Visualizza la versione completa : TECNICA - Gestione energetica di un acquario marino
Ciao a tutti, vi presento la mia vasca :
http://s19.postimage.org/o33dw80jj/Foto1.jpg (http://postimage.org/image/o33dw80jj/)
Dimensioni : 90 x 50 x 50 ( 225 litri netti ) con circa 40 Kg. di rocce vive + sump da 60 litri ( livello acqua a circa 18 cm. ).
Gestita con metodo berlinese ( skimmer LG600 ) e integrazioni manuali che permettono, a mio parere, di mantenere un controllo costante della salute in vasca delle forme di vita che la abitano.
E’ allestita da circa 5 anni ed è in continua e lenta evoluzione per scelta del sottoscritto a cui, proprio per mantenere quel controllo di cui sopra, non piacciono molto i cambiamenti radicali.
Al momento, la popolazione dei coralli è piuttosto mista tra molli, lps ( i miei preferiti ) ed alcuni sps ed è destinata a virare col tempo verso una prevalenza di lps ed sps non troppo difficili, anche se so già che separarsi dai molli non mi sarà tanto facile.
Pertanto devo premettere che non vedrete foto coloratissime dovute a particolari sistemi di gestione,
o a un biotipo ben mirato, ma permettetemi di aggiungere che la mia scarsa abilità di fotografo toglie molto alla resa estetica effettiva della vasca.
http://s19.postimage.org/k84l7e6rj/Foto2.jpg (http://postimage.org/image/k84l7e6rj/)
Fin da quando ho iniziato con il marino mi sono ben informato, grazie a questo forum, sulla parte tecnica e sui suoi costi cercando di studiare nel tempo una gestione che fosse accettabile sia dal punto di vista economico che dal punto di vista degli animali in vasca, prendendo spunto anche dalle svariate esperienze di altri utenti.
Inizialmente ho concentrato i miei sforzi sui due consumi principali : illuminazione e riscaldamento.
Per la prima, utilizzo un 250 w HQI nella stagione invernale perche mi dà una mano ad alzare la temperatura dell’acqua ( imposto 24 °C +/- 1 ) e nella stagione estiva una plafo autocostruita 6 x 39 w T5 ( al seguente link : http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=98261 ) coaudivata da una batteria di 4 ventole a bordo vasca per favorire l’evaporazione ed il raffrescamento ( non utilizzo il condizionatore riuscendo a tenermi attorno a 28 °C nei periodi più caldi con punte fino a 29 °C ) ; entrambe le plafo sono tenute a circa 15 – 20 cm. dal pelo dell’acqua.
Il cambio da una plafo all’altra in Primavera non causa una nuova maturazione, ma solo una moderata proliferazione algale che, a mio parere, è più che controllabile e riconducibile alla normalità in 10 - 15 gg.
Seguo con grande interesse l’evolversi dei led per risparmiare un po’ di watt in futuro sostituendo la plafo T5 nella stagione estiva, ma per il mio sistema di gestione l’HQI in Inverno è un “pilastro” molto importante.
Il fotoperiodo ( 9 ore ) è controllato da un PLC Zelio, utile soprattutto alla plafo T5 per l’accensione progressiva dei neon.
http://s19.postimage.org/kyxbd694v/Foto3.jpg (http://postimage.org/image/kyxbd694v/)
http://s19.postimage.org/4p75a9ygv/Foto4.jpg (http://postimage.org/image/4p75a9ygv/)
Passiamo al riscaldamento : per questo ho un riscaldatore da 300 w che cerco di far lavorare il meno possibile grazie alle coibentazioni della sump ( purtroppo solo su tre lati, che tengo sempre fissa perchè è anche un po’ fonoassorbente ) e della vasca che “proteggo”solo nei mesi pìù freddi.
http://s19.postimage.org/kbyennc8v/Foto5.jpg (http://postimage.org/image/kbyennc8v/)
Praticamente la vasca è sempre circondata da pannelli ad alta densità appesi su tre lati e dopo lo spegnimento della HQI, prima della notte, vengono aggiunti anche il pannello frontale e quello superiore per ritardare al massimo la dispersione del calore accumulato, poiché la temperatura di casa si abbassa a circa 16 - 17,0 °C durante le ore notturne in Inverno.
Il pannello per la copertura superiore lascia una fessura di circa 2 cm. e non ho mai riscontrato problemi di ossigenazione.
http://s19.postimage.org/qe61e50ov/Foto6.jpg (http://postimage.org/image/qe61e50ov/)
http://s19.postimage.org/kr9ogny67/Foto7.jpg (http://postimage.org/image/kr9ogny67/)
http://s19.postimage.org/inz98zydb/Foto8.jpg (http://postimage.org/image/inz98zydb/)
N.B. Ovviamente la copertura va lasciata solo a plafo spenta!”
Collegando un contaore al riscaldatore prima e dopo la coibentazione di vasca e sump, ho riscontrato una riduzione delle ore di lavoro di quest’ultimo di circa il 40 % !
Bisogna essere costanti per un po’ di mesi nel mettere i pannelli ogni sera prima di andare a dormire, ma ho trovato un sistema che utilizza dei ganci in plastica abbastanza pratici e poi la bolletta è eloquente ( anche se, per i miei gusti, rimane sempre eccessiva ).
http://s19.postimage.org/kh25xbjjz/Foto9.jpg (http://postimage.org/image/kh25xbjjz/)
http://s19.postimage.org/9hljzgiin/Foto10.jpg (http://postimage.org/image/9hljzgiin/)
Al momento ho deciso di non prendere in considerazione il collegamento con deviazione dal termosifone, ma se le tariffe elettriche dovessero continuare a salire……mai dire mai !
Proseguendo con i miei studi sul risparmio energetico, sono passato alle pompe.
Tramite una deviazione della discesa acqua in sump ho alimentato direttamente il mio LG600 eliminando la pompa di carico ; posso dire di aver riscontrato inizialmente un po’ più di instabilità in taratura, ma lavorando sulla pompa di risalita ( Eheim Compact + 2000 ) e sulla regolazione dell’aria dello skimmer, ho ottenuto una schiumazione forse un po’ più bagnata di come ero abituato prima, ma pur sempre soddisfacente, test alla mano.
http://s19.postimage.org/tdcy19a67/Foto11.jpg (http://postimage.org/image/tdcy19a67/)
Per quanto riguarda il movimento, avevo due Tunze 6045 sui lati corti della vasca, ma ero solo moderatamente soddisfatto, perchè sparavano in modo abbastanza diretto sui coralli più vicini e si formavano degli aloni algali sui lati più lontani, nonostante i miei vari tentativi di cambiare le posizioni delle pompe.
Quindi ho acquistato una Tunze 6065 e, quasi per scommessa, ho applicato solo questa pompa sul lato corto di destra ( dove la rocciata la nasconde meglio ) togliendo completamente le due 6045.
Contemporaneamente, nel giro di qualche mese, ho modificato con estrema cautela la forma della rocciata, passando da un’unica grande isola centrale a due atolli separati, con una zona centrale di collegamento più bassa.
Questa configurazione, tra l’altro, mi ha aiutato molto a migliorare la manutenzione.
Sarà stato un colpo di fortuna, ma la 6065 con questa disposizione della rocciata ha migliorato molto il suo rendimento e sembra quasi che si sviluppi un flusso a “ 8 “ che abbraccia i due isolotti accarezzando i coralli.
http://s19.postimage.org/t1vhohtq7/Foto12.jpg (http://postimage.org/image/t1vhohtq7/)
Nella parte più alta degli isolotti e nella zona centrale ad altezza intermedia ho messo qualche sps “robusto” che tutto sommato non stà andando male.
http://s19.postimage.org/ohdwnazen/Foto13.jpg (http://postimage.org/image/ohdwnazen/)
http://s19.postimage.org/9mpb94ptr/Foto14.jpg (http://postimage.org/image/9mpb94ptr/)
Il mio prossimo “sogno” energetico, insieme all’utilizzo dei led in estate, sarebbe alimentare tutte le pompe del mio acquario ( circa 70 w complessivi ) attraverso l’energia solare, almeno fino all’orario in cui scatta la fascia serale di tariffa più bassa con la bioraria dell’Enel, ma ad oggi il rapporto tra il costo di un impiantino dedicato e l’autonomia che potrebbe garantire è ancora poco favorevole.
Per finire con la parte tecnica, già ampiamente descritta durante l’articolo, ho utilizzato un piccolo modulo PIC sms collegato a vari galleggianti in vasca che mi comunica in qualunque momento eventuali anomalie di livello e, soprattutto, mi manda un messaggio in caso di assenza tensione.
http://s19.postimage.org/ld38qiim7/Foto15.jpg (http://postimage.org/image/ld38qiim7/)
http://s19.postimage.org/h6ieb6j0f/Foto16.jpg (http://postimage.org/image/h6ieb6j0f/)
Per concludere, passiamo ai numeri in bolletta con tariffa bioraria Enel e potenza disponibile 3Kw:
ultimo bimestre ricevuto Dicembre – Gennaio 2011 importo : € 118,20
Distribuzione consumi : 30 % in fascia alta e 70% in fascia bassa.
Questa bolletta e la prossima sono le bollette più pesanti dell’anno per me.
Sicuramente non vi ho mostrato una vasca bellissima e coloratissima ma il messaggio del mio articolo è che questa passione può essere portata avanti con soddisfazione attraverso piccoli e progressivi risultati tenendo d’occhio anche i costi, applicando soluzioni tecniche consolidate e stimolandosi a cercarne sempre di nuove.
Aggiungo inoltre che questa attenzione ai costi energetici diventa poi contagiosa anche per la vita di tutti i giorni e per la gestione della propria casa, e questo non è affatto male !
Popolazione in vasca :
2 Amphiprion Ocellaris
1 Zebrasoma Flavescens
1 Pomachantus Imperator
1 Lysmata amboinensis
1 Salarias ramosus ( fantastica ! )
http://s19.postimage.org/k1vhi1n0f/Foto17.jpg (http://postimage.org/image/k1vhi1n0f/)
Invertebrati :
Molli :
- Sarcophyton
- Discosoma
- Palythoa
- Zoanthus
- Sinularia flexibilis
- Sinularia Brassica
LPS :
- Euphyllia parancora
- Euphyllia glabrescens
SPS :
- Acropora valida
- Seriatopora hystrix
- Sinularia dura
- Montipora foliosa
- Seriatopora caliendrum
- Caulastrea curvata
Valori acqua ( test di varie marche che alterno a scopo di paragone ) :
- Salinità : 37 °/oo
- Mg : 1350
- Kh : 8
- Ca : 440
- NO3 : 0
- PO4 : 0,02
Grazie per il tempo che avete trascorso in questa lettura e per eventuali suggerimenti / critiche.
Gabriele ( Gab72 )
mamma mia che descrizione,i miei sinceri complimenti!
arrivati alla fine vien voglia di rileggerlo!
bravo!#70
ALGRANATI
15-02-2012, 22:28
Bella descrizione bravo bravo.
***** che bella descrizione!
Certo che sei un maniaco del risparmio! Complimenti vivissimi vorrei esserlo anch'io (mi hanno eletto mani bucate dell'anno) chissá quante centinaia di euro risparmi in un anno rispetto a noi!
omeroped
15-02-2012, 23:04
ok, dopo aver saputo quant'è la tua bolletta più cara, vado a rivedere la mia e mi rimetto a piangere... -28d#
Complimenti per la costanza... non penso riuscirei a pannellare tutto ogni sera :-))
complimenti per le varie modifiche fatte per poter avere un risparmio energetico
che ha oggi secondo me e' una cosa fondamentale....
Ciccio66
16-02-2012, 08:02
Be cosa dirti?
bravo davvero....
Hai fatto una descrizioni talmente ben fatta che ero a casa tua mentre la spiegavi......
Oggi guardo meglio le foto....
Comunque ottima recensione.....
Inviato dal mio GT-I9001 usando Tapatalk
Sinceramente sono quasi imbarazzato.
Non posso che ringeraziarvi per tutti i complimenti, per me sono una bella soddisfazione.
Grazie mille !
Ciao.
Gab72
frankybo
16-02-2012, 11:17
Bravo e ottima illustrazione#25, mi hai dato uno spunto per l'alimentazione dello skimmer, c'è da fare un po' di prove.
Sul riscaldamento se è possibile logisticamente, come ho fatto io, collegamento alla caldaia con elettrovalvola comandata da un termostato, è da attuare sicuramente per un bel risparmio.
Complimenti#36#
Sinceramente sono quasi imbarazzato.
Non posso che ringeraziarvi per tutti i complimenti, per me sono una bella soddisfazione.
Grazie mille !
Ciao.
Gab72
sai che io ho appena rifatto la vasca e l'ho riempita intorno di fonoassorbente
poi vedo che non si accendeva mai il riscaldatore allora o ricontrollato e mi sono accorto che i pannelli che ho usato erano termofonoassorbenti
cioe' il tuo discorso e' giustissimo
devo solo vedere come si comporta quest'estate
pero' il discorso non fa una piega
Complimenti x l'articolo! E anche x le bollette!!!
Vorrei deviare anche io parte del flusso della caduta in sump per lo skimmer, ma cavolo ho lo scarico xaqua, come potrei fare?
LOLLO, sai dirmi questi materiali termofonoassorbenti dove potrei trovarli?
bravissimo, bell'articolo!!!
Nopago e Albe, grazie mille per i complimenti !
I pannelli termofonoassorbenti ad alta densità si trovano in una qualsiasi catena di fai-da-te tipo Lery Merlin.
Vengono impiegati prevalentemente per i cappotti termici in edilizia.
Generalmente sono gialli ( ma li ho visti anche azzurri ) e di vario spessore.
Si tagliano con estrema facilità tramite due o tre passate di un cutter eventualmente con l'aiuto di un bel listello di legno duro e piatto che faccia da guida.#70
Ciao.
Gab72
Bravo e ottima illustrazione#25, mi hai dato uno spunto per l'alimentazione dello skimmer, c'è da fare un po' di prove.
Sul riscaldamento se è possibile logisticamente, come ho fatto io, collegamento alla caldaia con elettrovalvola comandata da un termostato, è da attuare sicuramente per un bel risparmio.
Complimenti#36#
Potresti spiegarmi come hai fatto perfavore?
devildark
08-04-2012, 20:47
ti voglio a casa mia :-D... bravo belle idee ... prendo appunti ... #25
Complimenti x l'articolo! E anche x le bollette!!!
Vorrei deviare anche io parte del flusso della caduta in sump per lo skimmer, ma cavolo ho lo scarico xaqua, come potrei fare?
LOLLO, sai dirmi questi materiali termofonoassorbenti dove potrei trovarli?
in qualsiasi negozio o ingrosso di edilizia
io quest'inverno non si e' mai acceso il riscaldatore e a oggi continuo ad avere la temperatura fissa a 25,5
Il ratto
09-04-2012, 09:59
Gab72, sei un genio. Alla deviazione x lo skimmer non avevo mai pensato, secondo te si può fare anche dalla risalita? Io ho 150W di luce e spendo più di te... :/
wolverine
09-04-2012, 22:44
Molto bravo. Complimenti
Grazie ancora per i vostri complimenti.
x Il ratto : la deviazione dalla risalita è sicuramente fattibile, ma poi andresti a far trattare allo skimmer anche una buona parte di acqua già trattata visto che prelevi dalla sump.
L'acqua di caduta, invece, è al 100% della vasca.
Ciao.
cristiellos
12-04-2012, 03:30
mamma ...ma sei un mito complimenti per tutto#25
io mi attrezzo sicuro sicuro con pannelli su vasca la sera guarda
per i fono anche in sump mi sa che ho fatto na cagata
praticamente ho ordinato su ebay il pannelli morbidi in spugna per isolare acusticamente stanze, insomma il classico a forma di catone delle uova,:-D non so se aiuti al livello termico#24
Per il discorso di eliminare la risalita utilizzando lo schimmer....scusa ma proprio non ho capito....mi spieghi?-28d#
magari qualche fotina#13
grazie ancora complimenti!!
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azz ho riletto che minchio... ora ho capito:-D
complimenti :-D
Ti manca solo il pannello solare vicino alla vasca che recupera la luce che si perde all'esterno della vasca hahahahahh
scherzo ovviamente, se ti sentisse enel ti invierebbe subito un bello sbalzo di corrente per dispetto:-D -28
Ciao Cristiellos.
Pensa che dall'apertura di questo post fino ad arrivare a oggi è già stato annunciato un nuovo rincaro della bolletta elettrica...... >:-(
........mi sa che il pannello solare diventa sempre più probabile !
Scherzi a parte, se potessi ammortizzare in circa tre anni un piccolo impianto a isola, un pensierino ce le farei, se non altro anche solo a scopo didattico.
Gab72
Marino Testardo
16-04-2012, 15:48
Gran bel uso della materia grigia. BRAVO!
Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
Miguelito
16-04-2012, 17:32
Bellissima la descrizione, bravo...
Anche la vasca mi piace...
Solo un accorgimento, ma magari sbaglio io...
La Sinularia dura e un molle...
gnoato marco
17-04-2012, 22:43
C O M P L I M E N T I #25#25#25
idee vantaggiose per consumare meno!!!!
mi e arrivata la bolletta l'altro giorno............non so se e l'acquario ma mi e arrivata piu del doppio del normale conteggio......tenete conto che l'acquario e in garage e nel periodo piu freddo ho 10 gradi...l'acquario ho 200litri compresa la sump.. ho 500 watt di riscaldatore e faccio fatica a portare la temperatura a 25 gradi!!!!!!!!
ho 6 cm di polistirolo dietro al mobile che appoggi al muro..piu 2cm laterali...questo inverno mettero i pallelli anche nell'acquario piu un foglio di metacrilato sopra l'acquario, ricopriro anche la sump....
spero di risolvere!!!!!
maurizio71
17-04-2012, 23:18
Ben fatto. Bisogna consumare meno elettricità. E non solo per spendere meno, ma, passatemela, per il mondo che lasceremo ai nostri figli ... Controcorrente come al solito ho messo una HQI sulla vasca e ... LED in tutta casa! E la bolletta è rimasta invariata :-) Ho speso 200 euro per i led in tutta casa, mentre per la vasca ne sarebbero occorsi 1500 ... :-) E non dimenticate di togliere gli standby ...
Controcorrente come al solito ho messo una HQI sulla vasca e ... LED in tutta casa! E la bolletta è rimasta invariata Ho speso 200 euro per i led in tutta casa, mentre per la vasca ne sarebbero occorsi 1500 ...
questa è una bella verità.......sembra una banalità ma allargare la mente e vedere quello che hai davanti con occhi liberi da condizionamenti non è poi banale come sembra.....bravo!!!!!!
il discorso del pannello solare mi stuzzica da sempre ma sbirciando sul sito del £portale del sole" mi sembra di aver capito che per avere 35/ 40 watt accesi 24h occorre avere un impianto da 1500 euro e si risparmmiano circa 20 euro a bimestre..........voi che dite? i miei calcoli vi tornano?
ciao
questa è una bella verità.......sembra una banalità ma allargare la mente e vedere quello che hai davanti con occhi liberi da condizionamenti non è poi banale come sembra.....bravo!!!!!!
Ti ringrazio molto Gimmi, è veramente un bel complimento !
Per quanto riguarda i pannelli, i tuoi calcoli sono abbastanza corretti a grandi linee, forse anche in eccesso ; per la cifra che indichi, riesci ad acquistare del materiale per un impianto di buona qualità ( c'è parecchia cineseria in giro...... )
Anche il calcolo del risparmio è sostanzialmente corretto, ma teniamo conto che col tempo :
- il materiale per un impianto a isola tende a diminuire di prezzo a parità di Watt
- il costo dell'energia elettrica tende ad aumentare
Io tengo gli occhi aperti, perchè prima o poi mi sa che ci provo !
Ciao da Gab 72
VAI SUL "PORTALE DEL SOLE".... se non riesci a trovare l'indirizzo dimmelo che ti mando il link, ti forniscono anche impianti chiavi in mano, ed all'occorrenza anche consulenza.
quello che dicevo io è un impianto da, se non ricordo male, 420 w comunque rimane che devi investire 1500 euro per averne 20 a bimestre....... non mi sembra tanto conveniente!!!
PaoloMak
28-05-2012, 12:45
Bene, sono contento a non essere l'unico maniaco del risparmio, complimenti. Sono anni che studio e sperimento soluzioni e questo è l'anno della verità. sto monitorando i consumi dell'acquario con software che memorizza con frequenza ogni 5 minuti il consumo. Ho iniziato a gennaio e a dicembre vi farò una relazione. Con questo potrò capire l'incidenza sui consumi del riscaldatore e delle ventole. Ho fatto diversi interventi per ridurre i consumi ed ora sono sui 2,8 / 3,3 kwh/gg con 12 ore luce e movimento da 20000 litri/h. L'acquario è visibile solo da un lato, il resto è cappottato da legno, per ridurre l'evaporazione e contenere il calore (senza perdere in luce) l'ho chiuso con metalcrilato per 5/6 e la fessura rimasta è collegata ad un estrattore per il raffrescamento (lo scambio gassoso viene fatto dallo schiumatoio). In questo modo sono passato da 20 litri settimana di evaporazione in inverno a 20 litri ogni 20 gg. I consumi: da 5700 annui sono passato a 3600.... Alla prossima
gab, ciao, casualmente sono ricapitato qui.... che ne è stato della tua idea del pannello solare??? abbandonata o svuluppata, oppure è sempre latente ma non ha trovato ancora un suo sfogo???ciao
Max
a Lollo, tu che sei sempre un vulcano, non ti viene in mente nulla in proposito??
ciao ciao
Ciao Gimmi, ben ritrovato.
Al momento ho acquistato un inverter da 300 watt per fare un po' di prove di autonomia con una batteria da auto da 50 Ah che ho a portata di mano.
Per quanto ci si possa dimensionare teoricamente l'impianto, rimango sempre molto più confidente nel fare un minimo di esperienza pratica.
Stò sdoppiando i cablaggi delle pompe ( 70W ) per collegarmi al gruppo batteria + inverter ; lo scopo sarebbe quello di andare col solare durante il giorno e, tramite un interruttore temporizzato, passare alla rete durante la notte.
Una volta che mi sarò fatto un'idea dell'autonomia di cui ho bisogno ( non mi dispiacerebbe tenere la batteria che ho già ), allora passerò al dimensionamento dei pannelli anche in base all'irraggiamento nella mia zona e alle ore di luce.
