Ishramit
13-01-2012, 19:54
Premetto che il pesce in questione mangia e defeca regolarmente, che la respirazione è anch'essa regolare e che non ci sono sintomi di alcun che, a parte questo:
il pesce è sempre stato molto "rotondo" e dall'aspetto piuttosto "gonfio", quindi non riesco a capire se il fatto che si sia gonfiato un po' ultimamente sia solo un'impressione, tanto meno se possa essere in qualche modo preoccupante.
Da quando sta in vasca è sempre stato il bersaglio dei corteggiamenti di altri pesci, e questo lo ha portato spesso a passare buona parte del tempo adagiato sul fondo per stare tranquillo, nonostante questo il pesce non è schivo nei confronti di altri pesci, semplicemente a volte prende e se ne esce dalla scena.
Ora, il vero "allarme": ho l'impressione che il pesce non sia in grado di mantenere l'equilibrio, a livello di "altezza" per lo meno: quando sta fermo lo vedo spesso salire verso l'alto rimanendo orizzontale, mentre quando scende sfrutta molto le pinne anteriori, e non so quanto sia regolare.
Inoltre ho appena notato che quando si ritira per stare tranquillo tende a ficcarsi in luoghi in cui la coda non può salire verso l'alto (sotto una foglia di anubias, ad esempio, o di vallisneria).
Il problema è che sintomi del genere (più il secondo, la coda che sale verso l'alto ed il conseguente rifugiamento sotto le foglie, che il primo) li ho già riscontrati in un black moore che mi è morto ormai un paio di mesi fa. Il problema è che quel pesce ha vissuto il disagio per ALMENO un anno e mezzo prima che lo portasse alla morte, ed alla fine il problema tendeva a farlo capovolgere, per quanto riuscisse a stare dritto, sforzandosi, fino a quando la situazione non si è fatta proprio terminale. Con quello a nulla sono serviti bagni di sale ed antibiotici, ho sinceramente paura di dover vivere lo stesso dramma anche con questo, cosa mi suggerite di fare?
Una cosa è certa, mai più gli eteromorfi...
il pesce è sempre stato molto "rotondo" e dall'aspetto piuttosto "gonfio", quindi non riesco a capire se il fatto che si sia gonfiato un po' ultimamente sia solo un'impressione, tanto meno se possa essere in qualche modo preoccupante.
Da quando sta in vasca è sempre stato il bersaglio dei corteggiamenti di altri pesci, e questo lo ha portato spesso a passare buona parte del tempo adagiato sul fondo per stare tranquillo, nonostante questo il pesce non è schivo nei confronti di altri pesci, semplicemente a volte prende e se ne esce dalla scena.
Ora, il vero "allarme": ho l'impressione che il pesce non sia in grado di mantenere l'equilibrio, a livello di "altezza" per lo meno: quando sta fermo lo vedo spesso salire verso l'alto rimanendo orizzontale, mentre quando scende sfrutta molto le pinne anteriori, e non so quanto sia regolare.
Inoltre ho appena notato che quando si ritira per stare tranquillo tende a ficcarsi in luoghi in cui la coda non può salire verso l'alto (sotto una foglia di anubias, ad esempio, o di vallisneria).
Il problema è che sintomi del genere (più il secondo, la coda che sale verso l'alto ed il conseguente rifugiamento sotto le foglie, che il primo) li ho già riscontrati in un black moore che mi è morto ormai un paio di mesi fa. Il problema è che quel pesce ha vissuto il disagio per ALMENO un anno e mezzo prima che lo portasse alla morte, ed alla fine il problema tendeva a farlo capovolgere, per quanto riuscisse a stare dritto, sforzandosi, fino a quando la situazione non si è fatta proprio terminale. Con quello a nulla sono serviti bagni di sale ed antibiotici, ho sinceramente paura di dover vivere lo stesso dramma anche con questo, cosa mi suggerite di fare?
Una cosa è certa, mai più gli eteromorfi...