GoldbergVariation
03-04-2012, 13:30
Scusate se io, ancora una novizia in questo forum, apro un post non proprio utile in questa sezione... Ma si tratta di una cosa accaduta mesi fa, e ancora non riesco ad accettarla.
La faccio breve... Il 23 Agosto avviai il mio secondo acquario, che intendeva essere un biotopo del lago Tanganica. Dopo varie peripezie dovute alle mie solite ingenuità, finalmente arrivai a popolarlo: un gruppetto di cinque Neolamprologus similis e una meravigliosa coppia di Julidochromis transcriptus. Ora, io credo che chiunque abbia avuto a che fare con i ciclidi, non abbia potuto fare a meno di affezionarsi ai loro comportamenti e le peculiarità caratteriali di ogni individuo... I similis erano fantastici, ma la coppia di julido la adoravo... E la adorai ancora di più quando decise di regalarmi una moltitudine di avannotti.
Ma arrivo al dunque... Verso Gennaio mi ritrovai costretta a smaltire (per poi riavviare) l'acquario, e pensai di affidare i miei pesci al mio negoziante di fiducia, giusto il tempo per riacquistare il necessario, assemblare il tutto e far maturare la vasca... Avevo spiegato questa cosa al negoziante (che conosco da quando sono nata... Letteralmente), e aveva detto che non ci sarebbe stato alcun problema.
Circa un mese dopo, forse un po' di più... Mia madre andò in negozio per ritirare i pesci. Quando tornò a casa, ne aveva solamente uno: La femmina di julido. Il negoziante non si è nemmeno preoccupato di trovare una giustificazione all'accaduto. lui "si era limitato a dar loro da mangiare" e li aveva tra l'altro stipati in una vaschetta piccolissima. Inoltre, era convinto che l'altro pesce "a quadretti bianchi e neri" fosse ancora vivo, ma non ce n'era traccia... Il tutto detto con la più grande impassibilità.
Il mio post non vuole assolutamente essere l'ennesimo lamento nei confronti dei negozianti irresponsabili, ci tenevo solo a condividere questa esperienza con qualcuno capace di capirmi... Che aldilà dell'affetto che io potevo provare nei confronti dei miei pesci, credo possa ritenersi abominevole...
Mi rendo conto di aver sbagliato, ancora non riesco a perdonarmelo e ancora ne pago le conseguenze... Vedere la mia juido mentre svolge le operazioni di pulizia nella sua grotta in mezzo ai sassi senza il suo compagno mi mette una tristezza infinita...
La faccio breve... Il 23 Agosto avviai il mio secondo acquario, che intendeva essere un biotopo del lago Tanganica. Dopo varie peripezie dovute alle mie solite ingenuità, finalmente arrivai a popolarlo: un gruppetto di cinque Neolamprologus similis e una meravigliosa coppia di Julidochromis transcriptus. Ora, io credo che chiunque abbia avuto a che fare con i ciclidi, non abbia potuto fare a meno di affezionarsi ai loro comportamenti e le peculiarità caratteriali di ogni individuo... I similis erano fantastici, ma la coppia di julido la adoravo... E la adorai ancora di più quando decise di regalarmi una moltitudine di avannotti.
Ma arrivo al dunque... Verso Gennaio mi ritrovai costretta a smaltire (per poi riavviare) l'acquario, e pensai di affidare i miei pesci al mio negoziante di fiducia, giusto il tempo per riacquistare il necessario, assemblare il tutto e far maturare la vasca... Avevo spiegato questa cosa al negoziante (che conosco da quando sono nata... Letteralmente), e aveva detto che non ci sarebbe stato alcun problema.
Circa un mese dopo, forse un po' di più... Mia madre andò in negozio per ritirare i pesci. Quando tornò a casa, ne aveva solamente uno: La femmina di julido. Il negoziante non si è nemmeno preoccupato di trovare una giustificazione all'accaduto. lui "si era limitato a dar loro da mangiare" e li aveva tra l'altro stipati in una vaschetta piccolissima. Inoltre, era convinto che l'altro pesce "a quadretti bianchi e neri" fosse ancora vivo, ma non ce n'era traccia... Il tutto detto con la più grande impassibilità.
Il mio post non vuole assolutamente essere l'ennesimo lamento nei confronti dei negozianti irresponsabili, ci tenevo solo a condividere questa esperienza con qualcuno capace di capirmi... Che aldilà dell'affetto che io potevo provare nei confronti dei miei pesci, credo possa ritenersi abominevole...
Mi rendo conto di aver sbagliato, ancora non riesco a perdonarmelo e ancora ne pago le conseguenze... Vedere la mia juido mentre svolge le operazioni di pulizia nella sua grotta in mezzo ai sassi senza il suo compagno mi mette una tristezza infinita...