Visualizza la versione completa : Novembre 2011: I coralli "molli"
Un buon Novembre 2011 a voi "Nano-acquaportaliani" :-)) questo mese parliamo di coralli "Molli".
Per iniziare vorrei prima precisare la loro calssificazione zoologica.
phylum: Cnidaria
classe: Anthozoa
Sottocalsse: octocorallia
Ordine: Alcionacei
Questa sottoclasse comprende gorgonie, corallo di fuoco coralli Molli ecc.
Sottocalsse: esacoralli
Ordine: Actiniaria, Zoanthidea, Corallimorpharia, Ceriantharia
questa sottoclasse comprende anche gli sps o coralli duri( che in questo topic a noi non interessano)
Le specie di coralli molli descritti fin ora, si aggirano intorno ai 2.500-2.600.
Adesso veniamo a noi.
Sono i coralli più adatti ai neofiti perchè:
-di facile allevamento
-non necessitano di speciali attenzioni
-Necessitano di:
Luce: vivono bene anche con poca luce ovviamente non disdegano di un illuminazione media( con media intendo adatta anche per lps), sono sempre coralli che vivono in simbioni con le alghe zooxantelle, alcuni richiedono illuminazione forte.
Movimento: lento-moderato
Valori dell'acqua: vivono bene con acqua grassa
Nutrimento: il nutrimento essenziale per la loro vita viene dato dalle alghe simbiontiche ma non disdegnano fitoplancon, microplancton, zooplancton, alcuni anche piccoli pezzi di polpa di pesce preventivamente sminuzzati.
-si moltiplicano molto velocemente e facilmente
ma sono adatti anche ai più esperti, infatti con qualche accorgimento in più possono regalare molte soddisfazioni potendo diventare anche protagonisti di una vasca, o padroni di una vasca dedicata a loro dove accostamenti tra specie diverse e scelte cromatiche ricercate possono far diventare un piccolo minireef di molli, in un vero gioliello multicolore.
Alcuni coralli molli:
Sarcophyton
Sinularia
Anthelia
Discosoma
Palythoa
Parazoanthus
Ricordea
RHodactis
Xenia
Zoanthus
ecc... ecc... ecc...
Come far attaccare un molle ad una roccia
Occorrente
- ago da siringa
- elastico
Modalità:
Tagliere l'elastico e ricavar da esso un pezzettino, infilzarlo all'ago.
Poi infilzare con l'ago il corallo molle da far attaccare alla roccia, fate attenzione a non infilzarlo nel disco orale, successivamente infilzate l'ago con il corallo nella rocciata il più saldamente possibile, e abbassate il pezzetto di elastico in modo da far aderire il corallo alla roccia.
http://img607.imageshack.us/img607/8673/siringa.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/607/siringa.jpg/)
Metodo del bicchiere:
usare un bicchiere di vetro da mettere sul fondo all'interno inserire un pezzo di roccia e mettere semplicemente sopra la ricordea o discosoma, oppure un bicchiere di plastica forellato nel fondo lo si fissa a bordo vasca con all'interno sempre una roccia e la ricordea o discosoma, si potrebbe usare anche una nursery.
ATTENZIONE
Nei Palythoa è presente la palytossina si tratta di una potentissima biootossina che, se viene in contatto con tagli e abrasioni sulle mani o sulle braccia oppure viene inalata, può portare anche a conseguenze serie.
La dose letale è di 0.6 microgrammi per ogni chilo di peso corporeo.
negli zoanthus è stata isolata un altra analogo strutturale della palitossina.
Quindi trattate tali coralli con cautela.
Non in tutti i zoanthus è presente ma meglio non rischiare ;-)
DALLA GAZZETTA UFFICIALE:
La palitossina è una delle più potenti e letali tossine marine non proteiche conosciute
Ci sono infinite cosa da poter dire su questi splendidi cnidari a voi il seguito.
è da aggiungere però che la loro crescita deve essere controllata, visto che potrebbero diventare infestanti e competitivi con gli altri inquilini della vostra vasca.
E bene sapere che hanno varie armi chimico,fisiche a loro vantaggio.
Un arma chimica che usano, è l'emissione di una sostanza capace di inibire la crescita e provocare alleopatia al malcapitato cnidare nelle vicinanze (queste sostanze sono tossine identificate come Sarcophine o Terpenoidi).
