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Visualizza la versione completa : spedizione rocce vive, un dramma


Gennariello
23-03-2006, 16:50
Ho comprato da un utente del forum 8,3 kg di rocce vive, spedizione tramite paccocelere 1 di poste italiane da Bergamo a Pisa. consegna prevista entro 24 ore. ora ne sono passate 80 ed ancora il pacco non é arrivato. Per 2 giorni il pacco non si é mosso dall'ufficio postale da cui era stato spedito, poi ha viaggiato fino a Roma??? ed infine é andato in giacenza a Pisa. Loro non hanno segnalato nulla, io insospettito ho fatto indagini ed ho scoperto che il pacco era danneggiato, e quindi fermo in deposito. Perché se un pacco si rompe loro si fermano, non avvertono nessuno e dopo 5 giorni lo rimandano al mittente. Ora da 3 ore ho sollecitato la consegna, e verosimilmente mi aspetto che mi consegnino il tutto domattina, 96 ore dopo la spedizione. Alla faccia del paccocelere1. Rocce vive? Voi le mettereste in vasca????
Ho passato a casa 2 giorni ad aspettare sto benedetto pacco!!!!
Il bello é che loro risarciscono solo le spese di spedizione, e non rispondono di danneggiamenti dovuti ad eventuali ritardi. Neanche se il pacco é assicurato.
Ho mandato al diavolo più di un operatore. La cosa più frustrante é proprio l'interagire con un muro di gomma, fatto di persone immateriale e che in effetti non possono conoscere la reale natura del danno.
Ecco il servizio di posteitaliane (con la musichetta). Cordialmente andate a quel paese.

irene.g
23-03-2006, 17:01
Un problema simile lo ebbi anche io... #07
Morale ? Non ho mai ricevuto il rimborso del pacco -d14
Vai a fidarti le poste italiane!!!

firstbit
23-03-2006, 18:44
azzo.... un bel po' di soldi buttati... cerca di metterti d'accordo con chi ti ha venduto le rocce per dividere le spese almeno...

Heros
23-03-2006, 20:30
se il pacco è danneggiato la responsabilità è di chi lo ha confenzionato male!
le poste fanno schifo a non avvisare ma! se loro hanno disposizioni di bloccare pacchi dannegiati hanno fatto il loro lavoro!
effettivamente leggevo su un post qui di AP che non è consentito spedire del vivo.- quindi a tuo rischio e pericolo...

questo non per giustificare le poste ma per considerare qualsiasi ipotesi!
comunque la responsabilità è di chi ti ha venduto le rocce! #22

Gennariello
24-03-2006, 14:58
Ma chi sei? Un postino? Il punto non é il fatto che contenesse delle rocce vive. Il punto é che non é possibile che un paccocelere 1 che DEVE arrivare in 24 ore stia 2 giorni fermo all'ufficio postale, dopo vada a Roma e poi stia ancora fermo in giacenza senza che nessuno dica niente, che poi passi il correire senza telefonare prima come convenuto telefonicamente giusto il giorno prima.
Che non si possa spedire materiale vivo lo scopro ora, sul sito di poste italiane questo non sta scritto da nessuna parte. E comunque se il pacco é danneggiato perché magari l'hanno schiacciato...la colpa é di chi lo ha maneggiato con poca cura.

Heros
24-03-2006, 15:23
caio amico,
tu hai ragione al 100%
Il punto é che non é possibile che un paccocelere 1 che DEVE arrivare in 24 ore stia 2 giorni fermo all'ufficio postale, dopo vada a Roma e poi stia ancora fermo in giacenza senza che nessuno dica niente, che poi passi il correire senza telefonare prima come convenuto telefonicamente giusto il giorno prima.

