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Ephemeral
10-06-2012, 23:44
Salve a tutti.

Sono una nuova arrivata,già con un problema. =(
Premetto non sono una neofita ( il mio primo acquario ,110 litri, l'ho avuto a 9 anni ed è tutt'ora nel pieno del suo splendore, dopo 20 anni..) e sono specializzanda in neuroetologia (comportamento animale) ma questo purtroppo non mi esula dal cadere dal pero quando si tratta di problemi (anzi...).

(premetto...è lunga, vi chiedo tutt'ora scusa ed abbiate pazienza é_è)

Ho da ca.due anni due orande ,una calico ed una rossa,regalatemi in un acquarietto molto simpatico..ma di 6 litri ( bhe in fondo avevo bisogno di una vaschetta per le mie guppy partorienti). E' stato rimpiazzato tempo dopo da un bel 50 litri (fermo restando che l'avrei ulteriormente cambiato tempo dopo,cambiando camera)...ma che purtroppo presentava un grave difetto di fabbricazione.Aveva un doppio fondo di plastica sotto il pavimento di vetro che ha praticamente creato una serra di un mezzo cm ed ha fatto proliferare una sorta di muffa/alga.Ora, ho 5 esami di botanica alle spalle ma che specie fosse sinceramente non ne ho la piu' vaga idea.Fatto sta che questa ( diciamo muffa ) ha sfondato la vasca,si è legata rampicante al mio muro e per mesi e mesi ha pompato acqua fuori.Io purtroppo sono stata operata,ricoverata all'ospedale e per tutta l'estate fuori uso...lo sono ancora ( pure allettata) quindi non ci ho fatto troppo caso in quanto le misurazioni dei valori erano nella norma ed i due pesci robusti,vivaci,colorati ed in fase di crescita (ed avendo un tropicale di 110 l, due voliere ed un cane non ho minimamente pensato ci fosse quindi un problema proprio li'). L'unica cosa che poteva farmi rinvenire era la costante perdita di acqua ..ma in una vasca cosi' grandina ho pensato all'evaporazione dei neon (perchè identica l'ho sempre avuta nel 110l )e ciao,per mesi e mesi...

Arriviamo al giorno in cui nel muro adiacente compare una enorme macchia di umidità.Nemmeno i tempo di avvertire mio padre che l'acquario inizia ad incrinarsi...e si spacca.Potete immaginare 50l di acqua che si riversano nel pavimento assieme ai pesci.Via di corsa a prenderli e trovargli una sistemazione ( di corsa s'intende con la mia velocità...quindi operazione permettendo) .Comunque avevo una boccia decorativa da 10 l nei pressi e dopo averla pulita ben bene li ho messi li'...e sono partita di casa alla ricerca di un alloggio migliore.

Sto cambiando camera e quindi non ho potuto andare su litraggi maggiori (lo faro' quando avro' l'assetto finale, ma questa benedetta malattia ha rallentato tutto) e quindi ho comprato un 25l delle dimensioni giuste per l'unico mobile che poteva reggerlo ( perchè l'altro ha distrutto il suo) ed a sera (avevo biocondizionato 30 litri di acqua prima di partire di casa...quindi 9 ore) ho trasferito i due poverini nella vasca. Lo so..non è prassi canonica,ma dentro quella boccia non ci potevan stare un mese.La vasca è senza filtro ( o meglio c'è..ma senza cannolicchi nè carbone...ha solo la spugna e non l'ho montato per non trovarmi con la vasca in maturazione ed il picco dei nitriti con i pesci dentro) quindi è presente una pompa per il ricircolo dell'acqua,il ghiaino del vecchio acquario ( lavato) qualche pietruccia del vecchio acquario (lavata),una nuova pianta finta a foglie morbide ( il mio calico ha la passione a strapparsi la coda) ed un bocchettone di zinco per disperdere il getto.

Tutto bene per due settimane.I due sembrano gradire l'alloggio,nuotano anche molto vivacemente,mangiano ( come al solito per 6 giorni scagliette,pisellini,aglio,granuli ed il 7° dieta) ,i loro clori sono brillanti , pinne e code al massimo...e sembrano perfin troppo vivaci. Ma stando male io e vedendo loro cosi' gioiosi non mi son posta il problema : saran troppo vivaci per un disturbo...ne ero contenta,visto tutto il loro stress di quel cambio repentino.

