se non lo rilascia credo sia reato #24
cmq c è una bella differenza con il dentista che non fa fattura,puoi paragonarlo allo scontrino ma non al rilascio del cites ;)

pietro romano
17-08-2012, 11:26
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

Hai pienamente ragione,ma purtroppo l'appasionato guarda spesso solo il prezzo e non si chiede
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri.
Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate...

Non e'il cites a fare il prezzo degli animali quanto le quantità acquistate.se io ordino cento animali avrò sicuramente più sconto rispetto a chi ne ordina dieci dello stesso tipo e,di conseguenza,posso essere più concorrenziale sul mercato.sono semplici regole economiche e non di tutela dell'ambiente.

giangi1970
17-08-2012, 11:32
Zucchen...giustissimo...non e' un'obbligo...
Ma e' anche vero che per ogni cosice Cites non richiesto e' come se autorizzassi il negoziante a fare quante talle vuole dello stesso animale con Cites senza registrarne nemmeno una....e scaricarla dal registro...
E visto che,almeno da quello che so' io,l'unico modo per risalire a quante talee di animali provenienti da Cites si e' fatto telee,e poi vendute,e' confrontare i Cites(dei figli a questo punto) emessi come talea...bisognerebbe richiederlo sempre e comunque....
Sulla differenza tra dentista e' vendita di coralli...
bha....dipende....hai fatto talee di un animale Cites e non le hai dichiarate...stai frodando...
L'unica differenza e' che hai emesso uno scontrino....ma di cosa???
LOGICAMENTE NON STO' PARLANDO DI TE!!!!
Ci mancherebbe....
Se poi lo hai fatto,il Cites per la talea,e non te lo chiedono...ma lo scarichi....allora e' un'altra storia....

Gpe...verissimo...
Ma e' proprio qui li che sbagliamo....
Perche' non dovresti essere solo tu a chiederlo..ma tutti quelli che entrano in quel negozio...
Per quello dico di sensibilizzare chiunque compri coralli....
Certo che se lasciamo sempre e comunque correre a fronte di 10€ di sconto...allora non he nemmeno senso scrivere su sti topic...perche' sarebbe di un'ipocrisia allucinante...
IMHO ovviamente

giangi1970
17-08-2012, 11:47
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

Hai pienamente ragione,ma purtroppo l'appasionato guarda spesso solo il prezzo e non si chiede
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri.
Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate...

Non e'il cites a fare il prezzo degli animali quanto le quantità acquistate.se io ordino cento animali avrò sicuramente più sconto rispetto a chi ne ordina dieci dello stesso tipo e,di conseguenza,posso essere più concorrenziale sul mercato.sono semplici regole economiche e non di tutela dell'ambiente.

Pietro....verissimo..
Ma e' altrettanto vero che costa molto meno importare animali "allegramente" da importatori "irregolari"...
O ritirare "allegramente" da privati...che il Cites non lo hanno di certo,solitamente, e non emettono fattura...
E senza Cites...costano meno....quindi il Cites,in senso lato,un costo lo ha...
Poi che la "forza commerciale" incida molto sul prezzo finale..e' fuori discussione...

sakko12
17-08-2012, 12:49
Esatto giangi,io per esempio acquisto in serra Italiana e non facio transhipping,per quanto possa comprarne non potrò mai competere con chi fa acquisti diretti,tra l'altro illegali !

Benny
17-08-2012, 13:58
alcune sono sconosciute

altre vengono ammazzate regolarmente negli acquari di tutto il mondo

io lo dico da una vita

Amphiprion95
17-08-2012, 15:55
quest'articolo lo avevo gia scritto io...XD XD XD

camiletti
17-08-2012, 15:56
oddio, quando? Scusami, non lo sapevo...

pietro romano
17-08-2012, 16:15
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

Hai pienamente ragione,ma purtroppo l'appasionato guarda spesso solo il prezzo e non si chiede
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri.
Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate...

Non e'il cites a fare il prezzo degli animali quanto le quantità acquistate.se io ordino cento animali avrò sicuramente più sconto rispetto a chi ne ordina dieci dello stesso tipo e,di conseguenza,posso essere più concorrenziale sul mercato.sono semplici regole economiche e non di tutela dell'ambiente.