Ma possono anche attaccare fisicamente il corallo rivale, arrivando ad ucciderlo.
Quindi è bene tenerli sotto controllo, ed è bene non metterli vicino a sps ma a volte anche ad lps.
parliamo d tipi d taleazioni in base alla loro classe zoologica!!!!....sono interessato!!!
Molto utile per i neofiti ( come me ) per capire cosa si può inserire per iniziare ecc...
è da aggiungere però che la loro crescita deve essere controllata, visto che potrebbero diventare infestanti e competitivi con gli altri inquilini della vostra vasca.
E bene sapere che hanno varie armi chimico,fisiche a loro vantaggio.
Un arma chimica che usano, è l'emissione di una sostanza capace di inibire la crescita e provocare alleopatia al malcapitato cnidare nelle vicinanze (queste sostanze sono tossine identificate come Sarcophine o Terpenoidi).
Ma possono anche attaccare fisicamente il corallo rivale, arrivando ad ucciderlo.
Quindi è bene tenerli sotto controllo, ed è bene non metterli vicino a sps ma a volte anche ad lps.
E bello capire e sfatare il fatto che " far crescere i coralli é difficile ... Ci vogliono attrezzature ... Ecc" ed invece si rischia spesso ( inconsapevolmente) di venire infestati da bei coralli o anemoni.
Anche i metodi di controllo dovrebbero essere trattati (magari una guida) in modo da fare le scelte corrette ... Per esempio una guida per collocare i coralli ed i suoi competitori in modo da "controllarsi" a vicenda e ricreare il più possibile un reef nano o meno che sia.
Ma penso di essere uscito dal tema dei molli ;-)
Ciao DanySky
pirataj, non tutti quelli che hai mensionato però sono ottocoralli.
tema molto interessante, anche perchè i molli sono la mia specialità hehe
tengo a precisare che in caso di sovraffollamento di molli in vasca, proprio per via dei terpeni che rilasciano - specialmente se addossati tra loro - sarebbe bene avere il carbone attivo sempre presente, oltre che lo skimmer ;-)
Hai ragione erisen grazie per la precisazione
I discosomi non fanno parte degli ottocoralli ma
Sottoclasse: Esacoralli Ordine: Corallimorfari Famiglia: Discosomatidae
comunque adesso aggiungo la sottoclasse esacoralli ed è sistemato correggimi se ho sbagliato da qualche altra parta grazie
anche gli zoanthus sono esacoralli eh
vabè comunque generalizziamo parlando di ottocoralli ed esacoralli e stiamo apposto :-)
faccio degli esempi di classificazione dei più conosciuti, per chiarirci le idee in senso tassonomico ;-)
Ottocoralli (i veri coralli molli):
Alcionacei (sinularia, sarcophyton, capnella, xenia, anthelia)
stoloniferi (clavularia, tubipora)
gorgonie (briareum e gorgonie varie)
Esacoralli:
zoantinari (zoanthus, parazoanthus, palythoa)
Corallimorfari (discosoma, actinodiscus, rhodactis, ricordea)
grazie della precisazione, si sul messaggio sopra non l'avevo detto, comunque nel primo messaggio già l avevo aggiustato ;-)
potremmo dire qualcosina su come riconoscere un molle malato o in via di morte prima che faccia il casino in vasca?? (tipo cambiamento di aspetto o fenomeni strani che esegue come avvisaglia di morte)!!! thank you
ps. e anche eventuali cure!! :42:
dilan, si contrae sempre di più finchè comincia a sfaldarsi ;-)
qualsiasi molle?? o precisamente quelli con il piede tipo rhodactis discosomi o ricordee??
qualsiasi molle?? o precisamente quelli con il piede tipo rhodactis discosomi o ricordee??
regressione: si rimpiccioliscono o rimpiccioliscono i tentacoli (nel caso delle ricordea e dei rhodactis), sbiadiscono, si staccano, muoiono. probabilmente più cibo e luce possono essere di aiuto.
necrosi: emettono filamenti marroni dalla bocca o dal corpo, che si sfalda in breve tempo. Irrecuperabile
ATTENZIONE
Riporto questa notizia presa su ACQUABLOG http://www.acquablog.it/2012/03/acquariofilo-rischia-la-vita-per-le.html
Traduzione con google traduttore:
Tossina Palythoa da Palythoa e polipi Zoanthus è ampiamente conosciuto per essere una delle sostanze più velenose del mondo naturale, grammo per grammo. Armati di questa conoscenza ben informato aquarist adatto per la rimozione servizio Palythoa da una delle sue rocce dell'acquario con i guanti per proteggere le mani, occhiali di sicurezza per proteggere gli occhi, ma ha fatto un errore fondamentale che quasi gli costò la vita.
In un incidente quasi fatale mis-giudizio, questo acquariofilo è andato a raschiare e spazzolare la Palythoa utility in un lavandino con acqua calda, in tal modo il vapore Palitossina dai zoanthids indesiderabili e vaporizzare la sostanza chimica nociva direttamente nei suoi polmoni non protetti. Mezz'ora di respirazione in Palitossina aerosol e home-reefer non si sentiva tanto caldo, un'ora dopo, era diretto al pronto soccorso dove ha iniziato a tossire sangue ed era quasi paralizzata.
Pur avendo l'accortezza di stampare le informazioni relative zoanthid e Palitossina di portare con sé in ospedale, i medici erano quasi impotenti a salvarlo. Non siamo sicuri che cosa ha funzionato, ma alla fine gli aspiranti remover Palythoa quasi perse la vita, proteggendo solo 2/3 di se stesso dai pericoli del Palitossina, anche se non so se lui è ancora stato dimesso dall'ospedale.
La morale della storia è quella di non inalare il vapore Palitossina che viene creato quando si Palythoas a vapore con acqua calda, o non li vaporizzare in primo luogo. Il Palitossina dai nostri zoanthids acquario non dovrebbe mai essere sottovalutato, non c'è da meravigliarsi che è stato isolato da zoanthids che gli hawaiani chiamato il "Seaweed di morte per Hana".
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Quindi è meglio sempre ricordarsi che stiamo comunque maneggiando animali pericolosi
porca troia!!!
io poco ci manca che li assaggio per quanto li maneggio.... :-))
Cavolo, ma quanti sanno che i palythoa hanno una tossina pericolosa?
Io conoscevo la pericolosità della tossina dei Palythoa ma non pensavo a questi livelli.
Azz, sapevo della pericolosità della palitossina ma non credevo ci fosse anche un problema di inalazione!
io so che la palitossina è il veleno più potente in assoluto, e ho sentito storie di amici colti da febbre improvvisa dopo aver sfoltito molti zoanthus, solo per averne respirato l'odore..... ma emorragia interna è tutt'altra cosa #06
forse dovrei cominciare a farne realmente attenzione
tsunami-shop
10-03-2012, 01:16
provato esperienza con i zoanthus... dopo averli taleati per quasi un oretta abbondante poi mi sono sentita prurito in gola e mi sentivo svogliata e la fronte calda ...
neanch'io lo sapevo...
ora ci sto molto attenta...
jackburton
10-03-2012, 11:46
minchia...meno male che non ne ho in vasca! con tutta l'acqua che mi bevo ogni volta che faccio i cambi!!!!
Ora mi è venuto il terrore degli zoanthus!
Miguelito
06-04-2012, 14:30
Accidenti, mi sono perso questa discussione....
I molli, i miei preferiti....
Sei sempre in tempo se vuoi aggiungere qualcosa ;-)
Anzi colgo l'occasione per dare delle semplici info che sicuramente molti di voi conosceranno per far attaccare un molle alla roccia.
Come far attaccare un molle ad una roccia
Occorrente
- ago da siringa
- elastico
Modalità:
Tagliere l'elastico e ricavar da esso un pezzettino, infilzarlo all'ago.
Poi infilzare con l'ago il corallo molle da far attaccare alla roccia, fate attenzione a non infilzarlo nel disco orale, successivamente infilzate l'ago con il corallo nella rocciata il più saldamente possibile, e abbassate il pezzetto di elastico in modo da far aderire il corallo alla roccia.
eccovi un esempio
http://img41.imageshack.us/img41/8673/siringa.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/41/siringa.jpg/)
dreik7005
19-04-2012, 15:57
Pirataj scusami ma per far attaccare alle rocce dei piccoli discosomi vale sempre lo stesso discorso dell'ago da siringa più l'elastico??? #24
si puoi farlo, devi solo stare attento al disco orale, anche se per es. con le ricordee non ho avuto successo con questo metodo, infatti si spostando fino a cacciare l'ago.
con discosomi e ricordee meglio il trucco del bicchiere ;-)
qule intendi?
quello di mettere una roccia e la ricordea all'interno di un bicchiere trasparente?
io non l'ho mai utilizzato quindi non saprei se funziona e in quanto tempo gli si attacca
qule intendi?
quello di mettere una roccia e la ricordea all'interno di un bicchiere trasparente?
io non l'ho mai utilizzato quindi non saprei se funziona e in quanto tempo gli si attacca
è il migliore perchè specialmente le ricordee a volte vanno facilmente in necrosi se ferite con l'ago..
inoltre espellono l'ago in 2 - 3 giorni e spesso non sono sufficienti per attaccarsi
nel bicchiere di plastica forato invece, messo a bordo vasca e in totale assenza di corrente, si attaccano in tutta tranquillità :-)
massyvassallo
19-04-2012, 20:36
qule intendi?
quello di mettere una roccia e la ricordea all'interno di un bicchiere trasparente?
io non l'ho mai utilizzato quindi non saprei se funziona e in quanto tempo gli si attacca
è il migliore perchè specialmente le ricordee a volte vanno facilmente in necrosi se ferite con l'ago..
inoltre espellono l'ago in 2 - 3 giorni e spesso non sono sufficienti per attaccarsi
nel bicchiere di plastica forato invece, messo a bordo vasca e in totale assenza di corrente, si attaccano in tutta tranquillità :-)
puoi spiegare nel dettaglio il metodo perchè non riesco a capire.
grazie
Allora puoi usare un bicchiere di vetro da mettere anche sul fondo all'interno inserisci un pezzo di roccia e gli metti semplicemente sopra la ricordea, oppure un bicchiere di plastica forellato nel fondo e lo fissi a bordo vasca con all'interno sempre una roccia e la ricordea, si potrebbe usare anche una nursery
massyvassallo
19-04-2012, 22:43
ho capito. la ricordea si attacca ad una piccola roccia, che poi verra adagiata o incollata alla rocciata.
ma vale per tutti i coralli molli?
certo possono essere adatti a seconda dei casi i 2 metodi, c'è anche la colla epossidica o per piccole quantitàò anche l'attack.
certo possono essere adatti a seconda dei casi i 2 metodi, c'è anche la colla epossidica o per piccole quantitàò anche l'attack.
La colla epossidica la trovo scomodissima con i molli.
Elastico( non troppo stretto )o ago per sarco sinularia xenia
Bicchiere per ricordee e discosomi
Attack per polipi di zoanthus xenia
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certo possono essere adatti a seconda dei casi i 2 metodi, c'è anche la colla epossidica o per piccole quantitàò anche l'attack.
La colla epossidica la trovo scomodissima con i molli.
Elastico o ago per sarco sinularia
Bicchiere per ricordee
Attack per polipi di zoanthus
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straquoto #25
La tecnica del bicchiere va bene anche per i discosomi giusto?
La tecnica del bicchiere va bene anche per i discosomi giusto?
Certamente
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La tecnica del bicchiere va bene anche per i discosomi giusto?
a conti fatti, sono anatomicamente identici alle ricordee
va bene per tutti gli actinodiscidi
ATTENZIONE
Ragazzi riporto qui un esperienza di un utente del forum avvelenato dagli zoanthus
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?p=1061834444&posted=1#post1061834444
negli zoanthus è stata isolata un altra analogo strutturale della palitossina quindi non ci si deve scherza assolutamente con tali sostanze.
DALLA GAZZETTA UFFICIALE:
La palitossina è una delle più potenti e letali tossine marine non proteiche conosciute
Ora capisco perchè Erisen si sta liberando degli Zoanthus!!! #06
Forse a me non è successo mai niente perchè li attaccavo sempre con l'attack!!!
In ogni caso per la taleazione quoto Birk, non sapevo il trucco del bicchiere, spero di poterlo provare prima possibile con le ricordee che adoro! #70
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