Come avevo già accennato, è più un fai-da-te didattico che altro, ma piano piano stò andando avanti ; sono curioso di vedere cosa si riesce a fare soprattutto durante la stagione invernale, quella ovviamente peggiore.
Me la stò prendendo con calma, ma fai pure un giro ogni tanto, sei sempre il benvenuto.
Gab72
ciao Gab72, piacere mo rileggerti, ma la tua batteria come la rcarichi??
Per ora con un caricabatterie da auto !
Lo stesso caricabatterie, tra l'altro, ha uno strumento integrato che verifica la percentuale di scarica.
Ogni 30/60 minuti di funzionamento la stacco momentaneamente dalle pompe, la collego al caricabatterie senza attivarlo e controllo progressivamente quanta autonomia mi rimane prima di farla arrivare al 15 - 20 % di carica disponibile ( soglia minima al di sotto della quale pare sia consigliato non andare ).
Il sistema è piuttosto artigianale, lo so, ma almeno lo provo "dal vero" ; a dimensionare ad hoc batteria e pannelli ci arriverò poi in caso mi decida a fare l'acquisto.
Ciao da Gab72[/LEFT][/CENTER]
ok,cosi hai un'idea di quanto consuma, ossia quanto ti dura la batteria con le pompe, sai già quanto dura la batteria alimentando quali pompe e quanto ci vuole per ricaiarela batteria?
ià cosi mgari uno si fà un'idea di quanta autonomia offre la batteria e quanto ci vuole a ricaricare l'energia consumata....
certo hai scelto una strada "protetta" che potrebbe anche funzionare...
Max
Questo fine settimana inizio con le prove, per ora ho solo dei dati calcolati di cui mi fido il giusto.......
La teoria dice che ho circa 5 ore di autonomia con la mia batteria ed il carico delle mie pompe ( 50Ah/70w ) : poca roba, a dir la verità.
A breve andrò a confrontarla con la pratica...........è anche il motivo del metodo "protetto".
Un aggiornamento veloce : ho testato per due volte il collegamento batteria ( 50Ah )+ inverter ( 300w onda sinusoidsale pura )+pompe ( 70W ) rilevando un'autonomia di circa 5 ore senza che la batteria fosse contemporaneamente in carica. Ho interrotto il collegamento quando la batteria arrivava al 15 - 20 % della sua capacità.
Con un po' di ottimismo, posso ipotizzare che se la batteria fosse stata collegata a un regolatore di carica e a dei pannelli, forse 8 ore di autonomia ci potevano anche stare.
Il problema è che 8 ore di autonomia al giorno per, mettiamo, 200 giorni utili/anno mi fanno risparmiare circa 30 Euro, a fronte di un investimento pannello + regolatore di carica + inverter di circa 200 Euro ( roba cinese, basso rendimento ).
La batteria l'avevo in casa, ma non so che durata possa avere un modello da auto sottoposto a cicli giornalieri di carica/scarica.....
Aggiungo inoltre la fastidiosa rumorosità dell'inverter, la cui ventola scatta praticamente a ciclo continuo.
Pertanto la simulazione parla chiaro : il gioco, per ora, non vale la candela a meno di una simpatica esperienza didattica.
Ciao da Gab72#28
Gab condivido, come già ci siamo detti delresto, un impianto preso sul portale del sole alla modica spesa di 700 euro + spese di sped.ne e staffe di ancoraggio, quindi arrivi a 800, ti mandano avanti forse, ma molto forse, una pompa di risalita come la mia da 35w per un risparmio di circa 10 euro a bimestre..... alla fine è come dici, didattica, credo che ripiegherò su led per la luce di casa per avere un risparmio.
ciao e buon divertimento, se hai novità fatti sentire.
ciao
Max
anche se dobbiamo considerare che un impiantino solare puo funzionare da garanzia se la luce viene meno...un 'alternativa all' UPS insomma...
dominators
03-05-2014, 14:33
Beat a te che spendi 118€ di corrente.... Io non sto mai in casa e non pago meno di 300€ ogni 3 mesi,sostituendo l'impianto di illuminazione da neon a LED sia per l'acquario che per l'allevamento degli uccelli in bolletta ho risparmiato solo 50€.
Comunque bell'articolo veramente complimenti.
mauro f.
10-05-2014, 21:49
non sono d' accordo che un piccolo impianto solare sia solo didattica,tutti dobbiamo fare qualcosa per risparmiare energia,è utile ogni singolo watt
tutti dovremmo avere un pannello solare sul terrazzo costa poco e produce energia pulita per 30 anni
Ciao Gab72...novità??
mauro.....costa poco!! dipende quanto è sto poco!!!
mauro f.
14-05-2014, 13:08
un pannello da 85w costa 150euro produce 4,72 ampere e non è poco
regolatore di carica 20 euro
inverter 300watt 90 euro
la batteria deve essere una gel deep cycle battery,che ti permette scariche profonde e una maggiore durata 150euro
il problema é che la gente spende tanto in cose INUTILI e poco in cose UTILI
410 euro per un utile di..? Ogni quanto c'è da sostituire la batteria o altri pezzi? Vorrei fare qualche conto per capire se, x me, potrebbe essere utile!
Inviato con Tapatalk 2
si, vediamo l'utilizzo pratico, detta cosi sembra che non spendi molto ma se a queste info non sono legate informazioni sull'utilizzo possibile e sfruttabile non ci facciamo nulla....
con questa spesa se ci colleghi una pompa da 30 watt per quanto tempo la fai funzionare???
mauro f.