Pietro....verissimo..
Ma e' altrettanto vero che costa molto meno importare animali "allegramente" da importatori "irregolari"...
O ritirare "allegramente" da privati...che il Cites non lo hanno di certo,solitamente, e non emettono fattura...
E senza Cites...costano meno....quindi il Cites,in senso lato,un costo lo ha...
Poi che la "forza commerciale" incida molto sul prezzo finale..e' fuori discussione...

Gianluca e'praticamente impossibile fare importazioni illegali ,le leggi sono cambiate e se fino a qualche mese fa passavano i box sotto i raggi x prima di imbarcarli,ora la quarantina ,corpo forestale indonesiano,fa visita alle serre al momento del packing per verificare la conformità degli animali da spedire con quelli indicati nel cites.discorso diverso e'la compravendita fra privati che e'tutta un'altra storia.

Sjd
17-08-2012, 16:16
caspiterina al prossimo allestimento volevo inserire una cata, ma cercherò di trovare una talea...#70

giangi1970
17-08-2012, 16:34
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

Hai pienamente ragione,ma purtroppo l'appasionato guarda spesso solo il prezzo e non si chiede
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri.
Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate...

Non e'il cites a fare il prezzo degli animali quanto le quantità acquistate.se io ordino cento animali avrò sicuramente più sconto rispetto a chi ne ordina dieci dello stesso tipo e,di conseguenza,posso essere più concorrenziale sul mercato.sono semplici regole economiche e non di tutela dell'ambiente.

Pietro....verissimo..
Ma e' altrettanto vero che costa molto meno importare animali "allegramente" da importatori "irregolari"...
O ritirare "allegramente" da privati...che il Cites non lo hanno di certo,solitamente, e non emettono fattura...
E senza Cites...costano meno....quindi il Cites,in senso lato,un costo lo ha...
Poi che la "forza commerciale" incida molto sul prezzo finale..e' fuori discussione...

Gianluca e'praticamente impossibile fare importazioni illegali ,le leggi sono cambiate e se fino a qualche mese fa passavano i box sotto i raggi x prima di imbarcarli,ora la quarantina ,corpo forestale indonesiano,fa visita alle serre al momento del packing per verificare la conformità degli animali da spedire con quelli indicati nel cites.discorso diverso e'la compravendita fra privati che e'tutta un'altra storia.

Non lo sapevo...
E sinceramente sentirlo mi rallegra non poco....
Lasciamo stare la compravendita tra privati...qui centra poco o nulla...o almeno col tema del topic...

pietro romano
17-08-2012, 16:39
Gianluca hai parlato tu della compravendita fra privati....,ma come vedi la differenza di prezzo non e'determinata dal cites.

giangi1970
17-08-2012, 17:07
Pietro..spetta...
io ho parlato di negozianti che ritirano "allegramente" coralli dai privati..che forse e' peggio della compravendita tra privati....
Ma li entriamo in un'ambito puramente fiscale che poco centra con il topic...almeno credo...

K-Killer
17-08-2012, 18:43
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25
Infatti anche per una questione di correttezza sto cercando di recuperare tutti i cites in modo da segnare i miei scambi o vendite future sul registro. :-)
Comunque parole sante Giangi
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Penso che se dicessi ad un negoziante "non mi dai il numero CITES?Ok vado da un'altra parte!!!", la risposta del negoziante sarebbe: "Chi se ne frega!!"...tanto ci sarà sicuramente un altro cliente a cui il numero CITES non importerà affatto!!!

Poi gli mandi il controllo della forestale e vedrai che il cites lo rilascia..... ;-)
Il mare è pieno di stronzi..... e continuo a non capire i clienti scemi che si lamentano che un negoziante è uno scorretto e poi li vedi in negozio il giorno dopo a pendere dalle labbra del negoziante e comprare talee #26 coerenza ZERO.
Che poi la forestale sia più ignorante di noi è palese,me l han detto anche loro che purtroppo hanno difficoltà a identificare le specie di coralli.... però nulla vieta a far rispettare le regole a chi non lo fa,rovinando in parte questo hobby
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Ho in vasca una phisogyra di quasi 6 anni ormai...è con me dagli inizi! E forse dopo 6 anni riuscirò a fare una talea....però a sto punto c ho un po paura a metterci le mani vicino se mi dite che è a rischio più di altri coralli #24

pietro romano
17-08-2012, 19:48
Pietro..spetta...
io ho parlato di negozianti che ritirano "allegramente" coralli dai privati..che forse e' peggio della compravendita tra privati....
Ma li entriamo in un'ambito puramente fiscale che poco centra con il topic...almeno credo...