Arrivano i guai.Ieri sera noto sull'oranda rossa una bollicina bianca (non il classico puntino di Ictyo) su un occhio,proprio come una goccina di acqua con dentro un pallino bianco.Era tardi e non ci ho fatto troppo caso ..ma il giorno dopo quella che era la mia prediletta,la piu' vivace ( la calico è maestosa ma si muove come una manta) era li',a uovo ( pinne aderenti,occhio vitreo).

La prima cosa a cui ho pensato (purtroppo l'acqua era salita a 28 gradi da 24 ,durante la notte c'è stato un forte picco di caldo) è stata la VC o un'occlusione..cosi' ho cambiato qualche litro di acqua ( 9l) per riportare la T pian piano a 24 e l'oranda dopo esser stata adagiata al suolo tutta la giornata ,la sera ha ripreso a muoversi , ad espellere le sue feci regolari ,a mangiare tranquillamente la porzione di aglio e pisellini ( gliel'avevo data preventivamente) e pareva quasi essersi riavuta.

Oggi è un po' peggiorata

Comportamento : nuota regolarmente,senza stazionare in superficie nè troppo sul fondo (tipo 3 secondi e riparte) non barcolla,ma tiene le pinne aderenti ed ha scatti improvvisi,specie quando arriva alla parete-specchio della vasca,e mi pare si gratti su un sasso..ma lo fa talmente raramente che non so se è per fastidio o per nervoso .La bolla è sparita ,in compenso entrambi gli occhi sono velati.Le pinne presentano un bordo biancastro ( ma l'oranda era un tempo bianca panna e rossa..quindi non so quando vedo sbiadimenti se fan parte del cambio di livrea) ..non mi pare presenti malattia del velluto o simili, Ictyo no ( mai avuta) ,lesioni nemmeno,zone rosse no ( i raggi delle pinne sono sani) le branchi si aprono ed il respiro è regolare.Mangia e grufola (tutt'ora) sul fondale assieme alla compagna. Mi preoccupano quei tremori improvvisi ma non comprendo se sono dovuti ad un'ipotetica cecità e quindi scatti di paura o per un batterio ( e qui parte anche il problema...l'avrà preso nell'altra vasca quando l'alga ha invaso l'interno ed ora emerge per lo stress del cambio e del caldo?)

Troppe domande che m'han bloccato.Non so che fare nè come trattarla.La vescica è sana e non è un'occlusione ma se è una micosi non capisco di che tipo...non ho trovato riscontri in niente. Purtroppo domani ho l'ennesimo controllo ospedaliero e non posso andare a fare spese...al momento dispongo di blu di metilene ma non oso inserirlo in 20 litri senza esser sicura che sia utile.

La compagna calico purtroppo è un pessimo indicatore delle condizioni di salute dell'acqua...non è mai stata nè vivace nè "sana".Staziona molto sul fondo per giorni ( a parte quando deve mangiare) e poi ha momenti di vitalità estrema,ma è un comportamento che ha da due anni (dovuto forse anche al fatto che ha una coda grande quanto lei) ed ormai mi ci son abituata .Lei non presenta niente sugli occhi nè sulla coda...

Qualcuno che per bontà ha un suggerimento ? Sono abituata a curare tempestivamente da anni i miei tropicali e trovarmi questa poveretta -che è sempre stata sana- in queste condizioni mi spezza il cuore.

Come unico valore ho il PH di 7,4.

malù
10-06-2012, 23:59
E' un pò difficile darti una mano, se hai già escluso patologie di origine batterica, Ictyo, feci non regolari..........l'unica è aspettare l'intervento di Crilù che è la nostra esperta in malattie.
Capisco la tua situazione (auguri per la guarigione!!!) però la sistemazione attuale dei pesci sarà sempre causa di una serie di problemi, i carassi sporcano parecchio e quindi servono acquari e filtri opportunamente dimensionati inoltre in uno spazio così ristretto l'eccessiva proliferazione batterica, soprattutto nei mesi più caldi, è quasi inevitabile.

crilù
11-06-2012, 00:06
Ciao, devi controllare i nitriti ed i nitrati o meglio ancora visto che non hai filtro e solo 25 lt. cambiare acqua tutti i giorni.In 25 lt. non è possibile tenere due carassi.
Devi anche accendere un aeratore 24 ore su 24 e per ora metti mezzo cucchiaio da minestra di sale da cucina.
Vedi se riesci a recuperare on line il Baktopur, i sintomi fanno pensare ad una batteriosi ed qualche volta somministra dei piselli lessati senza buccia.

