Visualizza la versione completa : Problema Zebrasoma flavescens
Sohal9891
22-11-2011, 21:02
Salve a tutti,ho consultato alcuni thread passati relativi ai problemi che riguardano questo pesce,ma non riesco a capire cosa debba fare più di quanto stia facendo attualmente per migliorarne lo stato,vi spiego:
Il mio flavescens,che vive in una vasca 100x50x55 con molto spazio per il nuoto libero,ha iniziato,dopo un anno di stato di salute perfetto,a perdere parte delle pinne dorsale e ventrale.La parte inferiore del corpo,verso la pinna caudale,è rossiccia,come se fosse in atto un processo di infezione(vi avviso che lo stato degli altri pesci,premnas,loricolus,chrysiptera,è perfetto).Oltre ad essersi scolorito,presenta dei sintomi della malattia della linea laterale:a questo titolo,leggendo gli scorsi thread,ho iniziato da piu di due settimane a somministrare molti alimenti vegetali ,arricchendo il mangime con vitamine e succo d'aglio.Il punto è che i risultati tardano a mancare.
A cosa può essere imputabile il ritardo alla ricrescita delle pinne dorsali e ventrali?Per il resto debbo procedere come sto gia facendo ,o mi consigliate degli accorgimenti ulteriori?
n.b. il pesce mangia e anche voracemente
grazie
Stefano G.
22-11-2011, 21:07
sposto in malattie ......sembra una corrosione batterica ...... continua come stai facendo ;-)
DanyVI76
22-11-2011, 21:28
Integra anche lo iodio regolarmente!
Munisciti dello iodio Lugol's Solution della Kent o l'Extra Iodine della Elos ed inizia somministrando il dosaggio settimanale due volte a settimana per almeno un paio di settimane.
Hai controllato di non avere della dispersione di corrente elettrica in vasca? A volte questo problema è concausa della malattia della linea laterale.....
Sohal9891
22-11-2011, 22:08
Come potrei controllare in sicurezza se ci sono delle dispersioni in vasca?
comunque uso già quotidianamente una goccia di iodio liquido della tropic marin(mi ero dimenticato di dirvelo).è buono come prodotto?
le pinne non è detto che si sistemano bisogna vedere il grado di erosione ....
Sohal9891
23-11-2011, 14:38
posto una foto,così potrete darmi maggiori informazioni,sul perchè abbia questa patologia e se posso sperare che con tale cura le pinne ricrescano:
http://imageshack.us/photo/my-images/402/mg1617.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/12/mg1618g.jpg/
Preciso che la dorsale piano piano mostra segni di ricrescita,quello che mi sconterta è come sia potuto succedere in cosi poco tempo(due settimane)..
azzarola conciato maluccio come pinne e colore ... in due sett è possibile non è un tempo lunghissimo per i flavobatteri (probabile causa dell'erosione) ma il pesce non mi sembra magro e non vedo arrossamenti ..... le lesioni mi sembrano già cicatrizzate ... e il fatto che ci siano segni di ricrescita è molto positivo (come l'appetito) continua con lo iodio e un alimentazione ricca e varia (senza esagerare mi raccomando) ed il pesce dovrebbe sistemarsi ;-)
Sohal9891
23-11-2011, 18:00
Grazie del consulto Grostik(ovviamente grazie anche agli altri)
Ho cercato di reperire un po' di info su questi fantomatici flavobatteri,ma ho trovato ben poco.Sono dei batteri presenti in ogni vasca o si sviluppano in seguito a situazioni particolari?Lo chiedo perchè credo che sarebbe opportuno,se possibile, evitare l'insorgere di queste situazioni.
egabriele
23-11-2011, 18:14
Per questo genere di cose sembra aiutino molto le alghe superiori fresche. Se riesci a procurarti da qualcuno con il refugium, alghe tipo caulerpe, chaetomorpha ecc, vive e fresce da somministrare ogni tanto sarebbe buono.
Sohal9891
23-11-2011, 19:30
Purtroppo non mi è possibile reperirle,o meglio,nella mia zona non conosco nessuno che le abbia.Intanto,appena posso,compro le alghe nori#70
DanyVI76
23-11-2011, 20:23
Ok....concordo con Grostik, è davvero bruttino a vedersi, ma almeno è bello cicciotto ed ha un bell'occhio vispo. Quindi vedrai che tornerà in forma, ma dubito che le pinne torneranno come prima. Già una leggera ricrescita marginale (quella che hai notato) sarebbe un'ottimo risultato!
Scusa se non tio ho più risposto sulla dispersione, ma visto le condizioni del pesce ed il tempo ridotto nell'evoluzione direi che puoi lasciare stare....comunque si usa un comune strumento da elettricisti per rilevare le dispersioni, oppure, metodo meno ortodosso ma funzionale, se hai un mcrotaglietto su un dito, anche una pellicina tolta vicino le unghie, basta che metti il dito in acqua e posi a terra un piede senza ciabatte o scarpe. Dovresti sentire pizzicare ;-)
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |