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Visualizza la versione completa : Basta sovrappopolazione vasche!!


gazzy81
13-12-2011, 14:01
Chiedo a tutti un aiuto per mettere giù una tabella moralmente adatta al fabbisogno dei nostri amici pesci.

Al termine del vostro aiuto completerò la tabella sperando che venga messa in evidenza per aiutare i neofiti e non ad orientarsi meglio.

Io ho gia iniziato con il piccolo litraggio.
http://s7.postimage.org/6n5jjc7cn/tabella.jpg (http://postimage.org/image/6n5jjc7cn/)

K-Killer
13-12-2011, 14:13
Secondo me è un po' relativo... perchè lo stesso pesce puoi trovarlo di misure diverse.... un flavescens di 5cm va benissimo in un 200L sviluppati in lunghezza, ma uno di 15cm....

Si può provare una cosa del genere,però resta una cosa moolto teorica secondo me.
E anche stimare un quantitativo di pesci è impossibile.
in 300L c'è chi ha 10- 15 pesci e stanno tutti benissimo con valori oligotrofici dell'acqua e c'è chi con 5 pesci si ritrova lotte territoriali ogni santo giorno con una vasca sballata.
secondo me ci sono troppi fattori da tenere in considerazione.... :-)

Antonino_90
13-12-2011, 14:23
questa è una bella idea soprattutto per i neofiti magari messa in evidenza anche se secondo me non cambierà nulla e sai perchè dietro uno schermo non sai mai se è la verità anche perchè io ti posso dire una cosa quando non è nemmeno vero e c'è gia un ragazzo che dice di aver portato un pesce al venditore e invece si è chiuso in tranello dicendo che lo sta curando pensa te

dr.jekyll
13-12-2011, 14:25
Secondo me è un po' relativo... perchè lo stesso pesce puoi trovarlo di misure diverse.... un flavescens di 5cm va benissimo in un 200L sviluppati in lunghezza, ma uno di 15cm....

Si può provare una cosa del genere,però resta una cosa moolto teorica secondo me.
E anche stimare un quantitativo di pesci è impossibile.
in 300L c'è chi ha 10- 15 pesci e stanno tutti benissimo con valori oligotrofici dell'acqua e c'è chi con 5 pesci si ritrova lotte territoriali ogni santo giorno con una vasca sballata.
secondo me ci sono troppi fattori da tenere in considerazione.... :-)

quoto, non c'è una regola fissa.

raiderale
13-12-2011, 14:32
non ci sono canoni da rispettare, io non mi ritengo un neofita eppure tengo un pygoplites di 15cm un flavescens di 10, due ocellaris, un loricolus, una salarias e due anthias in 240lt lordi....

quindi è soggettivo, c'è chi prende pesci preoccupandosi della loro "nuotabilità" e chi li prende a prescindere perchè vuole una vasca come dice lui, chi li prende in base alle esigenze alle dimensioni e al carattere, chi li prende per popolare la vasca, chi non li prende per non alzare gli inquinanti......

ci sono già le schede...

troppo generico IMHO

Athos78
13-12-2011, 14:35
Secondo me è un po' relativo... perchè lo stesso pesce puoi trovarlo di misure diverse.... un flavescens di 5cm va benissimo in un 200L sviluppati in lunghezza, ma uno di 15cm....

Si può provare una cosa del genere,però resta una cosa moolto teorica secondo me.
E anche stimare un quantitativo di pesci è impossibile.
in 300L c'è chi ha 10- 15 pesci e stanno tutti benissimo con valori oligotrofici dell'acqua e c'è chi con 5 pesci si ritrova lotte territoriali ogni santo giorno con una vasca sballata.
secondo me ci sono troppi fattori da tenere in considerazione.... :-)

Non c'è unanimità neppure fra di noi ..... per esempio proprio l'amico K-Killer ha scritto quello che per me è un errore.
La taglia attuale del pesce non conta nada ... devi vedere la taglia da adulto. Se da adulto necessita di vasche di 300 litri non lo puoi tenere in 100 neppure se lo trovi di 1 cm a meno che tu non sappia gia che quella vasca la smonti massimo a distanza di un anno ;-)

E poi una tabella del genere conta relativamente il giusto perchè dipende dalla taglia dei pesci .... se ci metto "zebrasoma" non ne posso inserire più di uno di quella taglia, ma se metto pescetti più piccoli invece ne posso inserire di più ;-)
Indicativamente per me è utile come guida soprattutto per i nofiti:
"De Vecchi Editore - Guida Completa ai Pesci Tropicali D'Acqua Marina" ;-)

dhave
13-12-2011, 14:38
Si dovrebbe fare il discorso inverso, ossia fare l'elenco die pesci ed indicare a fianco il litraggio minimo in cui inserirli.

Però è dura. Per esempio K-Killer dice: "un flavescens di 5cm va benissimo in un 200L sviluppati in lunghezza, ma uno di 15cm"
Io su questo sono in disaccordo, perchè un falvescens di 5cm, con il tempo diventerà 15cm, per cui non è assolutamente adatt ad un 200 litri.
Come facciamo a decidere chi ha ragione dei due :1:?

gazzy81
13-12-2011, 14:40
I dati vorrei metterli molto relativi, in difetto e in base (per esempio) all'ocellaris di 9/10 cm,
quindi alle dimenzioni adulte.
E per ogni litraggio anche (sempre per esempio) l'hepatus in 300 lt si, ma con vetro lungo min 1,20 metri.
Poi nel campo numero pesci volevo mettere (esempio su 100lt): coppia ocellaris e un cromis o coppia centropige e una turbo. ecc. ecc.
Tutti in base alla grandezza adulta.

camiletti
13-12-2011, 14:41
e comunque per la tagli amassima si deve parlare, ma per quanti pesci? Ce ne sono migliaia, e poi è anche personale, io sono del nanoforum e dico che in 50 litri un pagliaccio ci può stare, ma non è poi detto che ol sistema regga...

gazzy81
13-12-2011, 14:48
10lt? una turbo e un calcinus? due turbo e un calcinus?
20lt? un lismata e una turbo? un lismata e una turbo e un gobiodon?

Dai ragazzi, non voglio scrivere leggi, ma una tabella con dati relativamente e soprattutto moralmente ideali.
Una cosa che se si segue di sicuro non si sbaglia.
;-)

Alex_Milano80
13-12-2011, 15:01
idea carina, ma la quantità di pesci da poter inserire non varia solo in base al litraggio e all'esperienza ma amche all'attrezzatura tecnica e al metodo di gestione applicato. Sono troppe le varianti da inserire ma si può fare comunque una linea guida generale.

Secondo me le vasche sovraffollate non lo sono per mancanza di informazione ma per menefreghismo delle informazioni ricevute. Nella nostra cultura un acquario è un contenitore per i pesci e metterne 2 in 60 litri sembra uno spreco di contenitore, la gente vuole colore e movimento e il pesce in più ce lo mette e lo metterà sempre a suo rischio, pericolo e conosciute conseguenze.

Negli ultimi anni si è evoluta una elite acquariofila dolce-marina che concepisce vasche senza pesci o dove sono pochi: vasche olandesi nel dolce, vasche zen alla Takeshi Amano, o vasche dispendiose studiate per avere successo con SPS.
In queste vasche molto gradevoli alla vista, in cui anche la casualità e il disordine sono parte di un progettatissimo layout, i pesci sono selezionati per colore e grandezza in modo da essere perfettamente integrati nel "paesaggio" ed essere in armonia con il tutto.
L'acquario visto come allevamento di organismi in salute e in un contesto che sembri il più naturale e spontaneo possibile.

Ma una elite per definizione è ristretta.

Poi ci sono persone che mettono una cernia in un wave cube 30 e ci vedono la bellezza... o che sovrappopolano la vasca con molti pesci perchè considerano bello tutto quel movimento. In quel caso l'occhio è concentrato sul dettaglio del pesce e non sulla visione d'insieme che (perdendo le proporzioni tra animali e layout) e ha ben poco di naturale.