14-05-2014, 14:40
un esempio di un mio test pratico;pannello 80w batteria 80ah inverter 300w carico da 165watt per un'ora tutti i giorni la batteria si scarica al 50xcento,puo'essere spinta anche all'80xcento ma la durata della batteria scende,se mantenuta a scariche non troppo profonde puo'durare anche 8-9 anni,per quanto riguarda gli altri componenti regolatore di carica e inverter non vanno mai sostituiti,inoltre serve un voltmetro e un amperometro per sapere la tensione della batteria,e quanta corrente produce il pannello
risposta parziale per una valutazione da fare qui assieme:
occorre:
- componenti con caratteristiche costi.
- esempio pratico alimentando h 24 un ultilizzatore ed indicare anche quanti watt di consumo ha.
visto che, tranne la plafo, noi tutti abbiamo pompe e pompette h24 accese dobbiamo capire che cosa possiamo togliere dal consumo di casa ed ha che costo per fare cosi una stima sulla convenienza ed il recupero di investimento.
almeno io la vedo cosi....
ciao
Max
Non posso che convenire in tutto e per tutto con quanto scritto da Gimmi (che saluto con piacere) nel suo ultimo post.
Io sono rimasto ai calcoli e alle considerazioni dei miei post precedenti e ad oggi non è che le cose siano molto cambiate.
Nel frattempo, grazie ad un inverno un po' più mite del solito, mantenendo costantemente le mie abitudini di risparmio energetico, ho limato ulterirmente la bolletta dei mesi più "duri", e quindi il mio piccolo contributo all' energy saving (e al portafoglio) sono riuscito a darlo.
Ciao da Gab72
ciao Gab, contraccambio con piacere i tuoi saluti, anche qui a Roma l'inverno ci ha dato una tregua, piu che a noi al portafogli, ti dico che il mio termostato digitale collegato alla vasca è tenuto sempre sotto controllo....
buone cose, ciao
Max
mauro f.
17-05-2014, 12:10
altro test pratico,pannello 80watt batteria 80ah,inverter 300watt pompa koralia 5watt totale autonomia
Si ma siamo sempre alle solite.... quanto hai speso per qjesta totale autonomia????
Grazie
Max
mauro f.
18-05-2014, 14:34
il costo totale è 400euro il pannello quando è esposto al sole produce 4,7 ampere,ogni ora la batteria accumula 4 ampere circa,una pompa da 5watt assorbe 1ampere quindi è possibile collegare piu' pompe
SCUSA DEL RITARDO MAURO, quindi per alimentare una pompa da dicamo 20watt riesce a mandarla avanti h24?
mauro f.
14-06-2014, 14:00
una pompa da 20w assorbe circa 4amp in corrente continua, attenzione quando si parla di fotovoltaico si devono utilizzare apparecchi che consumano il meno possibile,quindi 1 pannello da 80w nn è sufficiente x farla funzionare 24h,la potenza del pannello deve essere sempre superiore all'assorbimento dell'apparecchio per garantire la carica della batteria,servono almeno 2 pannelli da 80w e una batteria da 80ah,si deve cercare di limitare al massimo i consumi poi si applica il fotovoltaico
Tutto quello che vuoi grazie... ma la mia domanda resta senza risposta!
Ciao
Max
mauro f.
15-06-2014, 12:16
non scrivo piu' perchè tanto nn capisci una mazza...
Panta rhei
15-06-2014, 12:45
un pannello da 85w costa 150euro produce 4,72 ampere e non è poco
regolatore di carica 20 euro
inverter 300watt 90 euro
la batteria deve essere una gel deep cycle battery,che ti permette scariche profonde e una maggiore durata 150euro
il problema é che la gente spende tanto in cose INUTILI e poco in cose UTILI
ciao, potresti mettete un link al materiale che hai acquistato?
grazie :-)
non scrivo piu' perchè tanto nn capisci una mazza...
Nono ti rispondo perché mi ritengo "migliore" di te.
Segnalo il comportamento ai moderatori.
Grazie
Max
Vincenzos79
15-06-2014, 14:24
non scrivo piu' perchè tanto nn capisci una mazza...
ma che risposta è? ma il forum nn serve a confrontarsi?
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
Panta rhei
15-06-2014, 18:14
Si ma se uno impiega del tempo per dare una spiegazione, anche tecnica, e riceve un "tutto quello che vuoi..."
Mi sembra che l'utente non voglia confrontarsi e neppure provare a capire il perché tecnico del consiglio dato...
Vincenzos79
15-06-2014, 18:41
Si ma se uno impiega del tempo per dare una spiegazione, anche tecnica, e riceve un "tutto quello che vuoi..."
Mi sembra che l'utente non voglia confrontarsi e neppure provare a capire il perché tecnico del consiglio dato...
sono d'accordo. Ma cmq resta il fatto che certi toni andrebbero tenuti bassi...
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
Panta rhei
15-06-2014, 18:57
Vero, spesso si usano frasi come se uno le dicesse a voce, e leggerle scritte ha un effetto diverso e ci si puó offendere.
Comunque speriamo che questo thread continui anche sul tecnico, é molto interessante!
Tornando al pannello e facendo i conti mooolto a spanne, abbiamo l' impianto proposto a circa 400 euro, poniamo 2 pompe da 5W, quindi 10W di consumo, 240W al giorno, 1KW ogni circa 4 giorni, costo KW medio di 0,30 euro. Ah, ogni 9 anni 150 euro di batteria nuova. Facendo due conti il gioco non vale la candela...ma potrei aver sbagliato nei conteggi. :-)
Spedito con un pandarmato
mauro f.
16-06-2014, 22:28
se pensiamo sempre all'aspetto economico con tutti questi conti non andremo da nessuna parte,l'impianto che ho citato io è solo un piccolo esempio di quello che si può fare,è un impianto piccolo ma produce, tanti impianti piccoli messi insieme fanno la differenza
Panta rhei
17-06-2014, 18:55
Poi bisogna dire che i costi dei componenti fotovoltaici diminuiscono e l'efficenza aumenta, mentre il costo dell'energia elettrica... pure!
mauro f.