Questo per tamponare l'emergenza ma se vuoi che continuino a vivere ci va una vasca più grande.

Ephemeral
11-06-2012, 00:12
(grazie!)

Si le ho escluse ma non da esperta ( l'occhio ormai l'ho per i tropicali) ma non vorrei peccar di presunzione con le orande...so che Ictyo non è perchè è una malattia vistosina,quella del velluto...non ne sono cosi' totalmente sicura ma quando la ebbe la mia betta ( livrea simile) era ben riconoscibile. Pero' vado ad esclusione..quindi se qualcuno ha da farmi osservare qualcosa...prego ,ormai non son piu' tanto certa...(se servon foto ne ho )

Dunque questa vasca è provvisoria ( vista la funesta fine dell'altra) ma purtroppo prima di 4 mesi ( il tempo di farmi montare questa camera) non posso prenderne una maggiore,non ho proprio spazio ( ogni camera di casa ha un mio animale..ci manca solo il bagno...) e se sbaglio le dimensioni poi la butto dalla finestra ( o mia madre ci butta me). Le orande come grandezza saranno sui 6 cm per ora, un po' meno...

I piselli li mangiano regolarmente (hanno una dieta varia) anche con un po' piu' d'aglio del solito..

Ecco se puo' servire...l'unica cosa è che sporcano poco poco ( anche nell'altro acquario iniziarono a produrre dopo un mesetto ,io pensai fosse un adattamento) .Al momento producono ma non come nei loro parametri (cioè tanto) ma quel che fanno non presenta filamenti/bolle/etc...(sodo,color verde/marrone e lunghetto)

Sale da cucina ( io lo uso per il tropicale ) come antibatterico?

malù
11-06-2012, 00:16
Segui le indicazioni di Crlù e fai cambi ravvicinati.

Ephemeral
11-06-2012, 00:28
Scusate cambi parziali o dei bei cambi (tipo 20% o quasi metà?)
Per me togliergli 10 litri al giorno non è un problema ,ed anche metterci l'ossigenatore ed il sale (che è un po' anche la prevenzione dei tropicali) ,pero' vorrei capire piu' che altro da dove possa provenire questa malattia ( e lo vorrei capire da biologa quale sono) .Da me? (ho qualche giorno fa cambiato qualche litro di acqua con un pentolino per il the di ferro) ed aggiunto la spazzoletta per pulire i vetri.Lo so che è difficile fare una diagnosi ,ma eventualmente le macchie sugli occhi cosa potrebbero essere?Avevamo ipotizzato (io ed un mio collega chimico) un avvelenamento da metallo ( quel piccolo becco di zinco che disperde l'acqua) che in effetti da scolorimento e scatti improvvisi ma ci sembra un po' tanto azzardata...

crilù
11-06-2012, 00:31
Scusa Malù prima abbiamo quasi postato insieme.

Ephemeral non esiste solo l'ichtyo come malattia, anzi i carassi ho notato che non la prendono facilmente. Il problema è l'acqua. Feci ne fanno a iosa anche se ti pare di non vederle, si annidano nel ghiaietto per questo ti ho detto di cambiare acqua tutti i giorni rimuovendo appunto il fondo a meno che tu non riesca a sifonarlo con l'apposita campana.

Anche il fatto che siano solo 6 cm.dopo due anni ti fa capire che hanno vissuto nello stretto.
Non mwettere farmaci per ora, limitati a fare dei cambi e vedi se la situazione migliora, ciao

malù
11-06-2012, 00:40
Se devi gestire una vasca "critica" per prima cosa servono i valori di no2 ed no3, visto che sei biologa non serve che ti spieghi i "danni" creati da un'eccessiva concentrazione di uno o dell'altro.
Fatte le analisi si possono stimare (a grandi linee) entità e frequenza dei cambi che verranno effettuati con un sifonatore per rimuovere le deiezioni ed alleggerire ulteriormente il carico biologico della vasca, inoltre contribuiranno all'eliminazione di batteri e altri microrganismi dannosi ai pesci sicuramente indeboliti da una stabulazione non corretta.
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Scusa Crilù........abbiamo di nuovo postato insieme :-))

