TWN-TRWN
14-05-2012, 21:59
Ciao a tutti quanti,
è da molto tempo che non scrivo e in questa occasione abbastanza triste per me, ho deciso di rifarmi sentire.
Ho gestito per più di sei anni un acquario berlinese tra le varie gioie, soddisfazioni, sconfitte e riflessioni davanti alla mia vasca.
Ho visto il sorriso dei miei genitori mentre guardavano i miei coralli e i miei pesci e ho visto lo stupore di tanti amici miei e dei miei genitori che venivano in casa e vedevano per la prima volta la mia creatura.
Per impegni lavorativi ho dovuto cedere a mano a mano tempo, togliendolo alla cura della mia vasca, riducendolo quindi ai minimi termini non sufficienti a contrastare i normali imprevisti.
Il risultato è stato quello di prendere la decisione di smantellare tutto quanto.
Nel mio percorso sono stato abbastanza sfortunato e ho incontrato i seguenti problemi:
- 3 granchi che infastidivano i coralli,
- Eunice gigantesco che torturava Euphyllie e coralli molli,
- Invasione di Caulerpa racemosa
- Infestazione da Turbellarie
- Invasione di Valonia
- Odinium
- Puntini bianchi.
Riuscendo a dedicare poco tempo come dicevo, non sono riuscito a risolvere i problemi di infestazione da alghe e le turbellarie, una volta risolte con trattamento al Prazinquantel, avevano comunque intaccato la mia popolazione corallina.
I ciano avevano ormai preso il sopravvento e ciò che doveva essere un bellissimo hobby, è diventato poi un dovere scomodo da svolgere tra un impegno e l'altro... tuttavia...
sabato pomeriggio mentre prendevo i miei due ultimi pesci, mentre toglievo le rocce dalla mia vasca, era come se togliessi pezzo per pezzo il mio passato, sentivo il profumo del mare e parte della mia vita che se ne andava..
Una volta portati i pesci ad un gestore di negozi di acquari locale che ha tutta la mia stima per il rispetto che ha per i suoi animali, li ho dovuti salutare a malincuore e mentre tornavo a casa, già mi mancavano.
Mi sono trovato alla sera con la casa che profumava di mare ma il mio acquario non c'era più.
Oggi tornando dal lavoro stavo pensando se fosse ora di rimboccare l'acqua di osmosi e.. prima di andare in palestra istintivamente mi stavo dirigendo in salotto per dare da mangiare ai pesci..
Scrivo tutto questo un po' per sfogo personale ma un po' anche per dare un consiglio a quelle persone che intendono intraprendere un'avventura in questo splendido, fantastico, bellissimo Hobby:
ricordate che avere una vasca marina significa molti sacrifici, molte spese, molto tempo da dedicargli ma altrettante soddisfazioni, e magari nuove amicizie visto lo spirito nobile che accomuna tutti coloro che hanno una passione così profonda e riflessiva.
Una volta che si ha una propria vasca ci sono impegni a cui non si può venir meno, perciò che devono incastrarsi benissimo con la propria vita lavorativa, con i propri interessi e le proprie abitudini.
Quando si tratta di esseri viventi bisogna offrire qualsiasi cura che merita qualsiasi forma di vita sulla terra e questa vita ti restituirà tramite la bellezza, tutto quello che gli hai donato.. e magari evitare invece tutto quanto se non si ha la reale possibilità, perchè poi (come nel mio caso) dispiace e anche parecchio.
Ogni tanto vado in salotto e rimango un po' amareggiato per il buio :)
In bocca al lupo a tutti quanti e ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini, che mi hanno aiutato che mi hanno sostenuto e che hanno partecipato ai miei problemi e alle mie disavventure, in particolar modo ringrazio Danilo Ronchi e Rama, che mi hanno sostenuto all'inizio e durante questa avventura.
E magari un giorno lontano la mia vasca tornerà di nuovo a splendere.
