holyhope
05-12-2011, 15:58
Ciao a tutti!
Premesso che ho fatto un po' di ricerche sul fourm e ho guardato bene le guide...
Ho l'atomizzatore CO2 che si è rotto :-(
La rottura è relativa al beccuccio di vetro che si collega all'atomizzatore vero e proprio (domani in mattinata posto la foto).... Ho provato ad infilarci il tubo (quello apposta per CO2) ma, logicamente, non tiene bene... Ammetto che tiene meglio di quanto pensassi però non a sufficienza... Secondo voi c'è un modo per "saldarlo"? Ho guardato le guide su come lavorare il vetro ma per questo caso specifico non c'è nulla, anche perche il silicone è permeabile alla CO2... Pensavo magari tipo di usare dell'Attak ma... secondo voi è possibile e ne vale la pena?
Maggiori dettagli che vi posso dare in attesa della foto: si è rotto proprio l'aggancio, dove inizia ad incurvarsi... Avete presente che sono fatti tipo ad "U" ? ecco dove inizia a bombarsi per diffondere CO2 c'è un pezzettino dritto di circa 1cm e poi inizia la curva di 180° e poi da li ci si collega alla bombola (o elettrovalvola o valvola di non ritorno che sia...!!!) ecco si è rotto prorpio tra la bombatura e il pezzo dritto...
Siccome mi interesserebbe un confronto sulla strada migliore da percorrere, la soluzione opposta a riparare questo atomizzatore è l'acquisto di uno nuovo ebbene... Ho visto che ci sono vari metodi per diffondere la CO2 e sono:
1) Classico atomizzatore in vetro (quello che ho rotto io e che, se non erro, si vende sui 18€ nei negozi)
2) ricavato dalla flebo
3) atomizzatore, tipo questo: http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/reattoreCO2/default.asp
La spesa per questi componenti è abbastanza chiara... quello che volevo sapere è un confronto fra questi metodi in base all'efficienza... L'efficacia è nota visto che funzionano ;-) eheh
Sulle guide si parla molto nello specifico di tutto questo ma non ho trovato un confronto diretto sul forum o su altre guide per cui... chiedo a voi esperti del fai da te!
Per cui valuto un po' se mi conviene riparare il mio (e se è possibile) o se comprarlo nuovo e... in questo caso, quale!
Nota: una cosa che secondo me è utile sapere e non ho trovato nelle guide: Come mai ha qusta forma ad "U" l'atomizzatore? Vedo che quelli artigianali (tipo flebo e reattore in PVC) sono dritti, mentre quelli costosi in vetro hanno questa forma ricurva... Qual'è il vantaggio di questa forma? E' davvero così utile oppure no?
Ecco finalmente le foto:
http://s12.postimage.org/urtflzvax/05122011204.jpg (http://postimage.org/image/urtflzvax/)
http://s12.postimage.org/rm8tvscop/05122011205.jpg (http://postimage.org/image/rm8tvscop/)
http://s12.postimage.org/ye3ucdr21/05122011206.jpg (http://postimage.org/image/ye3ucdr21/)
Grazie a tutti,
Massimiliano
Premesso che ho fatto un po' di ricerche sul fourm e ho guardato bene le guide...
Ho l'atomizzatore CO2 che si è rotto :-(
La rottura è relativa al beccuccio di vetro che si collega all'atomizzatore vero e proprio (domani in mattinata posto la foto).... Ho provato ad infilarci il tubo (quello apposta per CO2) ma, logicamente, non tiene bene... Ammetto che tiene meglio di quanto pensassi però non a sufficienza... Secondo voi c'è un modo per "saldarlo"? Ho guardato le guide su come lavorare il vetro ma per questo caso specifico non c'è nulla, anche perche il silicone è permeabile alla CO2... Pensavo magari tipo di usare dell'Attak ma... secondo voi è possibile e ne vale la pena?
Maggiori dettagli che vi posso dare in attesa della foto: si è rotto proprio l'aggancio, dove inizia ad incurvarsi... Avete presente che sono fatti tipo ad "U" ? ecco dove inizia a bombarsi per diffondere CO2 c'è un pezzettino dritto di circa 1cm e poi inizia la curva di 180° e poi da li ci si collega alla bombola (o elettrovalvola o valvola di non ritorno che sia...!!!) ecco si è rotto prorpio tra la bombatura e il pezzo dritto...
Siccome mi interesserebbe un confronto sulla strada migliore da percorrere, la soluzione opposta a riparare questo atomizzatore è l'acquisto di uno nuovo ebbene... Ho visto che ci sono vari metodi per diffondere la CO2 e sono:
1) Classico atomizzatore in vetro (quello che ho rotto io e che, se non erro, si vende sui 18€ nei negozi)
2) ricavato dalla flebo
3) atomizzatore, tipo questo: http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/reattoreCO2/default.asp
La spesa per questi componenti è abbastanza chiara... quello che volevo sapere è un confronto fra questi metodi in base all'efficienza... L'efficacia è nota visto che funzionano ;-) eheh
Sulle guide si parla molto nello specifico di tutto questo ma non ho trovato un confronto diretto sul forum o su altre guide per cui... chiedo a voi esperti del fai da te!
Per cui valuto un po' se mi conviene riparare il mio (e se è possibile) o se comprarlo nuovo e... in questo caso, quale!
Nota: una cosa che secondo me è utile sapere e non ho trovato nelle guide: Come mai ha qusta forma ad "U" l'atomizzatore? Vedo che quelli artigianali (tipo flebo e reattore in PVC) sono dritti, mentre quelli costosi in vetro hanno questa forma ricurva... Qual'è il vantaggio di questa forma? E' davvero così utile oppure no?
Ecco finalmente le foto:
http://s12.postimage.org/urtflzvax/05122011204.jpg (http://postimage.org/image/urtflzvax/)
http://s12.postimage.org/rm8tvscop/05122011205.jpg (http://postimage.org/image/rm8tvscop/)
http://s12.postimage.org/ye3ucdr21/05122011206.jpg (http://postimage.org/image/ye3ucdr21/)
Grazie a tutti,
Massimiliano