Ephemeral
11-06-2012, 00:48
Crilu' abbi pazienza...è tardi e non ci siamo forse capite bene. Per ora stavano nella vasca da 80 litri (si si ce ne voglion 120 per 2 e bla bla ) ma a tasso di crescita hanno raggiunto le identiche dimensioni del mio defunto oranda che ha vissuto in 100 litri per 20 anni ( e dopo 20 anni era un bel mostro di 30cm ma dopo due anni raggiungeva a stento i 7 cm) . Ho detto che sono piu' ferrata nei tropicali ( edi malattie in 20 anni ne ho viste parecchie) ma non che non ho mai avuto orande in vita mia ed ho pure specificato che da biologa (e neuroetologa) - quindi qualcosina su organismi animali e vegetali la so- sono andata ad esclusione delle patologie piu' vistose (bollicine,pallini,sferette etc...).Ora il Baktopur io ce l'ho...ci ho curato con successo una bella idropsia tempo fa ( magari è pure scaduto quindi lo ricomprero') ma è una botta di vita da non poco per i pesci,quindi prima di introdurlo preferisco capire cosa hanno ( giustamente come dici te) .Il fondo lo sifonerò sicuramente,anzi grazie per avermelo fatto notare ,che comunque è sempre utile...e domani mi faro' fare nitriti e nitrati (che pero' erano a 0 4 giorni fa...ma 4 giorni fa erano 4 giorni fa....)

Il problema è che se sono approdata qui è perchè ho già fatto cambi totali di acqua in due giorni ( ed ho paura di stressarli davvero tanto ) ,ho già aggiunto il sale (oltretutto son già stata sgridata che da cucina non si usa perchè è pericoloso) e non noto cambiamenti (ok che è un po' troppo poco) ma speravo di incappare in quache diagnosi o un'idea...o bho?( e lo so benissimo che vi chiedo una rognata e mi scuso, il mio veterinario mi ha sorriso quando gliel'ho domandato...della serie..."sparati")

malù
11-06-2012, 00:55
Beh il tuo veterinario ti ha risposto così perche probabilmente di pesci ne capisce poco ;-) ti assicuro (esperienza personale) che ce ne sono di veramente preparati, basta conoscerli :-))

Cambi "corposi" (anche dell'80%) sono sì stressanti, ma sempre meno di una eccessiva concentrazione di no2/no3.

Ephemeral
11-06-2012, 01:00
Si si tranquilla che manco sa com'è fatto un pesce...ma speravo mi desse due dritte perchè gli è capitato di curare un laghetto qualche volta...niente.

Io mi scuso..non ce l'ho con voi ma questo in due giorni è il quinto forum..ed ho avuto tremila suggerimenti diversi ...

1) mi han detto che non servono i valori perchè non c'è un filtro (niente maturazione) ,ergo basta il PH (sarà...)
2) che era un'infiammazione alla vescica
3)Possibile Idropsia
4) costipazione
5) stress da cambiamento vasca
6) blu di metilene
7) cambi frequenti
8) letteralmente "deve mori'"

Capite bene che io sono alla canna del gas...

malù
11-06-2012, 01:10
1) E' una cavolata.......il ciclo dell'azoto non è un esclusiva del filtro!!!!
2) Dalla tua descrizione non è infiammazione ala vescica, i sintomi sono facilmente riconoscibili.
3) L'idropisia presenta quasi sempre squame sollevate e batteriosi secondarie.
4) Cavolo!!!hai anche descritto colore e forma..........
5) Questo è abbastanza sensato.
6) Non serve.....
7) questo è parecchio sensato.
8) No comment >:-(

P.S. Sono un maschio.........è crilù la gentil donzelletta ;-)

Ephemeral
11-06-2012, 01:22
Ti chieeeeeeeedo scusa ( un diminutivo che usa una mia amica...ed ho fatto l'associazione sbagliata)