Ciao.
è da molto tempo che non scrivo e in questa occasione abbastanza triste per me, ho deciso di rifarmi sentire.
Ho gestito per più di sei anni un acquario berlinese tra le varie gioie, soddisfazioni, sconfitte e riflessioni davanti alla mia vasca.
Ho visto il sorriso dei miei genitori mentre guardavano i miei coralli e i miei pesci e ho visto lo stupore di tanti amici miei e dei miei genitori che venivano in casa e vedevano per la prima volta la mia creatura.
Per impegni lavorativi ho dovuto cedere a mano a mano tempo, togliendolo alla cura della mia vasca, riducendolo quindi ai minimi termini non sufficienti a contrastare i normali imprevisti.
Il risultato è stato quello di prendere la decisione di smantellare tutto quanto.
Nel mio percorso sono stato abbastanza sfortunato e ho incontrato i seguenti problemi:
- 3 granchi che infastidivano i coralli,
- Eunice gigantesco che torturava Euphyllie e coralli molli,
- Invasione di Caulerpa racemosa
- Infestazione da Turbellarie
- Invasione di Valonia
- Odinium
- Puntini bianchi.
Riuscendo a dedicare poco tempo come dicevo, non sono riuscito a risolvere i problemi di infestazione da alghe e le turbellarie, una volta risolte con trattamento al Prazinquantel, avevano comunque intaccato la mia popolazione corallina.
I ciano avevano ormai preso il sopravvento e ciò che doveva essere un bellissimo hobby, è diventato poi un dovere scomodo da svolgere tra un impegno e l'altro... tuttavia...
sabato pomeriggio mentre prendevo i miei due ultimi pesci, mentre toglievo le rocce dalla mia vasca, era come se togliessi pezzo per pezzo il mio passato, sentivo il profumo del mare e parte della mia vita che se ne andava..
Una volta portati i pesci ad un gestore di negozi di acquari locale che ha tutta la mia stima per il rispetto che ha per i suoi animali, li ho dovuti salutare a malincuore e mentre tornavo a casa, già mi mancavano.
Mi sono trovato alla sera con la casa che profumava di mare ma il mio acquario non c'era più.
Oggi tornando dal lavoro stavo pensando se fosse ora di rimboccare l'acqua di osmosi e.. prima di andare in palestra istintivamente mi stavo dirigendo in salotto per dare da mangiare ai pesci..
Scrivo tutto questo un po' per sfogo personale ma un po' anche per dare un consiglio a quelle persone che intendono intraprendere un'avventura in questo splendido, fantastico, bellissimo Hobby:
ricordate che avere una vasca marina significa molti sacrifici, molte spese, molto tempo da dedicargli ma altrettante soddisfazioni, e magari nuove amicizie visto lo spirito nobile che accomuna tutti coloro che hanno una passione così profonda e riflessiva.
Una volta che si ha una propria vasca ci sono impegni a cui non si può venir meno, perciò che devono incastrarsi benissimo con la propria vita lavorativa, con i propri interessi e le proprie abitudini.
Quando si tratta di esseri viventi bisogna offrire qualsiasi cura che merita qualsiasi forma di vita sulla terra e questa vita ti restituirà tramite la bellezza, tutto quello che gli hai donato.. e magari evitare invece tutto quanto se non si ha la reale possibilità, perchè poi (come nel mio caso) dispiace e anche parecchio.
Ogni tanto vado in salotto e rimango un po' amareggiato per il buio :)
In bocca al lupo a tutti quanti e ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini, che mi hanno aiutato che mi hanno sostenuto e che hanno partecipato ai miei problemi e alle mie disavventure, in particolar modo ringrazio Danilo Ronchi e Rama, che mi hanno sostenuto all'inizio e durante questa avventura.
E magari un giorno lontano la mia vasca tornerà di nuovo a splendere.
Ciao.