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Visualizza la versione completa : è possibile "perdersi" il picco di nitriti?


Cory Doras
03-04-2012, 01:05
la mia vasca da 180 litri è stata avviata da oltre 4 settimane.
ogni domenica misuro i valori dell'acqua ottenendo delle "fotocopie" dei precedenti:

gh - 8
kh - 8
ph - 8
no2 - 0
no3 <12,5
nh3/nh4 - 0

nel filtro non uso spugna anti-nitrati, nè carbone attivo, nè attivatori batterici, nè fertilizzanti liquidi.
l'unico "starter" batterico è rappresentato da un pizzico di mangime che introduco un paio di volte a settimana.
in vasca è presente molta vegetazione, sia a crescita lenta che a crescita rapida: tutte le piante stanno crescendo come dannate!

siccome controllo l'acqua a intervalli di una settimana, vorrei sapere se non sia possibile che in questo tempo si sia verificato il picco e che la vegetazione abbastanza folta (kilometri di ceratophyllum e "infestazione" di vallisneria) abbia contribuito a far sparire in fretta le tracce...

eventualmente, potrei cominciare a introdurre un solo ancystrus che produca un pò di "cibo per batteri" sotto forma di ammoniaca?

malù
03-04-2012, 01:42
Può anche succedere di non accorgersi del picco di nitriti, i nitrati a 12 mg/l dovrebbero essere il segnale che la vasca è pronta.

Buchman
03-04-2012, 09:00
Può anche succedere di non accorgersi del picco di nitriti, i nitrati a 12 mg/l dovrebbero essere il segnale che la vasca è pronta.

Può succedere può succedere! Vai pure tranquillo che sei pronto! Poi con le piante che ammortizzano tutto è ancora più probabile! Ora comincia il divertimento! Quale fauna vuoi mettere?

Cory Doras
03-04-2012, 10:10
intanto ci metto un ancystrus "in esplorazione".
poi 6-7 corydors sterbai.
poi... vedremo :-))

daniele68
03-04-2012, 10:19
Dopo 4 settimane è possibile che ti sia perso il picco, ma nitrati < 12,5 vuol dire tutto o niente..nel senso che < 12.5 potrebbe essere anche zero e quindi non avere nitrati o 12,2 ...
direi per essere sicuro di ripetere il test meglio con test a reagente.
se non ne sei provvisto i negozianti solitamente lo effettuano..ma fatti dire il valore preciso..
Poi inserirei i primi pesci anche perché sterbay e ancystrus starebero meglio in acqua meno basica.

Cory Doras
03-04-2012, 10:29
ho usato i test a reagente della tetra, che come già scrissi in un altro post non mi piacciono per niente perchè hanno delle scale di misurazione con gradi troppo ampi.

il test degli NO3 mi viene con un colore più scuro del grado "0", ma anche evidentemente più chiaro del grado "12,5" che nella scala colorimetrica è il successivo.

dopo una decina di giorni dall'inserimento dell'ancy, posso inserire i cory tutti insieme o il loro apporto di carico organico può risultare eccessivo?

Pilot
03-04-2012, 11:57
Puoi inserire tranquillamente i corydoras, il carico organico non sarà elevato, considera che è avviato da 4 settimane e hai ben 180 litri.

Ciao

francesco965
03-04-2012, 13:10
il test no3 della tetra è affidabile , l'ho usato anch'io in passato .
sei corydoras in 180 litri gli fanno un baffo al carico organico , vai tranquillo .
se mettevi sei discus il discorso era diverso !!:-D

però , come ti hanno già detto , il ph a 8 non va bene per gli amazzonici .
l'ancistrus è robusto e si adatterà , gli sterbai ... ummmm , non lo so davvero .
se sono wild poi...
io metterei dei trilineatus , simili agli sterbai , ma più resistenti ad un ph alto .

Cory Doras
03-04-2012, 13:47
per quanto riguarda il ph, conto che si abbasserà un pò quando la vasca sarà popolata.
inoltre ho intenzione di intervenire con foglie di catappa.

vorrei introdurre gli sterbai perchè sono la varietà che resiste meglio a temperature più elevate: a roma d'estate fa un caldo infernale #06

malù
03-04-2012, 15:18
In effetti con ph 8 sei un pò limitato circa la scelta delle varietà, sarebbe meglio modificare i valori ed ottenere l'acqua desiderata prima di inserire i pesci.
Il kh 8 limita gli effetti degli acidificanti naturali quindi dovresti prima abbassare le durezze con acqua di osmosi, tutte queste "pratiche" vanno fatte senza ospiti fino al raggiungimento di un equilibrio stabile.
Anche la scelta dei cory andrebbe fatta dopo aver ottenuto i valori definitivi..........con gli attuali vedrei bene gli Aeneus ( anche per le temperature) se, per esemplio, acidifichi e scendi sotto il 7 meglio i Panda.

francesco965
03-04-2012, 15:40
per acidificare con le foglie di catappa un 180 litri ci devi piantare dentro tutto il mandorlo !!:-D


potresti installare un impianto di co2 , specie se hai intenzione di tenere un pò di piante ;-)
è l'unico metodo che conosco per abbassare il ph e avere stabilità di valori .

con l'osmosi , se tagli l'acqua con quella del rubinetto per avere un kh 4/5, il ph tende comunque a equipararsi al valore più alto .
però è vero che con un kh più basso hai meno effetto tampone che fa resistenza.