1)il benedetto ciclo dell'azoto.Nel tropicale lo tengo anche a bada con la presenza di piante vere..ma qui questi due squali si son mangiati ogni sorta di vegetale che io abbia immesso ( e si che gli do tanti tipi di verdure ,pisellini,zucchini,carotine..a volte troppe) pure le lenticchie d'acqua si divorarono.
2)detto e ridetto ma mi han specificato che a volte il pesce nuota comunque (???) e mima la salute ( sai tipo un pappagallino malato)
3) idem,avuta e debellata e si riconosce molto bene...ma lui le squame le ha aderenti e non ha ventre gonfio o i vari sintomi tipo esoftalmo etc
4) tra un po' pure la lunghezza con il cm...(son ridotta male)
5)io temo una micosi precedente per colpa di quell'alga infiltrata e che si palesa ora con lo stress del cambio vasca..ma adoro le teorie astruse...
6) no poi in 20 litri...insomma è potente...mi ha debellato certe rogne nel tropicale...lo uso solo in casi disperati
7)e lo faro'...ti diro' che pero' ho un po' paura di biocondizionarla sempre ,ogni giorno ( non mi fido della santità dei bio..ho letto degli articoli che non mi son piaciuti molto)
8) ehhh carino eh...quando han visto la foto mi han detto " è arrivata la sua ora,deve mori'"...

malù
11-06-2012, 01:36
A questo punto qualche foto non sarebbe male!!!

Voglio vedere un pesce con problemi alla vescica mimare la salute #17, chi ti ha scritto questa cavolata sicuramente è un etologo "fai da te".

Non ci sono solo piante sommerse, le emerse tipo Pothos e Spatyphyllum assorbono nitrati/fosfati meglio delle sommerse.

Le alghe non portano micosi anzi sono un aiuto!!

Ephemeral
11-06-2012, 01:53
Posso provare il photos...l'ultima che ho tentato di mettere è stato il ceratophyllum (gli ho detto ciao in 3 giorni) ,dopo una serie tipo vallisneria e elodea...

Ce ne sono tanti,purtroppo (e raramente io mi presento dicendo che lo sono...almeno mi diverto...)

Scusa non alghe..intendevo quella muffa che si infilo' nell'acquario e mi si attacco' al muro...

Purtroppo sono sfuocate perchè ho un flash molto potente (e gli ci manca anche che gli porti via un occhio)

eltiburon
11-06-2012, 03:15
Segui i consigli di Crilù e Malù e lascia stare le idee balzane che si sentono in giro...
Se non hai il Baktopur, puoi usare il blu di metilene, così:

Il blu lo vendono in farmacia (ma non tutte ce l'hanno, purtroppo), devi prendere la soluzione all'1%, è già pronta in boccette da 25 ml (3€), NON prendere la polvere se te la propongono. Di questa soluzione all'1% devi usarne 3 ml per 10 litri d'acqua (dosa i ml con una siringa), ma NON in acquario comune, ma in una vasca a parte con aeratore e senza filtro. Durata della cura 5 giorni, un'unica somministrazione. Dà pochissimo cibo, solo ogni 2/3 giorni, durante la cura.
Anch'io sospetto un problema batterico.

Simone77
11-06-2012, 03:29
Mh, siamo sicuri che, anzichè essere il pesce malato, non sia in realtà una tua deformazione professionale?!? :-))
Scherzo ovviamente, ma dalle foto l'unica cosa che riesco a notare è appunto il tenere le pinne raccolte!
Alla fine sei riuscita a capire se riesce a vedere o meno?
I rossi reagiscono abbastanza vistosamente alla presenza di chi li nutre, non dovrebbe essere difficile capirlo.
Quindi ricapitolando (se non ho capito male) diciamo che al momento a livello fisico pare normale, resta solo un comportamento anomalo giusto?
Pur non essendo un chimico tenderei ad escludere l'avvelenamento da zinco dopo solo 3 giorni, ma in effetti se riesci a trovare qualche cosa di plastica per sostituire quel beccuccio è sicuramente meglio!
Il fatto che a due anni siano ancora solo 6cm pare un po strano pure a me, ma potrebbe anche essere una questione genetica, insomma, potrebbero essere piccini di suo!

Ephemeral
11-06-2012, 03:44
Guarda...se fosse cosi' sarei davvero contenta é_è ( si un po' maniacale nella mia professione lo sono...ma il mio settore specifico sono i mammiferi)certo è che tendo a notare ogni minima virgola..a volte troppo...