Gianluca te l'ho spiegato anche al telefono il negoziante non e'tenuto a rilasciare il cites al cliente,l'importante e'che tenga costantemente aggiornato il registro cites nei campi "carico" e "scarico".

sakko12
17-08-2012, 20:04
Pietro..spetta...
io ho parlato di negozianti che ritirano "allegramente" coralli dai privati..che forse e' peggio della compravendita tra privati....
Ma li entriamo in un'ambito puramente fiscale che poco centra con il topic...almeno credo...

Gianluca te l'ho spiegato anche al telefono il negoziante non e'tenuto a rilasciare il cites al cliente,l'importante e'che tenga costantemente aggiornato il registro cites nei campi "carico" e "scarico".

Questo da quel che so è esatto,(dico da quel che so perchè il cites è una cosa talmente astratta che non ho mai avuto conferme definitive manco dalla forestale !!!),e sempre da quel che so,gli arrivi dall'estero si posson fare e con tanto di cites,però per essere a norma gli animali dovrebbero venire quarantenati dal negoziante per almeno 20 giorni,il che comporta dei costi di gestione altissimi,e per questo esistono le serre.
Ricevo spesso mail da importatori stranieri per importare direttamente,addirittura mi cercano su FB e a che prezzacci,ma se appunto li devo quarantenare...

camiletti
17-08-2012, 21:16
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25
Infatti anche per una questione di correttezza sto cercando di recuperare tutti i cites in modo da segnare i miei scambi o vendite future sul registro. :-)
Comunque parole sante Giangi
------------------------------------------------------------------------
Penso che se dicessi ad un negoziante "non mi dai il numero CITES?Ok vado da un'altra parte!!!", la risposta del negoziante sarebbe: "Chi se ne frega!!"...tanto ci sarà sicuramente un altro cliente a cui il numero CITES non importerà affatto!!!

Poi gli mandi il controllo della forestale e vedrai che il cites lo rilascia..... ;-)
Il mare è pieno di stronzi..... e continuo a non capire i clienti scemi che si lamentano che un negoziante è uno scorretto e poi li vedi in negozio il giorno dopo a pendere dalle labbra del negoziante e comprare talee #26 coerenza ZERO.
Che poi la forestale sia più ignorante di noi è palese,me l han detto anche loro che purtroppo hanno difficoltà a identificare le specie di coralli.... però nulla vieta a far rispettare le regole a chi non lo fa,rovinando in parte questo hobby
------------------------------------------------------------------------
Ho in vasca una phisogyra di quasi 6 anni ormai...è con me dagli inizi! E forse dopo 6 anni riuscirò a fare una talea....però a sto punto c ho un po paura a metterci le mani vicino se mi dite che è a rischio più di altri coralli #24



Ma per esempio, si possono taleare le fungie?

pietro romano
17-08-2012, 21:54
Pietro..spetta...
io ho parlato di negozianti che ritirano "allegramente" coralli dai privati..che forse e' peggio della compravendita tra privati....
Ma li entriamo in un'ambito puramente fiscale che poco centra con il topic...almeno credo...

Gianluca te l'ho spiegato anche al telefono il negoziante non e'tenuto a rilasciare il cites al cliente,l'importante e'che tenga costantemente aggiornato il registro cites nei campi "carico" e "scarico".

Questo da quel che so è esatto,(dico da quel che so perchè il cites è una cosa talmente astratta che non ho mai avuto conferme definitive manco dalla forestale !!!),e sempre da quel che so,gli arrivi dall'estero si posson fare e con tanto di cites,però per essere a norma gli animali dovrebbero venire quarantenati dal negoziante per almeno 20 giorni,il che comporta dei costi di gestione altissimi,e per questo esistono le serre.
Ricevo spesso mail da importatori stranieri per importare direttamente,addirittura mi cercano su FB e a che prezzacci,ma se appunto li devo quarantenare...

Non esiste alcuna norma circa la quarantena dei coralli per venti giorni,tutti i fornitori hanno prezzi bassi sui coralli.quello che incide e'il costo del trasporto aereo.

zucchen
17-08-2012, 22:02
la quarantena è di 48 ore x l ASL ,perchè non legalizzano il transhipping proprio non lo capisco #24

pietro romano
18-08-2012, 00:16
la quarantena è di 48 ore x l ASL ,perchè non legalizzano il transhipping proprio non lo capisco #24

Le 48 ore sono per l'analisi dell'acqua Christian non per quarantenare i coralli.

