AlessandroC
25-11-2011, 23:26
Posto questo articolo che avevo scritto in passato, perchè mi sono accorto che nel portale ne esiste già uno, ma di un livello decisamente più alto e professionale.
Questo forse è utile a chi si approccia per la prima volta alla fotografia...lo spero!
La fotografia reflex (e non) in acquario :
La fotografia si può dividere in due grandi scuole: quella che serve per documentare, e quella che serve per soddisfare un “gusto estetico”. D’altra parte, a chi non piace dire “mamma mia che bella foto!” quando si riguarda l’lcd della propria macchina fotografica!?
A noi acquariofili la fotografia quindi può servire a 2 cose: far capire agli altri cosa vogliamo spiegare a proposito della nostra vasca, e “godere” con gli altri (e anche con noi stessi!) del nostro piccolo capolavoro acquatico.
Quello che cerco di fare prima di tutto è aiutarvi a non postare foto di dubbi pesci a forma di “strisciata sull’asfalto”, o di piante che assomigliano più ad un quadro impressionista che ad un vegetale; e poi perché no, a farvi fare qualche bella foto del vostro piccolo mondo!
Per prima cosa parlo a chi ha una reflex, dato che i termini di miglioramento sono notevoli, poi per quanto possibile dirò qualcosa sulle macchine compatte.
1) La pulizia. Sembra una stupidaggine, ma la prima cosa è avere un acquario pulito, dentro e fuori!pulire assolutamente il vetro prima con la calamita per l’interno, poi con vetril e carta di giornale (rimedio della nonna) fuori. Mi raccomando fate attenzione se avete acquari aperti, spruzzate prima sul panno e non sul vetro!
2) Una volta pulito, curate la posizione: sempre perpendicolari al vetro, vi sarete accorti che se vi mettete di sbiego l’immagine si deforma, e l’autofocus impazzisce!
3) Osservazione: dovete “conoscere i vostri polli”, o meglio i vostri pesci. Chi meglio di voi sa come si muovono, che nascondigli usano e che abitudini hanno?Sapere tutto questo vi permette di anticipare le loro mosse, e magari sorprenderli in una mossa particolare, per esempio quando i maschi si fanno belli davanti alle femmine (i ciclidi sud americani hanno tecniche fantastiche!!)
Rientra in questo anche sapere il periodo giusto, molti pesci sfoggiano i propri colori solo in determinati momenti!
Date le premesse, passiamo alla tecnica:
4) Do per scontato che voi abbiate chiaro il concetto di “esposizione”, perché sennò qui ci stiamo le ore!La riassumerò in una frase: velocità dell’otturatore, diaframmi, ISO; Combinateli insieme per far entrare sul sensore la giusta quantità di luce, ne troppa ne troppo poca!
Per primo USATE I VOSTRI ISO!!Prima bisognava cambiare pellicola, ora basta spingere un pulsante!Le macchine moderne arrivano a sensibilità imbarazzanti (addirittura 102000 Iso…fantascienza!), magari non scegliamo l’ultimo valore, ma ne bastano uno o due in meno per ottenere ottimi risultati!Di solito tra i 1000 e i 1250 bastano, a seconda della luce che si ha in acquario!Dimenticavo…SCORDATEVI IL FLASH!!!
Ora arriviamo alla scelta degli altri valori: a seconda del momento da cogliere, lo scatto deve essere abbastanza rapido: se si fotografa l’intero acquario ci si può permettere qualcosa, si può stare su tempi fino a 1/50, ma se si fotografa il particolare, non scenderei a tempi più lunghi di 1/100.
Per il diaframma sarebbe meglio scegliere valori tra il 5.6 e l’8, sempre a seconda della luce: il diaframma influisce sul risultato in due modi: regola la profondità di campo (che cresce col diaframma) e regola la nitidezza (ottima tra il 5,6 e l’11 di solito, dopo decade la qualità).
Gli approfondimenti a riguardo però rientrano nei particolari dell’esposizione: la regola in genere è di combinare questi 3 valori per ottenere il risultato migliore.
Ricordatevi:
- l’alta velocità di scatto permette di congelare il movimento ma fa entrare poca luce.
- Una velocità bassa però fa venire i soggetti mossi
- Un diaframma chiuso aumenta l’area a fuoco ma fa entrare poca luce
- Un valore iso troppo alto aumenta il “rumore digitale”
In generale la fotografia digitale ci permette una cosa che una volta era impossibile: fare le prove!Non accontentatevi del primo risultato, fate prove con valori diversi, cercate di capire il perché non vi viene la fotografia, e usate google per fugare i vostri dubbi!!
Per le macchine fotografiche compatte il discorso è più difficile. Purtroppo soffrono molto di più della mancanza di luce.
Regola principale: Non usare il flash e la modalità notturna: sicuramente allungheranno di molto i tempi di esposizione, vacendo venire tutto mosso!
Si può intervenire sull’impostazione però, escludiamo appunto quella notturna (usa il flash). Sembra strano ma una soluzione potrebbe essere escludere il flash manualmente (spesso c'è il tastino apposta che permette di scegliere flash, no flash, occhi rossi) e usare l’impostazione automatica, o un’impostazione semplice di quelle che avete. Un’altra soluzione è aumentare la luce: puntate sopra la vasca più luce possibile!
Se avete compatte in cui si possono scegliere le impostazioni di scatto (velocità otturatore, iso e diaframma), seguite la guida reflex!
Spero di avervi aiutato, le fotografie aiutano molto a far capire se avete problemi, malattie in vasca, problemi alle piante. Usatele a vostro vantaggio!
