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Visualizza la versione completa : In avviamento di un filtro


Kanva
17-03-2006, 23:02
PRIMA DOMANDA: presenza di ammonio/ammoniaca (ad esempio nei test 0,25) già all'inizio compromette l'attivazione del filtro?

io credo di no, ma lo chiedo ai più esperti visto che c'è chi sostiene che se c'è ammoniaca anche a basse dosi i batteri non si attivano e quindi si compromette il buon avviamento del filtro


SECONDA DOMANDA: mischiando diverse "marche" di attivatori batterici si compromette la buona attivazione del filtro?

io credo di no, però voi esperti cosa dite?



TERZA DOMANDA: senza utilizzare attivatori batterici, ad esempio a 25 gradi, dopo quanto si potrebbero inserire i primi pesci? 30 giorni o più?

orfeosoldati
17-03-2006, 23:22
-Tutto il ciclo dell'azoto ha inizio da NH3/NH4:questo rapporto è "dinamico" ed è mediato dal pH: http://www.walterperis.it/chimica/grafici/tabella_ammoniaca.htm .
L'attivazione dei batteri avviene lo stesso (altrimenti nell'organismo umano non esisterebbero le sepsi delle vie urinarie ;-) )
- sicuramente no. Al massimo creeresti antagonismo fra ceppi batterici ed il vincitore sarebbe in ogni caso un batterio nitrificante
- I tempi si allungano di parecchio. A seconda dei diversi testi ed esperienze leggerai:dai 15 ai 30-40 giorni. Fa sempre fede un tasso di NO2 stabilmente (3-4 giorni)a zero,in presenza di detriti organici (granuli di mangime,2 gocce di latte,qualche foglia che sta marcendo etc....).

Kanva
17-03-2006, 23:38
-Tutto il ciclo dell'azoto ha inizio da NH3/NH4:questo rapporto è "dinamico" ed è mediato dal pH: http://www.walterperis.it/chimica/grafici/tabella_ammoniaca.htm .
L'attivazione dei batteri avviene lo stesso (altrimenti nell'organismo umano non esisterebbero le sepsi delle vie urinarie ;-)

Cosa c'entra esattamente il ph? cioè più è alto e più è lento l'inizio del ciclo dell'azoto?




- sicuramente no. Al massimo creeresti antagonismo fra ceppi batterici ed il vincitore sarebbe in ogni caso un batterio nitrificante

ma questo quindi comporta un rallentamento?? o anche problemi futuri?



- I tempi si allungano di parecchio. A seconda dei diversi testi ed esperienze leggerai:dai 15 ai 30-40 giorni. Fa sempre fede un tasso di NO2 stabilmente (3-4 giorni)a zero,in presenza di detriti organici (granuli di mangime,2 gocce di latte,qualche foglia che sta marcendo etc....).
azz, 15 giorni è anche poco! cmq ok, buono a sapersi. :-)

orfeosoldati
17-03-2006, 23:54
Cosa c'entra esattamente il ph? cioè più è alto e più è lento l'inizio del ciclo dell'azoto?

leggi la tabella:
pH alto>più ammoniaca(tossica)>meno ammonio(innocuo) da trasfornare in nitriti

ma questo quindi comporta un rallentamento?? o anche problemi futuri?

no

Fa sempre fede un tasso di NO2 stabilmente (3-4 giorni)a zero,in presenza di detriti organici (granuli di mangime,2 gocce di latte,qualche foglia che sta marcendo etc....).

#36#

Kanva
18-03-2006, 00:03
leggi la tabella:
pH alto>più ammoniaca>meno ammonio da trasfornare in nitriti


?? scusa ma non ho capito

i batteri non trasformano sia ammonio che ammoniaca in nitriti???

orfeosoldati
18-03-2006, 00:30
#12 Scusa,dalla mia risposta ,forse si capiva così.....Ammoniaca è = Ammonio+NH3 in equilibrio a seconda di temperatura e pH.
Però l'NH3 è molto tossica per pesci e piante (non per i batteri) e perciò bisogna tenerla il più possibile bassa (<pH, <T°)

Kanva
18-03-2006, 00:34
#12 Scusa,dalla mia risposta ,forse si capiva così.....Ammoniaca è = Ammonio+NH3 in equilibrio a seconda di temperatura e pH.
Però l'NH3 è molto tossica per pesci e piante (non per i batteri) e perciò bisogna tenerla il più possibile bassa (<pH, <T°)

Ah ecco! si si :-( :-( :-( :-( :-( :-( :-( :-(