é un po come nell'arredo di interni: c'è chi come mia zia espone sui mobili tanti piccoli oggetti, ciascuno bello nel suo specifico ma che non viene valorizzato nell'insieme della composizione. Portafoto, portacarte, bomboniere di questa e di quell'altro tutto messo li in salotto come sulle bancarelle della fiera. È un modo di vedere e godere delle cose, lo rispetto.
Poi c'è mia madre che riesce a fare del minimalismo uno stile di vita: pochi oggetti ma di valore e a cui lo spazio "dedicato" e il raffinato layout del salotto danno molto risalto. Probabilmente lo stesso vaso di giada se fosse sui mobili di mia zia sembrerebbe preso a una pesca di beneficenza :)

Secondo me vale la stessa cosa per gli acquari: mi urtano le vasche sovrappopolate, non sono mai armoniose. Trovo molto più raffinato bello e suggestivo un acquario di ispirazione naturale con pesci delle giuste dimensioni e nel giusto numero, il tutto proporzionato alla vasca così che essa sia anche un gradevole complemento di arredo oltre che un hobby. Deve essere bella nel suo insieme e non solo guardando uno alla volta i suoi opulenti e sproporzionati squali che nuotano stretti. Ci vuole la cura del dettaglio, ma anche dell'insieme !

lucignolo72
13-12-2011, 15:04
l'unica regola che puo avere un senso è..... il meno possibile!

Alex_Milano80
13-12-2011, 15:04
l'unica regola che puo avere un senso è..... il meno possibile!

quoto :D

egabriele
13-12-2011, 15:05
Non si puo' fare una tabella. Se si sta sul largo vengon fuori litraggi assurdi, se si sta sullo stretto si abilitano neofiti ad allevare pesci in condizioni forzate.

Dipende dalla compagnia, dalla forma della rocciata, dai coralli, dalla storia, dal fattore di forma dell'acquario.

L'unica e' fare tanta informazione e spingere chi frequenta il forum a chiedere caso per caso.

Sandro S.
13-12-2011, 15:05
bell'idea, nei prossimi aggiornamenti uscirà un bellissimo articolo con una tabella del genere, credo anche un pò più sofisticata. ;-)

gazzy81
13-12-2011, 15:10
Ok allora niente tabella. Ci ho provato visto che si vedono così tante vasche strapiene che fa rabbia.

Giuansy
13-12-2011, 15:25
intanto a parer mio (sono nanista), la prima regola è che sotto i 35 netti meglio non inserire pinnuti...

poi come seconda regola sarebbe da tenere conto le caretteristiche /necessità delle varie specie di pinnuti...mi spiego meglio:

un flavescens (a prescindere da come è grosso) ha bisogno di una vasca lunga
perchè è un buon nuotatore....mentre un Ocellaris anche di 15cm in un cubetto
da 40cm. ci puo anche stare visto che non è un nuotatore ma un territoriale e raramente si
allontana da dove a preso casa (che puo essere un'Euphillya una pompa di movimento ecc.)
chiaro il concetto??

gazzy81
13-12-2011, 15:25
bell'idea, nei prossimi aggiornamenti uscirà un bellissimo articolo con una tabella del genere, credo anche un pò più sofisticata. ;-)

Va bene allora andro avanti solo con la mia nuova firma di propaganda.:-D

ialao
13-12-2011, 16:09
idea carina, ma la quantità di pesci da poter inserire non varia solo in base al litraggio e all'esperienza ma amche all'attrezzatura tecnica e al metodo di gestione applicato. Sono troppe le varianti da inserire ma si può fare comunque una linea guida generale.

Secondo me le vasche sovraffollate non lo sono per mancanza di informazione ma per menefreghismo delle informazioni ricevute. Nella nostra cultura un acquario è un contenitore per i pesci e metterne 2 in 60 litri sembra uno spreco di contenitore, la gente vuole colore e movimento e il pesce in più ce lo mette e lo metterà sempre a suo rischio, pericolo e conosciute conseguenze.