Cory Doras
03-04-2012, 16:18
:-)

la CO2 non la voglio usare.
cercherò di aggiustare gradualmente la durezza con i successivi cambi d'acqua.
inoltre credo che la presenza dei pesci e l'apporto di acidificanti naturali possano contribuire a limitare il valore del PH.

daniele68
03-04-2012, 17:54
inoltre credo che la presenza dei pesci e l'apporto di acidificanti naturali possano contribuire a limitare il valore del PH

questa frase non è chiara..i pesci non hanno nessun effetto sul pH..gli acidificanti funzionano solo se hai kH basso (cerca effetto tampone ) e se aggiungi foglie di catappa con kH a 8 non fai altro che caricare ulteriormente la vasca di organico..

Markfree
03-04-2012, 18:28
concordo con quanto detto su. I pesci non abbassano il ph, la catappa dovresti inserirne ogni 2settimane un albero!

gli unici metodi sono o torba o co2! Personalmente abbasserei il kh a 4-5 e poi inserirei la co2...le piante ne saranno felici e i pesci (che inserirai DOPO avere abbassato i valori) pure!

Cory Doras
04-04-2012, 09:29
#24

le deiezioni dei pesci e la marcescenza di mangime e vegetali non agiscono da acidificanti?

l'uso di CO2 lo escludo perchè non mi voglio complicare la vita e perchè ogni tanto leggo di "stermini di massa" provocati da disattenzioni e/o disfunzioni dell'impianto.

la torba mi è più congeniale, ma anche con questa temo di fare casino e di provocare brusche variazioni di PH...

Markfree
04-04-2012, 09:50
è piu facile che un essere umano muoia di influenza piuttosto che gli stermini di massa provocati da malfunzionamenti dell'impianto di co2!

Cory Doras
04-04-2012, 11:02
a proposito di PH: l'acqua che esce dai miei rubinetti ha PH 7,5.

come mai in vasca è diventato 8?

daniele68
04-04-2012, 11:20
la vasca è un sistema a se che raggiunge il suo equilibrio tramite mille fattori tra cui microorganismi, fondo, piante, animali...


kH alti stabilizzano il pH nel senso che dovresti metterci più acido o base per far variare il pH..questo si dice effetto tampone...

Le deiezioni vengono metabolizzate e non vanno a influire sul pH..è più facile che il pH influisca.. se in vasca hai pH acido è più facile avere una percentuale di ammonio rispetto a una vasca con pH basico che avrà una maggior quantità di ammoniaca..molecola dovuta alla metabolizzazione dei composti organici azotati..
comunque in vasca ben avviata e correttamente gestita non dovresti averne...quindi nessuna influenza sul pH..

francesco965
04-04-2012, 12:21
#24

le deiezioni dei pesci e la marcescenza di mangime e vegetali non agiscono da acidificanti?

l'uso di CO2 lo escludo perchè non mi voglio complicare la vita e perchè ogni tanto leggo di "stermini di massa" provocati da disattenzioni e/o disfunzioni dell'impianto.

la torba mi è più congeniale, ma anche con questa temo di fare casino e di provocare brusche variazioni di PH...


in una vasca avviata puoi vedere scendere leggermente il ph, non direttamente perchè c'è un aumentare del carico organico che agisca sullo stesso , ma perchè i batteri del filtro , consumando i carbonati , fanno scendere la kh , diminuendo così quell'effetto tampone di cui stiamo parlando .
e , ovviamente , più aumenta il carico organico , più ci sono batteri .

ad essere sincero questa mi sembra più teoria che pratica , perchè facendo i giusti e abbondanti cambi d'acqua questo effetto lo si annulla e il ph si mantiene stabile al livello più alto .


la co2 è pericolosa se non la si usa con giudizio .
ad esempio , in un plantacquario , si tende ad erogarne molta , ma di notte in quel caso andrebbe spenta , pena il rischio di soffocare i propri pesci , visto che si va a sommare a quella prodotta dalle piante .
io che do poche bolle al minuto non ho questo problema e la lascio sempre accesa .
per fare le cose per bene bisognerebbe installare sull'erogatore un'elettrovalvola collegata ad un phmetro .
comunque erogatori di qualità come l'askoll sono affidabili .

Cory Doras
04-04-2012, 13:37
per il bene dei miei ospiti seguirò i vostri consigli :-)

intanto comincerò a fare dei cambi d'acqua per addolcirla un pò.

inoltre ho letto questo interessante topic sulla torba in acquario (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=356352) che mi ha un pò rassicurato e chiarito le idee sul suo utilizzo.

voglio mettere un sacchetto di torba granulare in vasca, davanti al getto di uscita del filtro.