17-06-2014, 21:14
dieci anni fa un pannello da 80w costava 600euro ora costa meno di 200euro,ma la gente preferisce comprarsi un telefono nuovo
Vero, spesso si usano frasi come se uno le dicesse a voce, e leggerle scritte ha un effetto diverso e ci si puó offendere.
Comunque speriamo che questo thread continui anche sul tecnico, é molto interessante!
Verissimo,a voce e una cosa ma qui scrivendo,e non conoscendoci personalmente spesso si litiga per nulla..... Comunque tornando a non capisci una mazza a me piace dire forse non mi sono spiegato piuttosto che dire non capisci, non capisci una mazza poi.... Evito comunque di usarlo.
Comunque tornando al post in effetti e molto che vado sul sito il portale del sole e rovisto negli impianti che vendono loro.... Fino ad ora ho capito solo una cosa che un impianto da tre kw per tutta la casa converrebbe ma pochi pannelli per due pompe da dieci watt non vale la confusione che fai con le batterie ecc....
Scusate la punteggiatura ma con l ipad e un casino..... Mettetele voi le virgole .... Scherzo eh!!
Ciao
Max
Fino ad ora ho capito solo una cosa che un impianto da tre kw per tutta la casa converrebbe ma pochi pannelli per due pompe da dieci watt non vale la confusione che fai con le batterie ecc....
Hai centrato il problema. Purtroppo, avendo ancora una bassa resa, con un piccolo impianto come quello dell'esempio il risparmio economico non esiste e si rischia addirittura che l'impronta ecologica tra produzione e trasporto sia maggiore del risparmio energetico ottenuto.
Spedito con un pandarmato
mauro f.
18-06-2014, 21:27
non è vero che hanno una bassa resa,informati prima di sparare *******
Ragazzi io intervengo perchè ho appena installato il fotovoltaico e mi sono informato MOOOOOLTO!!
La vera convenienza è il dimensionamento dell'impianto basato sui consumi annui indicati in bolletta. Non esiste più il quinto conto energia e l'opzione più conveniente è "scambio sul posto" che "rimborsa le bollette" sulla base dell'immesso in rete.
La mia esperienza è che da quando ho il fotovoltaico (un mese circa) a oggi (includendo i consumi di forno, ferri da stiro ecc) con 2 vasche (1 300lt e 1 90lt) ho consumato 3kw/h oltre a tanti kw/h immessi in rete....la convenienza c'è e come!!
non è vero che hanno una bassa resa,informati prima di sparare *******
Comunque e stabilito.
Abbiamo a che fare con una bestiolina.......
Vincenzos79
18-06-2014, 23:14
non è vero che hanno una bassa resa,informati prima di sparare *******
Comunque e stabilito.
Abbiamo a che fare con una bestiolina.......
dalle mie parti di dice "ai mangiat saraghiell???"[emoji57][emoji57][emoji57]
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
non è vero che hanno una bassa resa,informati prima di sparare *******
Vedi, io mi informo ed argomento i miei pensieri. E al momento i pannelli solari commerciali hanno una resa massima teorica del 18%, cioè solo il 18% della radiazione incidente è convertito in elettricità. Per me questa è una resa bassa.
Spedito con un pandarmato
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La vera convenienza è il dimensionamento dell'impianto basato sui consumi annui indicati in bolletta.
Infatti, come abbiamo detto sia io che Gimmi, fare un impianto serio come il tuo ha un senso.
Spedito con un pandarmato
Ragazzi io intervengo perchè ho appena installato il fotovoltaico e mi sono informato MOOOOOLTO!!
La vera convenienza è il dimensionamento dell'impianto basato sui consumi annui indicati in bolletta. Non esiste più il quinto conto energia e l'opzione più conveniente è "scambio sul posto" che "rimborsa le bollette" sulla base dell'immesso in rete.
La mia esperienza è che da quando ho il fotovoltaico (un mese circa) a oggi (includendo i consumi di forno, ferri da stiro ecc) con 2 vasche (1 300lt e 1 90lt) ho consumato 3kw/h oltre a tanti kw/h immessi in rete....la convenienza c'è e come!!
MANNAGGIA, AVERE LA POSSIBILITà DI POTER METTERE UNA COSA DEL GENRE.....purtroppo con un pannellino il fastidio e la spesa non bastano a giustificare l'impegno, peccato!
Ragazzi, ho aperto questo post da parecchio tempo e ogni tanto vengo a “visitarlo” per leggere i vostri interessanti aggiornamenti.
Sono strafelice che sia anche diventato motivo di confronto fra di noi per tutto quanto riguarda il risparmio energetico.
Chiedo cortesemente ad alcuni utenti di moderare i toni e mantenere un livello di discussione educato che favorisca uno scambio di informazioni da cui tutti possiamo imparare e migliorare.
Se così non fosse, mi unisco a Gimmi nel richiamare l’attenzione dei moderatori.
Ringrazio quanti, finora, hanno portato un contributo costruttivo.
Ciao da Gab72
Ciao Gab72
Ho letto attentamente il tuo articolo e ti faccio i miei complimenti.
Sono in procinto, come hai fatto tu, di alimentare il mio skimmer (H&S A150-F2001), con i 2 scarichi xinout della vasca.
Vorrei fare una domanda forse banale, ma che mi rende dubbioso.
I diametri dei tubi/manicotti che vedo online, sono tutti "interni"?
Cioè, una curva a 90° da 40mm si incastra (incollando) tranquillamente con il tubo rigido pvc da 40mm anche avendo lo stesso diametro?
