Visualizza la versione completa : Test per la misurazione continua della CO2
Ciao a tutti,cosa mi consigliate riguardo al test per la misurazione continua della CO2?
Pareri su quello ada (DROP CHECKER)?
cubitalo
27-12-2011, 22:38
Credo che siamo più o meno tutti d'accodo che questi test "permanenti" siano uno spreco di soldi perché poco affidabile.
Non sapendo cosa fosse il DROP CHECKER di ADA, sono andato a vedere e per me e' una gran *******. Suggeriscono di controllare ogni 2/3 settimane il liquido, pertanto sarebbe del tutto scomodo.
Ma perche' non utilizzi la classica tabella di comoparazione tra PH e KH per determinare quanta co2 hai in vasca?
berto1886
27-12-2011, 22:57
Credo che siamo più o meno tutti d'accodo che questi test "permanenti" siano uno spreco di soldi perché poco affidabile.
sono d'accordo!!
Paolo Piccinelli
27-12-2011, 23:05
non affidabile ;-)
Ciao,pensavo fosse uno strumento utile oltre alla tabella kh/ph.
Grazie comunque di avermi risposto
berto1886
27-12-2011, 23:32
usa solo la tabella che vai sul sicuro ;-)
Lo sostengo ormai da mesi...
Il test permanente per la Co21 vale come un preservativo bucato... Scopri che non funziona solo dopo che hai fatto il test !
ricordiamo sempre che la tabella di correlazione kh/ph non è attendibile se in vasca sono presenti sostanze acidficanti.
Per i test permanenti come ti è stato detto non sono del tutto affidabili, o meglio lo sono nei primi 2/3 giorni, dopo di che diventano oggetti d'arredo.
berto1886
28-12-2011, 15:39
mi sembrava sottinteso che l'unico acidificante deve essere solo la CO2
E se invece usassi altri acidificanti come la torba a cosa potrei fare affidamento?
berto1886
28-12-2011, 20:04
se usi dell'altro oltre la CO2 si va praticamente a caso...
In questo caso usando in modo "diverso" cioè sostituendo il reagente con più frequenza il misuratore permanente non aiuterebbe?
berto1886
28-12-2011, 21:25
non credo... alla fine il misuratore di CO2 misura solo il pH
In ogni caso anche utilizzando la tabellina Ph Kh non facciamo altro che leggere il Ph, dal momento che la carbonatica presumibilmente non dovrebbe variare.
Io continuo la mia battaglia per far capire che la Co2 non serve per acidificare ma soltanto per fertilizzare, nella misura in cui il Ph non si alteri.
In ogni caso anche utilizzando la tabellina Ph Kh non facciamo altro che leggere il Ph, dal momento che la carbonatica presumibilmente non dovrebbe variare.
Io continuo la mia battaglia per far capire che la Co2 non serve per acidificare ma soltanto per fertilizzare, nella misura in cui il Ph non si alteri.
Infatti la domanda era nata per capire quanta co2 potesse avere in vasca in base alla colorazione del drop checker;-)
berto1886
29-12-2011, 01:08
In ogni caso anche utilizzando la tabellina Ph Kh non facciamo altro che leggere il Ph, dal momento che la carbonatica presumibilmente non dovrebbe variare.
Io continuo la mia battaglia per far capire che la Co2 non serve per acidificare ma soltanto per fertilizzare, nella misura in cui il Ph non si alteri.
visto che acidifica ed è una opzione in più che fai la butti?? io la uso per entrambe le cose se sai "giocare" con i valori non ci sono problemi anzi!
In ogni caso anche utilizzando la tabellina Ph Kh non facciamo altro che leggere il Ph, dal momento che la carbonatica presumibilmente non dovrebbe variare.
Io continuo la mia battaglia per far capire che la Co2 non serve per acidificare ma soltanto per fertilizzare, nella misura in cui il Ph non si alteri.
visto che acidifica ed è una opzione in più che fai la butti?? io la uso per entrambe le cose se sai "giocare" con i valori non ci sono problemi anzi!
Quoto;-)
Io per acidificare continuo ad utilizzare i sistemi di 20 anni fa... Quercia, ontano e catappa. La somministrazione di Co2 è un surplus che utilizzo con attenzione e la dose che somministro è tanta quanta ne serve per ottenere una buona crescita delle piante senza vedere significative alterazioni di acidità. Sto tra il Ph 6.5 e 6.4. Se il Ph arriva a 6.7 allora inserisco una foglia nuova o qualche goccia di estratto di quercia. Ma il gas resta fisso alle stesse bolle al minuto. Night & day. #22
I test permanenti mi sembra che ti abbiano gia detto tutti che non funzionano.
berto1886
30-12-2011, 00:36
così non conosci la concentrazione di CO2 però...
Vero, ma se ci pensi bene non la conosci veramente neanche tu utilizzando solo ed esclusivamente la Co2. Il Ph può variare per molti motivi... Nitrificazione e denitrificazione, denitrazione, erroneo dosaggio di cibo, accumulo di sostanze nocive per cambi d'acqua incostanti, presenza di acidi umici nell'acqua di rete e chi più ne ha più ne metta. Per conoscere il vero valore di Co2 bisognerebbe effettuare un test STAT TCo2 ma per un acquariofilo è realmente impensabile quanto superfluo.
berto1886
30-12-2011, 01:41
ok, cmq penso che siano variazioni molto contenute, direi trascurabili al limite il contenuto di CO2 disciolto si discosta di un paio di mg/l IMHO
ok, cmq penso che siano variazioni molto contenute, direi trascurabili al limite il contenuto di CO2 disciolto si discosta di un paio di mg/l IMHO
Infatti, anche perchè l'ormai famosa tabella di coorelazione è stata ricavata con test eseguiti in una vasca con sola acqua. E comunque sia l'eventuale "discrepanza", per i fattori precedentemente nominati, incide per qualche mg/l.
Acidificare con co2 è la stessa identica cosa che farlo con torba, astratti vari, acetico ect..ect... Con l'anidride carbonica diamo qualcosa in più alle piante, visto che sono parte integrante dell'equilibrio della vasca, direi che non è cosa di poco conto.
berto1886
30-12-2011, 18:00
infatti!
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