Al momento il comportamento sta peggiorando: il pesce si sfrega diverse volte di fianco per terra ( oddio..lo ha sempre fatto e sovente vedo lo stesso comportamento nei miei tropicali,durante la fregola...ma dato che questa oranda è troppo giovane ...direi che si gratta) ,si muove istericamente,se l'altro fa per andargli vicino scatta e pare salti fuori dalla vasca...sulla livrea non mostra niente di visibile...a parte qualche schiarimento ( ma ormai comincio ad avere le allucinazioni) ma dentro le branchie per quel che ne so io ..povera creatura...non respira affannato,ma sta sempre mogio ( fino a due giorni fa aveva le pinne a vela sembrava il doppio) poi di punto sfreccia di qua e di là...e si rimette giu'...

Mi preoccupa quella macchia ( prima foto e quella dove "sbadiglia")...è iniziato tutto con quella li'....

Quando mi vede fa il suo andirivieni assieme al compagno ...la solita corte per farsi cibare...

Si ...quello lo tolgo ( ma comunque è li' da due settimane ) ,piu' che altro sto cercando di vagliare ogni singola novità per capire che cosa ho sbagliato...insomma due pesci vistosamente sani che in due giorni mi si riducono ( bhe per ora l'altro no) cosi'....qualcosa ho combinato...

nell'altra vasca c'era un filtro già maturo..potevo anche mettercelo ma il negoziante me l'ha sconsigliato per il litraggio diverso..(forse un filtro mi faceva pro....ora ho la pompa e basta)

Hanno un anno e mezzo ( gennaio 2011) e misurano precisamente (code comprese,9 ed 8 cm) ma ripeto,il mio oranda (un calico) la grande crescita la fece dai 3 anni...dopo la prima comparsa dei tubercoli nuziali.Prima era piu' o meno come loro,forse piu' piccolo. (nel dubbio ho sott'occhio la crescita degli oranda -comprati insieme nel medesimo negozio- di un amico che li tiene in un 100l ..al momento son piu' grandi i miei ).Sulla linea genetica non dico verbo...non ero presente alla vendita e non so che altri esemplari tenesse o di che stazza...

Simone77
11-06-2012, 13:10
Se ti fa le feste allora vede!
Se sono 8/9cm allora non sono piccoli :)
La macchia sarebbe, nella prima foto, quel "arancio" che dall'occhio sale sopra la testa?
Mha, certo che potrebbe essere anche nulla, magari è solo un po frastornato per il cambio vasca in un piccolo litraggio e la nuova condizione gli ha scatenato un cambio di livrea, possibile essendo giovane!
Ti direi tieni monitorato, ma so che sarebbe superfluo. :-D

crilù
11-06-2012, 14:53
Per l'idropisia hai usato il Baktopur Direct? perchè per le normali batteriosi si usa il Baktopur normale.
Comunque anche a me non paiono messi male così tanto, l'acqua l'hai cambiata?
Il passaggio di vasca a volte li destabilizza, soprattutto se più piccola.
Ne sto curando uno in 50 lt. e va a sbattere contro i vetri, si sente imprigionato :-(

Per il sale vai tranquilla, lo consiglia anche Untergasser che di malattie dei pesci è un esperto.
Ciao

Simone77
11-06-2012, 14:55
lo consiglia anche Untergasser che di malattie dei pesci è un esperto.

#24 Cavolo questo tizzio deve essere uno che tiene davvero male le sue vasche!

crilù
11-06-2012, 15:00
#24 stai scherzando vero?
http://www.pianetablu.info/educational/approfondimenti/diagnosi/untergasser.htm

Simone77
11-06-2012, 15:03
Sapevo che ti avrei lasciato basita :-D

crilù
11-06-2012, 15:10
Di sale ... >:-(:-D

Ephemeral
11-06-2012, 15:17
Bhe ..purtroppo io sono un'allarmista ,lo ammetto,perchè non li ho mai visti cosi'. Anzi non l'ho,perchè l'altro non ha minimamente cambiato comportamento ( sembra piu' sano del solito...è solo un po' stranito,perchè è abituato a stare attaccato al suo compagno che ora non gradisce la sua presenza e lo fugge) .

Un cambio vasca lo fecero già..un annino fa .Pero' eran giovani e piu' piccoli ed io ero piu' accorta ed attenta alle manovre. Non ebbero problemi ( se non 3 giorni di totale inedia nascosti ).