:-))

non sono un postino, ho lanciato dei commenti

zefiro
24-03-2006, 16:08
Tra l'altro le poste hanno annullato dal loro vocabolario la parola fragile..lo sapevate..
quanclhe tempo fa l'impiegato l'ha cancellata col pennarello nero sotto i miei occhi..dicendomi urtato..questa parola non esiste più..
roba da ridere o da piagne..fate voi

camillamilla
24-03-2006, 17:16
Premesso che lavoro in uno studio di consulenza legale a Verona e quindi, in un certo senso, si parla del mio lavoro e che, oltre tutto, ho avuto più o meno lo stesso problema con la spedizione di 1 acquario vi posso dire che:
1) Poste Italiane non ammette (genericamente) spedizioni di merce deperibile o fragile.. chi le fa lo fa a suo rischio e pericolo (purtroppo).
2) Esiste comunque sul sito internet delle Poste (o presso gli uffici postali) un modulo reclami che va compilato e inviato (generalmente dal mittente) e al quale Poste Italiane ha l'obbligo di rispondere in forma scritta entro 60 gg.
3) Alla risposta di Poste Italiane si ha la facoltà di presentare richiesta di conciliazione stragiudiziale gratuita sempre tramite l'apposito modulo scaricabile da Internet o reperibile presso l'Ufficio postale di zona, fino ad un max di 500 €.
4) Consiglio, comunque, di rivolgere analogo reclamo scritto, possibilmente congiunto mittente/destinatario, alle filiali SDA di zona, che sono deputate alla consegna, al fine di ottenere chiarimenti, in quanto esse, ex lege, sono solidali con Poste Italiane in caso di risarcimento.

Premesso che, nel caso in oggetto, la ragione (purtroppo... sigh) sta dalla parte della Posta (vedi premessa) considerato che il tutto è gratuito, penso valga la pena comunque provarci.

P.S. Ovviamente, qualora il Pacco venga recapitato al destinatario, occorre respingerlo mettendo x iscritto al corriere le motivazioni del rifiuto.

Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti sono qui.

Ciao

Heros
24-03-2006, 17:36
wow consulenza legale a GRATIS!! #22

ma sul fatto che non rispettano i tempi di consegna!

camillamilla
24-03-2006, 18:54
RECLAMI E CONCILIAZIONE

Poste Italiane, qualora non riuscisse a rispettare gli obiettivi di qualità dei prodotti
contenuti in questa Carta della Qualità vuole comunque introdurre tempi certi, procedure
semplici, trasparenti e non onerose per la gestione dei reclami e degli eventuali rimborsi.
In tal senso, si impegna a:
- trattare il reclamo e comunicarne l'esito al cliente entro 40 giorni lavorativi (ad eccezione del Pacco Ordinario per l'estero e del Pacco Valore per l'estero per i quali, in base agli accordi internazionali dell'Unione Postale Universale, sono previsti tempi di risposta di 60 giorni e ad eccezione dei prodotti di corrispondenza diretti all'estero la cui trattazione rispetterà le tempistiche stabilite dagli accordi internazionali vigenti);
- estendere a tutto il territorio nazionale la procedura di conciliazione per le risoluzioni extragiudiziali delle controversie con la clientela concordata con le Associazioni dei Consumatori secondo quanto previsto dall'art. 14 del D.lgs 261/99. Il depliant con il regolamento ed il modulo per presentare domanda di Conciliazione si trova in tutti gli Uffici Postali e nel sito internet www.poste.it

http://www.poste.it/azienda/cartaqualita/Carta_Paccocelere1.pdf

http://www.poste.it/azienda/posterisponde/letteradireclamo.shtml

La domanda di Conciliazione può essere presentata soltanto successivamente al reclamo, qualora l'esito sia considerato insoddisfacente. I reclami devono riguardare spedizioni nazionali relative ai prodotti di corrispondenza e pacchi indicati nella Carta della Qualità del servizio pubblico postale.

La controversia in sede conciliativa viene decisa secondo equità nelle ipotesi di ritardi, perdita, danneggiamento totale o parziale, in cui emerga un danno economico accertato, di natura non indiretta, derivante da un provato disservizio di Poste Italiane.

Si può ricorrere alla Procedura di Conciliazione per controversie fino a 500 euro.


http://www.poste.it/azienda/posterisponde/domandadiconciliazione.pdf

.. credo sia abbastanza esauriente..

Ehehehe consulenza legale gratis in cambio di consigli aquariofili gratis.. do ut des Heros.. :-D