IvanIvanuzzo
08-07-2012, 11:51
Ho letto con interesse il topic di Paolo Piccinelli che parla della sump per acquari di acque nere e, ragiona che ti ragiona, stanotte mentre lavoravo ho partorito un'idea malsana.
Della sump mi piace l'idea per cui non si infilano le mani in vasca se non per la manutenzione diretta degli arredi. Ogni volta che faccio il cambio d'acqua settimanale vedo i miei pescetti terrorizzati. Vederli correre a nascondersi mi fa sentire un orco cattivo anche se faccio qualcosa per il loro bene. Inoltre capita sempre che spando acqua per terra!
Ovviamente dell'acquario marino so solo che sono le rocce vive e che l'acqua è salata ma parlando con qualcuno mi son sentito dire: "i cambi d'acqua li fai in sump". Geniale, ecco la soluzione.
Qui posto la mia idea nata dal post citato in precedenza disegnato con Paint e ve lo illustrerò:
http://s12.postimage.org/a2vi2ryll/Sump.jpg (http://postimage.org/image/a2vi2ryll/)
Partendo da sinistra abbiamo il primo vano dove arriva l'acqua dallo sfioratore in vasca. Il fondo ha 2 vetri posti a V. Nel secondo vano trova posto il filtro meccanico composto da 2 grosse spugne sormontate da uno strato di lana di perlon. Nel terzo vano vi sono i materiali del filtro biologico. Il terzo è gestibile a piacere: possiamo mettere altro materiale per le colture batteriche oppure farvi trovare posto alla torba o carboni attivi. Nel quarto vano trovano posto la pompa di risalita, riscaldatore, rabbocco...
Ora vengo alla cosa che avrete notato subito e state già storcendo il naso: i rubinetti.
Basta con sti tubi che girano per i cambi acqua. Ciucci l'acqua e la ingoi, metti la pompetta e lavi il pavimento... I rubinetti vuotano la prima, la terza e la quarta camera della nostra sump direttamente dentro le taniche. Il fondo a V nella prima camera fa in modo che il sedimento pesante esca fuori senza bisogno di sifonare, il sedimento leggero verrà catturato dalla lana di perlon del filtro meccanico.
Da notare che quando faccio il cambio d'acqua il comparti "meccanico" e "biologico" in cui c'è una rigogliosa e indispensabile colonia batterica rimangono SEMPRE piene d'acqua così non muoiono i batteri. Ovviamente per il cambio d'acqua va spenta la pompa di risalita e l'eventuale pompa di rabbocco!
La sump è teoricamente progettata per una vasca da 200 - 250 l, misura 700 l x 300 h x 300 s e viene riempita in esercizio per 200 mm per cui ha la capacità di 42 litri. I tre vani che vengono svuotati per il cambio settimanale hanno complessivamente una capacità di 30 litri, poco più del "canonico" 10% consigliato. Ovviamente se servisse un cambio più cospiquo basta variare la lunghezza delle 2 camere estreme oppure elevare in altezza la sump con relative paratire per elevare il livello dell'acqua contenuta e quindi dinuovo aumentare il volume. Inoltre pensavo (idea malsana) che con pesci molto sporcaccioni si potrebbe inserire del Ceratophyllum nel terzo vano, opportunamente illuminato, per tenere a bada i nitrati. Questa è l'ennesima sega mentale!
Ultima cosa, sempre copiando "WikiPiccinelli" il filtro meccanico è diviso in 2 di modo che quando andiamo a pulirlo puliamo solo la spugna superiore e l'inferiore la lasciamo sporca. Quando andiamo a risistemare le spugne le invertiremo così da avere sempre una spugna con la colonia batterica intatta.
Prego tutti di commentare e soprattutto gli utenti più esperti, vorrei capire se è una buona idea o sentire consigli e obiezioni! #70
Della sump mi piace l'idea per cui non si infilano le mani in vasca se non per la manutenzione diretta degli arredi. Ogni volta che faccio il cambio d'acqua settimanale vedo i miei pescetti terrorizzati. Vederli correre a nascondersi mi fa sentire un orco cattivo anche se faccio qualcosa per il loro bene. Inoltre capita sempre che spando acqua per terra!
Ovviamente dell'acquario marino so solo che sono le rocce vive e che l'acqua è salata ma parlando con qualcuno mi son sentito dire: "i cambi d'acqua li fai in sump". Geniale, ecco la soluzione.
Qui posto la mia idea nata dal post citato in precedenza disegnato con Paint e ve lo illustrerò:
http://s12.postimage.org/a2vi2ryll/Sump.jpg (http://postimage.org/image/a2vi2ryll/)
Partendo da sinistra abbiamo il primo vano dove arriva l'acqua dallo sfioratore in vasca. Il fondo ha 2 vetri posti a V. Nel secondo vano trova posto il filtro meccanico composto da 2 grosse spugne sormontate da uno strato di lana di perlon. Nel terzo vano vi sono i materiali del filtro biologico. Il terzo è gestibile a piacere: possiamo mettere altro materiale per le colture batteriche oppure farvi trovare posto alla torba o carboni attivi. Nel quarto vano trovano posto la pompa di risalita, riscaldatore, rabbocco...
Ora vengo alla cosa che avrete notato subito e state già storcendo il naso: i rubinetti.
Basta con sti tubi che girano per i cambi acqua. Ciucci l'acqua e la ingoi, metti la pompetta e lavi il pavimento... I rubinetti vuotano la prima, la terza e la quarta camera della nostra sump direttamente dentro le taniche. Il fondo a V nella prima camera fa in modo che il sedimento pesante esca fuori senza bisogno di sifonare, il sedimento leggero verrà catturato dalla lana di perlon del filtro meccanico.
Da notare che quando faccio il cambio d'acqua il comparti "meccanico" e "biologico" in cui c'è una rigogliosa e indispensabile colonia batterica rimangono SEMPRE piene d'acqua così non muoiono i batteri. Ovviamente per il cambio d'acqua va spenta la pompa di risalita e l'eventuale pompa di rabbocco!
La sump è teoricamente progettata per una vasca da 200 - 250 l, misura 700 l x 300 h x 300 s e viene riempita in esercizio per 200 mm per cui ha la capacità di 42 litri. I tre vani che vengono svuotati per il cambio settimanale hanno complessivamente una capacità di 30 litri, poco più del "canonico" 10% consigliato. Ovviamente se servisse un cambio più cospiquo basta variare la lunghezza delle 2 camere estreme oppure elevare in altezza la sump con relative paratire per elevare il livello dell'acqua contenuta e quindi dinuovo aumentare il volume. Inoltre pensavo (idea malsana) che con pesci molto sporcaccioni si potrebbe inserire del Ceratophyllum nel terzo vano, opportunamente illuminato, per tenere a bada i nitrati. Questa è l'ennesima sega mentale!
Ultima cosa, sempre copiando "WikiPiccinelli" il filtro meccanico è diviso in 2 di modo che quando andiamo a pulirlo puliamo solo la spugna superiore e l'inferiore la lasciamo sporca. Quando andiamo a risistemare le spugne le invertiremo così da avere sempre una spugna con la colonia batterica intatta.
Prego tutti di commentare e soprattutto gli utenti più esperti, vorrei capire se è una buona idea o sentire consigli e obiezioni! #70