Comunque ho fatto un cambio di quasi 16 litri per iniziare ed ho messo un mezzo cucchiaino di sale.

Oggi appena esco dall'ospedale prendo l'areatore.

Per ora il pesce continua a mangiare di buona lena( gli ho dato dei pisellini ) rufola qua e là...pero' a tratti si nasconde,è piu' timoroso...resta con queste pinne aderenti ( non sempre )..e mi pare un po' sbiadito a chiazze ( poco...rosato su arancione) e sui bordi della coda un lieve chiarore...Solo che su questo dato non sono certa perchè per il caldo sto tenendo il coperchio alzato e la luce è diversa rispetto a come era nell'altra vasca .

Purtroppo per ora devo tenerli in quei 25l...chiamiamola vasca di transito...ma comunque non voglio certo che mi muoiano per una scemenza che posso aver fatto per la fretta di cambiargli vasca quel giorno.

Solo che mi pare strano che lo stress da adattamento gli arrivi 14 giorni dopo...oppure è normale ed individuale...

Tre giorni fa gli avevo pure fatto un filmato da mostrare ad un'amica che ne ha appena presi una coppia e lei si era meravigliata di quanto fossero vispi e vivaci...anche i colori erano pieni...mi pare strano questo improvviso crollo ( anche se 2 giorni fa ho avuto un picco di 29 gradi in vasca ._. ulteriore stress)

Ah una cosa che ho scordato di dire..( bhe ormai vi salasso ben bene) dopo 1 settimana l'acqua anzichè diventare cristallina è rimasta un po' opaca ( è stata trattata con il bio e lasciata maturare 9 ore,pero' dai rilevamenti non risulta un 'acqua carica di Cloro ,è piuttosto buona... )

Si quelle macchie tipo cataratte sugli occhi...è l'unico sintomo che fino a 3 giorni fa non aveva assolutamente.

Si Crilu' il Baktopur Direct. Idropsia anche grave (me ne accorsi tardi,al rientro da un viaggio lungo) .Due platy raddoppiate,scaglie alzate a pigna,un maschio molly che davo per spacciato, tutti i cardinali colpiti. Seguita la profilassi da istruzione e sono guariti quasi tutti ( a parte il maschio di portaspada..ma a 5 anni mi sa che vecchiaia lo vinse...) .Pero' sia il Bak che il Blu li tengo tipo ultima spiaggia,perchè a vederne l'efficienza sono "belle bestie"...

malù
11-06-2012, 21:49
Ahi!, Ahi!.........ti devo dare una tiratina d'orecchie!!!!
Poecilidi e cardinali non vanno assieme, richiedono diversi valori d'acqua........abbi pazienza ma qui si cerca di praticare un certo tipo di acquariofilia :-)

Ephemeral
11-06-2012, 22:59
Bhe Malu,io sono d'accordo al 100% ,ogni acquario deve essere un piccolo "mondo" ricostruito ,ma attenzione che il dire "un certo tipo di acquariofilia " è interpretabile come " qui solo abbiamo il verbo" (anche se ho capito cosa volevi dirmi).
E secondo....non ho specificato quando e quanti ne ho tenuti. Prendilo come un amichevole consiglio ma io sono abituata ogni giorno a trattare con tantissime persone che hanno preso animali " sbagliati " per loro come cani troppo vivaci, gatti troppo difficili ,pappagalli troppo rumorosi etc etc ed han problemi di gestione e so che è snervante dare consigli e pure io vorrei far capire tante e tante cose...ma spesso ho notato che nei forum sull'acquariofilia c'è un continuo cambio di idee ( in uno c'era un bell'articolo sugli oranda che dava 15l per pesce,in un altro una lista di "accoppiamenti d'acqua dolce e tropicale tutti sbagliati" ,in uno si "vietava" guppy e neon assieme, nell'ultimo,a quanto dicono famoso...che ho visitato c'era una bella lista nera con tutti gli altri link dei forum concorrenti da evitare) quindi prima di dare tirate di orecchie,chiedimi se ancora li ho e se quindi ancora sbaglio..oppure se era un normale errore da neofita .Ti dico subito che al momento in una vasca da 200l ho 5 cardinali comprati 4 anni fa (ho sempre avuto piu' facilità ad allevare loro che i neon...),un otocinclus -nano- di 2 annetti (uno e non 2 o 3 ,perchè la loro notevole territorialità ha fatto si' che il maschio dominante uccidesse il compagno arpionandolo...prima che ahimè riuscissi a salvarlo.L'altro l'ho riportato al negoziante.Eppure in 200 litri non avrebbero dovuto ammazzarsi..vaglielo a spiegare.) un corydoras (di 4 anni) e 3 Xipho di 5 anni (per quanto le condizioni dell'acqua non siano ottimali per loro,seguono la legge del calabrone...sono nati in quella vasca e li' si sono abituati a stare...e la loro età e dimensioni non sono certo segno di sofferenza). Nell'altra di 100 l ho un biotopo Rio delle Amazzoni con Guppy ,Scalari e Neon (alcuni giovanissimi..o piu' anzianotti ma comunque 2 anni di media) ...tutto questo si riassume in una frase che ho sentito dire da un ragazzo e sinceramente approvo :

Anch'io ho avuto buone esperienze con neon e acqua dura. Credo dipenda dall'acqua di allevamento, per cui (come accade per certi discus) sono cresciuti "adattandosi" all'ambiente artificiale in cui erano. E' senz'altro qualcosa su cui vale la pena riflettere. Spesso ci basiamo sui parametri di durezza, temperatura ecc. delle condizioni naturali dei pesci. Ma quanti di quelli che inseriamo in vasca vengono da queste condizioni naturali? Quanti invece sono già stati sottoposti a una forma di selezione che li ha adattati alla normale acqua di rubinetto?

malù
11-06-2012, 23:29
Sono contento della tua obiezione........molti discorsi costruttivi sono originati da divergenze, ovviamente se restano in ambiti di civiltà ed educazione.
Visto l'orientamento dei tuoi studi credo troverai interessante questo articolo:
http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/valori.asp

Ephemeral
12-06-2012, 00:06
Non fraintendermi,non sono in disaccordo con te. Tutt'altro.Anche perchè il bello di un acquario,secondo me è la ricostruzione di un habitat in uno spazio ridotto ( si fa per dire ovviamente). Ahem....perdonatemi l'OT...
Con l'articolo sono anche d'accordo (e detto tra noi, difficilmente consiglierei di snaturare un animale,altrimenti mi sarei iscritta a filosofia,per dire...ed invece affascinata dalla mutevole capacità di adattamento individuale degli animali ho intrapreso un percorso di un deprimente unico -per come è visto qua da noi...anzichè etologa metà della gente capisce che studio il vino-).Ma parlando da un po' piu' esperta quel che volevo dire è che gli animali ( pesci,uccelli ...quasi tutti) presentano delle notevoli capacità di adattarsi all'ambiente,senza soffrire o devastarsi .I miei piccoli portaspada nacquero per caso (non voluti...ebbene si..la femmina era solo in transito ...) .Una "nidiata "di soli 20 elementi. Livrea rossa...tutti. La loro adattatabilità alle condizioni in cui si son trovati ( non certo naturali,anche se alcuni valori li ho mediati di modo da non recar danno nè ai pesci presenti nè a loro) è stata quasi immediata. A parte un loro fratello morto di idropsia ( o di vecchiaia...5 anni è una bella età) gli altri persistono a "campà".Sani,grandi e "purtroppo prolifici" ( ho dovuto dividerli in due vasche e poi regalarli...a malincuore).Certo ad un novellino non direi metti pure uno squalo con uno scalare ( a 9 anni mi regalarono 32 pesci...na strage...c'ho pianto per delle settimane) .Ma in certe condizioni non è cosi' impossibile che l'animale si adatti perfettamente. Io ho la fortuna di avere un bravo negoziante che divide le vasche per valori e biotopi,cosi' non si fa fatica ad indirizzarsi giustamente .Ma spesso le vasche che vedo sono miste.Ma non tutti gli elementi sono condannati a morte certa. Io -a parte i primi annini di rodaggio- ho sempre avuto elementi di notevole longevità (non solo pesci...poco tempo fa mi ha lasciata una cocorita di 16 anni...) ed ormai sono portata a pensare che quando l'animale vive bene,mostra bei colori,è sano e robusto...bhe se i suoi valori non sono quelli naturali..non vado certo io a farglielo notare.

Pero' capisco bene che giustamente queste non sono linee guida per chi inizia...quindi questo è tra te e me..