Grazie
Ciao, integro a questo topic una interessante scoperta.
sto valutando di acquistare degli accumulatori per i miei acquari per non pesare sulla bolletta nemmeno di notte. Il mio problema era quantificare il consumo delle vasche medio in una giornata....
L'accessorio giusto si chiama Parsimonio della Orieme.
Se collegato alla presa nel muro a cui poi attacchiamo tutta la parte elettrica dell'acquario ci darà i consumi giornalieri, mensili e periodici (dovrebbe arrivare fino a uno storico ci 6mesi mi sembra). il costo è contenuto e così potremmo farci un'idea di quanto "pesa" la nostra passione sulle bollette.
Parsimonio non e' professionalmente valido, ma per uso domestico e' buono e fa il suo lavoro. Piu' che altro mi chiedo perche' tu voglia farti del male monitorando consumi imprescindibili com l'acquario.
Ma... domanda: tecnicamente sappiamo il consumo di ogni apparecchio e quante ora lavora, l'unica incognita è il riscaldatore, ma ci si può ragionare. Non abbiamo già una idea di quanto spendiamo?
Inviato con Tapatalk 2
sicuramente gia lo sapete, ma nella sezione download c'e un calcolatore in cui si immettte potenza e tempi di accensione di tutti i componenti (alcuni si sanno altri si stimano) e ti da i consumi totali e costi
Parsimonio non e' professionalmente valido, ma per uso domestico e' buono e fa il suo lavoro. Piu' che altro mi chiedo perche' tu voglia farti del male monitorando consumi imprescindibili com l'acquario.
Perchè avendo, come dicevo prima il fotovoltaico, vorrei usarlo per caricare degli accumulatori che intervengano di notte e mi mantengano il sistema senza pesare sulla bolletta.
Ma... domanda: tecnicamente sappiamo il consumo di ogni apparecchio e quante ora lavora, l'unica incognita è il riscaldatore, ma ci si può ragionare. Non abbiamo già una idea di quanto spendiamo?
Inviato con Tapatalk 2
Bhe considera che spesso il riscaldatore (tolta l'illuminazione) è uno dei consumi maggiori e modificato da troppe variabili, poi con il parsimonio fai prima niente calcoli niente stime, riduzione al minimo dell'errore.
mauro f.
30-08-2014, 21:03
se un impianto fotovoltaico ha già avuto accesso agli incentivi statali non è possibile modificarlo installandovi anche un sistema per l' accumulo di energia. fonte GSE
se un impianto fotovoltaico ha già avuto accesso agli incentivi statali non è possibile modificarlo installandovi anche un sistema per l' accumulo di energia. fonte GSE
Si è vero, ma un UPS non deve essere dichiarato.
AquaStation.eu
27-02-2015, 22:21
Ciao, complimenti davvero per come hai dettagliato il tutto, sono rimasto davvero colpito dalla tua considerazione sul risparmio energetico introdotto dalla coibentazione (addirittura il 40%?? wow). Scusa se riprendo questa discussione, ma la trovo davvero interessante.
Purtroppo i consumi energetici sono sempre stati il vero problema di ogni acquariofilo, ti porto la mia esperienza: avevo 6 vasche, poi sono passato a 5, poi ho ridotto a 3.
Dopo un pò ho iniziato a tenere sotto controllo i consumi e a mantenere uno storico ed i grafici delle mie vasche. Con mia sorpresa ho scoperto che riscaldatori più potenti spesso riducono i consumi, rimanendo molto meno tempo accesi. Addirittura ho sperimentato che due riscaldatori posti ai due estremi della vasca risultano più economici di uno singolo, a patto ovviamente di controllarli da un unico sistema o termostato (altrimenti lavora solo uno, difficile essere precisi).
Altri hanno provato ad aggiungere un secondo vetro sovrapposto a quello primario della vasca, ottenendo ottimi risultati termici.
Mentre SirNino non mi è chiaro il discorso dell'UPS, comunque ha una sua perdita di efficienza (i migliori hanno 10-12% di perdita, ovvero per erogare 100W ne servono 110 in ingresso). E comunque a conti fatti, con incentivi e quant'altro, non è più conveniente vendere l'energia piuttosto di accumularla? Mi sono perso qualche passaggio?
Mentre SirNino non mi è chiaro il discorso dell'UPS, comunque ha una sua perdita di efficienza (i migliori hanno 10-12% di perdita, ovvero per erogare 100W ne servono 110 in ingresso). E comunque a conti fatti, con incentivi e quant'altro, non è più conveniente vendere l'energia piuttosto di accumularla? Mi sono perso qualche passaggio?
Considera che di sera terrei solo pompe ski e riscaldatore accesi quindi il consumo sarebbe ridotto veramente al minimo.
Purtroppo il discorso degli incentivi non è più come una volta:
Oggi non ti pagano più i Kw che immetti in rete quando produci ma ti stornano il valore di quelli consumati sulla base delle bollette...([emoji15] sembra una supercazzula ma provo a spiegarmi meglio).
Oggi bella giornata, produco 20kwh. Facciamo che ne uso 10 per casa mia, i restanti 10 vengono immessi in rete.
Questi 10 immessi vengono trasformati da GSE in € sulla base del valore odierno del kw (valore molto inferiore ai vecchi incentivi - tipo i vecchi contratti conto energia). Gli € che accumulo (immettendo in rete energia) vengono stornati sulla base dei consumi enel (la corrente che si usa di notte o quando non si produce) 2 volte anno + i costi del GSE...cioè: se io accumulo 100€ di storno e per quel periodo mi arrivano 100€ di bollette io pago 30€ a gse e i restanti 70 mi vengono accreditati...
ERGO: meglio l'autoconsumo...li accumulo di giorno e li uso di notte.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |