Visualizza la versione completa : Primo acquario ciclidi nani
Dopo molte tribolazioni finalmente e giunto il momento di popolare la vasca.
La vasca è un rio 125, 100 litri netti circa, dimensioni 80x35.
I valori in vasca attualmente sono gh 7 kh 5 ph 8.2 nitriti e nitrai sono a zero.
Ma verranno adattati con torba e co2 ai valori più congeniali ai futuri coinquilini.
L'idea era uno monospecifico per tentare la riproduzione.
Mi sono orientato sui apistogramma, in negoziante dove di solito mi rivolgo ha in disponibilità da fornitori oltre ai classici cacatuoides
agassizii
nijsseni
panduro
viejita
Forse anche dei borelli su cui sarei più orientato.
Il problema di queste quattro specie richiedono ph molto acidi e durezze molto basse, e non so se sono idonei come prima esperienza.
Qualche consiglio?
se abbassi il ph e durezze come hai detto riuscirai senz'altro a gestire questi ciclidi meravigliosi poi se non inizi facendo esperienza piano piano non saprai mai dei tuoi risultati....cmq anche il ramirezi è un ciclide molto bello
IL ram lo ho scartato per la sua fragilità, non vorrei cadere dalla padella alla brace. ;-)
si in effetti è un magnifico pesce ma quanto delicato....cmq io sto avendo esperienza sia con cacatouides e ramirezi e devo dire se se tieni tutti i valori dell'acqua giusti non c'è niente da preoccuparsi o quasi
Lo so ma cercavo qualcosa di semplice al di fuori dei soliti noti.
La scelta iniziale erano gli altispinosa, ma ci sono molte specie belle e interessanti che mi attraggono.
Per i valori non ho problemi , la vasca e per loro e basta, il mio cruccio ce la faro a tenere i valori stabili a ph 6?
si tranquillo che c'e la farai tieni i valori abbastanza sotto controllo usa della torba e vai alla grande....io uso della catappa e della co2 ricordati che questi acidificanti naturali ambrano l'acqua cosa che personalmrnte piace tantissimo
Si so che ambrano l'acqua, sono un po indeciso anche su quale usare, sarei orientato per la torba, in vasca ho bastanza piante, ho paura che con le foglie di catappa venga fuori un casino
mariocpz
11-01-2012, 14:16
Se posso darti un consiglio, porta il valore kh intorno al 4 ed il gh entro il 6 e acidifica con co2. vedrai che avrai presto il ph desiderato, ed i nanetti gradiranno molto insieme alle piante.
L'idea di portarlo proprio a kh 4 gh 6, ora vedo se trovo i borelli visto che sono tra i meno esigenti come ph, anche i nijsseni sono stupendi specie la femmina in riproduzione, ma tenere l'acqua a ph 6 la vedo dura partendo da 8.2.
mariocpz
11-01-2012, 16:40
Non è vero, basta fare un cambio abbondante con sola acqua di ro, poi una volta raggiunti quei valori di durezze indicati basta erogare co2 abbondante e stai sicuro che arrivi al ph desiderato.
Anche la torba o le foglie di catappa o le pignette di ontano acidificano bene ma non hanno la potenza e la costanza della co2 nel mantenere il valore di acidità basso, perchè in genere l'effetto svanisce dopo qualche settimana quando si saturano coi cambi d'acqua.
I borelli ce li ho io, e sono interessantissimi, anche se come colori ci sono molte specie di gran lunga superiori quali Nijsseni, Macmasteri, Veijeta ecc...
Aggiornaci!
P.S. Nelle acque nere i Njisseni ci stanno da dio!
Per abbassare di un altro punto le durezze mi bastano altri 20 litri di RO.
Comunque per arrivare a ph 6 mi sa che ho bisogno di co2 che di un acidificante torba o catappa.
I borelli mi sembra che non siano di acque nere, tenerli con la torba li crea problemi?
prendilo un impiantino di co2 e vai sul sicuro....sull'uso della torba con i borelli va sempre bene i pesci si abituano anche a questo
L'impianto co2 ce lo ho già, ho anche lo spzio all'iterno del filtro esterno.
mariocpz
12-01-2012, 07:09
É vero i borelli come anche altre specie tipo i trifasciata o i macmasteri, veijeta non appartengono al biotopo delle acque nere, ma questo é importante solo se tu vuoi ricreargli il loro biotopo di origine...
I tannini che sono contenuti nella torba o nella catappa ecc... fanno bene a tutti i pesci in generale ed in particolar modo ai sudamericani, perché possiedono delle importantissime proprietà antibatteriche ed antiparassitarie.
Conosco bene gli effetti delle torba, i vantaggi e i svantaggi della torba, i suoi acidi riescono anche a stabilizzare il ph anche con kh bassi.
Il mio problema solo capire se non sto facendo il passo più lungo della gamba tentando di riprodurre una specie che richiede parametri troppo estremi, difficili da gestire come prima esperienza acquariofila.
Se prendo un pesce voglio essere sicuro che abbia quello che merita. :-D
mariocpz
12-01-2012, 12:17
Se prendo un pesce voglio essere sicuro che abbia quello che merita. :-D
E questo ti fa onore, cmq come Apistogramma sono pochissime le specie in commercio che reggono quel valore di ph, credo solo i Nijsseni che abitano nelle acque nere e quindi con valori molto bassi di durezze,ph acido e conducibilità bassissima, per il resto possono starci bene specie che sul mercato sono difficili se non impossibili da reperire.
I Borelli ad esempio ho potuto constatare io personalmente che non sopportano per niente i valori estremi, quindi se sceglierai loro abbandona l'ipotesi di acque di quel tipo.
Inoltre c'è da dire che con valori simili è molto complicato pure mantenere una biomassa nitrificante adeguata, ed il sistema puó crollare da un momento all'altro...bisognerebbe avere moltissime piante che possano contribuire sia con il processo di nitrificazione che con l'integro di O2 in acqua.
Be per i borelli quando hai gh 5/6 ph 6.5/6.8 penso che gli basti.
Si ho visto che i Nijsseni sono tra i più esosi, anche i agassizi sono abbastanza esigenti per la riproduzione, gli altri ho visto che stanno quasi tutti tra ph 6/6.5, più alti ci sono i borrelli e i cacatuoides a ph 6.5/7, le durezze vedo le variano da 0 a 10.
E questo ti fa onore
Sto avendo buoni maestri e faccio bene i compiti a casa :-D
MarZissimo
19-01-2012, 01:13
In questa settimana di assenza mi sono perso il topic.
Promette bene ;-)
Co2+torba non è da consigliare, soprattutto se sei alle prime armi con l'acidificazione...meglio una o l'altra.
Io ho sempre usato la torba..ma già che hai l'impianto...;-)
Importante con quest'ultimo non sforare la concentrazione di co2...mantenendo sempre a mente la famosa tabella .
Una volta trovato l'equilibrio non ti resta che monitorare la situazione durante la maturazione. Se vedi che il ph è fin troppo ballerino e hai problemi in vasca...allora vira su qualcosa di più robusto.
I Nijsseni sono uno spettacolo favoloso...prova a vedere se riesci a mantenere ph 6 in vasca...
Come già sai se abbassi le durezze, la co2 acidifica di più...quindi per cominciare fai il primo riempimento con parecchia RO...e poi vedi come aggiustare i valori ;-)
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