Negli ultimi anni si è evoluta una elite acquariofila dolce-marina che concepisce vasche senza pesci o dove sono pochi: vasche olandesi nel dolce, vasche zen alla Takeshi Amano, o vasche dispendiose studiate per avere successo con SPS.
In queste vasche molto gradevoli alla vista, in cui anche la casualità e il disordine sono parte di un progettatissimo layout, i pesci sono selezionati per colore e grandezza in modo da essere perfettamente integrati nel "paesaggio" ed essere in armonia con il tutto.
L'acquario visto come allevamento di organismi in salute e in un contesto che sembri il più naturale e spontaneo possibile.

Ma una elite per definizione è ristretta.

Poi ci sono persone che mettono una cernia in un wave cube 30 e ci vedono la bellezza... o che sovrappopolano la vasca con molti pesci perchè considerano bello tutto quel movimento. In quel caso l'occhio è concentrato sul dettaglio del pesce e non sulla visione d'insieme che (perdendo le proporzioni tra animali e layout) e ha ben poco di naturale.

é un po come nell'arredo di interni: c'è chi come mia zia espone sui mobili tanti piccoli oggetti, ciascuno bello nel suo specifico ma che non viene valorizzato nell'insieme della composizione. Portafoto, portacarte, bomboniere di questa e di quell'altro tutto messo li in salotto come sulle bancarelle della fiera. È un modo di vedere e godere delle cose, lo rispetto.
Poi c'è mia madre che riesce a fare del minimalismo uno stile di vita: pochi oggetti ma di valore e a cui lo spazio "dedicato" e il raffinato layout del salotto danno molto risalto. Probabilmente lo stesso vaso di giada se fosse sui mobili di mia zia sembrerebbe preso a una pesca di beneficenza :)

Secondo me vale la stessa cosa per gli acquari: mi urtano le vasche sovrappopolate, non sono mai armoniose. Trovo molto più raffinato bello e suggestivo un acquario di ispirazione naturale con pesci delle giuste dimensioni e nel giusto numero, il tutto proporzionato alla vasca così che essa sia anche un gradevole complemento di arredo oltre che un hobby. Deve essere bella nel suo insieme e non solo guardando uno alla volta i suoi opulenti e sproporzionati squali che nuotano stretti. Ci vuole la cura del dettaglio, ma anche dell'insieme !

alex milano ti quoto in pieno,hai la stessa mia visione di come deve essere un acquario.certi pesci sono sproporzionati in qualsiasi vasca.purtroppo per molti grandezza significa bellezza,un saluto

K-Killer
13-12-2011, 16:29
Ragazzi il mio era solo un esempio. XD
non che andasse preso come dogma, perchè altrimenti veramente nessun pesce andrebbe inserito,ma poi andiamo verso l'assurdo.
Una tabella secondo me potrebbe essere stilata in base alle misure dell'acquario,ai sistemi di filtraggio e soprattutto in base al tipo di allestimento che si intende avere.
Ma anche qui risulterebbe troppo macchinoso il tutto.... imho.
ho cercato di stilare più volte una tabella simile,ma sono state molte ore buttate all'aria. Troppe variabili aleatorie.
Comunque l'unico metodo tutt'ora efficace resta basarsi sulle esperienze dirette dei precedenti acquariofili e tramandersele per consuetudine.
Poi è chiaro.... bisogna usare il buon senso.... es. mettere un naso lituratus in 150L è follia pura. ma c'è chi lo fa, e purtroppo non sarà una tabella a fermarlo per quanto l'idea di fondo di una tabellina,o meglio di uno specchietto,mi sia sempre piaciuta

dhave
13-12-2011, 16:33
Alex ha dato una risposta ottima.

Siamo sempre li... Allevare, Tenere, o Sopravvivere? Alla coscienza di ciascuno valutare la situazione.

Certamente, se uno tiene la vasca sovraffolata meriterà il mio disappunto quanto posterà un messaggi in cui si chiede perchè i suoi pesci muoiono in continuazione o impazziscono.... dove si evince un rammarico non per la perdita di un animale splendido, ma solo la rabbia per la perdita economica.

Paolo Piccinelli
13-12-2011, 17:29
Io farei una campagna pubblicitaria:

ti piacciono tanti pesci?!?

...comprati una vasca più grande, barbone!!!

#rotfl#

K-Killer
13-12-2011, 17:40
Io farei una campagna pubblicitaria:

ti piacciono tanti pesci?!?

...comprati una vasca più grande, barbone!!!

#rotfl#

Ti stimo Paolo....-ROTFL--ROTFL--ROTFL--ROTFL--ROTFL--ROTFL-
non potevi trovare uno slogan migliore!

Alex_Milano80
13-12-2011, 19:06
idea carina, ma la quantità di pesci da poter inserire non varia solo in base al litraggio e all'esperienza ma amche all'attrezzatura tecnica e al metodo di gestione applicato. Sono troppe le varianti da inserire ma si può fare comunque una linea guida generale.

Secondo me le vasche sovraffollate non lo sono per mancanza di informazione ma per menefreghismo delle informazioni ricevute. Nella nostra cultura un acquario è un contenitore per i pesci e metterne 2 in 60 litri sembra uno spreco di contenitore, la gente vuole colore e movimento e il pesce in più ce lo mette e lo metterà sempre a suo rischio, pericolo e conosciute conseguenze.

Negli ultimi anni si è evoluta una elite acquariofila dolce-marina che concepisce vasche senza pesci o dove sono pochi: vasche olandesi nel dolce, vasche zen alla Takeshi Amano, o vasche dispendiose studiate per avere successo con SPS.
In queste vasche molto gradevoli alla vista, in cui anche la casualità e il disordine sono parte di un progettatissimo layout, i pesci sono selezionati per colore e grandezza in modo da essere perfettamente integrati nel "paesaggio" ed essere in armonia con il tutto.
L'acquario visto come allevamento di organismi in salute e in un contesto che sembri il più naturale e spontaneo possibile.

Ma una elite per definizione è ristretta.

Poi ci sono persone che mettono una cernia in un wave cube 30 e ci vedono la bellezza... o che sovrappopolano la vasca con molti pesci perchè considerano bello tutto quel movimento. In quel caso l'occhio è concentrato sul dettaglio del pesce e non sulla visione d'insieme che (perdendo le proporzioni tra animali e layout) e ha ben poco di naturale.

é un po come nell'arredo di interni: c'è chi come mia zia espone sui mobili tanti piccoli oggetti, ciascuno bello nel suo specifico ma che non viene valorizzato nell'insieme della composizione. Portafoto, portacarte, bomboniere di questa e di quell'altro tutto messo li in salotto come sulle bancarelle della fiera. È un modo di vedere e godere delle cose, lo rispetto.
Poi c'è mia madre che riesce a fare del minimalismo uno stile di vita: pochi oggetti ma di valore e a cui lo spazio "dedicato" e il raffinato layout del salotto danno molto risalto. Probabilmente lo stesso vaso di giada se fosse sui mobili di mia zia sembrerebbe preso a una pesca di beneficenza :)

Secondo me vale la stessa cosa per gli acquari: mi urtano le vasche sovrappopolate, non sono mai armoniose. Trovo molto più raffinato bello e suggestivo un acquario di ispirazione naturale con pesci delle giuste dimensioni e nel giusto numero, il tutto proporzionato alla vasca così che essa sia anche un gradevole complemento di arredo oltre che un hobby. Deve essere bella nel suo insieme e non solo guardando uno alla volta i suoi opulenti e sproporzionati squali che nuotano stretti. Ci vuole la cura del dettaglio, ma anche dell'insieme !

alex milano ti quoto in pieno,hai la stessa mia visione di come deve essere un acquario. Certi pesci sono sproporzionati in qualsiasi vasca. Purtroppo per molti grandezza significa bellezza, Un saluto

ahahah magari devono compensare qualcos'altro... #rotfl# chi può dirlo ?