K-Killer
18-08-2012, 08:40
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono....
Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino...
Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera...
Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni...
Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale...
Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche..

#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25
Infatti anche per una questione di correttezza sto cercando di recuperare tutti i cites in modo da segnare i miei scambi o vendite future sul registro. :-)
Comunque parole sante Giangi
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Penso che se dicessi ad un negoziante "non mi dai il numero CITES?Ok vado da un'altra parte!!!", la risposta del negoziante sarebbe: "Chi se ne frega!!"...tanto ci sarà sicuramente un altro cliente a cui il numero CITES non importerà affatto!!!

Poi gli mandi il controllo della forestale e vedrai che il cites lo rilascia..... ;-)
Il mare è pieno di stronzi..... e continuo a non capire i clienti scemi che si lamentano che un negoziante è uno scorretto e poi li vedi in negozio il giorno dopo a pendere dalle labbra del negoziante e comprare talee #26 coerenza ZERO.
Che poi la forestale sia più ignorante di noi è palese,me l han detto anche loro che purtroppo hanno difficoltà a identificare le specie di coralli.... però nulla vieta a far rispettare le regole a chi non lo fa,rovinando in parte questo hobby
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Ho in vasca una phisogyra di quasi 6 anni ormai...è con me dagli inizi! E forse dopo 6 anni riuscirò a fare una talea....però a sto punto c ho un po paura a metterci le mani vicino se mi dite che è a rischio più di altri coralli #24



Ma per esempio, si possono taleare le fungie?

Si certo :-)

sakko12
18-08-2012, 08:46
Qualcuno mi può spiegare perchè il transhipping è illegale?
Io avevo letto articoli come questo : http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/01/23/news/acquari_illegali-28414037/

camiletti
18-08-2012, 10:12
io sapvo che era illegale perchè "saltavano" anelli del trasporto e ambientamento oceano-vasca di casa. Chi le compra, e gli arrivano in negozio con l'acqua ancora dell'oceano...
1 L'acqua è sporca e i pesci sofferenti
2 Dovrà adattarli lui con cibo vivo, cosa che non farà
3 il prezzo è minore, perchè c'è solo un passaggio, e quindi molto, anzi troppo, competitivo.
4 i pewsci rischiano di morirti in vasca

zucchen
18-08-2012, 10:23
spettacolo Pietro,non capiscono un ***** manco loro #rotfl#
a me di tanto in tanto il PIF manda controlli 24 ore dopo lo scarico per la conta di animali a caso e così mi dicono #23

pietro romano
18-08-2012, 10:50
spettacolo Pietro,non capiscono un ***** manco loro #rotfl#
a me di tanto in tanto il PIF manda controlli 24 ore dopo lo scarico per la conta di animali a caso e così mi dicono #23

Siamo veramente il terzo mondo in ogni cosa....il vincolo sanitario e'applicato solo in caso di importazioni di pesci,dove per legge,l'importatore dovrebbe,il condizionale e'd'obbligo,avere vasche preposte alla stabulazione dei pesci,la asl arriva,preleva campioni d'acqua all'atto dello sballo e appone dei sigilli sulle vasche preposte e entro 48 comunica lo svincolo se e'tutto ok.

giangi1970
18-08-2012, 11:10
Tutto vero...
Pero' non fate confusione tra importazione di coralli e di pesci...
Pietro ne Sto arrivando!' sicuramente piu' di noi....son duetipi di mportazioni mooolto diverse che seguono iter completamente diversi....
Da quello che so' io l'illegalita' sul transhipping e' relativo ai pesci e non hai coralli...

pietro romano
18-08-2012, 13:16
Tutto vero...
Pero' non fate confusione tra importazione di coralli e di pesci...
Pietro ne Sto arrivando!' sicuramente piu' di noi....son duetipi di mportazioni mooolto diverse che seguono iter completamente diversi....
Da quello che so' io l'illegalita' sul transhipping e' relativo ai pesci e non hai coralli...

Non sono io a fare confusione....

giangi1970
18-08-2012, 15:00
Mica era rivolto a te...
Penso tu ne sappia piu' di quelli che dovrebbero dire cosa fare....vedi forestale e enti preposti...

Amphiprion95
18-08-2012, 15:21
oddio, quando? Scusami, non lo sapevo...

quando era uscito il giornale ma daltronde non lo sapevi quindi non hai colpa non ti preoccupare...^^