Per ogni dubbio usate google, ormai internet vi da le risorse per imparare di tutto!
Ciao a tutti, Ale.
Questo forse è utile a chi si approccia per la prima volta alla fotografia...lo spero!
La fotografia reflex (e non) in acquario :
La fotografia si può dividere in due grandi scuole: quella che serve per documentare, e quella che serve per soddisfare un “gusto estetico”. D’altra parte, a chi non piace dire “mamma mia che bella foto!” quando si riguarda l’lcd della propria macchina fotografica!?
A noi acquariofili la fotografia quindi può servire a 2 cose: far capire agli altri cosa vogliamo spiegare a proposito della nostra vasca, e “godere” con gli altri (e anche con noi stessi!) del nostro piccolo capolavoro acquatico.
Quello che cerco di fare prima di tutto è aiutarvi a non postare foto di dubbi pesci a forma di “strisciata sull’asfalto”, o di piante che assomigliano più ad un quadro impressionista che ad un vegetale; e poi perché no, a farvi fare qualche bella foto del vostro piccolo mondo!
Per prima cosa parlo a chi ha una reflex, dato che i termini di miglioramento sono notevoli, poi per quanto possibile dirò qualcosa sulle macchine compatte.
1) La pulizia. Sembra una stupidaggine, ma la prima cosa è avere un acquario pulito, dentro e fuori!pulire assolutamente il vetro prima con la calamita per l’interno, poi con vetril e carta di giornale (rimedio della nonna) fuori. Mi raccomando fate attenzione se avete acquari aperti, spruzzate prima sul panno e non sul vetro!
2) Una volta pulito, curate la posizione: sempre perpendicolari al vetro, vi sarete accorti che se vi mettete di sbiego l’immagine si deforma, e l’autofocus impazzisce!
3) Osservazione: dovete “conoscere i vostri polli”, o meglio i vostri pesci. Chi meglio di voi sa come si muovono, che nascondigli usano e che abitudini hanno?Sapere tutto questo vi permette di anticipare le loro mosse, e magari sorprenderli in una mossa particolare, per esempio quando i maschi si fanno belli davanti alle femmine (i ciclidi sud americani hanno tecniche fantastiche!!)
Rientra in questo anche sapere il periodo giusto, molti pesci sfoggiano i propri colori solo in determinati momenti!
Date le premesse, passiamo alla tecnica:
4) Do per scontato che voi abbiate chiaro il concetto di “esposizione”, perché sennò qui ci stiamo le ore!La riassumerò in una frase: velocità dell’otturatore, diaframmi, ISO; Combinateli insieme per far entrare sul sensore la giusta quantità di luce, ne troppa ne troppo poca!
Per primo USATE I VOSTRI ISO!!Prima bisognava cambiare pellicola, ora basta spingere un pulsante!Le macchine moderne arrivano a sensibilità imbarazzanti (addirittura 102000 Iso…fantascienza!), magari non scegliamo l’ultimo valore, ma ne bastano uno o due in meno per ottenere ottimi risultati!Di solito tra i 1000 e i 1250 bastano, a seconda della luce che si ha in acquario!Dimenticavo…SCORDATEVI IL FLASH!!!
Ora arriviamo alla scelta degli altri valori: a seconda del momento da cogliere, lo scatto deve essere abbastanza rapido: se si fotografa l’intero acquario ci si può permettere qualcosa, si può stare su tempi fino a 1/50, ma se si fotografa il particolare, non scenderei a tempi più lunghi di 1/100.
Per il diaframma sarebbe meglio scegliere valori tra il 5.6 e l’8, sempre a seconda della luce: il diaframma influisce sul risultato in due modi: regola la profondità di campo (che cresce col diaframma) e regola la nitidezza (ottima tra il 5,6 e l’11 di solito, dopo decade la qualità).
Gli approfondimenti a riguardo però rientrano nei particolari dell’esposizione: la regola in genere è di combinare questi 3 valori per ottenere il risultato migliore.
Ricordatevi:
- l’alta velocità di scatto permette di congelare il movimento ma fa entrare poca luce.
- Una velocità bassa però fa venire i soggetti mossi
- Un diaframma chiuso aumenta l’area a fuoco ma fa entrare poca luce
- Un valore iso troppo alto aumenta il “rumore digitale”
In generale la fotografia digitale ci permette una cosa che una volta era impossibile: fare le prove!Non accontentatevi del primo risultato, fate prove con valori diversi, cercate di capire il perché non vi viene la fotografia, e usate google per fugare i vostri dubbi!!
Per le macchine fotografiche compatte il discorso è più difficile. Purtroppo soffrono molto di più della mancanza di luce.
Regola principale: Non usare il flash e la modalità notturna: sicuramente allungheranno di molto i tempi di esposizione, vacendo venire tutto mosso!
Si può intervenire sull’impostazione però, escludiamo appunto quella notturna (usa il flash). Sembra strano ma una soluzione potrebbe essere escludere il flash manualmente (spesso c'è il tastino apposta che permette di scegliere flash, no flash, occhi rossi) e usare l’impostazione automatica, o un’impostazione semplice di quelle che avete. Un’altra soluzione è aumentare la luce: puntate sopra la vasca più luce possibile!
Se avete compatte in cui si possono scegliere le impostazioni di scatto (velocità otturatore, iso e diaframma), seguite la guida reflex!
Spero di avervi aiutato, le fotografie aiutano molto a far capire se avete problemi, malattie in vasca, problemi alle piante. Usatele a vostro vantaggio!
Per ogni dubbio usate google, ormai internet vi da le risorse per imparare di tutto!
Ciao a tutti, Ale.