Visualizza la versione completa : Chelmon e Synchiropus
Ciao Ragazzi!!
Ho un dubbio che mi assale....
In vasca (450 LT avviata ormai da due anni e mezzo) avevo pensato di inserire uno o una coppia di Synchiropus (splendidus o picturatus).
So bene la necessita di avere vasche belle mature e per quello ho sempre aspettato ad inserirli.
Ora, da un paio di mesi ho però in vasca un Chelmon che sta bene, mangia cozze e vongole e spilucca continuamente dalle rocce.
Non vorrei però che il lavoro incessante del Chelmon avesse sensibilmente diminuito in vasca la presenza di quei preziosi microrganismi di cui il Synchiropus si nutre e per i quali ho aspettato tanto tempo.
Insomma, non vorrei che il Chelmon andasse in concorrenza alimentare con i mandarini...
Voi che dite?
Dubbio decisamente legittimo: io ritengo che , parzialmente, siano competitori alimentari per quanto riguarda il benthos.
Ciao Ferdinando!
Avevo pensato anche che sicuramente il Synchiropus potrebbe senza dubbio arrivare in zone della rocciata dove il Chelmon, vista la sua taglia più grande, non potrebbe arrivare, "becco" permettendo... poi come dici tu l'alimentazione di sicuro si potrebbe sovrappore per alcuni aspetti, mentre no per altri, sono due pesci molto diversi in fin dei conti.
#24 non so che fare, magari aspetto il parere di qualcuno che li ha allevati entrambi senza problemi.
Te li non li hai mai avuti insieme?
Pensavo anche in alternativa ad un Canthigaster valentinii, dopo che ho visto il tuo......:-)
Io li ho avuti insieme e hanno convissuto per quasi 3 anni ; il Synchiropus onestamente è più cicciotello adesso che non quando conviveva col Chelmon. Io ho circa 80 kg di rocce.
Col Valentini la competizione alimentare mi sembra praticamente nulla ;-)
Attualmente ho inserito una coppia di picturatus, mi sembrano molto più timidi rispetto agli spendidus, con abitudini più da alba/tramonto che diurne. Si vedono raramente di giorno, mente al tramonto con le luci viola gironzolano fuori.
I synchiropus non mi sembra "ravanino" fra le rocce, si limitano a gironzolare e brucare gli invertebrati più piccoli che trovano allo scoperto.
Il chelmon invece va proprio a caccia, si passa tutta la vasca e guarda dentro i buchi se cè qualcosa.
Detto questo, mi vien da trarre questa conclusione:
Il synchi probabilmente è un "predatore casuale". Preda facilmente gli invertebrati giovani di anfio/copedocodi, mentre lascia probabilmente stare gli esemplari aduti rifugiati fra i coralli o sotto le rocce. Questi uscendo la notte hanno la possibilità di riprodursi e ripopolare il mangiato.
Il chelmon l'ho avuto per tre mesi e ha pulito la vasca da tutto, compresi gli organismi che sono anzi desiderabili: ofiure, lumache e spirografi. L'ho visto girare per le rocce anche a luci spente.
L'inserimento di un chelmon per me andrebbe sconsigliato a priori o valutato attentamente. Viste le dimensioni che raggiunge può potenzialmente causare molti danni. Dopo 6 mesi nella mia vasca (500 litri) solo dopo l'inserimento di un refugium ed un paio di costosissime boccette di copedocodi dall'inghilterra sono riuscito a ripopolare la vasca.
In 450 litri, due synchiropus possono vivere dignitosamente in presenza di un refugium o adeguate rocce, ma SENZA chelmon.
Altrimenti, bisogna integrare. Da reefphyto.uk si può sottoscrivere l'abbonamento per farsi spedire ogni tot settimane una bottiglia di copedopodi.
Personalmente rovescio direttamente in casca un tappo di artemia sgusciata (aquamedic) ogni due settimane per assicurarmi un minimo di vivo sempre presente almeno nel refugium.
Questo per me ovviamente. Ma ricorderei che il synchiropus è consigliato per eliminare le infestazioni di planarie (infestazioni) per cui, anche lui nonostante l'indole mansueta e le piccole dimensioni è un voracissimo predatore.
scarpa stefano
22-01-2012, 02:29
In 450 litri, due synchiropus possono vivere dignitosamente in presenza di un refugium o adeguate rocce, ma SENZA chelmon.
teoria che condivido pienamente, infatti anch'io tengo una coppia di Synchiropus splendidus da circa un anno in una vasca da quasi 500 litri con 80kg di rocce vive, il Chelmon era in vasca gia da 4 mesi ed in effetti mi sono accorto che a distanza di un mese e mezzo dall'inserimanti i Synchiropus erano notevolmente dimagriti, quasi prossimi a lasciarmi. Cosi ho iniziato a dare artemie congelate tutti i giorni, sono riuscito a recuperarli ed in 15/20 giorni sono tornati alla normalita.
questo mi fa pensare che nonostante la vasca fosse matura da piu di un anno, il chelmon ha fatto anche troppo bene il suo lavoro, pensavo che con tutte quelle rocce non avessero problemi per autoalimentersi, di bentos neanche l'ombra il chelmon se le è spazzolate a dovere. per questo le due specie in discussione le ritengo tra loro competitori alimentari.
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