Alfredio
01-06-2012, 21:47
Ciao a tutti,
Dopo aver chiesto alcuni pareri e ricevuto preziosi consigli, eccomi qui, dopo qualche mese, a condividere con voi i frutti del mio primo allestimento "serio" -- prima avevo una vasca da 20 litri.
Vi presento (senza un particolare ordine), alcune parti dell'acquario, che è di circa 160 litri. Commenti, critiche (costruttive!), consigli e suggerimenti sono sempre i benvenuti!
"Stonehenge" (le tre pietre a forma di dolmen) è stato realizzato incollando tre pietre con il milliput. Ora, non voglio fare alcuna pubblicità, ma è stato l'unico prodotto collante che è riuscito a mettere insieme le tre pietre. Certo, non è invisibile, ma non dà troppo fastidio al mio occhio indulgente.
La radice viene da un negozio, e dovrebbe essere una "mangrovia" (termine non molto preciso credo).
L'acquario è piantato principalmente con cabomba, che cresce abbastanza bene e rapidamente. Ho portato anche l'anubia dal vecchio acquario (non è in gran forma perché prima non usavo i fertilizzanti liquidi; le nuove foglie sembrano in forma). In principio ho fatto anche un tentativo con la vallisnera torta, che copriva tutto il filtro. Come vedete, in meno di un mese ne è rimasta ben poca. Alla faccia di chi dice che è una pianta robusta! ;-) Ho provato anche ad aggiungere sfere fertilizzanti (oltre al substrato che ho messo sotto la sabbia). E poi c'è il "praticello" sotto Stonehenge, per il quale non ho ancora identificato il genere con certezza, ma anche qui, in un mese è cresciuto parecchio, seppur con qualche foglia trasparente, soprattutto tra quelle più vecchie.
E passiamo ai pesci. Abbiamo "Uno", il betta rosso che si vede in alto a sinistra vicino al termometro. In effetti, passa molto del suo tempo ad attaccare il termometro! Spero che prima o poi si stuferà...
E poi ci sono (anche se nascosti) "Athos, Porthos e Aramis", tre piccoli esemplari di scalari, Athos e Porthos con le classiche bande nere verticali, e Aramis bianco (ma non albino). Sì, betta con scalari, la convivenza (al momento) è assolutamente pacifica! Si ignorano per la maggior parte del tempo, talvolta si guardano un po' in "cagnesco", e poi continuano per la loro strada!
Invece, Athos è decisamente il dominante, e spesso (ma non di continuo) insegue mordicchiando gli altri due. Io credo che, almeno al momento, la vasca sia sufficientemente grande e offra abbastanza riparo per tutti, ma certi inseguimenti non fanno proprio piacere!
Qualche giorno fa, il giorno dopo aver messo gli scalari in vasca, ho notato che Aramis imboccava e immediatamente sputava il cibo, emettendo feci biancastre. Prima di provare con medicinali vari, ho alzato la temperatura tra 29 e 30 gradi, e ho dato per tre giorni mangime con aglio. I sintomi sembrano passati, e l'appetito sano tornato. Speriamo in bene, e che fosse solo un po' di stress da cambio vasca!
Mi piacerebbe, a breve, inserire un gruppetto di 10 cardinali, prima che gli scalari diventino troppo grossi per considerarli cibo!
In generale, l'acquario "sembra stare discretamente bene", ma per i fanatici dei numeri, ecco i valori della vasca!
Temperatura: 27 (attualmente a 29, da domani a 27)
pH: 8.0 (come lo abbasso?!?!)
KH: tra 6 e 10
GH: > 14 (L'acqua di Parigi è un disastro...)
NO2: 0
NO3: 25
Credo che il pH così alto sia la causa de cattivo stato della povera Vasillera. L'acqua ad osmosi inversa (che posso ottenere gratis in alcuni negozi) dovrebbe aiutare a ridurre la durezza, ma per il pH? (Possibilmente con rimedi "della nonna", senza ricorrere a prodotti chimici...)
Ciao a tutti!
http://s12.postimage.org/6t61zbkjt/IMG_20120601_204009.jpg (http://postimage.org/image/6t61zbkjt/)
Dopo aver chiesto alcuni pareri e ricevuto preziosi consigli, eccomi qui, dopo qualche mese, a condividere con voi i frutti del mio primo allestimento "serio" -- prima avevo una vasca da 20 litri.
Vi presento (senza un particolare ordine), alcune parti dell'acquario, che è di circa 160 litri. Commenti, critiche (costruttive!), consigli e suggerimenti sono sempre i benvenuti!
"Stonehenge" (le tre pietre a forma di dolmen) è stato realizzato incollando tre pietre con il milliput. Ora, non voglio fare alcuna pubblicità, ma è stato l'unico prodotto collante che è riuscito a mettere insieme le tre pietre. Certo, non è invisibile, ma non dà troppo fastidio al mio occhio indulgente.
La radice viene da un negozio, e dovrebbe essere una "mangrovia" (termine non molto preciso credo).
L'acquario è piantato principalmente con cabomba, che cresce abbastanza bene e rapidamente. Ho portato anche l'anubia dal vecchio acquario (non è in gran forma perché prima non usavo i fertilizzanti liquidi; le nuove foglie sembrano in forma). In principio ho fatto anche un tentativo con la vallisnera torta, che copriva tutto il filtro. Come vedete, in meno di un mese ne è rimasta ben poca. Alla faccia di chi dice che è una pianta robusta! ;-) Ho provato anche ad aggiungere sfere fertilizzanti (oltre al substrato che ho messo sotto la sabbia). E poi c'è il "praticello" sotto Stonehenge, per il quale non ho ancora identificato il genere con certezza, ma anche qui, in un mese è cresciuto parecchio, seppur con qualche foglia trasparente, soprattutto tra quelle più vecchie.
E passiamo ai pesci. Abbiamo "Uno", il betta rosso che si vede in alto a sinistra vicino al termometro. In effetti, passa molto del suo tempo ad attaccare il termometro! Spero che prima o poi si stuferà...
E poi ci sono (anche se nascosti) "Athos, Porthos e Aramis", tre piccoli esemplari di scalari, Athos e Porthos con le classiche bande nere verticali, e Aramis bianco (ma non albino). Sì, betta con scalari, la convivenza (al momento) è assolutamente pacifica! Si ignorano per la maggior parte del tempo, talvolta si guardano un po' in "cagnesco", e poi continuano per la loro strada!
Invece, Athos è decisamente il dominante, e spesso (ma non di continuo) insegue mordicchiando gli altri due. Io credo che, almeno al momento, la vasca sia sufficientemente grande e offra abbastanza riparo per tutti, ma certi inseguimenti non fanno proprio piacere!
Qualche giorno fa, il giorno dopo aver messo gli scalari in vasca, ho notato che Aramis imboccava e immediatamente sputava il cibo, emettendo feci biancastre. Prima di provare con medicinali vari, ho alzato la temperatura tra 29 e 30 gradi, e ho dato per tre giorni mangime con aglio. I sintomi sembrano passati, e l'appetito sano tornato. Speriamo in bene, e che fosse solo un po' di stress da cambio vasca!
Mi piacerebbe, a breve, inserire un gruppetto di 10 cardinali, prima che gli scalari diventino troppo grossi per considerarli cibo!
In generale, l'acquario "sembra stare discretamente bene", ma per i fanatici dei numeri, ecco i valori della vasca!
Temperatura: 27 (attualmente a 29, da domani a 27)
pH: 8.0 (come lo abbasso?!?!)
KH: tra 6 e 10
GH: > 14 (L'acqua di Parigi è un disastro...)
NO2: 0
NO3: 25
Credo che il pH così alto sia la causa de cattivo stato della povera Vasillera. L'acqua ad osmosi inversa (che posso ottenere gratis in alcuni negozi) dovrebbe aiutare a ridurre la durezza, ma per il pH? (Possibilmente con rimedi "della nonna", senza ricorrere a prodotti chimici...)
Ciao a tutti!
http://s12.postimage.org/6t61zbkjt/IMG_20120601_204009.jpg (http://postimage.org/image/6t61zbkjt/)