alek_
05-05-2012, 00:25
Riporto un breve estratto di un articolo di Horst Linke, apparso su Aquarium del Marzo 1997 che mi sfata un mito.. ;-)
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Grazie alla loro adattabilita, o meglio per via della loro ampia tolleranza riguardo a diversi parametri dell'acqua, i Guppy vivono con successo in biotopi dalle caratteristiche più disparate.
E' sbagliato affermare che i Guppy e anche tutti gli altri Pecilidi vivano esclusivamente in acque "di media durezza o dura" e che in questo si possano paragonare agli abitanti dei laghi dell'Africa orientale, come il Vittoria, il Tanganica, e il Malawi. Neppure questi pesci africani vivono solo in acqua dura, ma in compenso perlopiù in acqua fortemente alcalina, caratteristica ambientale pericolosa se non letale per la maggior parte dei Pecilidi.
Confrontando alcuni biotopi naturali dei Guppy, si può soltanto dire: "evidentemente non sanno in che liquido nuotano"! Per esempio a El Salto, nel Venezuela orientale, i Guppy vivono insieme a varie specie di Apistrogramma, Aequidens e Caracidi. Qui l'acqua è molto povera di minerali (conduttività elettrica 19 µS a una temperatura dell'acqua di 28,7°C) e acida (pH 5,7).
Anche nell'areale di Calabozo, circa 350 km a sud di Caracas, vivono dei Guppy. Qui nuotano in piccoli corsi d'acqua o raccolte di acqua residua nei cosiddetti Llanos, la vasta regione di savana a nord dell'Orinoco. Il valore pH e' di 5,3-5,5 e la conducttività elettrica di 10-15 µS, pertanto la durezza risulta praticamente non misurabile. In parole semplici, qui i Guppy vivono in un'acqua molto tenera e solitamente anche molto acida.
Diversa la situazione in ambienti per così dire "forzati", per esempio nelle risaie dello Sri Lanka o nel lago Toba a Sumatra. Qui milioni di Guppy sguazzano in acque solitamente tenere o di media durezza, leggermente acide, talvolta anche neutre o alcaline, a dimostrazione di quanto questo pesce sia variabile e adattabile.
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Grazie alla loro adattabilita, o meglio per via della loro ampia tolleranza riguardo a diversi parametri dell'acqua, i Guppy vivono con successo in biotopi dalle caratteristiche più disparate.
E' sbagliato affermare che i Guppy e anche tutti gli altri Pecilidi vivano esclusivamente in acque "di media durezza o dura" e che in questo si possano paragonare agli abitanti dei laghi dell'Africa orientale, come il Vittoria, il Tanganica, e il Malawi. Neppure questi pesci africani vivono solo in acqua dura, ma in compenso perlopiù in acqua fortemente alcalina, caratteristica ambientale pericolosa se non letale per la maggior parte dei Pecilidi.
Confrontando alcuni biotopi naturali dei Guppy, si può soltanto dire: "evidentemente non sanno in che liquido nuotano"! Per esempio a El Salto, nel Venezuela orientale, i Guppy vivono insieme a varie specie di Apistrogramma, Aequidens e Caracidi. Qui l'acqua è molto povera di minerali (conduttività elettrica 19 µS a una temperatura dell'acqua di 28,7°C) e acida (pH 5,7).
Anche nell'areale di Calabozo, circa 350 km a sud di Caracas, vivono dei Guppy. Qui nuotano in piccoli corsi d'acqua o raccolte di acqua residua nei cosiddetti Llanos, la vasta regione di savana a nord dell'Orinoco. Il valore pH e' di 5,3-5,5 e la conducttività elettrica di 10-15 µS, pertanto la durezza risulta praticamente non misurabile. In parole semplici, qui i Guppy vivono in un'acqua molto tenera e solitamente anche molto acida.
Diversa la situazione in ambienti per così dire "forzati", per esempio nelle risaie dello Sri Lanka o nel lago Toba a Sumatra. Qui milioni di Guppy sguazzano in acque solitamente tenere o di media durezza, leggermente acide, talvolta anche neutre o alcaline, a dimostrazione di quanto questo pesce sia variabile e adattabile.
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