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Visualizza la versione completa : Biotipo d origine, un bene, o un male?


marcomoroni
12-03-2012, 21:27
Buongiorno ragazzi....
volevo discutere assieme a voi questa piccola obbiezione che in questi anni di esperienza mi ha suscitato molti dubbi e che ora vorrei esporvela...
saro piu chiaro, sto parlando innanzitutto dei biotipi d origine dei nostri piccoli pesciolini a cui teniamo tanto e a cui concediamo le nostre cure...e la maniera con cui noi acquariofili cerchiamo di riprodurre in vasca, nella maniera piu accurata e simile a quella di provenienza originale della nostra specie scelta!! la mia obbiezione è...ma quanto puo essere vantaggioso per noi ed i nostri piccoli amici costringerli a vivere con una chimica dell acqua sicuramente vicinissima a quella d origine ma che molto probabilmente il pesciotto in questione non ha mai conosciuto???????
Mi spiego...oramai i pesci provenienti da tutto il mondo li troviamo sempre piu spesso nei negozi delle nostre citta, belli,colorati, provenienti da luoghi vicini e lontani...ma tutti con un unico fattore comune...il 99,9% dei pesci che possiamo comprare sono da generazioni animaletti nati e cresciuti in vasche d allevamento, le quali per svariati motivi(buisness...) molto raramente per essere ottimisti rispettano veramente questi valori originali che noi a volte assiduamente cerchiamo di riproporre!!Il pesce nuovo nato infatti si adatta completamente ai valori chimici e climatici in cui viene fatto venire alla luce...per questo che io non penso sia giusto cercare di portare la nostra vasca ai limiti piu estremi di un valore come puo essere il ph dell'acqua...
esempio: esemplari di cardinali in natura vivono con un ph misurato fino a "5,5"valore estremo da tenere in una vasca quasi piu rischioso che vantaggioso...e chi ce lo dice che quel pesciolino che ci ritroviamo nella nostra vasca sia veramente nato e vissuto con un ph cosi basso come sarebbe in natura?? un altro esempio ...ciclide del lago malawi...il lago malawi presenta un ph intorno all8-8,5...ma se quel piccolo mbuna che ci ha appena colpito nella vasca del negozio non l avesse neanche mai visto quel lago???? cosa sicura aggiungo io... ho parlato con allevatori che riproducono scalari in acqua di rubinetto a ph neutri...e seppur non è il ph ottimale in natura per questo tipo di pesce, i neonati sono perfettamente adattati a vivere con questi valori, e noi rischieremmo di stressarli inutilmente se provassimo a riportarli ai valori normali in cui vivono in origine...è forse questa forse la causa di morti apparentemente anormali?????io credo che dei valori neutri rimangono sempre i valori migliori per ogni tipo di abitanti ...invece di ammalarci per portare le nostre vasche al limite per essere sempre piu "uguali" a dove i nostri pesciolini provengono...o meglio da dove forse provenivano qualke decina di generazioni fa.........

alex369
12-03-2012, 22:44
Prova a fare una ricerca, c'è già un articolo sul biotopo (e relative domande). Non ricordo di chi fosse, mi pare di Luca_fish (o forse era nella sua firma :-)) )

Luca_fish12
12-03-2012, 22:57
Ciao e benvenuto su AcquaPortal! :-)

Magari presentati nella sezione "Sweetbar" prima di scrivere degli articoli! ;-)

Comunque oltre al mio post che ti ha ricordato giustamente Alex poco fa c'è un bell'articolo di Alessandro QUA (http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/valori.asp)!

E' un discorso trattato più volte nel forum, prova con la funzione "cerca".

Ale87tv
12-03-2012, 23:00
Il pesce nuovo nato infatti si adatta completamente ai valori chimici e climatici in cui viene fatto venire alla luce...
questa è un incorrettezza totale di base che fa crollare il discorso successivo... :-)
http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/valori.asp

marcomoroni
13-03-2012, 14:03
Ringrazio tutti per aver preso in considerazione la mia obbiezione e per avermi allargato la mente nei confronti della stessa!!!
Sicuramente l articolo di alessandro che ho letto attentamente risulta molto bello ed apprezzabile...:-) Ben fatto e molto esauriente che denota una profonda conoscenza di base su vari fattori..presenta e tratta argomenti pero per cui io devo alzare le mani in quanto l argomento trattato ovvero "LA GENETICA" non rientra per niente in un mondo da me conosciuto!!!
E' un discorso molto complesso che richiede studi ed analisi approfondite...la genetica è una scienza ...ed io in quanto profano...devo solo leggere cio che è stato scritto e prenderne atto!!!:-)
Credo comunque che come tutta la scienza anche la genetica sia non sempre verificabile o meglio che possa essere condizionata da molti fattori...l esempio della genetica umana rende meglio l idea...ringrazio ancora tutti quanti e faccio i miei complimenti a tutti voi e ad alessandro....pur troppo pero trattandosi di un argomento cosi complicato e imprevedibile..rimango con qualche nota di scetticismo ancora riguardo alla discussione...in quanto non posso con effettiva certezza sapere se le nuove generazioni di specie abbiano in un certo qual modo cambiato ed evoluto le loro funzioni vitali...in maniera non sempre evidente dei nuovi individui nati....
Colgo d nuovo l occasione per ringraziare tutti....buona giornataaaaaaaaaaaaaaaaaaa