sk@walker
05-01-2012, 18:02
Non centra niente con i nostri pinnuti ma mi sembra giusto informare i piemontesi che non lo sanno
Una violenta tempesta di foehn interesserà l'arco alpino, i fondovalle e parte della pianura piemontese tra giovedì e venerdì. Nel corso di giovedì i venti saranno impetuosi e con intensità di uragano in quota sulle Alpi, dove sono attese raffiche oltre i 200 km/h dai 3000 metri. Tra pomeriggio e sera di giovedì venti tempestosi si porteranno nei fondovalle torinesi e valdostani con raffiche talora comprese tra i 100 e i 150 km/h. Successivamente raffiche violente e turbolente potrebbero raggiungere parte della pianura tra Pinerolo, Torino e Ivrea. Nella notte tra giovedì e venerdì i venti rimarranno molto intensi e si estenderanno su buona parte delle pianure, con raffiche molto forti ma meno violente della zona alpina e pedemontana. Sul nord Piemonte tra Biellese, Novarese e Verbano le raffiche più violente, talora prossime ai 100 km/h in pianura, sono attese nel corso di venerdì.
A causa delle nevicate associate a venti tempestosi che favoriranno imponenti accumuli di neve ventata, e del raddolcimento dell'aria nel fine settimana, il pericolo di valanghe diverrà massimo, specie sulla Valle d'Aosta e sulle alte valli torinesi.
Una violenta tempesta di foehn interesserà l'arco alpino, i fondovalle e parte della pianura piemontese tra giovedì e venerdì. Nel corso di giovedì i venti saranno impetuosi e con intensità di uragano in quota sulle Alpi, dove sono attese raffiche oltre i 200 km/h dai 3000 metri. Tra pomeriggio e sera di giovedì venti tempestosi si porteranno nei fondovalle torinesi e valdostani con raffiche talora comprese tra i 100 e i 150 km/h. Successivamente raffiche violente e turbolente potrebbero raggiungere parte della pianura tra Pinerolo, Torino e Ivrea. Nella notte tra giovedì e venerdì i venti rimarranno molto intensi e si estenderanno su buona parte delle pianure, con raffiche molto forti ma meno violente della zona alpina e pedemontana. Sul nord Piemonte tra Biellese, Novarese e Verbano le raffiche più violente, talora prossime ai 100 km/h in pianura, sono attese nel corso di venerdì.
A causa delle nevicate associate a venti tempestosi che favoriranno imponenti accumuli di neve ventata, e del raddolcimento dell'aria nel fine settimana, il pericolo di valanghe diverrà massimo, specie sulla Valle d'Aosta e sulle alte valli torinesi.